Avviso di rettifica
Errata corrige
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Avviso di cessione di crediti pro soluto(ex articolo 4 della legge 30 aprile 1999, n. 130 (la Legge n. 130) La societa' Girasole Finance 1 S.r.l., con sede legale in via Andrea Doria n. 48, Milano (Italia), comunica che, nell'ambito di un'operazione unitaria di cartolarizzazione ai sensi della legge n. 130, relativa a crediti ceduti dal Credito Agricolo & Industriale S.p.a., in forza di un contratto di cessione di crediti, 'individuabili in blocco ai sensi dell'articolo 4 della legge n. 130, concluso in data 28 maggio 2004 con effetto in pari data, ha acquistato pro soluto da Credito Agricolo & Industriale S.p.a. con sede in via Zucchelli n. 16, Roma (Italia), tutti i crediti (per capitale, interessi, anche di mora, accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi e quant'altro) di Credito Agricolo & Industriale S.p.a. derivanti da mutui fondiari, ipotecari ed agrari garantiti da ipoteca, risultanti dai libri contabili di Credito Agricolo & Industriale S.p.a. al 30 aprile 2004, classificati come crediti in bonis in base ai criteri adottati da Credito Agricolo & Industriale S.p.a., in conformita' alla normativa emanata dalla Banca d'Italia, che presentano le seguenti caratteristiche: 1)mutui erogati a persone fisiche o persone giuridiche, in entrambi i casi residenti o domiciliate in Italia; 2) mutui interamente erogati, in una o piu' soluzioni; 3) mutui denominati in euro; 4)mutui garantiti da ipoteca di primo grado economico su immobili aventi caratteristiche residenziali, commerciali, industriali ovvero rurali, intendendosi per tale: a) un'ipoteca volontaria di primo grado; ovvero b) un'ipoteca volontaria di grado successivo al primo nel caso in cui le ipoteche di grado anteriore siano state cancellate ovvero, in relazione a tali ipoteche di grado anteriore, le obbligazioni garantite dalle stesse siano state integralmente soddisfatte; ovvero c) un'ipoteca volontaria di secondo grado, nel caso in cui la somma originariamente stipulata e garantita, rispettivamente, dall'ipoteca di primo grado e dall'ipoteca di secondo grado non ecceda il 100% del valore stimato dell'immobile ipotecato (risultante dall'ultima stima effettuata da Credito Agricolo & Industriale S.p.a. e comunicata al mutuatario ovvero, in assenza, calcolato in sede di stipulazione del mutuo), a condizione (i) che entrambe le garanzie siano in favore di Credito Agricolo & Industriale S.p.a. e (ii) che anche il mutuo garantito dall'ipoteca di primo grado sia comunque ricompreso nel blocco di mutui individuato da questi criteri; ovvero; d) un'ipoteca volontaria di un grado successivo ad una ipoteca rientrante nella tipologia di cui alla letterab), nel caso in cui le somme stipulate e garantite da tali ipoteche non eccedano il 100% del valore stimato dell'immobile ipotecato (risultante dall'ultima stima effettuata da Credito Agricolo & Industriale S.p.a. e comunicata al mutuatario ovvero, in assenza, calcolato in sede di stipulazione del mutuo), a condizione (i) che entrambe le garanzie siano in favore di Credito Agricolo &Industriale S.p.a. e (ii) che anche il mutuo garantito dall'ipoteca di grado anteriore sia comunque ricompreso nel blocco di mutui individuato da questi criteri; 5) se non ricompresi nel paragrafo 4) che precede, mutui garantiti da ipoteca di grado economico superiore al primo su beni aventi caratteristiche residenziali, commerciali, industriali ovvero rurali nel caso in cui la somma stipulata e garantita dall'ipoteca di grado economico successivo al primo e dalle ipoteche di grado anteriore non superi l'80% del valore stimato dell'immobile ipotecato (risultante dall'ultima stima effettuata da Credito Agricolo & Industriale S.p.a. e comunicata al mutuatario ovvero, in assenza, calcolato in sede di stipulazione del mutuo); 6)mutui per i quali il rapporto tra l'importo del mutuo originario e l'importo dell'ipoteca non supera il 50%; 7) mutui per i quali il rapporto tra l'importo del mutuo originario ed il valore stimato dell'immobile ipotecato, calcolato in sede di erogazione del finanziamento non supera il 89%; 8) mutui aventi un debito residuo in linea di capitale alla data di valutazione non inferiore ad Euro 30.000; 9)mutui per i quali e' stato adottato uno dei seguenti sistemi di ammortamento: (i)alla 'francese' (intendendosi per ammortamento alla 'francese' il metodo di ammortamento progressivo per cui ciascuna rata e' suddivisa in una quota capitale che cresce nel tempo ed in una quota di interesse); (ii) alla 'italiana' (intendendosi per ammortamento alla 'italiana' il metodo di ammortamento per cui ciascuna rata e' suddivisa in una quota capitale costante nel tempo ed in una quota interesse variabile); e (iii) piano 'personale' (intendendosi per ammortamento 'personale' un piano concordato con il mutuatario per soddisfare le sue necessita' e sottoscritto dallo stesso all'atto di mutuo); 10) mutui stipulati dopo il 9 novembre 1993; 11) mutui la cui data di scadenza dell'ultima rata non supera il 30 giugno 2031; 12) mutui retti dal diritto italiano; 13)mutui che alla data di cessione presentino almeno una rata scaduta (di ammortamento o preammortamento); 14) mutui a tasso fisso e mutui a tasso variabile (che presentano uno spread minimo del 1,25% sui parametri di riferimento) i cui parametri di riferimento sono Euribor 6 mesi base di calcolo 365 e un tasso di interesse variabile determinato mediante la media delle due seguenti componenti arrotondata per eccesso allo 0,05 superiore: I) media, maggiorata dello 0,25%, delle medie mensili del rendiob, relativamente ai primi 5 mesi del semestre antecedente a quello di maturazione della rata; II) media, maggiorata dello 0,50%, degli Euribor sei mesi base di calcolo giorni effettivi rilevati ogni venerdi' dei primi 5 mesi antecedenti al semestre di maturazione della rata. Risultano peraltro esclusi dalla cessione tutti i mutui che rispondono ai criteri di cui sopra e che presentino almeno una delle seguenti caratteristiche: a) mutui che prevedono il rimborso del capitale in unica soluzione per intero alla data di scadenza (cosiddetto pagamento bullet); b)mutui concessi a dipendenti di Credito Agricolo & Industriale S.p.a.; c) mutui concessi a enti pubblici; d) mutui concessi a enti ecclesiastici; e) mutui concessi a consorzi; f)mutui indicizzati all'indice dei prezzi di consumo o del costo della vita; g) mutui che siano stati erogati ai sensi di qualsiasi legge, normativa o convenzione che preveda contributi di terzi o agevolazioni in conto interessi corrispettivi (cosiddetti mutui agevolati e convenzionati); h)mutui in relazione ai quali vi siano, alla data di valutazione, importi scaduti e impagati e tali importi risultino impagati per un periodo di tempo superiore al periodo che intercorre tra due rate di quello stesso mutuo; i) mutui in relazione ai quali vi siano, alla data di valutazione, importi scaduti e impagati per importi eccedenti Euro 300,00; j) mutui garantiti da ipoteche su beni immobili siti al di fuori del territorio della Repubblica Italiana; k)mutui concessi da Credito Agricolo & Industriale S.p.a. in pool (ovvero tramite accordi di sindacato) con altre banche; l) mutui con tasso di interesse superiore al tasso d'usura; m) mutui indicizzati ad un tasso stabilito con decreto ministeriale; n) mutui per i quali alla data di valutazione il cliente ha gia' richiesto al Credito Agricolo & Industriale l'estinzione anticipata del credito; o) mutui che siano stati oggetto di rinegoziazione; p) mutui concessi a clienti il cui debito sia stato classificato prima della data di valutazione (inclusa) da Credito Agricolo & Industriale S.p.a. CAI come credito in sofferenza; e q) mutui che dal momento dell'erogazione hanno presentato una delle seguenti caratteristiche: almeno 3 rate semestrali scadute e non pagate ovvero almeno 5 rate trimestrali scadute e non pagate. Unitamente ai crediti oggetto della cessione sono stati altresi' trasferiti a Girasole Finance 1 S.r.l., senza ulteriori formalita' o annotazioni, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 4 della legge n. 130 e dell'articolo 58 del Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, tutti gli altri diritti derivanti a Credito Agricolo & Industriale S.p.a. dai contratti di finanziamento richiamati nel summenzionato contratto di cessione, ivi incluse le garanzie ipotecarie, le altre garanzie reali e personali, i privilegi, gli accessori e, piu' in generale, ogni diritto, azione facolta' o prerogativa inerente ai suddetti crediti. Credito Agricolo & Industriale S.p.a. ha ricevuto incarico da Girasole Finance 1 S.r.l., di procedere, in nome e per conto di quest'ultima, all'incasso delle somme dovute in relazione ai crediti ceduti e, piu' in generale, alla gestione di tali crediti. In virtu' di tale incarico, i debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, sono legittimati a pagare ogni somma dovuta in relazione ai crediti e diritti ceduti nelle forme nelle quali il pagamento di tali somme era a loro consentito per contratto o in forza di legge anteriormente alla suddetta cessione, salvo specifiche indicazioni in senso diverso che potranno essere comunicate a tempo debito ai debitori ceduti. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione al Credito Agricolo & Industriale S.p.a. p. Girasole Finance 1 S.r.l. L'amministratore unico: Tito Musso S-15332 (A pagamento).