S.P.Q.R.
COMUNE DI ROMA

(GU Parte Seconda n.284 del 5-12-1995)

    Bando di asta pubblica
      Il Comune di Roma Ripartizione VI, Direzione II, indice un'asta
 pubblica ai sensi del regio decreto 22 maggio 1924 n. 287.
      L'aggiudicazione e' effettuata con il criterio del massimo
 ribasso sull'elenco dei prezzi della tariffa del Comune di Roma, ai
 sensi dell'articolo 21 della legge 109/94 come modificato
 dall'articolo 7 della legge 2 giugno 1995, n. 216.
    Non sono ammesse offerte in aumento.
      Nel caso siano state ammesse 2 (due) offerte, l'aggiudicazione
 sara' effettuata a favore del concorrente che ha proposto l'offerta
 piu' vantaggiosa.
    Nel caso di offerte uguali si procedera' per sorteggio.
      Oggetto dell'appalto: manutenzione periodica e messa a norma ai
 sensi della legge n. 46 del 5 marzo 1990 e del Regolamento di
 Attuazione del decreto del Presidente della Repubblica n. 447/91
 degli impianti elettrici delle parti condominiali relativi a stabili
 comunali adibiti a civili abitazioni. Lotti 3 (tre).
      Durata lavori: i lavori avranno la durata di
 quattrocentocinquanta giorni naturali e consecutivi.
    Finanziamento: fondi correnti del Bilancio.
      Importo complessivo a base d'asta: L. 1.404.300.000 per ogni
 lotto.
      Iscrizione A.N.C.: 5C - importo minimo d'iscrizione L.
 1.500.000.000.
      La differenza risultante tra la somma stanziata e quella
 derivante dall'applicazione del ribasso sull'elenco prezzi verra'
 destinata alla realizzazione di maggiori lavori alle condizioni
 stesse del contratto principale fino alla concorrenza dell'intero
 importo.
      Il Capitolato Speciale d'Appalto e gli eventuali elaborati
 tecnici sono visibili oltre che all'Albo Pretorio anche presso la
 Direzione Tecnica della Ripartizione VI, Dir. II ove e' possibile
 acquistarne una copia, (ogni giorno feriale dalle ore 9 alle ore 11).
 (Telefono n. 67102189).
      Ciascuna ditta potra' partecipare per uno o piu' lotti ma non
 potra' risultare aggiudicataria di piu' di uno.
      Sono ammessi a partecipare a pena esclusione, i concorrenti in
 possesso dei seguenti requisiti:
      a) certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori
 in data non anteriore ad un anno;
      b) certificazione o altra documentazione in originale o in copia
 autenticata, comprovante il riconoscimento, da parte della C.C.I.A.A.
 dei requisiti tecnico-professionali ai sensi della legge 46/90 e del
 relativo regolamento di attuazione di cui al decreto del Presidente
 della Repubblica 447/91, relativamente agli impianti elettrici di cui
 all'articolo 1 comma 1, lettera a) di detta legge 46/90;
      c) dichiarazione di conferma di iscrizione all'Albo Nazionale
 Costruttori dalla quale risultino i nominativi del/la legale/i
 rappresentante/i e i direttore/i tecnico/i e le eventuali modifiche
 intervenute al riguardo, di data non anteriore a trenta giorni,
 autenticata ai sensi di legge;
      d) con riferimento ai punti a) e b) dell'articolo 24 della
 direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio:
      per le Societa': certificato della Cancelleria del Tribunale,
 Sezione Commerciale, di data non anteriore ai tre mesi, dal quale
 risulti l'indicazione dei legali rappresentanti e che l'Impresa non
 si trovi in stato di liquidazione, amministrazione controllata,
 fallimento, cessazione di attivita' e non abbia presentato domanda di
 concordato, e, inoltre, che le procedure di fallimento concordate non
 si siano verificate nel quinquiennio anteriore alla data stabilita
 della gara;
      per le ditte individuali: certificato della Cancelleria del
 Tribunale, Sezione Fallimentare (di data non anteriore a te mesi) dal
 quale risulti che l'Impresa non si trovi in stato di fallimento,
 amministrazione controllata, cessazione di attivita' e che non abbia
 presentato domanda di concordato, e, inoltre, che le procedure di
 fallimento concordate non si siano verificate nel quinquiennio
 antecedente alla data stabilita dalla gara;
      e) con riferimento al punto c) dell'articolo 24 della direttiva
 C.E.E. n. 93/37 del Consiglio:
      per le Societa' Commerciali: certificato del Casellario
 Giudiziale (di data non anteriore a tre mesi) riferito ai legali
 rappresentanti e ai direttori tecnici dell'Impresa;
      per le ditte individuali: certificato del Casellario Giudiziale
 (di data non anteriore ai tre mesi) riferito al titolare dell'Impresa
 e al direttore/i tecnico/i;
      f) una dichiarazione giurata resa ai sensi della legge 15/68
 attestante quanto richiesto dai punti e) ed f) articolo 24 della
 Direttiva C.E.E. n. 93/37, ovvero di essere in regola con i
 contributi di sicurezza sociale o con il pagamento delle imposte e
 tasse;
      g) quietanza comprovante il deposito cauzionale provvisorio pari
 al 2% dell'importo a base d'asta di L. 28.286.000 da effettuarsi in
 uno dei seguenti modi:
      in contanti o in titoli di Stato, oppure garantiti dallo Stato
 dalla quotazione media del semestre precedente fissata dal Ministero
 del Tesoro, presso la Tesoreria Comunale;
      mediante l'attestazione di deposito cauzionale provvisorio di
 pari importo, di una delle aziende di credito di cui al decreto del
 Presidente della Repubblica 22 maggio 1956 n. 653;
    mediante fidejussione bancaria di pari importo;
    mediante polizza assicurativa.
      A pena di esclusione dalla gara dovranno essere inserite nelle
 suddette polizze le seguenti condizioni particolari con le quali
 l'istituto bancario od assicurativo si obbliga incondizionatamente ed
 in particolare, escludendo il beneficio della preventiva escussione
 di cui all'articolo 1944 del Codice civile ad effettuare il
 versamento della somma garantita presso la Tesoreria Comunale.
      Dal documento si dovranno, inoltre evincere i poteri di firma
 dell'assicuratore. Le Associazioni Temporanee di Imprese e di
 Consorzi, pena l'esclusione, dovranno presentare la documentazione di
 cui sopra, riferita a ciascuna Impresa associata o consorziata ad
 eccezione della cauzione che potra' esssere prodotta soltanto dalla
 capogruppo.
      Le Associazioni Temporanee di Imprese, dovranno, inoltre
 presentare il mandato associativo irrevocabile che dovra' risultare
 da atto pubblico o da scrittura privata autenticata dai notai (copia
 autentica o in originale) a favore dell'Impresa mandataria conferito
 dalle Imprese mandanti.
      I Consorzi di Imprese dovranno presentare, anch'essi, a pena
 esclusione, l'atto costitutivo (in originale o copia autenticata) e
 gli eventuali atti modificativi.
      I documenti di cui ai punti a), b) e d) potranno essere prodotti
 in copia conforme autenticata ai sensi di legge. Inoltre, i documenti
 di cui ai punti a) e c), potranno essere presentati con dichiarazioni
 sostitutive ai sensi della legge n. 15/68 con la precisazione di
 tutti gli elementi identificativi di ciascun certificato.
      A pena di esclusione i concorrenti dovranno produrre
 dichiarazione autenticata ai sensi di legge attestante:
      1) di non trovarsi in una delle condizioni di esclusione di cui
 all'articolo 24 lettere d) e g) della Direttiva C.E.E. n. 93/37 del
 Consiglio;
      2) che ai sensi della legge 55/90 e successive modifiche ed
 integrazioni, non sussistano a carico dei soggetti ivi indicati
 provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi
 all'assunzione dei pubblici contratti;
      3) che alla gara non concorrono singolarmente o in
 raggruppamento, Societa' o Imprese nei confronti delle quali esistono
 rapporti di controllo o collegamento a norma dell'articolo 2359 del
 Codice civile.
      Tutti i documenti fascicolati insieme dovranno essere preceduti
 da un dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta intestata, e
 contenente la partita I.V.A. ed il codice fiscale della ditta
 concorrente.
      Offerta: l'offerta singola per ciascun lotto, redatto su carta
 bollata da L. 15.000, dovra' essere incondizionata e sottoscritta in
 modo chiaro e leggibile dal titolare dell'Impresa, o dal
 rappesentante legale, se trattasi di ente o societa', e dovra'
 indicare in modo chiaro e leggibile:
    a)  la gara e il lotto cui si riferisce;
      b) il cognome e il nome del concorrente o l'esatta denominazione
 dell'Ente, Societa', Ditta, nel cui interesse l'offerta e' presentata
 e, rispettivamente, il preciso domicilio o la sede legale;
      c) il ribasso percentuale unico, espresso in cifre e in lettere,
 offerto sui prezzi indicati nel capitolato speciale; tale indicazione
 non dovra' contenere abrasioni o cancellature e, a pena di
 esclusione, qualsiasi eventuale correzione dovra' essere approvata
 con apposita postilla firmata dallo stesso soggetto che sottoscrive
 l'offerta medesima.
      I concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che
 intendono subappaltare.
      Il subappalto e' disciplinato dall'articolo 18 della legge n.
 55/90 e successive modifiche, integrazioni e deliberazioni
 consiliari.
      Il pagamento dei lavori effettuati dai subappaltatori e dai
 cottimisti verra' corrisposto dall'aggiudicatario, fermo restando,
 per quest'ultimo, l'obbligo di trasmettere, entro 20 (venti) giorni
 dalla data di ciascun pagamento, effettuato nei loro confronti, copia
 delle fatture quietanziate relative ai pagamenti via via corrisposti
 al subappaltatore e cottimista, con l'indicazione delle ritenute di
 garanzia effettuate.
      Condizioni particolari: in caso di controversie e' esclusa la
 competenza arbitrale di cui all'articolo 16 della legge 10 dicembre
 1981, n. 741, salvo quanto diversamente disposto dalla vigente
 normativa.
      Le garanzie sono prestate ai sensi dell'articolo 30 legge 109/94
 modificata dalla legge 2 giugno 1995, n. 216.
      Presentazione plico: i documenti, unitamente all'offerta chiusa
 in propria busta sigillata, debbono essere contenuti in un plico
 anch'esso sigillato, sul quale saranno trascritte con precisione le
 indicazioni relative all'oggetto della gara, al giorno e all'ora di
 espletamento della medesima, nonche' il nominativo e l'indirizzo del
 mittente.
      Il plico dovra' pervenire al Segretariato Generale, Ufficio
 Centrale Corrispondenza, via del Campidoglio n. 4, esclusivamente a
 mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata,
 entro le ore 10,30 del giorno 28 dicembre 1995.
    L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente.
      Non sara' tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme
 da quello sopra indicato, o dopo il termine stabilito, anche se
 sostitutive o aggiuntive di offerte gia' pervenute.
      Si procedera' all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, nella
 Sala della Commissioni del Segretariato Generale, III piano (Palazzo
 Senatorio), il giorno 29 dicembre 1995 alle ore 9, III Comm..
      I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o
 incompleti, non saranno ammessi a concorrere.
      Successivamente, il Presidente della Commissione di gara dara'
 lettura delle offerte, escludendo quelle non conformi al bando e,
 seduta stante, aggiudichera' l'appalto, salvo le superiori
 determinazioni dell'Amministrazione.
      Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno
 accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma saranno
 soggette all'accertamento della contravvenzione.
      L'Amministrazione Comunale si riserva la facolta' insindacabile
 di non convalidare l'aggiudicazione della gara per irregolarita'
 formali o per motivi di opportunita'.
      In caso di non convalida dei risultati di gara, l'espletamento
 si intendera' nullo a tutti gli effetti e l'Impresa provvisoriamente
 aggidicataria non avra' nulla a pretendere per il mancato affidamento
 dell'appalto.
      L'aggiudicazione e' quindi impegnativa per l'Impresa
 aggiudicataria ma non per l'Amministrazione fino a quando non saranno
 perfezionati gli atti, in conformita' alle vigenti disposizioni.
      L'aggiudicatario provvisorio ha facolta' di svincolarsi dalla
 propria offerta decorsi 180 (centottanta) giorni dall'apertura delle
 buste, ove in tale periodo non sia avvenuta l'aggiudicazione
 definitiva; gli altri concorrenti immediatamente dopo la gara.
      Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa
 riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel
 Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per la
 Contabilita' generale dello Stato, nel Capitolato Generale del Comune
 di Roma e nel Capitolato d'Appalto.
      Poiche' le gare saranno espletate da diverse commissioni,
 ciascuna impresa dovra' produrre la documentazione richiesta per ogni
 singolo esperimento di gara.
    Roma, 29 novembre 1995
    Il dirigente tecnico superiore reggente
    della Ripartizione VI - II Direzione:
    dott. ing. Enrico Eliseo
S-25235 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.