ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI
DELLA PROVINCIA DI MODENA

(GU Parte Seconda n.133 del 9-6-1995)

      L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di
 Modena, via Cialdini n. 5, Modena, tel. 059/891011, fax 059/826824,
 indice la seguente licitazione privata.
      Luogo d'esecuzione: Comune di Lama Mocogno (MO), vicolo
 dell'Asilo, 1.
      Caratteristicme generali delle opere: ristrutturazione di n. 1
 fabbricato per la realizzazione di n. 15 alloggi.
      Committenza: l'edificio e' di proprieta' del Comune di Lama
 Mocogno, dell'Istituto Autonomo Case Popolari di Modena e della Coop.
 Edificatrice Unioncasa di Modena.
      L'Istituto Autonomo Case Popolari agisce come stazione
 appaltante ai sensi della convenzione tra i soggetti proprietari
 stipulata in data 28 dicembre 1994.
      Importo a base d'appalto: viene definito in L. 2.030.000.000 a
 forfait, chiavi in mano, suscettibile di ribasso, ai sensi dell'art.
 326 della legge n. 2248/1865, e L. 41.076.639 non suscettibile di
 ribasso, in quanto rimborso spese all'IACP per la progettazione e la
 direzione lavori delle opere strutturali, per un complessivo di L.
 2.071.075.639.
      Iscrizione A.N.C.: categoria '2' per un importo idoneo alla base
 d'asta.
      Modalita' di aggiudicazione: l'aggiudicazione sara' effettuata
 ai sensi dell'art. 21 della legge n. 109/94 e successive
 modificazioni ed integrazioni, con il metodo di cui all'art.
 1,lettera a) della legge n. 14/73 e con l'osservanza della legge n.
 55/90 e successive modificazioni ed integrazioni con l'esclusione
 delle offerte con percentuale di ribasso superiore ad un quinto della
 media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse. La
 procedura di esclusione non e' esercitabile qualora il numero delle
 offerte risulti inferiore a cinque, in tal caso si procedera' alla
 verifica delle offerte anomale con l'applicazione dell'art. 29, comma
 5, del decreto legislativo n. 406 del 19 dicembre 1991. Non sono
 ammesse offerte in aumento.
      Tempo di esecuzione: e' stabilito in 660 giorni naturali
 successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna.
      Finanziamento: l'intervento e' finanziato da parte dei singoli
 proprietari con i seguenti fondi: legge n. 457/78 art. 35 edilizia
 sovvenzionata, legge n. 67/88, art. 22, programma di E.R.P., biennio
 1990/91, legge n. 513/77, art. 25, rientri 1989 e con fondi comunali
 e della Coop. Edificatrice Unioncasa di Modena.
      Pagamenti: gli stati d'avanzamento lavori e i pagamenti saranno
 effettuati, a norma della legge n. 350/1895, contabilita' dello
 Stato, secondo le disposizioni del capitolato speciale d'appalto al
 raggiungimento della misura del 15% dell'importo contrattuale. I
 lavori saranno contabilizzati separatamente per le tre proprieta'. I
 pagamenti saranno effettuati disgiuntamente da IACP, Comune di Lama
 Mocogno e Coop. Unincasa di Modena, singolarmente per le proprie
 quote di proprieta'.
      All'impresa aggiudicataria: verra' richiesta, ai sensi della
 normativa vigente, la cauzione definitiva pari al 5% dell'importo
 contrattuale, oltre ai diritti di segreteria per la stipulazione del
 contratto in forma pubblica, a un deposito spese a render conto, per
 gli atti amministrativi e il rimborso spese all'IACP per la
 progettazione e la direzione lavori delle opere struttuali, pari a L.
 41.076.639 IVA esclusa.
      I concorrenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria
 offerta, in caso di mancata o ritardata aggiudicazione, decorsi 150
 giorni dal termine di presentazione delle offerte.
      Gli offerenti che intendono usufruire del subappalto dovranno
 applicare il disposto di cui all'art. 34 del D.L. n. 406/91
 specificando le opere da subappaltare, nonche' impegnarsi a
 trasmettere copia delle fatture quietanziate relative ai pagamenti
 corrisposti al subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di
 garanzia effettuate, entro 20 giorni dalla data di ciscun pagamento
 effettuato dalla stazione appaltante, ai sensi del comma 3-bis
 dell'art. 34 del D.L. n. 406/91.
      Sono ammesse partecipare le imprese singole o riunite, ai sensi
 degli artt. 22 e seguenti del decreto legislativo n. 406 del 19
 dicembre 1991, nonche' quelle non inscritte all'A.N.C., aventi sede
 in uno Stato della C.E.E., alle condizioni previste dagli artt. 18 e
 19 del D.L. n. 406/91.
      Richiesta di invito: la richiesta di invito, redatta su carta
 legale, in lingua italiama, dovra' contenere una dichiarazione
 sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi della legge n. 15/68, che
 specifichi:
      1) l'inesistenza delle cause di esclusione elencate all'art. 18,
 lett. a), b), c), e) e f) del decreto legislativo n. 406/91 e
 successive modificazioni ed integrazioni;
      2) idati di iscrizione all'A.N.C. per la categoria 2 per un
 importo idoneo alla base d'asta;
      3) il possesso dei requisiti previsti dal secondo comma
 dell'art. 5 del D.P.C.M. n. 55/91, con un importo minimo del
 requisito di cui alla lettera a) maggiore di L. 3.000.000.000, da
 provare, successivamente, ai sensi dell'art. 19 della legge n.
 584/77, mediante estratto autentico dei bilanci;
      4) attrezzature e tecnici di cui alle lettere c) ed e) dell'art.
 21 del D.Lgs. n. 406/91.
      Termini:le segnalazioni di interesse alla gara, non vincolanti
 per l'amministrazione, dovranno pervenire a questo istituto,
 esclusivamente a mezzo raccomandata, entro le ore 12 del giorno 5
 luglio 1995. Gli inviti saranno spediti entro il 30 settembre 1995.
 Il termine per dare corso alla procedura di aggiudicazione e'
 stabilito entro il 30 novembre 1995.
    Il presidente: dott. Zinani Aleandro.
S-14991 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.