CASSA DI RISPARMIO DI ORVIETO - S.p.a.

(GU Parte Seconda n.222 del 24-9-2003)

     Avviso alla clientela (art. 1 D.L. 25 settembre 2001 n. 350)     
                                                                      
      La Cassa di Risparmio di Orvieto S.p.a., con sede in Orvieto,
 piazza della Repubblica n. 21, iscritta al n. 64390 del registro
 delle imprese, capitale sociale Euro 13.856.455,40 interamente
 versato, codice fiscale e partita I.V.A. n. 00063960553, gruppo
 bancario Cassa di Risparmio di Firenze, iscritto all'Albo dei gruppi
 bancari n. 6160.6, avvisa la propria clientela che, ai sensi e per
 gli effetti della legge 19 febbraio 92 n. 154, procedera' alla
 variazione delle seguenti condizioni, con decorrenza 30 settembre
 2003:
       spese di tenuta conto conti correnti: spese fisse a chiusura
 trimestrale conti a credito: aumento generalizzato fino alla
 concorrenza del valore standard di Euro 15,00 su tutti i c/c con
 condizioni inferiori; spese fisse a chiusura trimestrale conti a
 debito: aumento generalizzato fino alla concorrenza del valore
 standard di Euro 42,00 su tutti i c/c con condizioni inferiori; spese
 per singola operazione: aumento generalizzato fino alla concorrenza
 del valore standard di Euro 1,65 su tutti i c/c con condizioni
 inferiori;
       operazioni esenti: diminuzione delle operazioni esenti fino
 alla riduzione massima di n. 80 operazioni annue;
     bonifici:
         bonifici eseguiti allo sportello o tramite Back Office:
 bonifici eseguiti per cassa allo sportello o Back Office a banche:
 Euro 6,00 (ex Euro 5,00); bonifici per pagamento stipendi eseguiti
 per cassa allo sportello o Back Office a banche: Euro 3,00 (ex Euro
 2,60); bonifici con addebito in conto corrente allo sportello o Back
 Office a banche: Euro 4,00 (ex Euro 3,50); bonifici per pagamento
 stipendi con addebito in conto corrente allo sportello o Back Office
 a banche: Euro 2,00 (ex Euro 1,80); ordini continuativi inseriti allo
 sportello a nostre filiali: Euro 1,5 (ex Euro 1,55);
  bonifici eseguiti tramite canali telematici: bonifici eseguiti
 tramite Call Center a banche: Euro 3,00 (ex Euro 2,60); bonifici
 eseguiti tramite Call Center a nostre filiali: Euro 1,75 (ex Euro
 1,55); ordini continuativi inseriti tramite Call Center a nostre
 filiali: Euro 1,75 (ex Euro 1,55); bonifici eseguiti tramite Home
 Banking a banche: Euro 1,75 (ex Euro 1,55); bonifici per pagamento
 stipendi eseguiti tramite Home Banking a banche: Euro 1,00 (ex Euro
 0,80); bonifici eseguiti tramite Home Banking a nostre filiali: Euro
 1,00 (ex Euro 0,80); ordini continuativi inseriti tramite Home
 Banking a nostre filiali: Euro 1,75 (ex Euro 1,55).
       commissioni accessorie: commissioni aggiuntive per bonifici
 privi o incompleti delle coordinate bancarie Euro 5,00 ex Euro 4,80)
 cosi' composta: Euro 3,50 commissione interbancaria ABI, Euro 1,50
 (ex Euro 1,30); commissione aziendale; commissioni aggiuntive per
 bonifici condizionati su altre banche: Euro 6,50 (ex Euro 6,20);
 commissioni aggiuntive per bonifici con allegati a filiali (per ogni
 documento allegato): Euro 5,00 (ex Euro 4,13);
       posizioni derogate, bonifici ordinari eseguiti tramite
 sportello o Back Office con addebito in conto corrente verso altre
 banche: aumento di Euro 0,50 fino alla concorrenza del nuovo valore
 standard di Euro 4,00; bonifici per pagamento stipendi tramite
 sportello o Back Office con addebito in conto corrente verso altre
 banche: aumento di Euro 0,20 fino alla concorrenza del nuovo valore
 standard di Euro 2,00; ordini continuativi verso nostre filiali
 inseriti tramite sportello, Call Center, Home Banking: aumento di
 Euro 0,20 fino alla concorrenza del nuovo valore standard di Euro
 1,75;
       portafoglio commerciale, S.B.F. cartaceo, commissioni d'incasso
 ns. sportelli: aumento generalizzato di Euro 0,50 fino alla
 concorrenza del valore standard di Euro 4,50; commissioni d'incasso
 altre banche: aumento generalizzato di Euro 0,50 fino alla
 concorrenza del valore standard di Euro 5,00.
       Orvieto, 18 settembre 2003
                                  Il direttore generale: Bruno Pecchi.
                                                                      
S-21163 (A pagamento).
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