Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione pro soluto di crediti (ex articoli 1 e 4 della
legge 30aprile 1999, n. 130 'legge sulla cartolarizzazione dei
crediti' ed art. 58 del decreto legislativo 1. settembre 1993, n. 385
'Testo Unico Bancario).
TI Securitisation Vehicle S.r.l. (di seguito 'TI S.V.'),
societa' costituita ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge sulla
cartolarizzazione dei crediti, con sede a Conegliano (Treviso), in
via Vittorio Alfieri n. 1, comunica di avere acquistato, ai sensi e
per gli effetti di cui al combinato disposto degli articoli 1 e 4
della legge sulla cartolarizzazione dei crediti e dell'art. 58 del
Testo Unico Bancario, in forza:
(i) di un contratto quadro di cessione di crediti sottoscritto,
inter alios, da TI S.V. e da Telecom Italia S.p.a. (di seguito
'Telecom'), con sede in Milano piazza degli Affari n. 2 in data 6
giugno 2001;
(ii) dell'offerta effettuata da Telecom in data 4 giugno 2002 e
della relativa accettazione effettuata da TI SV in pari data, con
effetto alla data del 31 maggio 2002, i crediti pecuniari,
individuabili in blocco, di seguito indicati: tutti i crediti
fatturati verso la clientela residenziale derivanti dalla prestazione
di servizi di telecomunicazione che presentano le seguenti
caratteristiche:
a) i Crediti sono fatturati con riferimento al '3. bimestre
2002', indicazione riportata nell'intestazione della fattura a fianco
della dicitura 'Periodo di Riferimento';
b) la clientela e' individuata in fattura, prendendo come
riferimento le caselle a fianco della dicitura 'codici Telecom
Italia' riportata in calce alla fattura, dal codice '1302+A' o
'7302+A' nella terza casella da sinistra;
c) il servizio reso e' individuato dal primo carattere
alfanumerico pari ad '1' o 'A' nella stringa relativa al numero
fattura riportato nell'intestazione della fattura, a fianco della
dicitura 'Fattura I.V.A. n.', e con le seguenti esclusioni;
d) fatture in cui il servizio reso, prendendo come
riferimento le caselle a fianco della dicitura 'codici Telecom
Italia' riportata in calce alla fattura, e' individuato dal codice
'+C' nella terza casella da sinistra;
e) crediti fatturati derivanti da servizi resi alla Pubblica
Amministrazione o Enti Pubblici, entrambi individuati dalla
caratteristica di operare in deroga alla normativa di diritto privato
italiano e che non sono costituiti nella forma giuridica di 'societa'
per azioni', anche se direttamente o indirettamente
possedute-controllate dal Governo Italiano o da societa' a loro volta
possedute-controllate dal Governo Italiano stesso.
Unitamente ai crediti oggetto della cessione sono stati
trasferiti a TI S.V., senza bisogno di alcuna formalita' e
annotazione, come previsto dal comma 3 dell'art. 58 del Testo Unico
Bancario (richiamato dalla legge sulla cartolarizzazione dei crediti)
tutti gli eventuali privilegi e garanzie di qualsiasi tipo che
assistono i crediti ceduti.
TI S.V. ha conferito incarico a S.A.I.A.T., Societa' Attivita'
Intermedie Ausiliarie Telecomunicazioni S.p.a., ai sensi della legge
sulla cartolarizzazione dei crediti, affinche' in suo nome e per suo
conto, in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei
crediti ceduti, proceda all'incasso degli stessi avvalendosi delle
strutture di riscossione di Telecom.
In forza di tale incarico e in relazione ai crediti ceduti, i
debitori ceduti continueranno a pagare a Telecom ogni somma dovuta
nelle forme previste nei rispettivi contratti o in forza alla legge o
delle eventuali informazioni che potranno essere comunicate ai
debitori ceduti.
Dell'eventuale cessazione di tale incarico verra' data notizia
mediante comunicazione scritta ai debitori ceduti. I debitori ceduti,
i loro eventuali successori o aventi causa potranno rivolgersi per
ogni ulteriore informazione a Telecom Italia S.p.a., scrivendo al
seguente indirizzo: Telecom Italia S.p.a. Securitisation Team-8.
piano via Meucci n. 4 - 10121 Torino.
Roma, 5 giugno 2002
TI S.V. S.r.l
Il presidente del Consiglio di amministrazione:
Giorgio Mariotti
S-14899 (A pagamento).