Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Il dott. Giorgio Minozzi, rappresentato e difeso dal prof. avv. Pietrangelo Jaricci, presso il cui studio in Roma, via Cola di Rienzo n. 52, e' elettivamente domiciliato, ha proposto ricorso, con atto del 5/6 maggio 1997, davanti al Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sezione I-ter (n. 7237/97), contro il Ministero dell'interno e nei confronti dei dott.ri Girasoli Francesco, Zinni Francesco, Pansa Alessandro ed altri, per l'annullamento: a) della graduatoria per la promozione a dirigente superiore della Polizia di Stato (con decorrenza 1. gennaio 1997), adottata dal Consiglio di amministrazione per il personale dirigente e direttivo della Polizia di Stato nella seduta dell'8 marzo 1997; b) del conseguente decreto del Ministro dell'interno; c) di ogni altro eventuale atto comunque preparatorio, presupposto, connesso e conseguenziale. L'interessato ha dedotto i seguenti motivi: violazione, falsa applicazione dell'art. 61 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 335 e dell'art. 3 legge 7 agosto 1990, n. 241; eccesso di potere sotto il profilo di illogicita', contraddittorietà, manifesta ingiustizia disparità di trattamento, travisamento, insufficiente e/o incongrua motivazione, sviamento. A seguito di ordinanza presidenziale n. 12/98, l'amministrazione resistente ha depositato atti e documenti che hanno consentito al ricorrente di formulare, con atto notificato in data 29/30 maggio 1998, i seguenti motivi aggiunti: violazione degli artt. 43 e 61 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 335, dell'art. 24 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748 e della legge 1. aprile 1981, n. 121; violazione della deliberazione 30 maggio 1995 del Consiglio di amministrazione; eccesso di potere sotto il profilo di contraddittorieta', illogicità, travisamento, disparità di trattamento, manifesta ingiustizia, difetto di motivazione, sviamento. Successivamente, ottemperando all'ordinanza presidenziale n. 132/97 ed alla richiesta inoltrata dal ricorrente ex art. 25 legge n. 241/1990, il Ministero dell'interno ha trasmesso atti e documenti che hanno consentito al dott. Minozzi di formulare, con atto notificato in data 9 ottobre 1997, i seguenti ulteriori motivi aggiunti: violazione degli artt. 43 e 61 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 335, dell'art. 24 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972 n. 748 e della legge 1. aprile 1981, n. 121; violazione della deliberazione 30 maggio 1995 del Consiglio di amministrazione; eccesso di potere. L'adito Tribunale, con sentenza interlocutoria n. 518/2000 del 16 dicembre 1999/31 gennaio 2000, ha ordinato, tra l'altro, che il ricorrente provveda all'integrazione del contraddittorio, autorizzando anche lo strumento dei pubblici proclami, nei confronti dei soggetti utilmente, classificatisi nella graduatoria impugnata. Pertanto, in esecuzione di tale decisione, ricorso di cui trattasi, ai fini dell'integrazione del contraddittorio, viene notificato - a mezzo di pubblici proclami - ai controinteressati e precisamente ai dott.ri Matthaeis Luciano, Montagnese Domenico, Frascella Nicola, Callini Giulio, Salustri Angelo, Moscarelli Paolo, Salierno Gaetano, Misiano Franco, D'Acierno Umberto, Travaini Sergio, Bufalo Andrea, Zinni Francesco, Capomacchia Michele, Guli' Adamo, Caputo Eugenio Bella Giuseppe, Raja Maurizio, Messa Giuseppe, Donati Michele, Zannini Quirini Giuseppe, Cautilli Gerardo, Girasoli Francesco, Rizzi Vito, Fioriolli Oscar, Ferrara Giovanni, Innocenti Piero, Scarpis Paolo, Cavaliere Nicola, Ronconi Rodolfo, Cirillo Francesco, Pansa Alessandro. Prof. avv. Pietrangelo Jaricci. S-2988 (A pagamento).