S.P.Q.R.
COMUNE DI ROMA

(GU Parte Seconda n.256 del 2-11-1994)

    Bando di asta pubblica
      Il comune di Roma, Ripartizione V LL.PP. - I Direzione - Via
 della Misericordia 1 - Tel. (06) 6710 3541 - 6710 2267 Telefax (06)
 6710 2028 indice un'asta pubblica ai sendi del R.D. 23 maggio 1924,
 n. 827.
      L'aggiudicazione e' effettuata con il criterio del presso piu'
 basso, determinato mediante offerta di prezzi unitari, ai sensi del
 combinato disposto dell'art. 29 del D.Lg.vo 19 dicembre 1991, n. 406
 e dell'art. 1 lett. e) e art. 5 della legge 2 febbraio 1973, n. 14.
 Non sono ammesse offerte in aumento.
    Data spedizione bando CEE 28 ottobre 1994.
      Data spedizione della preinformazione Gazzetta Ufficiale CEE: 23
 luglio 1993.
      Oggetto dell'appalto: Roma, Appalto lavori costruzione
 adduttrice Nord Ovest all'impianto di depurazione Roma Nord e
 dell'impianto di sollevamento I tronco tratto A-B della progressiva
 0,00 alla progressiva 1015,00.
    Finanziamento: contributo statale art.  10 legge 396/1990.
      Importo complessivo L. 22.900.598.768 di cui L. 20.023.685.860
 base d'asta.
    Categorie lavori e forniture comprese nell'appalto (All. B):
      'C' (Pompe) L. 176.277.000; 'D' (Scavi) L. 1.278.827.252; 'E'
 (Yet Grouting) L. 153.600.000; 'F' (Demolizioni) L. 23.504.320; 'G'
 (Murature) L. 177.721.964; 'H' (Diaframmi c.a.) L. 16.024.167.878;
 'O' (Opere in ferro) L. 347.823.161; 'S' (Ripristini) L. 490.677.818;
 'C.S.' (Varie) L. 1.351.086. 467;
    Modalita' di pagamento: Capitolato Speciale.
    Iscrizione A.N.C.: Categoria prevalente 10 A.
    Importo minimo di iscrizione A.N.C.: illimitato.
      Il Capitolato Speciale d'Appalto, e gli eventuali elaborati
 tecnici sono visibili oltre che all'Albo Pretorio anche presso la
 Direzione Tecnica della Ripartizione V LL.PP. - I Direzione -
 Servizio Ill, Via della Misericordia n 1, ove e' possibile
 acquistarne copia previo versamento di L. 100.000 (ogni giorno
 feriale dalle ore 8,30 alle ore 11,00).
      Sono ammesse a partecipare Associazioni Temporanee di Imprese e
 Consorzi di Imprese costituiti ai sensi dell'art. 22 e seguenti del
 D.Lgs. 19 dicembre 1991, n. 406.
      Sono ammesse a partecipare Imprese aventi sede in uno Stato
 aderente alla U.E. non iscritte all'A.N.C., alle condizioni previste
 dagli artt. 18 e 19 del D.Lgs. n. 406/91.
    Termine esecuzione appalto: 800 giorni dalla consegna lavori.
      Ai fini dell'ammissione alla gara, i concorrenti, a pena di
 esclusione, dovranno produrre:
      1) certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori
 di data non anteriore ad un anno;
      2) dichiarazione, autenticata ai sensi di legge, di data non
 anteriore a 30 giorni, di conferma di iscrizione all'Albo Nazionale
 Costruttori dalla quale risultino i nominativi del/i legale/i
 rappresentante/i e direttore/i tecnico/i e le eventuali modifiche
 intervenute al riguardo;
      3) con riferimento ai punti a) e b) dell'art. 24 della Direttiva
 C.E.E. n. 93/37 del Consiglio:
      per le Societa': Certificato della Cancelleria del Tribunale -
 Sez. Commerciale, di data non anteriore ai 3 mesi, dal quale risulti
 l'indicazione dei legali rappresentanti e che l'Impresa non si trovi
 in stato di liquidazione, fallimento, cessazione di attivita' e non
 abbia presentato domanda di concordato, e inoltre, che procedure di
 fallimento concordate non si siano verifcate nel quinquennio
 anteriore alla data stabilita per la gara;
      per le ditte individuali: Certificato della Cancelleria del
 Tribunale - Sez. fallimentare, di data non anteriore ai 3 mesi, dal
 quale risulti che l'Impresa non si trovi in stato di fallimento,
 cessazione di attivita' e che non abbia presentato domanda di
 concordato, e inoltre, che procedure di fallimento concordate non si
 siano verificate nel quinquennio antecedente la data stabilita per la
 gara;
      4) con riferimento al punto c) dell'art. 24 della Direttiva
 C.E.E. n. 93/37 del consiglio:
      per le Societa' Commerciali: Certificato del Casellario
 Giudiziale, di data non anteriore ai 3 mesi, riferito ai legali
 rappresentanti e ai Direttori Tecnici dell'lmpresa;
      per le ditte individuali: certificato del Casellario Giudiziale,
 di data non anteriore ai 3 mesi, riferito al titolare dell'Impresa e
 al/i Direttori/i Tecnico/i;
      5) certificato rilasciato da un'Autorita' competente
 relativamente ai punti e) ed f) dell'art. 24. In caso di oggettiva
 impossibilita', da provarsi a cura del concorrente, di ottenere la
 certificazione di cui ai punti e) ed f) dell'art. 24, il concorrente
 dovra' presentare una dichiarazione giurata o resa ai sensi della
 legge n. 15/1968 attestante quanto richiesto dal punto e) ed f) dello
 stesso art. 24.
      Per quanto riguarda i precedenti punti 3) e 4), in mancanza
 della prescritta certificazione dovra' prodursi un documento
 equipollente rilasciato da un'Autorita' giudiziaria o amministrativa
 competente del paese d'origine o di provenienza.
      Le Associazioni Temporanee di Imprese e di Consorzi, pena
 l'esclusione dalla gara, dovranno presentare la documentazione di cui
 sopra, riferita a ciascuna impresa associata o consorziata.
      Le Associazioni Temporanee di Imprese, dovranno, inoltre
 presentare il mandato associativo irrevocabile, che dovra' risultare
 da scrittura privata autenticata (copia autentica o in originale)
 conferito dalle Imprese mandanti a favore dell'Impresa mandataria.
      I Consorzi di Imprese dovranno presentare, anch'essi, a pena di
 esclusione, l'atto costitutivo (in originale o copia autentica) e gli
 eventuali atti modificativi.
      Tutti i documenti, fascicolati insieme, dovranno essere
 preceduti da un dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta
 intestata e contenente la partita I.V.A. e il Codice Fiscale della
 Ditta concorrente.
      Le ditte dovranno inoltre produrre dichiarazione autenticata ai
 sensi di legge con cui l'Impresa attesti:
      1) che alla stessa gara non concorrono altre imprese, ditte
 individuali, societa' di persone e societa' di capitali nei confronti
 delle quali esistono rapporti di controllo o collegamento in base ai
 criteri di cui all'art. 2359 C.C. nonche' in base a quelli indicati
 all'art. 1 punto 4 della Direttiva C.E.E. 89/440;
      2) che ai sensi della legge n.55/90 e successive modifiche ed
 integrazioni non sussistono a carico dei soggetti ivi indicati
 provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi
 all'assunzione di pubblici contratti;
      3) di non trovarsi in una delle condizioni di cui alle lettere
 d) e g) dell'art. 24 della Direttiva C.E.E. 93/37 del Consiglio;
    4)  di avere specifiche referenze bancarie;
      5) cifra d'affari globale e in lavori, determinata ai sensi art.
 4 comma 2, lettere c) e d) decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172,
 relativa all'impresa e riferita agli ultimi tre esercizi antecedenti
 la pubblicazione del bando, per un importo di 2,50 volte l'importo a
 base d'asta per la cifra d'affari globale e per l'importo di due
 volte la base d'appalto per la cifra dei lavori;
      6) un importo complessivo dei lavori eseguiti nell'ultimo
 quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando, nelle
 categorie prevalenti, per la misura di 1,20 volte l'importo a base
 d'asta;
      7) l'esecuzione, nell'ultimo quinquennio, di uno o due lavori
 nelle categorie prevalenti per un importo di 0,50 volte l'importo a
 base d'asta;
      8) di possedere le idonee attrezzature, mezzi d'opera ed
 equipaggiamento tecnico a disposizione per l'esecuzione dell'appalto
 (proprieta' o effettiva disponibilita') in relazione alle
 caratteristiche dei lavori da realizzare;
      9) che il costo per il personale dipendente, tecnici compresi,
 negli ultimi tre esercizi, non e' stato inferiore a un valore pari al
 10% della cifra d'affari in lavori di cui al punto 7). In difetto,
 che il costo di detto personale e' ragguagliato alle disposizioni
 dell'art. 18 comma 5 del Regolamento dell'A.N.C. approvato con D.M. 9
 marzo 1989, n. 172.
      In caso di Consorzi o associazioni temporanee di imprese detti
 requisiti finanziari e tecnici dovranno essere posseduti dalla
 capogruppo e dalle mandanti nelle percentuali di cui all'art.8 comma
 1 e 2 del D.P.C.M. n. 55 del 10 gennaio 1991.
      Resta salva la facolta' per l'Amministrazione comunale di
 verificare l'effettivo possesso dei requisiti dichiarati dal
 concorrente, nei modi sopra previsti, in sede di gara, con
 l'avvertenza che, in caso di esito negativo dell'accertamento,
 l'Amministrazione rocedera' all'annullamento d'ufficio
 dell'aggiudicazione.
      Per quanto riguarda l'individuazione di eventuali anomalie delle
 offerte queste verranno valutate ai sensi dell'art. 5, comma 8, del
 Decreto Legge 30 settembre 1994, n. 559. A tal fine, le offerte
 debbono essere corredate fin dalla loro presentazione da
 giustificazioni relativamente alle voci di prezzo piu' significative,
 individuate secondo i criteri indicati dalla normativa medesima.
      Offerta-prezzi unitari: ciascun concorrente dovra' fornirsi di
 un apposito modulo per l'offerta (modello B - Liste delle categorie
 di Iavoro e fornitura previste per l'esecuzione dell'appalto),
 disponibile presso il Segretariato Generale I Direzione Servizio
 contratti, ove potra' ritirarne copia previa esibizione della
 ricevuta di pagamento di L. 10.000 da effettuarsi presso l'Economato
 del Segretariato Generale I Direzione.
      L'offerta, redatta in lingua italiana, dovra' essere
 incondizionata e sottoscritta in modo chiaro e leggibile.
      Ciascun concorrente dovra' completare con i prezzi unitari per
 ogni voce relativa alle varie categorie di lavori con i prodotti dei
 quantitativi per i prezzi unitari, nonche' con il prezzo complessivo
 che deve essere indicato in calce alla predetta lista.
      I prezzi unitari dovranno essere indicati in cifre e in lettere,
 in caso di discordanza vale il prezzo indicato in lettere: la lista,
 a pena di nullita', deve essere firmata dal concorrente in ciascun
 foglio e non puo' presentare correzioni che non siano dallo stesso
 espressamente confermate e sottoscritte.
      Su un foglio bollato da L. 15.000, parte integrante
 dell'offerta, ciascun concorrente dovra':
      a) specificare che l'offerta tiene conto degli oneri previsti
 per i piani di sicurezza di cui all'art. 19 del Capitolato
 Particolare;
      b) dichiarare che accetta integralmente tutte le clausole del
 Capitolato Particolare, che si e' accertato in loco delle difficolta'
 e di quanto occorre per realizzare i lavori e rinuncia espressamente
 ad ogni riserva in merito e che i prezzi sono pienamente remunerativi
 e tali da consentire l'esecuzione, a regola d'arte, dei lavori
 appaltati e l'integrale adempimento degli obblighi contrattuali;
      c) i concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che
 intendono subappaltare.
      Il subappalto e' disciplinato dall'art. 18 della Legge 55/90 e
 successive modifiche, integrazioni e dalla deliberazione consiliare
 n. 733/90 e successive modificazioni e integrazioni. Il pagamento dei
 lavori effettuati dai subappaltatori e dai cottimisti verra'
 corrisposto dall'aggiudicatario, fermo restando, per quest'ultimo,
 l'obbligo di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun
 pagamento, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via
 via corrisposti al subappaltatore e cottimista, con l'indicazione
 delle ritenute di garanzia effettuate.
      Condizioni particolari: in caso di controversia e' esclusa la
 competenza arbitrale di cui all'art. 16 della legge 10 dicembre 1981,
 n. 741.
      Presentazione plico: I documenti, unitamente all'offerta chiusa
 in propria busta sigillata, debbono essere contenuti in un plico
 anch'esso sigillato, sul quale saranno trascritte, con precisione, le
 indicazioni relative all'oggetto della gara, al giorno e all'ora di
 espletamento della medesima, nonche' il nominativo e l'indirizzo del
 mittente.
      ll plico dovra' pervenire al Segretariato Generale - Ufficio
 centrale corrispondenza - Via del Campidoglio n. 4 - esclusivamente a
 mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata
 entro le ore 10,30 del giorno 2 dicembre 1994.
      L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente.
 Non sara' tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme da
 quello sopra indicato, o dopo il termine stabilito, anche se
 sostitutive o aggiuntive di offerte gia' pervenute.
      Si procedera' all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, nella
 Sala Commissioni (Palazzo Senatorio) il giorno 3 dicembre 1994 alle
 ore 9.
      I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o
 incompleti, non saranno ammessi a concorrere. Successivamente, il
 Presidente della Commissione di gara, dara' lettura delle offerte,
 escludendo quelle non conformi al bando e, seduta stante,
 aggiudichera' l'appalto salvo le superiori determinazioni
 dell'Amministrazione.
      Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno
 accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma saranno
 soggette alla regolarizzazione fiscale.
      L'Amministrazione comunale si riserva la facolta' insindacabile
 di non convalidare l'aggiudicazione della gara per irregolarita'
 formali o per motivi di opportunita'.
      In caso di non convalida dei risultati di gara, l'espletamento
 si intendera' nullo a tutti gli effetti e l'Impresa, provvisoriamente
 aggiudicataria, non avra' nulla a pretendere per il mancato
 affidamento dell'appalto. L'aggiudicazione e', quindi, impegnativa
 per l'Impresa aggiudicataria ma non per l'Amministrazione fino a
 quando non saranno perfezionati gli atti in conformita' alle vigenti
 disposizioni.
      Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa
 riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel
 regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la
 contabilita' generale dello Stato, nel Capitolato Generale del Comune
 di Roma e nel Capitolato Speciale d'Appalto. L'aggiudicazione
 definitiva resta subordinata alla conferma del finanziamento statale.
    Il dirigente tecnico superiore: dott. ing. Italo Leone
S-23905 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.