CREDITO ROMAGNOLO - S.p.a.

(GU Parte Seconda n.196 del 23-8-1994)

    Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi
    Iscritta all'Albo delle Banche tenuto dalla Banca d'Italia
    Sede in Bologna, via Zamboni n. 20
    Capitale sociale L. 1.000.000.000.000
    e riserve L. 902.920.223.469
    Iscritta al Tribunale di Bologna al n. 59500 Societa'
      Il Credito Romagnolo S.p.a. comunica, ai sensi e per gli effetti
 dell'art. 6 della legge 17 febbraio 1992, n. 154 e delle relative
 disposizioni di attuazione che, con decorrenza 12 agosto 1994, i
 tassi debitori per tutte le operazioni di prestito e finanziamento
 vengono aumentati in via generalizzata nelle seguenti misure:
    0,50 punti percentuali per tassi inferiori al 10%;
    0,75 punti percentuali per tassi pari o superiori al 10%.
      Vengono inoltre riallineati ad un minimo dell'8,75% tutti i
 tassi attivi che eventualmente, dopo l'aumento, fossero ancora
 inferiori a tale livello per tutte le forme tecniche su conto
 corrente, portafoglio, finanziamenti import ed export.
      La commissione di massimo scoperto sulle aperture di credito in
 conto corrente e per eventuali utilizzi di conti non affidati, con
 condizioni attualmente inferiori, viene portata al minimo dello
 0,125%.
      Comunica infine che vengono aumentati il Prime Rate al 9,50%, il
 Top Rate al 18,00% ed il tasso massimo per utilizzi eccedenti il fido
 accordato o per utilizzi in assenza di fido al 20,25%.
    Bologna, 12 agosto 1994
    p. Credito Romagnolo
    Direzione generale:
    dott. Fabio Albertazzi - dott. Giulio Magi
S-20459 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.