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Bando di asta pubblica Il comune di Roma, Ripartizione V LL.PP. - I Direzione - Via della Misericordia 1 - Tel. (06) 6710 3541 - 6710 2267 Telefax (06) 6710 2028 indice un'asta pubblica ai sendi del R.D. 23 maggio 1924, n. 827. L'aggiudicazione e' effettuata con il criterio del presso piu' basso, determinato mediante offerta di prezzi unitari, ai sensi del combinato disposto dell'art. 29 del D.Lg.vo 19 dicembre 1991, n. 406 e dell'art. 1 lett. e) e art. 5 della legge 2 febbraio 1973, n. 14. Non sono ammesse offerte in aumento. Data spedizione bando CEE 28 ottobre 1994. Data spedizione della preinformazione Gazzetta Ufficiale CEE: 23 luglio 1993. Oggetto dell'appalto: Roma, Appalto lavori costruzione adduttrice Nord Ovest all'impianto di depurazione Roma Nord e dell'impianto di sollevamento I tronco tratto A-B della progressiva 0,00 alla progressiva 1015,00. Finanziamento: contributo statale art. 10 legge 396/1990. Importo complessivo L. 22.900.598.768 di cui L. 20.023.685.860 base d'asta. Categorie lavori e forniture comprese nell'appalto (All. B): 'C' (Pompe) L. 176.277.000; 'D' (Scavi) L. 1.278.827.252; 'E' (Yet Grouting) L. 153.600.000; 'F' (Demolizioni) L. 23.504.320; 'G' (Murature) L. 177.721.964; 'H' (Diaframmi c.a.) L. 16.024.167.878; 'O' (Opere in ferro) L. 347.823.161; 'S' (Ripristini) L. 490.677.818; 'C.S.' (Varie) L. 1.351.086. 467; Modalita' di pagamento: Capitolato Speciale. Iscrizione A.N.C.: Categoria prevalente 10 A. Importo minimo di iscrizione A.N.C.: illimitato. Il Capitolato Speciale d'Appalto, e gli eventuali elaborati tecnici sono visibili oltre che all'Albo Pretorio anche presso la Direzione Tecnica della Ripartizione V LL.PP. - I Direzione - Servizio Ill, Via della Misericordia n 1, ove e' possibile acquistarne copia previo versamento di L. 100.000 (ogni giorno feriale dalle ore 8,30 alle ore 11,00). Sono ammesse a partecipare Associazioni Temporanee di Imprese e Consorzi di Imprese costituiti ai sensi dell'art. 22 e seguenti del D.Lgs. 19 dicembre 1991, n. 406. Sono ammesse a partecipare Imprese aventi sede in uno Stato aderente alla U.E. non iscritte all'A.N.C., alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 del D.Lgs. n. 406/91. Termine esecuzione appalto: 800 giorni dalla consegna lavori. Ai fini dell'ammissione alla gara, i concorrenti, a pena di esclusione, dovranno produrre: 1) certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori di data non anteriore ad un anno; 2) dichiarazione, autenticata ai sensi di legge, di data non anteriore a 30 giorni, di conferma di iscrizione all'Albo Nazionale Costruttori dalla quale risultino i nominativi del/i legale/i rappresentante/i e direttore/i tecnico/i e le eventuali modifiche intervenute al riguardo; 3) con riferimento ai punti a) e b) dell'art. 24 della Direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio: per le Societa': Certificato della Cancelleria del Tribunale - Sez. Commerciale, di data non anteriore ai 3 mesi, dal quale risulti l'indicazione dei legali rappresentanti e che l'Impresa non si trovi in stato di liquidazione, fallimento, cessazione di attivita' e non abbia presentato domanda di concordato, e inoltre, che procedure di fallimento concordate non si siano verifcate nel quinquennio anteriore alla data stabilita per la gara; per le ditte individuali: Certificato della Cancelleria del Tribunale - Sez. fallimentare, di data non anteriore ai 3 mesi, dal quale risulti che l'Impresa non si trovi in stato di fallimento, cessazione di attivita' e che non abbia presentato domanda di concordato, e inoltre, che procedure di fallimento concordate non si siano verificate nel quinquennio antecedente la data stabilita per la gara; 4) con riferimento al punto c) dell'art. 24 della Direttiva C.E.E. n. 93/37 del consiglio: per le Societa' Commerciali: Certificato del Casellario Giudiziale, di data non anteriore ai 3 mesi, riferito ai legali rappresentanti e ai Direttori Tecnici dell'lmpresa; per le ditte individuali: certificato del Casellario Giudiziale, di data non anteriore ai 3 mesi, riferito al titolare dell'Impresa e al/i Direttori/i Tecnico/i; 5) certificato rilasciato da un'Autorita' competente relativamente ai punti e) ed f) dell'art. 24. In caso di oggettiva impossibilita', da provarsi a cura del concorrente, di ottenere la certificazione di cui ai punti e) ed f) dell'art. 24, il concorrente dovra' presentare una dichiarazione giurata o resa ai sensi della legge n. 15/1968 attestante quanto richiesto dal punto e) ed f) dello stesso art. 24. Per quanto riguarda i precedenti punti 3) e 4), in mancanza della prescritta certificazione dovra' prodursi un documento equipollente rilasciato da un'Autorita' giudiziaria o amministrativa competente del paese d'origine o di provenienza. Le Associazioni Temporanee di Imprese e di Consorzi, pena l'esclusione dalla gara, dovranno presentare la documentazione di cui sopra, riferita a ciascuna impresa associata o consorziata. Le Associazioni Temporanee di Imprese, dovranno, inoltre presentare il mandato associativo irrevocabile, che dovra' risultare da scrittura privata autenticata (copia autentica o in originale) conferito dalle Imprese mandanti a favore dell'Impresa mandataria. I Consorzi di Imprese dovranno presentare, anch'essi, a pena di esclusione, l'atto costitutivo (in originale o copia autentica) e gli eventuali atti modificativi. Tutti i documenti, fascicolati insieme, dovranno essere preceduti da un dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta intestata e contenente la partita I.V.A. e il Codice Fiscale della Ditta concorrente. Le ditte dovranno inoltre produrre dichiarazione autenticata ai sensi di legge con cui l'Impresa attesti: 1) che alla stessa gara non concorrono altre imprese, ditte individuali, societa' di persone e societa' di capitali nei confronti delle quali esistono rapporti di controllo o collegamento in base ai criteri di cui all'art. 2359 C.C. nonche' in base a quelli indicati all'art. 1 punto 4 della Direttiva C.E.E. 89/440; 2) che ai sensi della legge n.55/90 e successive modifiche ed integrazioni non sussistono a carico dei soggetti ivi indicati provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi all'assunzione di pubblici contratti; 3) di non trovarsi in una delle condizioni di cui alle lettere d) e g) dell'art. 24 della Direttiva C.E.E. 93/37 del Consiglio; 4) di avere specifiche referenze bancarie; 5) cifra d'affari globale e in lavori, determinata ai sensi art. 4 comma 2, lettere c) e d) decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172, relativa all'impresa e riferita agli ultimi tre esercizi antecedenti la pubblicazione del bando, per un importo di 2,50 volte l'importo a base d'asta per la cifra d'affari globale e per l'importo di due volte la base d'appalto per la cifra dei lavori; 6) un importo complessivo dei lavori eseguiti nell'ultimo quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando, nelle categorie prevalenti, per la misura di 1,20 volte l'importo a base d'asta; 7) l'esecuzione, nell'ultimo quinquennio, di uno o due lavori nelle categorie prevalenti per un importo di 0,50 volte l'importo a base d'asta; 8) di possedere le idonee attrezzature, mezzi d'opera ed equipaggiamento tecnico a disposizione per l'esecuzione dell'appalto (proprieta' o effettiva disponibilita') in relazione alle caratteristiche dei lavori da realizzare; 9) che il costo per il personale dipendente, tecnici compresi, negli ultimi tre esercizi, non e' stato inferiore a un valore pari al 10% della cifra d'affari in lavori di cui al punto 7). In difetto, che il costo di detto personale e' ragguagliato alle disposizioni dell'art. 18 comma 5 del Regolamento dell'A.N.C. approvato con D.M. 9 marzo 1989, n. 172. In caso di Consorzi o associazioni temporanee di imprese detti requisiti finanziari e tecnici dovranno essere posseduti dalla capogruppo e dalle mandanti nelle percentuali di cui all'art.8 comma 1 e 2 del D.P.C.M. n. 55 del 10 gennaio 1991. Resta salva la facolta' per l'Amministrazione comunale di verificare l'effettivo possesso dei requisiti dichiarati dal concorrente, nei modi sopra previsti, in sede di gara, con l'avvertenza che, in caso di esito negativo dell'accertamento, l'Amministrazione rocedera' all'annullamento d'ufficio dell'aggiudicazione. Per quanto riguarda l'individuazione di eventuali anomalie delle offerte queste verranno valutate ai sensi dell'art. 5, comma 8, del Decreto Legge 30 settembre 1994, n. 559. A tal fine, le offerte debbono essere corredate fin dalla loro presentazione da giustificazioni relativamente alle voci di prezzo piu' significative, individuate secondo i criteri indicati dalla normativa medesima. Offerta-prezzi unitari: ciascun concorrente dovra' fornirsi di un apposito modulo per l'offerta (modello B - Liste delle categorie di Iavoro e fornitura previste per l'esecuzione dell'appalto), disponibile presso il Segretariato Generale I Direzione Servizio contratti, ove potra' ritirarne copia previa esibizione della ricevuta di pagamento di L. 10.000 da effettuarsi presso l'Economato del Segretariato Generale I Direzione. L'offerta, redatta in lingua italiana, dovra' essere incondizionata e sottoscritta in modo chiaro e leggibile. Ciascun concorrente dovra' completare con i prezzi unitari per ogni voce relativa alle varie categorie di lavori con i prodotti dei quantitativi per i prezzi unitari, nonche' con il prezzo complessivo che deve essere indicato in calce alla predetta lista. I prezzi unitari dovranno essere indicati in cifre e in lettere, in caso di discordanza vale il prezzo indicato in lettere: la lista, a pena di nullita', deve essere firmata dal concorrente in ciascun foglio e non puo' presentare correzioni che non siano dallo stesso espressamente confermate e sottoscritte. Su un foglio bollato da L. 15.000, parte integrante dell'offerta, ciascun concorrente dovra': a) specificare che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza di cui all'art. 19 del Capitolato Particolare; b) dichiarare che accetta integralmente tutte le clausole del Capitolato Particolare, che si e' accertato in loco delle difficolta' e di quanto occorre per realizzare i lavori e rinuncia espressamente ad ogni riserva in merito e che i prezzi sono pienamente remunerativi e tali da consentire l'esecuzione, a regola d'arte, dei lavori appaltati e l'integrale adempimento degli obblighi contrattuali; c) i concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che intendono subappaltare. Il subappalto e' disciplinato dall'art. 18 della Legge 55/90 e successive modifiche, integrazioni e dalla deliberazione consiliare n. 733/90 e successive modificazioni e integrazioni. Il pagamento dei lavori effettuati dai subappaltatori e dai cottimisti verra' corrisposto dall'aggiudicatario, fermo restando, per quest'ultimo, l'obbligo di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore e cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Condizioni particolari: in caso di controversia e' esclusa la competenza arbitrale di cui all'art. 16 della legge 10 dicembre 1981, n. 741. Presentazione plico: I documenti, unitamente all'offerta chiusa in propria busta sigillata, debbono essere contenuti in un plico anch'esso sigillato, sul quale saranno trascritte, con precisione, le indicazioni relative all'oggetto della gara, al giorno e all'ora di espletamento della medesima, nonche' il nominativo e l'indirizzo del mittente. ll plico dovra' pervenire al Segretariato Generale - Ufficio centrale corrispondenza - Via del Campidoglio n. 4 - esclusivamente a mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata entro le ore 10,30 del giorno 2 dicembre 1994. L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente. Non sara' tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme da quello sopra indicato, o dopo il termine stabilito, anche se sostitutive o aggiuntive di offerte gia' pervenute. Si procedera' all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, nella Sala Commissioni (Palazzo Senatorio) il giorno 3 dicembre 1994 alle ore 9. I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o incompleti, non saranno ammessi a concorrere. Successivamente, il Presidente della Commissione di gara, dara' lettura delle offerte, escludendo quelle non conformi al bando e, seduta stante, aggiudichera' l'appalto salvo le superiori determinazioni dell'Amministrazione. Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma saranno soggette alla regolarizzazione fiscale. L'Amministrazione comunale si riserva la facolta' insindacabile di non convalidare l'aggiudicazione della gara per irregolarita' formali o per motivi di opportunita'. In caso di non convalida dei risultati di gara, l'espletamento si intendera' nullo a tutti gli effetti e l'Impresa, provvisoriamente aggiudicataria, non avra' nulla a pretendere per il mancato affidamento dell'appalto. L'aggiudicazione e', quindi, impegnativa per l'Impresa aggiudicataria ma non per l'Amministrazione fino a quando non saranno perfezionati gli atti in conformita' alle vigenti disposizioni. Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato, nel Capitolato Generale del Comune di Roma e nel Capitolato Speciale d'Appalto. L'aggiudicazione definitiva resta subordinata alla conferma del finanziamento statale. Il dirigente tecnico superiore: dott. ing. Italo Leone S-23905 (A pagamento).