L'assemblea dei soci di Aturia Pompe S.p.a. sede in Gessate
 (MI), piazza Aturia n. 9 e capitale sociale di L. 6.700.000.000
 tenutasi in data 25 luglio 2000 di cui al verbale in pari data a
 rogito notaio Francesco Cavallone n. 170937 14623 di rep., ha
 deliberato di approvare il progetto di scissione parziale di 'Aturia
 Pompe S.p.a.' mediante trasferimento alla costituenda 'Novatecna
 S.r.l.' di parte del suo patrimonio e, precisamente, del settore
 relativo all'edilizia, costruzioni, acquisto, vendita e gestione di
 immobili, sulla base del bilancio al 31 dicembre 1999. Il capitale
 della societa' beneficiaria sarà costituito mediante utilizzo di una
 parte delle riserve trasferite dalla società scindenda.
      La scissione avverra' con le modalità previste nel progetto di
 scissione di cui sopra dunque precisandosi che:
       le quote della nuova societa' beneficiaria saranno attribuite
 con il criterio della proporzionalità ai soci della scindenda Aturia
 Pompe S.p.a.;
       non vi sara' pertanto rapporto di cambio in quanto trova
 applicazione il mero criterio proporzionale e, conseguentemente, non
 vi sarà inoltre conguaglio in denaro. Si precisa che, ai sensi
 dell'art. 2504-novies, comma 3, del Codice civile, non e' necessaria
 una relazione degli esperti in quanto trattasi di scissione con
 assegnazione strettamente proporzionale delle quote ai soci della
 scindenda con contestuale costituzione della società beneficiaria;
       tutte le quote di nuova emissione della Novatecna S.r.l.
 saranno assegnate, con il criterio proporzionale di cui al punto
 precedente, al momento dell'iscrizione dell'atto di scissione presso
 il registro delle imprese, con contestuale costituzione della
 beneficiaria, nel rispetto dell'art. 2504-octies, comma 4, del Codice
 civile;
       le emittende quote della beneficiaria, Novatecna S.r.l.,
 produrranno utili a favore dei detentori del diritto di percepire
 detti utili a far tempo dalla data dell'ultima delle iscrizioni
 dell'atto di scissione nel registro delle imprese delle societa'
 partecipanti;
       gli effetti contabili e fiscali della scissione decorreranno
 dall'ultima delle iscrizioni dell'atto di scissione nell'ufficio del
 registro delle imprese delle societa' partecipanti. Gli effetti
 giuridici decorreranno come per legge;
       non e' previsto alcun trattamento riservato a particolari
 categorie di soci ne' vi sono titoli diversi dalle azioni cui possono
 riconnettersi diritti;
       non sono previsti vantaggi particolari a favore degli
 amministratori della societa' scindenda e di quella beneficiaria.
 
      La predetta delibera di scissione e' stata iscritta presso il
 registro delle imprese di Milano in data 6 settembre 2000.
 
                 p. Il Consiglio di amministrazione:                  
                          dott. Franco Barro                          
                                                                      
S-23518 (A pagamento).