S.P.Q.R.
COMUNE DI ROMA

(GU Parte Seconda n.298 del 22-12-1998)

             Bando d'asta pubblica manutenzione ordinarie             
                                                                      
      Il comune di Roma, Circoscrizione I, U.O.T, via Tomacelli n.
 107, telefono n. 6832332, telefax n. 6876140, indice un'asta pubblica
 ai sensi del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827.
      Le informazioni di cui all'art. 7, commi 1, 2 e 3 della legge 11
 febbraio 1994, n. 109 potranno essere acquisite presso la
 circoscrizione I direzione tecnica, via Tomacelli n. 107.
      L'aggiudicazione della gara sara' effettuata con il criterio del
 massimo ribasso sull'elenco prezzi ai sensi dell'art. 21, della legge
 n. 109/1994, come modificato dalla legge 2 giugno 1995, n. 216, con
 esclusione automatica di offerte anomale secondo le modalita' di
 calcolo introdotte dal decreto ministero lavori pubblici del 18
 dicembre 1997.
    Non sono ammesse offerte in aumento.
      Nel caso siano state ammesse due offerte, l'aggiudicazione sara'
 effettuata a favore del concorrente che ha proposto l'offerta piu'
 vantaggiosa.
    Nel caso di offerte uguali, si procedera' per sorteggio.
      L'aggiudicazione avverra' soltanto in presenza di almeno due
 offerte valide.
      Oggetto dell'appalto: lavori di manutenzione edilizia su edifici
 di proprieta' o in uso al comune di Roma adibiti a scuole, compresi
 nel territorio della Circoscrizione 1a - anni 1999-2000-2001.
    Finanziamento: fondi ordinari di bilancio.
    Importo complessivo lavori al netto dell'I.V.A. L. 3.750.000.000.
      Per l'esecuzione dei lavori verra' utilizzato l'intero importo
 stanziato. I lavori verranno valutati applicando il ribasso offerto
 sull'elenco prezzi.
    Modalita' di pagamento secondo capitolato speciale.
    Categoria prevalente richiesta: categoria G1 (ex 2).
    Importo minimo d'iscrizione A.N.C.: L. 6.000.000.000.
      Sono ammesse a partecipare anche imprese estere aventi sede in
 uno Stato aderente alla U.E., che, pur non essendo iscritte
 all'A.N.C., siano in regola in base alla normativa vigente nei paesi
 di appartenenza.
      Il capitolato speciale d'appalto e gli eventuali elaborati
 tecnici sono visibili, oltre all'albo pretorio, anche presso la
 Direzione Tecnica della Circoscrizione 1a, via Tomacelli n. 107, 1.
 piano, stanza 43, martedi' dalle ore 9, alle 13, e dalle 14, alle 17,
 giovedi' dalle ore 9, alle 17.
      Durata dell'appalto: dal giorno della consegna dei lavori al 31
 dicembre 2001.
      Per poter partecipare, i concorrenti debbono presentare, a pena
 di esclusione, i sottoelencati documenti:
       a) certificato di iscrizione A.N.C., di data non anteriore ad
 un anno o dichiarazione sostitutiva;
       b) dichiarazione di conferma di iscrizione all'A.N.C. di data
 non anteriore a trenta giorni, dalla quale risultino i nominativi
 del/dei legale/i rappresentante/i e direttore/i tecnico/i e le
 eventuali modifiche intervenute al riguardo;
       c) con riferimento ai punti a) e b) dell'art. 24 della
 Direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio:
         per le societa': certificato di iscrizione nel registro delle
 imprese, di data non anteriore a sei mesi, dal quale risulti
 l'indicazione dei legali rappresentanti e che l'impresa non si trovi
 in stato di liquidazione, amministrazione controllata, fallimento,
 cessazione di attivita' e che non abbia presentato domanda di
 concordato; e, inoltre, che tali procedure non si siano verificate
 nel quinquennio anteriore alla data stabilita per la gara;
         per le ditte individuali: certificato d'iscrizione nel
 registro delle imprese, di data non anteriore a sei mesi, dal quale
 risulti che l'impresa non si trovi in stato di liquidazione,
 amministrazione controllata, fallimento, cessazione di attivita' e
 che non abbia presentato domanda di concordato; e, inoltre, che tali
 procedure non si siano verificate nel quinquennio anteriore alla data
 stabilita per la gara;
       d) con riferimento al punto c) dell'art. 24 della Direttiva
 C.E.E. n. 93/37 del Consiglio:
         per le societa' commerciali: certificato del casellario
 giudiziale, di data non anteriore ai sei mesi, riferito ai legali
 rappresentanti e ai direttori tecnici dell'impresa;
         per le ditte individuali: certificato del casellario
 giudiziale, di data non anteriore ai sei mesi, riferito al titolare
 dell'impresa e al direttore/i tecnico/i;
       e) dichiarazione, attestante che l'impresa e in regola con i
 contributi di sicurezza sociale e con il pagamento delle imposte e
 tasse, secondo quanto stabilito dall'art. 24, lettere e) ed f) della
 Direttiva C.E.E. n. 93/37 del Consiglio;
       f) quietanza comprovante il deposito cauzionale provvisorio
 pari al 2% dell'importo a base d'asta, di L. 75.000.000, da
 effettuarsi in uno dei seguenti modi:
         a) in contanti o in titoli di Stato, oppure garantiti dallo
 Stato, alla quotazione media del semestre precedente fissata dal
 Ministero del tesoro presso la tesoreria comunale;
       b) mediante l'attestazione di deposito cauzionale provvisorio
 di pari importo, di una delle aziende di credito di cui al decreto
 del Presidente della Repubblica 22 maggio 1956, n. 635;
     c) mediante fidejussione bancaria di pari importo;
     d) mediante polizza assicurativa.
 
      A pena di esclusione dalla gara dovranno essere inserite nelle
 suddette polizze le seguenti condizioni particolari con le quali
 l'istituto bancario si obbliga incondizionatamente ed in particolare,
 escludendo il beneficio della preventiva escussione di cui all'art.
 1944 del Codice civile e della decadenza di cui all'art. 1957 del
 Codice civile, ad effettuare il versamento della somma garantita
 presso la tesoreria comunale.
      Dal documento si dovranno, inoltre evincere i poteri di firma
 dell'assicuratore.
      Oltre all'incameramento della cauzione per la mancata stipula
 del contratto, l'impresa inadempiente verra' segnalata alla
 commissione di vigilanza sulle imprese per le determinazioni di
 competenza.
      In caso di associazioni temporanee di imprese e di consorzi, la
 documentazione di cui sopra, pena esclusione dalla gara, dovra'
 essere presentata da ciascuna impresa associata o consorziata, ad
 eccezione della cauzione che deve essere prestata soltanto dalla
 capogruppo.
      Le associazioni temporanee di imprese dovranno inoltre
 presentare il mandato collettivo irrevocabile che dovra' risultare da
 atto pubblico o da scrittura privata autenticata (in originale o in
 copia autenticata), conferito dalle imprese mandanti, a favore
 dell'impresa mandataria; i mandati dovranno essere autenticati, a
 pena di esclusione, dai notai ai sensi dell'art. 2702 e seguenti del
 Codice civile.
      I consorzi di imprese dovranno presentare l'atto costitutivo (in
 originale o in copia autenticata) e gli eventuali atti modificativi.
      I documenti di cui ai punti a), c) e d) potranno essere prodotti
 in copia conforme autenticata ai sensi di legge.
      Inoltre, i documenti di cui ai punti a) e c), potranno essere
 sostituiti con dichiarazioni che contengano tutti gli elementi
 necessari alla identificazione dell'impresa, accompagnate, a pena di
 nullita', da una fotocopia leggibile di un documento in corso di
 validita' del dichiarante.
      Tutti i documenti, fascicolati insieme, dovranno essere
 preceduti da un dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta
 intestata, indicante la partita I.V.A. e il codice fiscale della
 ditta concorrente.
      Le ditte dovranno, inoltre, produrre dichiarazione accompagnata,
 a pena di nullita', da una fotocopia leggibile di un documento in
 corso di validita' del dichiarante, con cui attestino:
       1) di non trovarsi in una delle situazioni di cui alle lettere
 d) e g) dell'art. 24 della Direttiva CEE n. 93/37 del Consiglio;
       2) che, ai sensi della legge n. 55/1990 e successive modifiche
 ed integrazioni, non sussistono, a carico dei soggetti ivi indicati,
 provvedimenti definitivi o procedimenti in corso, ostativi
 dell'assunzione di pubblici contratti;
       3) che alla gara non concorrono, singolarmente o in
 raggruppamento, societa' o imprese nei confronti delle quali
 sussistono rapporti di collegamento o controllo determinati in base
 ai criteri di cui all'art. 2359 del Codice civile;
       4) la cifra d'affari in lavori, riferita all'ultimo
 quinquennio, derivante da attivita' diretta e indiretta dell'impresa,
 determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d) del
 decreto ministeriale 9 marzo 1989, n. 172, non inferiore a 1,50 volte
 l'importo a base d'asta;
       5) il costo per il personale dipendente, non inferiore a un
 valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta al
 punto 4);
     6) specifiche referenze bancarie;
       7) la cifra d'affari, globale e in lavori, negli ultimi 3
 esercizi;
       8) l'elenco lavori eseguiti negli ultimi cinque anni, con le
 indicazioni dell'importo, del periodo e del luogo di esecuzione degli
 stessi e con la precisazione che furono eseguiti a regola d'arte e
 con buon esito;
       9) le idonee attrezzature, mezzi d'opera ed equipaggiamento
 tecnico a disposizione per l'esecuzione dell'appalto (in proprieta' o
 effettiva disponibilita'.
 
      N.B. Ai soli fini informativi l'impresa dichiarera' di essere in
 regola con il disposto di cui all'art. 9 legge n. 125/1991 relativo
 alla situazione del personale maschile e femminile in organico.
      In caso di consorzi o associazioni temporanee di imprese, la
 documentazione e le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere
 presentate, pena l'esclusione, da ciascuna impresa consorziata o
 associata ed i requisiti richiesti dovranno essere posseduti dalla
 Capogruppo e dalle mandanti secondo le percentuali di cui all'art.
 23, del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406.
      Al fine di valutare la corretta entita' dell'offerta le ditte
 dovranno dichiarare di aver preso visione del piano di sicurezza
 redatto dall'amministrazione comunale.
      L'aggiudicatario dovra' prestare la cauzione definitiva al
 momento della stipula del contratto o della consegna ad urgenza dei
 lavori.
      Offerta: l'offerta, redatta in lingua italiana su carta bollata
 da L. 20.000, dovra' essere incondizionata e sottoscritta in modo
 chiaro e leggibile dal titolare dell'impresa, o dal rappresentante
 legale, se trattasi di ente o societa', e dovra' indicare a pena di
 esclusione:
     a) la gara cui si riferisce;
       b) il cognome e il nome del concorrente o l'esatta
 denominazione dell'ente, societa', ditta, nel cui interesse l'offerta
 e presentata, e, rispettivamente, il preciso domicilio o la sede
 legale;
       c) il ribasso espresso in percentuale unica, in cifra e in
 lettere, offerto sull'elenco prezzi, indicato nel capitolato
 speciale: tale indicazione non dovra' contenere abrasioni o
 cancellature e, a pena di esclusione, qualsiasi eventuale correzione
 dovra' essere approvata con apposita postilla firmata dallo stesso
 soggetto che sottoscrive l'offerta medesima;
       d) l'accettazione di tutti gli obblighi, le soggezioni e gli
 oneri indicati nei documenti di gara, dei quali il concorrente dovra'
 dichiarare di aver preso esatta e completa conoscenza;
       e) che, nel formulare l'offerta, ha tenuto conto degli oneri
 previsti per i piani di sicurezza;
       f) che si e recato sul luogo in cui dovranno eseguirsi i
 lavori, che ha preso visione delle condizioni locali, nonche' di
 tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito
 nella determinazione dei prezzi e dei patti contrattuali e
 condizionare l'esecuzione delle opere.
 
      I concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che
 intendono subappaltare.
      Il subappalto e disciplinato. dall'art. 18 della legge n.
 55/1990 e successive modificazioni.
      Il pagamento dei lavori effettuati dai subappaltatori e dai
 cottimisti verra' corrisposto dall'aggiudicatario, fermo restando,
 per quest'ultimo, l'obbligo di trasmettere, entro venti giorni dalla
 data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate relative
 ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore o cottimista, con
 l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
      Condizioni particolari: in caso di controversia, e esclusa la
 competenza arbitrale di cui all'art. 16 della legge 10 dicembre 1981,
 n. 741.
      Le garanzie sono prestate ai sensi dell'art. 30 della legge n.
 109/1994 modificata dalla legge 2 giugno 1995, n. 216.
      Presentazione plico: i documenti, unitamente all'offerta chiusa
 in propria busta sigillata, debbono essere contenuti in un plico
 anch'esso sigillato, sul quale saranno trascritte con precisione le
 indicazione relative all'oggetto della gara, al giorno e all'ora di
 espletamento della medesima, nonche' il nominativo e l'indirizzo del
 mittente.
      Il plico dovra' pervenire al Segretariato Generale, Ufficio
 Centrale Corrispondenza, via del Campidoglio n. 4, Roma,
 esclusivamente a mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di
 recapito autorizzata entro le ore 10,30 del giorno 28 gennaio 1999.
    L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente.
      Non sara' tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme
 da quello sopra indicato, o dopo il termine stabilito nel bando
 stesso.
      Si procedera' all'apertura dei plichi in seduta pubblica, nella
 Sala commissioni (Palazzo Senatorio) il giorno 29 gennaio 1999 alle
 ore 9.
    I concorrenti sono invitati ad assistervi.
    Si dara' precedenza all'esame dei documenti.
      I concorrenti i cui documenti risultino irregolari, incompleti
 non saranno ammessi a concorrere.
      Successivamente, il presidente della commissione di gara dara'
 lettura delle offerte, escludendo quelle non conformi al bando,
 seduta stante, aggiudichera' l'appalto, salvo le superiori
 determinazioni dell'amministrazione.
      Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno
 accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma saranno
 soggette alla regolarizzazione fiscale.
      L'aggiudicazione e' impegnativa per l'impresa aggiudicataria, ma
 non per l'amministrazione, fino a quando non saranno perfezionati gli
 atti in conformita' alle vigenti disposizioni.
      L'aggiudicatario provvisorio ha facolta' di svincolarsi dalla
 propria offerta, decorsi centottanta giorni dall'apertura delle
 buste, ove in tale periodo non sia avvenuta l'aggiudicazione
 definitiva; gli altri concorrenti immediatamente dopo la gara.
      Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni, si fa
 riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel
 regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la
 contabilita' generale dello Stato, nel capitolato generale del comune
 di Roma e nel capitolato speciale d'appalto.
                        Il dirigente tecnico:                         
                        dott. ing. G. Zompetta                        
S-26989 (A pagamento).
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