L'ente indice un pubblico incanto ai sensi del decreto
 legislativo del 17 marzo 1995, n. 157 con l'applicazione del criterio
 di cui all'art. 23 lett. a), per l'aggiudicazione, a favore
 dell'impresa che offrira' la percentuale di ribasso piu' favorevole
 sul prezzo base d'asta di L.900.000.000 annuo (IVA esclusa), dei
 lavori di pulizia e sanificazione da eseguire, nel triennio
 2000-2003, nei locali degli uffici amministrativi e dei dipendenti
 Istituti S. Gallicano, Regina Elena e Centro della Ricerca
 Sperimentale di Roma. I documenti vanno richiesti al Servizio
 provveditorato all'indirizzo suindicato entro e non oltre il 22giugno
 2000.
      Il termine di ricezione delle offerte, redatte in lingua
 italiana, e' fissato alle ore 12 del 18 luglio 2000. Il giorno
 successivo 19 luglio 2000 alle ore 9, alla presenza dei
 rappresentanti delle imprese sara' esperita la gara. A garanzia
 dell'offerta dovrà essere costituito deposito provvisorio nella
 misura di lire cinquantaquattromilioni. L'aggiudicatario dovrà
 costituire cauzione definitiva nella misura del 5% dell'importo di
 aggiudicazione. Ai fini della valutazione delle condizioni minime di
 carattere economico e tecnico alle ditte concorrenti verrà richiesta,
 unitamente all'offerta, la seguente documentazione, oltre a quanto
 specificato nel capitolato d'oneri:
       1) dichiarazione del legale rappresentante nelle forme di cui
 alla legge n. 15/1968 attestante, tra l'altro:
         a) di non trovarsi in nessuna delle situazioni di cui
 all'art. 12 del decreto legislativo n. 157/1995;
         b) di presentare, entro trenta giorni dall'avvio
 dell'appalto, il proprio piano di sicurezza per le informazioni e
 adempimenti previsti dall'art. 7 del decreto legislativo n. 626/1994;
         c) che tutto il personale impiegato per l'esecuzione della
 pulizia in ambito sanitario e' stato formato nel campo della pulizia
 e sanificazione ospedaliera ed addestrato per l'esatto adempimento
 degli obblighi assunti in relazione alle particolari caratteristiche
 dell'ambiente da pulire;
     2) idonee dichiarazioni bancarie;
       3) dimostrazione della capacita' finanziaria ed economica
 mediante dichiarazione dell'importo relativo a servizi di pulizia e
 sanificazione identici a quello oggetto di gara, realizzati negli
 ultimi tre esercizi finanziari, il cui importo annuo non deve essere
 inferiore a lire italiane un miliardo, al netto di IVA. Se trattasi
 di servizi prestati ad Enti pubblici, devono essere provati da
 certificati rilasciati o vistati dagli stessi; quando cio' non sia
 possibile e' sufficiente una semplice dichiarazione della società;
     4) certificazione ISO 9002;
       5) documenti di valutazione aziendale dei rischi, piano della
 sicurezza specifico per ambienti ospedalieri;
       6) piano di formazione interno effettuato nell'anno 1999
 indicante tempi, criteri e programma di formazione;
       7) dichiarazioni sui corsi di formazione tecnici da effettuarsi
 con il personale assunto nel cambio appalto e rilascio attestazioni;
     8) di essere assicurato contro i rischi di impresa;
       9) l'esistenza dell'autorizzazione del competente ispettorato
 del lavoro in merito all'impiego di personale dipendente presso piu'
 aziende contemporaneamente come da art. 5, lett. g) della legge 23
 ottobre 1960, n. 1369;
       10) certificato della C.C.I.A.A. attestante l'iscrizione nella
 classe 'D' legge n. 82/1994 o nel registro delle commissioni
 provinciali per l'artigianato, se chi esercita l'impresa e' italiano
 o straniero residente in Italia, ovvero nel registro professionale se
 straniero non residente in Italia;
       11) attestato di avvenuto sopralluogo rilasciato e vistato
 dall'ente appaltante nei locali nei quali dovranno essere eseguiti i
 lavori di pulizia e di aver preso visione dei locali nei quali
 dovranno essere eseguiti i lavori di pulizia e di aver preso
 conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono
 influire sulla determinazione del prezzo nonche' delle condizioni
 contrattuali e di aver giudicato il prezzo base di capitolato
 remunerativo e tale da consentire il ribasso di gara riportato
 nell'offerta;
       12) numero medio annuo di dipendenti, descrizione delle
 attrezzature tecniche, dei materiali, degli strumenti, compresi
 quelli di studio e di ricerca, utilizzati per la prestazione del
 servizio e delle misure impegnate per garantire la qualita'.
      L'aggiudicatario dovra', ai fini della stipula del contratto,
 provare quanto dinanzi dichiarato; per quanto attiene la
 dichiarazione di cui al punto 12) a parziale prova, dovrà presentare
 i modelli INPS DM 10, quietanzati, riferiti almeno agli ultimi tre
 mesi di paga, dai quali risultino assicurati non meno di cento
 lavoratori dipendenti. La validità dell'offerta deve essere non
 inferiore a centottanta giorni.
      Altre indicazioni riguardanti le modalita' di espletamento della
 gara e di esecuzione dei lavori sono contenute nel capitolato
 d'oneri. Il bando e' stato spedito all'Ufficio pubblicazioni
 ufficiali CEE il 15 maggio 2000.
         Il dirigente del Servizio provveditorato economato:          
                         dott. Nicola Carone                          
S-14027 (A pagamento).