BANCA POPOLARE DI VERONA -
BANCO S. GEMINIANO E S. PROSPERO
Soc. Coop. di Credito a r.l.

Iscritta all'Albo delle Banche al n. 1131.20
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi
Capogruppo del Gruppo Bancario Popolare di Verona -
S. Geminiano e S. Prospero (iscritto all'Albo dei Gruppi Bancari)
Sede sociale in Verona, piazza Nogara n. 2
Patrimonio al 31 dicembre 1998 L. 3.132.213.467.650
(di cui capitale sociale L. 167.178.460.000 interamente versato)
Iscritta presso il registro delle imprese di Verona al n. 5
Codice fiscale e partita I.V.A. n. 00275580231'

(GU Parte Seconda n.178 del 31-7-1999)

      La Banca Popolare di Verona - Banco S. Geminiano e S. Prospero,
 ai sensi della vigente normativa, comunica di aver apportato, sulle
 condizioni economiche dei rapporti estero, le seguenti modifiche con
 decorrenza 15 giugno 1999:
    Crediti documentari pervenuti da corrispondenti.
      L'importo minimo di tutte le commissioni permillari viene
 elevato da L. 50.000/ Euro 25,82 a L. 70.000/ Euro 36,15.
      La commissione di notifica viene elevata da L. 50.000/ Euro
 25,82 a L. 70.000/ Euro 36,15.
      La commissione di modifica viene elevata da L. 50.000/ Euro
 25,82 a L. 70.000/ Euro 36,15.
      La commissione per la negoziazione di crediti documentari presso
 altre banche viene elevata da L. 30.000/ Euro 15,49 a L. 50.000/ Euro
 25,82.
      La commissione per il precontrollo di documenti viene elevata da
 L. 30.000/ Euro 15,49 globali a L. 10.000/ Euro 5,16 per singolo
 documento.
      La commissione trimestrale di conferma viene elevata da 0,18% a
 0,21% (1).
      La commissione di utilizzo a vista viene elevata da 0,20% a
 0,30% (1).
      La commissione di utilizzo differito da 0 a 60 giorni viene
 elevata da 0,375% a 0,425% (1).
      La commissione di utilizzo da 61 a 90 giorni viene elevata da
 0,50% a 0,55 (1).
      La commissione di utilizzo differito da 91 a 120 giorni viene
 elevata da 0,625 a 0,70% (1).
      La commissione di utilizzo differito da 121 a 150 giorni viene
 elevata da 0,75% a 0,85% (1).
      La commissione di utilizzo differito da 360 giorni viene
 definita a 1,90% (1).
    La commissione di mancato utilizzo viene elevata da 0,10% a 0,15%.
      (1) L'Istituto si riserva comunque di decidere, nel momento in
 cui la conferma e/o il nostro impegno vengono richiesti,
 l'opportunita' del proprio intervento in base alla sua autonoma
 valutazione del rischio paese/banca, ed in questo ambito l'ammontare
 delle condizioni da applicare in funzione dei predetti rischi.
    Garanzie pervenute da corrispondenti.
      L'importo minimo della commissione di emissione rimane invariato
 a L. 100.000/ Euro 51,65.
      La commissione di notifica viene elevata da L. 50.000/ Euro
 25,82 a L. 70.000/ Euro 36,15.
      La commissione di modifica viene elevata da L. 50.000/ Euro
 25,82 a L. 70.000/ Euro 36,15.
      L'importo minimo della commissione di esecuzione viene elevato
 da L. 40.000/ Euro 20,66 a L. 70.000/ Euro 36,15.
      Spese comuni a crediti e garanzie pervenuti da corrispondenti,
 relative a trasmissione documenti, comunicazioni o interventi.
      La spesa per inoltro documenti tramite raccomandata viene
 elevata da L. 17.000/ Euro 8,78 a L. 20.000/ Euro 10,33 (*).
      La spesa per trasmissione documenti, comunicazioni o interventi
 tramite corriere/Telex in Europa/Extra Europa viene stabilita in L.
 20.000/ Euro 10,33 (*).
      La spesa per comunicazioni o interventi tramite SWIF viene
 stabilita in L. 10.000/ Euro 5,16 (*).
      (*) Se i costi vivi sono superiori all'importo indicato, si
 provvedera' al loro integrale recupero.
    Crediti documentari inviati a corrispondenti.
      L'importo minimo di tutte le commissioni permillari viene
 elevato da L. 50.000/ Euro 25,82 a L. 70.000/ Euro 36,15.
    La commissione di apertura viene elevata da 0,18% a 0,21%.
      Le commissioni di utilizzo, di mancato utilizzo e di
 trasferimento vengono modificate nelle misure gia' espresse per i
 crediti documentari pervenuti da corrispondenti.
    Garanzie inviate a corrispondenti.
      Le commissioni di emissione e di escussione vengono modificate
 nelle misure gia' espresse per le garanzie pervenute da
 corrispondenti.
      Spese comuni a Crediti e Garanzie inviati a corrispondenti,
 relative a trasmissione documenti, comunicazioni o interventi.
      La spesa di emissione o modifica tramite corriere/Telex in
 Europa/Extra Europa viene stabilita in L. 21.000/ Euro 10,85 (*).
      La spesa postale di comunicazione alla clientela di avvenuta
 esecuzione dell'operazione viene elevata da L. 9.000/ Euro 4,65 a L.
 10.000/ Euro 5,16.
      La spesa di interventi/comunicazioni effettuati tramite SWIF
 viene stabilita in L. 10.000/ Euro 5,16 (*) (la spesa per regolamento
 tramite SWIF rimane invariata).
      La spesa di interventi/comunicazioni effettuati tramite Telex,
 in Europa/Extra Europa, viene stabilita in L. 21.000/ Euro 10,85 (*)
 (la spesa per regolamento tramite Telex, in Europa/Extra Europa,
 rimane invariata).
      La commissione di modifica viene elevata da L. 40.000/ Euro
 20,66 a L. 70.000/ Euro 36,15.
      (*) Se i costi vivi sono superiori all'importo indicato si
 provvedera' al loro integrale recupero.
    Incasso di effetti, documenti assegni e banconote sull'estero.
      La spesa per comunicazioni o interventi effettuati, su cedente o
 corr. estera oppure su debitore o cedente estero, tramite SWIF viene
 stabilita in L. 10.000/ Euro 5,16 (*).
      (*) Se i costi vivi sono superiori all'importo indicato si
 provvedera' al loro integrale recupero.
      Spese e commissioni relative a banconote da inviare all'incasso
 in quanto logore, fuori corso o in divise non negoziali.
      Commissione di incasso, nella misura del 2,00% sull'importo
 dell'operazione, con un minimo di L. 30.000/ Euro 15,49, oltre
 all'applicazione di una spesa fissa di L. 20.000/ Euro 10,33 per
 operazione.
    Sconto di effetti.
      A tutte le operazioni di sconto di effetti saranno applicate
 eventuali spese derivanti da interventi presso il cedente o presso la
 corrispondente estera, nella stessa misura delle analoghe spese
 previste per gli effetti all'incasso.
    Incassi elettronici sull'Italia per non residenti.
    Commissione di incasso.
      La commissione viene applicata nella misura di L. 15.000/ Euro
 7,75 per ogni incasso presentato in formato elettronico, oppure di L.
 20.000/ Euro 10,33 per ogni incasso presentato in formato cartaceo.
    Valuta di accredito.
      La valuta e' di 8 giorni lavorativi dalla data di scadenza
 dell'incasso.
    Commissioni per insoluto, modifica, proroga o altri interventi.
      La commissione viene applicata nella misura di L. 20.000/ Euro
 10,33 per ogni incasso.
    Valuta di addebito per operazioni insolute.
    La valuta e' pari alla data di scadenza dell'incasso.
    Commissione per comunicazione dell'esito di pagato.
      La commissione viene applicata nella misura di L. 3.000/ Euro
 1,55 per ogni incasso.
      Termini (successivi alla scadenza) decorsi i quali gli accrediti
 relativi agli incassi elettronici presentati all'incasso non possono
 piu' essere stornati da parte nostra (*).
      Per gli incassi domiciliati presso i nostri sportelli il termine
 e' di 12 giorni lavorativi, mentre per gli incassi domiciliati presso
 altre banche il termine e' di 14 giorni lavorativi.
      (*) Ci si riserva di prorogare i termini di stornabilita' solo
 in presenza di cause di forza maggiore; i termini di stornabilita'
 non si applicano per partite da regolare su conti privi delle
 necessarie disponibilita'.
 
     Verona, 14 luglio 1999
 
            Banca Popolare di Verona - Banco S. Geminiano             
                            e S. Prospero                             
                 Il presidente: prof. Giorgio Zanotto                 
                                                                      
S-19841 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.