MEDIOCREDITO CENTRALE - S.p.a.
BANCA DI ROMA - S.p.a.
Estratto verbale di assemblea straordinaria del'Mediocredito
Centrale S.p.a.'

(GU Parte Seconda n.129 del 5-6-2000)

      Con atto a mio rogito in data 27 aprile 2000 repertorio n.
 38577/10262 il 'Mediocredito Centrale S.p.a.', iscritto nell'albo
 delle banche al n.74762.6.0 e presso il registro delle imprese di
 Roma al n.3362/94, codice fiscale n.00594040586 e partita I.V.A.
 n.00915101000, con sede legale in Roma, via Piemonte n.51, capitale
 sociale interamente versato di L.2.757.711.840.000, facente parte del
 Gruppo Bancaroma iscritto all'albo dei gruppi bancari ha deliberato
 di approvare il progetto di scissione nella 'Banca di Roma - societa'
 per azioni', iscritta nell'albo delle banche al n.5140.90 e iscritta
 nel registro delle imprese di Roma al n.6/1924, codice fiscale
 n.00644990582 e partita I.V.A. n.00919681007, con sede legale in
 Roma, via Marco Minghetti n.17, capitale sociale interamente versato
 di L.2.675.008.375.000, capogruppo del Gruppo Bancaroma iscritto
 all'albo dei gruppi bancari al n.3002.3.
      Per effetto della scissione lo Statuto sociale del Mediocredito
 Centrale quale societa' scindenda subirà come unica modificazione
 quella dell'art. 5 concernente il numero delle azioni, che si
 ridurranno di n.196.770.217 per effetto di annullamento, e la misura
 del capitale sociale, che si ridurrà di L.1.967.702.170.000.
      Contestualmente con il verbale di assemblea straordinaria sopra
 indicato e' stato approvato un progetto di fusione mediante
 incorporazione del Mediocredito di Roma S.p.a. nel Mediocredito
 Centrale, per effetto del quale il capitale sociale del Mediocredito
 Centrale S.p.a. verra' incrementato di L. 160.267.600.000 mediante
 emissione di n.16.026.760 azioni. In conseguenza delle due
 operazioni, pertanto, il numero delle azioni del Mediocredito
 Centrale risulterà pari a n.95.027.727 e il capitale sociale
 risulterà pari a L.950.277.270.000.
      Lo Statuto della Banca di Roma quale societa' beneficiaria non
 subirà alcuna modificazione per effetto della presente operazione di
 scissione.
      Per effetto della scissione il Mediocredito Centrale trasferira'
 alla Banca di Roma le seguenti partecipazioni in carico per un
 complessivo valore di L. 1.657.329.785.295:
    	Valore di carico
    Banco di Sicilia S.p.a.	1.605.000.000.000
    Mediosim S.p.a.	50.003.921.700
    FEI - European Investment Fund	1.981.312.500
    Centrale dei Bilanci S.r.l.	300.000.000
      IeBB - Istituto per l'Enciclopedia della Banca e della Borsa
 S.p.a. 	33.300.000
    Nomisma - Societa' di Studi Economici S.p.a.	11.249.550
    SIA S.p.a.	1.185
    Societa' per i Servizi Bancari - SSB S.p.a.	360
    valore di carico complessivo 1.657.329.785.295
 
      Inoltre il Mediocredito Centrale trasferira' i seguenti titoli
 obbligazionari e i corrispondenti ratei sulle cedole in corso:
    Titolo	Val. Nominale	Rateo
      Banca CR Tortona TV 29 settem- bre
 1998/2005	50.000.000.000	419.111.000
    CR Imola 63a 20 maggio 1999/   2007 TF	30.980.320.000	131.695.172
    Veneto Banca 1998/2003 TV	150.000.000.000	945.000.000
      Banca Pop Bari TV 18 dicem bre
 1999/2003	50.000.000.000	62.333.500
    Banca Pop Vicentina 82a 99/2004	48.406.750.000	694.420.967
    Banca Pop Intra TV 23 giugno   1999/2004	48.406.750.000	40.206.646
    Med. Trentino AA 138a 98/2008 TV	50.000.000.000	148.222.000
    Banca P. Vicentina 78a 99/2004 TV	32.916.590.000	258.997.933
    Medio Venezie Banca TV98/2003	90.000.000.000	551.649.600
    Med. Trentino AA 139a 99/2003 TV	30.000.000.000	6.266.700
    	Totale   580.710.410.000	3.257.903.518
 
      Per effetto della scissione, il capitale sociale del
 Mediocredito Centrale registrera' una riduzione di L.
 1.967.702.170.000 mediante annullamento di n.196.770.217 azioni. Le
 altre riserve saranno ridotte di L.273.595.928.813.
      In sintesi, le variazioni patrimoniali conseguenti alla
 scissione sono le seguenti:
       riduzione voce 50 (obbligazioni e altri titoli di debito) per
 L. 580.710.410.000;
     riduzione voce 70 (partecipazioni) per L. 2.325.863.595;
       riduzione voce 80 (partecipazioni imprese gruppo) per L.
 1.655.003.921.700;
       riduzione voce 140 (ratei e risconti attivi) per L.
 3.257.903.518;
       con una riduzione totale delle poste attive per L.
 2.241.298.098.813;
     riduzione voce 120 (capitale) per L. 1.967.702.170,000;
     riduzione voce 140 A (riserva legale) per L. 67.219.880.612;
     riduzione voce 140 B (altre riserve) per L. 172.998.786.933;
     riduzione voce 170 (utile d'esercizio) per L. 33.377.261.268;
       con una riduzione totale delle poste passive per L.
 2.241.298.098.813.
 
      La Banca di Roma subentrera' al Mediocredito Centrale nella
 titolarità degli elementi attivi e passivi oggetto della scissione e
 in qualsivoglia inerente rapporto giuridico.
      Eventuali differenze nella consistenza degli elementi
 patrimoniali attivi e passivi oggetto di trasferimento, dovute alla
 dinamica delle attivita' e passività trasferite tra il 31 dicembre
 1999, data della situazione patrimoniale di riferimento, e la data di
 efficacia della scissione, daranno luogo ad appositi conguagli attivi
 e passivi in denaro tra la società scissa e la società beneficiaria.
 Mediocredito Centrale e Banca di Roma provvederanno entro quattro
 mesi dalla data in cui la scissione avrà avuto efficacia a
 determinare di comune accordo i rispettivi conguagli attivi e passivi
 spettanti a ciascuna delle società; la società che risulterà
 debitrice netta provvederà ad estinguere il proprio debito nei
 confronti dell'altra società nei due mesi successivi alla definitiva
 determinazione del conguaglio.
      Poiche' Banca di Roma possiede l'intero capitale sociale del
 Mediocredito Centrale, non si procedera' ad alcuna emissione di
 azioni al servizio della scissione.
      La scissione avra' effetto dalla data dell'ultima delle
 iscrizioni nel registro delle imprese o dalla data successiva che sia
 eventualmente stabilita nell'atto di scissione. Gli effetti della
 scissione avranno comunque decorrenza non successiva a quella degli
 effetti della citata fusione mediante incorporazione del Mediocredito
 di Roma nel Mediocredito Centrale.
      Le operazioni relative alle attivita' e alle passività oggetto
 della scissione saranno imputate al bilancio della Banca di Roma a
 decorrere dal primo gennaio 2000.
      Non sono previsti trattamenti riservati a particolari categorie
 di soci ed ai possessori di titoli diversi dalle azioni. Non sono
 previsti vantaggi particolari a favore degli amministratori delle
 societa' partecipanti alla scissione.
      Come gia' esposto, con il verbale di assemblea straordinaria
 sopra indicato e' stato altresi' approvato un progetto di fusione
 mediante incorporazione nel Mediocredito Centrale del Mediocredito di
 Roma S.p.a., iscritto nell'albo delle banche al n. 74768.30, e
 iscritto nel registro delle imprese di Roma al n.2519/92, codice
 fiscale n.01023740580 e partita I.V.A. n.00953341005, con sede legale
 in Roma, via Mario Bianchini n.60, capitale sociale interamente
 versato di L.200.334.530.000, facente parte del Gruppo Bancaroma,
 iscritto all'albo dei Gruppi Creditizi.
      Lo Statuto della societa' incorporante recepisce le opportune
 clausole contenute nello statuto del Mediocredito di Roma in modo da
 consentire la continuità delle specifiche operatività.
      Mediocredito Centrale emettera' n. 16.026.760 azioni ordinarie
 da attribuire in cambio agli azionisti del Mediocredito di Roma nella
 misura di n.4 azioni ordinarie Mediocredito Centrale per ogni n.5
 azioni ordinarie Mediocredito di Roma. Nella determinazione del
 rapporto di cambio e' stato tenuto conto, rispetto alle situazioni
 patrimoniali di riferimento al 31 dicembre 1999, degli effetti
 patrimoniali della operazione di scissione tra Mediocredito Centrale
 S.p.a. e Banca di Roma, società per azioni in corso di effettuazione,
 nonche' dell'aumento di capitale a pagamento effettuato dal
 Mediocredito di Roma nel mese di gennaio 2000 per L.29.836.730.000,
 che ha portato lo stesso a L.200.334.530.000.
      Le azioni da attribuire in cambio saranno messe a disposizione
 degli azionisti Mediocredito di Roma presso la predetta sede legale
 del Mediocredito Centrale verso consegna delle azioni Mediocredito di
 Roma a partire dalla data, successiva a quella in cui l'atto di
 fusione sara' stato iscritto nel registro delle imprese, che sarà
 resa nota con apposito avviso. Le azioni Mediocredito Centrale in
 cambio avranno godimento regolare.
      La fusione avra' effetto nei confronti dei terzi dalla data
 dell'ultima delle iscrizioni nel registro delle imprese o dalla data
 successiva eventualmente stabilita nell'atto di fusione e comunque
 non precedente alla data in cui avrà effetto la citata operazione di
 scissione.
      Le operazioni di Mediocredito di Roma saranno imputate al
 bilancio del Mediocredito Centrale a decorrere dal 1. gennaio 2000.
 Dalla stessa data decorreranno i relativi effetti fiscali.
      Non sono previsti trattamenti riservati a particolari categorie
 di soci ed ai possessori di titoli diversi dalle azioni. Non sono
 previsti vantaggi particolari a favore degli amministratori delle
 societa' partecipanti alla fusione.
      Il verbale e' stato iscritto presso il registro delle imprese di
 Roma in data 1. giugno 2000.
 
                                            Gennaro Mariconda, notaio.
                                                                      
S-15816 (A pagamento).
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