S.P.Q.R.
COMUNE DI ROMA

(GU Parte Seconda n.284 del 5-12-1995)

    Bando di gara
      Il Comune di Roma, Ripartiziorie VI - Direzione II, indice
 un'asta pubblica ai sensi del R.D. 22 maggio 1924, n. 827.
      L'aggiudicazione e' effettuata con il criterio del massimo
 ribasso sull'elenco dei prezzi della tariffa prezzi allegata al
 Capitolato speciale ai sensi dell'art. 21 della legge 109/94 cosi'
 come modificata dalla legge 216/95.
      Nel caso siano state ammesse due offerte, l'aggiudicazione sara'
 effettuata a favore del concorrente che ha proposto l'offerta piu'
 vantaggiosa.
    Nel caso di offerte uguali si procedera' per sorteggio.
      Oggetto dell'appalto: lavori di manutenzione periodica di
 impianti elettrici e di protezione contro le scariche atmosferiche in
 edifici di pertinenza comunale compresi nelle Circoscrizioni da I a
 XX lotti 6.
    Primo lotto Circ.ne I.
    Secondo lotto Circ.ne 11, XVII XX.
    Terzo lotto Circ.ne III, IV, V.
    Quarto lotto Circ.ne VI, VII, VIII, IX.
    Quinto lotto Circ.ne X, XI, XII, XIII.
    Sesto lotto Circ.ne XV, XVI, XVIII, XIX.
    Finanziamento: fondi correnti di bilancio.
    Importo a base d'asta: L. 1.380.000.000 per ognuno dei sei lotti.
    Iscrizione A.N.C. 5C.
    Importo minimo di iscrizione: L. 1.500.000.000.
      Durata appalto: quattrocentocinquanta giorni naturali e
 consecutivi dalla data di consegna.
      La differenza risultante tra la somma stanziata e quella
 derivante dall'applicazione del ribasso sull'elenco e quella
 derivante dall'applicazione del ribasso sull'elenco prezzi, verra'
 destinata alla realizzazione di maggiori lavori alle condizioni
 stesse del contratto principale, fino alla concorrenza dell'intero
 importo lavori.
      L'aggiudicazione si svolgera' secondo l'ordine progressivo dei
 lotti e ciascuna Ditta, in primo esperimento, non potra' risultare
 aggiudicataria di piu' di un lotto. Le eventuali offerte della Ditta
 risultata aggiudicataria non saranno prese in considerazione.
      Qualora la gara risulti deserta o inefficace, o non fosse
 possibile provvedere all'aggiudicazione di tutti i lotti per
 insufficienza di offerte valide, si procedera' a ripetere
 l'esperimento a termini abbreviati ammettendo per tutti i lotti non
 aggiudicati, anche le ditte risultate gia' aggiudicatarie di un lotto
 nel primo esperimento di gara.
      Il Capitolato speciale di appalto e gli eventuali elaborati
 tecnici sono visibili, oltre che all'Albo pretorio, anche presso la
 Direzione tecnica della ripartizione VI - Direzione II ove e'
 possibile acquistarne copia (ogni giorno feriale dalle ore 9 alle ore
 12 - Tel. 6710/2189).
      Sono ammessi a partecipare, a pena di esclusione, i concorrenti
 in possesso dei seguenti requisiti:
      A) certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori
 di data non anteriore ad un anno;
      B) certificazione, o altra documentazione in originale o copia
 autenticata comprovante il riconoscimento da parte della C.C.I.A.A.
 dei requisiti tecnico-professionali richiesti dalla legge n. 46/90 e
 dal relativo Regolamento di attuazione di cui al D.P.R. n. 447/91,
 per gli impianti elettrici (art. 1 lett. a) legge n. 46/90.
      C) dichiarazione di conferma di iscrizione all'Albo nazionale
 costruttori dalla quale risultino i nominativi del/i legale/i
 rappresentante/i e Direttore/i Tecnico/i e le eventuali modifiche
 intervenute al riguardo, di data non anteriore a trenta giorni
 (autenticata ai sensi di legge);
      D) con riferimento ai punti a) e b) dell'art. 24 della direttiva
 CEE n. 93/37 del Consiglio:
      per le societa': certificato della Cancelleria del Tribunale -
 Sez. Commerciale, di data non anteriore ai 3 mesi, dal quale risulti
 l'indicazione dei legali rappresentanti e che l'Impres non si trovi
 in stato di liquidazione, amministrazione controllata, fallimento,
 cessazione di attivita' e non abbia presentato domanda di concordato,
 e inoltre, che procedure di fallimento concordate non si siano
 verificate nel quinquennio anteriore alla data stabilita della gara.
      Per le ditte individuali: certificato della Cancelleria del
 Tribunale Sez. Fallimentare, (di data non anteriore ai 3 mesi) dal
 quale risulti che l'Impresa non si trova in stato di fallimento,
 amministrazione controllata, cessazione di attivita' e che non abbia
 presentato domanda di concordato, e inoltre, che procedure di
 fallimento concordate non si siano verificate nel quinquennio
 antecedente la data stabilita della gara;
      E) con riferimento al punto c) dell'art. 24 della direttiva CEE
 n. 93/37 del Consiglio:
      per le societa' commerciali: certificato del Casellario
 giudiziale (di data non anteriore di tre mesi) riferito ai legali
 rappresentanti e ai Direttori Tecnici dell'Impresa;
      per le ditte individuali: certificato del Casellario giudiziale
 (di data non anteriore ai tre mesi) riferito al titolare dell'Impresa
 e al/i Direttore/i Tecnico/i;
      F) Una dichiarazione giurata o resa ai sensi della legge 15/68
 attestante quanto richiesto dai punti e) ed f) art. 24 della
 direttiva CEE n. 93/37, ovvero di essere in regola con i contributi
 di sicurezza sociale e con il pagamento di imposte e tasse;
      G) In conformita' all'art. 30, comma 1, legge 109/94 integrata
 dalla legge del 2 giugno 1995 n. 216, i concorrenti dovranno produrre
 una quietanza comprovante il deposito cauzionale provviso rio pari al
 2% dell'importo a base d'asta di L. 28.000.000 da effettuarsi, in uno
 dei seguenti modi:
      a) in contanti o in titoli di Stato, oppure garantiti dallo
 Stato alla quotazione media del semestre precedente fissata dai
 Ministero del Tesoro - presso la Tesoreria Comunale;
      b) mediante l'attestazione di deposito cauzionale provvisorio di
 pari importo di una delle aziende di credito di cui al D.P.R. 22
 maggio 1956 n. 635;
    c)  mediante fidejussione bancaria di pari importo;
    d)  mediante polizza assicurativa.
      A pena di esclusione dalla gara dovranno essere inserite nelle
 suddette polizze le seguenti condizioni particolari con le quali
 l'istituto bancario od assicurativo si obbliga incondizionatamente ed
 in particolare, escludendo il beneficio della preventiva escussione
 di cui all'art. 1944 Codice civile e della decadenza di cui all'art.
 1957 Codice civile ad effettuare il versamento della somma garantita
 presso la tesoreria comunale.
      Dal documento si dovranno inoltre evincere i poteri di firma
 dell'assicuratore. Le Associazioni temporanee di imprese e di
 consorzi, pena l'esclusione della gara, dovranno presentare la
 documentazione di cui sopra riferita a ciascuna impresa associata o
 consorziata.
      Le associazioni temporanee di imprese, dovranno, inoltre,
 presentare il mandato associativo irrevocabile che dovra' risultare
 da atto pubblico o da scrittura privata autenticata dai notai (copia
 autentica o in originale), a favore dell'impresa mandataria conferito
 dalle imprese mandanti.
      I consorzi di imprese dovranno presentare, anch'essi, a pena di
 esclusione, l'atto costitutivo (in originale o copia autenticata) e
 gli eventuali atti modificativi.
      I documenti di cui ai punti A), C), D) potranno essere prodotti
 in copia conforme autenticata ai sensi di legge. Inoltre, i documenti
 di cui ai punti A), C) potranno essere presentati con dichiarazioni
 sostitutive ai sensi della legge n. 15/68 con la precisazione di
 tutti gli elementi identificativi di ciascun certificato.
      A pena di esclusione i concorrenti dovranno produrre
 dichiarazione autenticata ai sensi di legge attestante:
      a) di non trovarsi in una delle condizioni di esclusione di cui
 all'art. 24 lett. d) e g) della Direttiva CEE n. 93/37 del Consiglio;
      b) che ai sensi della legge 55/90 e successive modifiche ed
 integrazioni, non sussistono a carico dei soggetti ivi indicati,
 provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi
 all'assunzione di pubblici contratti;
      c) che alla gara non concorrono singolarmente od in
 raggruppamento, societa' o imprese nei confronti delle quali esistono
 rapporti di controllo o collegamento a norma dell'art. 2359 Codice
 civile.
      Tutti i documenti, fascicolati insieme, dovranno essere
 preceduti da un dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta
 intestata e contenente la partita I.V.A. e il Codice fiscale della
 ditta concorrente.
      Offerta: per ogni lotto dovra' essere presentata una offerta
 redatta su carta da bollo da L. 15.000, che dovra' essere
 incondizionata e sottoscritta in modo chiaro e leggibile dal titolare
 dell'impresa, o dal rappresentante legale, se trattasi di ente o
 societa'. Ogni offerta dovra' essere chiusa in propria busta
 sigillata e, tutte le offerte - se i concorrenti intendono
 partecipare a piu' lotti - dovranno esser inserite in una busta
 anch'essa sigillata che dovra' indicare, in modo chiaro e leggibile:
    a)  la gara ed il lotto cui si riferisce;
      b) il cognome e il nome del concorrente o l'esatta denominazione
 dell'ente, societa', ditta, nel cui interesse l'offerta e' presentata
 e, rispettivamente, il preciso domicilio e la sede legale;
      c) il ribasso percentuale unico - espresso in cifre ed in
 lettere - offerto sui prezzi indicati nel Capitolato particolare:
 tale indicazione non dovra' contenere abrasioni o cancellature e, a
 pena di esclusione, qualsiasi eventuale correzione dovra' essere
 approvata con apposita postilla firmata dallo stesso soggetto che
 sottoscrive l'offerta medesima.
      I concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che
 intendono subappaltare.
      Il subappalto e' disciplinato dall'art. 18 della legge 55/90 e
 successive modifiche, integrazioni e deliberazioni consiliari.
      Il pagamento dei lavori effettuati dai subappaltatori e dai
 cottimisti verra' effettuato dall'aggiudicatario, fermo restando, per
 quest'ultimo, effettuato nei loro confronti, copia delle fatture
 quietanzate relative ai pagamenti dell'aggiudicatario medesimo
 verranno via via corrisposti al subappaltatore e cottimista, con
 l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
      Condizioni particolari: in caso di controversia e' esclusa la
 competenza arbitrale di cui all'art. 16 della legge 10 dicembre 1981,
 n. 741.
      Le garianzie saranno presentate ai sensi dell'art. 30 della
 legge 109/94 cosi' come modificata dalla legge 216/95.
      Presentazione plico: i documenti, unitamente all'offerta singola
 per ciascun lotto, chiusa in propria busta sigillata, debbono essere
 contenuti in un plico anch'esso sigillato, sul quale saranno
 trascritte, con precisione, le indicazioni relative all'oggetto della
 gara, al giorno e all'ora di espletamento della medesima, nonche' il
 nominativo e l'indirizzo del mittente.
      Il plico dovra' pervenire al Segretariato generale - Ufficio
 centrale corrispondenza, via del Campidoglio n. 4, esclusivamente a
 mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata
 entro le ore 10,30 del giorno 28 dicembre 1995.
      L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente.
 Non sara' tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme da
 quello sopra indicato, o dopo il termine stabilito, anche se
 sostitive o aggiuntive di offerte gia' pervenute.
      Si procedera' all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, nella
 sala commissioni (Palazzo, Senatorio) il giorno 29 dicembre 1995 alle
 ore 9,30 III commissione.
      I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o
 incompleti, non saranno ammessi a concorrere. Successivamente, il
 presidente della commissione di gara, dara' lettura delle offerte,
 escludendo quelle non conformi al bando e, seduta stante,
 aggiudichera' l'appalto, salvo le superiori determinazioni
 dell'Amministrazione.
      Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno
 accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma saranno
 soggette all'accertamento della contravvenzione.
      L'Amministrazione comunale si riserva la facolta' insindacabile
 di non convalidare l'aggiudicazione della gara per irregolarita'
 formali o per motivi di opportunita'.
      In caso di non convalida dei risultati di gara, l'espletamento
 si intendera' nullo a tutti gli effetti e l'impresa provvisoriamente
 aggiudicataria non avra' nulla a pretendere per il mancato
 affidamento dell'appalto.
      L'aggiudicazione e', quindi, impegnativa per l'impresa
 aggiudicataria ma non per l'Amministrazione fino a quando non
 saranno, perfezionati gli atti in conformita' alle vigenti
 disposizioni.
      L'aggiudicatario provvisorio ha facolta' di svincolarsi dalla
 propria offerta decorsi centottanta giorni dalla apertura, delle
 buste, ove in tale periodo non sia avvenuta l'aggiudicazione
 definitiva; gli altri concorrenti, immediatamente dopo la gara.
      Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa
 riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel
 regolamento per l'Amministrazione del patrimonio e per la
 contabilita' generale dello Stato, nel Capitolato generale del comune
 di Roma e nel capitolato d'appalto.
      Poiche' le gare saranno espletate da diverse commissioni
 ciascuna impresa dovra' produrre la documentazione richiesta per ogni
 singolo esperimento di gara.
    Il dirigente tecnico superiore reggente
    della Ripartizione VI - II Direzione:
    Dott. ing. Enrico Eliseo
S-25236 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.