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Errata corrige
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Si rende noto che si procedera' alla gara d'appalto qui indicata: 1. Ente appaltante: Amministrazione comunale, piazza del Popolo 1, I-61100 Pesaro. Tel. (0721) 3871. 2.a) Procedura di aggiudicazione: licitazione privata; b) giustificazione della procedura accelerata: per evitare il deterioramento delle strutture in ferro della copertura. 3.a) Luogo di esecuzione: Pesaro - zona Torraccia; b) oggetto dell'appalto: completamento del palazzo dello sport; c) l'appalto non e' diviso in lotti; d) l'appalto non comporta elaborazione di progetti da parte di imprese partecipanti alla gara. 4. Termine di esecuzione: giorni quattrocentocinquanta. 5. E` ammessa la partecipazione di imprese singole, di consorzi nonche' di imprese riunite o che dichiarino di volersi riunire prima della presentazione dell'offerta, ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.Lgs. 19 dicembre 1991, n. 406. 6. La domanda di partecipazione deve pervenire entro il 28 novembre 1994 redatta su carta legale in lingua italiana ed inviata all'indirizzo di cui al punto 1 a mezzo raccomandata postale R/R, corredata con la documentazione indicata al punto 10. 7. L'invito a presentare l'offerta verra' spedito entro il 9 dicembre 1994. 8. Cauzione e garanzie: l'impresa che risultera' aggiudicataria dovra' prestare una cauzione definitiva pari al 40% del prezzo di aggiudicazione. 9. Modalita' di finanziamento e di pagamento: finanziamento con fondi di bilancio comunale. Pagamenti: i lavori sono appaltati a corpo. Il corrispettivo sara' erogato a mezzo dell'anticipazione di legge e con stati di avanzamento lavori secondo quanto previsto nel capitolato speciale d'appalto. 10. Ai fini della selezione dei partecipanti alla gara, nella domanda di partecipazione deve essere inclusa, redatta in lingua italiana, la documentazione (oppure una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta') attestante che l'impresa non e' incorsa in alcuna delle cause di esclusione di cui all'art. 18 del D.Lgs. n. 406/1991 (nel caso di imprese riunite, la suddetta documentazione o dichiarazione deve essere presentata sia per l'impresa capogruppo che per le imprese mandanti); dovranno inoltre essere incluse, redatte anch'esse in lingua italiana, le documentazioni (o le dichiarazioni, con firma autenticata, successivamente verificabili) attestanti l'iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori per le categorie: a) opere edili, cat. 2, importo lavori 9.930.500.000 (prevalente); b) impianti termici, cat. 5/A, importo lavori 3.916.414.000 (scorporabile); c) impianti elettrici, cat. 5/C, importo lavori 3.587.756.000 (scorporabile), nonche' la seguente capacita' economica-finanziaria e tecnica ai sensi degli artt. 20 e 21 del predetto D.Lgs. e dell'art. 6 del D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 49 del 27 febbraio 1991: A) referenze bancarie documentate con la produzione di referenze rilasciate in busta sigillata dagli istituti di credito indicati dall'impresa; B) cifra d'affari globale e in lavori derivante da attivita' diretta ed indiretta, di cui all'art. 4, comma 2, lettera c) e d), del decreto del Ministro dei lavori pubblici 9 marzo 1989, n. 172, dell'impresa negli ultimi tre esercizi antecedenti la pubblicazione del bando, per un importo pari a 2,50 volte l'importo a base d'asta per la cifra d'affari globale, e nella misura pari a 2,00 volte per la cifra in lavori; C) importo complessivo dei lavori eseguiti nell'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando nella categoria prevalente. Tale importo e' richiesto nella misura pari a 1,20 volte l'importo a base d'asta; D) esecuzione, nell'ultimo quinquennio, di uno o due lavori nella categoria prevalente: l'importo di tali lavori e' richiesto nella misura pari a 0,50 volte quello a base d'asta qualora comprovato con un solo lavoro e nella misura pari a 0,60 volte l'importo a base d'asta qualora comprovato con due lavori. Nel caso di imprese riunite, i predetti requisiti devono essere posseduti nelle seguenti ripartizioni: A) per le associazioni di tipo orizzontale: nella misura del 60% dalla capogruppo; la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti, ciascuna delle quali nella misura del 20% di quanto richiesto cumulativamente; B) per le associazioni di tipo verticale: nella categoria prevalente dalla capogruppo; nelle categorie scorporate da ciascuna mandante. Sono ammesse alla gara anche le imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno Stato della CEE, alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 D.Lgs. n. 406/1991. 11. Criteri di aggiudicazione: licitazione privata con i criteri di cui all'art. 29, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 19 dicembre 1991, n. 406, mediante il sistema di cui all'art. 5 della legge 2 febbraio 1973, n. 14, e di cui all'art. 16 della L.R. Marche 5 novembre 1992, n. 49 (massimo ribasso sull'elenco dei prezzi unitari). Il progetto e' a 'chiavi in mano'. Il prezzo massimo complessivo e' stabilito in L. 17.434.670.000 (piu' IVA). Non sono ammesse offerte che oltrepassino il prezzo massimo complessivo prestabilito. Ai sensi dell'art. 16 L.R. Marche n. 49/1992, sara' considerata anomala, insieme a quelle successive, l'offerta che, rispetto a quella che immediatamente la precede, presentera' un ribasso pari o superiore a sette punti percentuali. A chi avra' presentato offerte anomale saranno richieste le ragioni che giustificano il ribasso proposto. Saranno escluse le offerte per le quali saranno state presentate giustificazioni ritenute insufficienti, anche con riferimento ai costi dei piani di sicurezza. Inoltre, ai sensi dell'art. 5 del decreto legge 30 settembre 1994, n. 559, sara' valutata l'anomalia delle offerte che presentano un ribasso superiore di oltre il 20% (e cioe' di oltre 20 punti percentuali) rispetto alla media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse. A tal fine verranno prese in considerazione esclusivamente giustificazioni fondate sull'economicita' del procedimento di costruzione o delle soluzioni tecniche adottate o sulle condizioni particolarmente favorevoli di cui gode l'offerente, con esclusione, comunque, di giustificazioni relativamente a tutti quegli elementi i cui valori minimi sono stabiliti da disposizioni legislative, regolamentari o amministrative, ovvero i cui valori sono rilevabili da dati ufficiali. Le offerte devono essere corredate, fin dalla loro presentazione, da giustificazioni relativamente alle voci di prezzo piu' significative, che complessivamente rappresentino almeno il 75% del prezzo massimo complessivo. 12. Sono vietate le varianti. 13. Le domande di invito non vincolano l'amministrazione appaltante. E` obbligatorio il sopralluogo. La struttura esistente e' visionabile ogni martedi' non festivo, previo appuntamento da richiedere a mezzo telefono al Settore Opere Pubbliche del Comune. Gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta decorsi trenta giorni dall'aggiudicazione. Il ritardo dell'offerente nell'assolvimento degli adempimenti indicati nella lettera di invito alla gara comporta l'interruzione del predetto termine. I lavori che l'offerente intende eventualmente subappaltare o concedere in cottimo devono essere indicati all'atto dell'offerta. L'aggiudicatario dovra' trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti di eventuali subappaltatori o cottimisti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso aggiudicatario via via corrisposti ai subappaltatori o cottimisti, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste, in lingua italiana, al Settore Opere Pubbliche del Comune. 14. Non e' stata effettuata la comunicazione di preinformazione. 15. Il bando di gara e' stato spedito all'Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunita' Europee in data 29 ottobre 1994. Il dirigente di servizio del Settore Opere Pubbliche: ing. Nando Mancini S-24307 (A pagamento).