Bando di asta pubblica Il Comune di Roma - Ripartizione V LL.PP. - I Direzione, via della Misericordia, 1 - Tel. 06/67103526 - Telefax 06/67102028 indice un'asta pubblica ai sensi del R.D. 23 maggio 1924, n. 827. Le informazioni di cui all'art. 7, commi 1, 2 e 3 della legge n. 11 febbraio 1994, n. 109, potranno essere acquisite presso l'Ufficio Amministrativo della Ripartizione V LL.PP. - al n. 6710-3526. L'aggiudicazione della gara sara' effettuata si sensi dell'art. 1, lettera a) della legge 2 febbraio 1973, n. 14, con esclusione di offerte in aumento. Nel caso siano state ammesse due offerte, l'aggiudicazione sara' effettuata a favore del concorrente che ha proposto l'offerta piu' vantaggiosa. Nel caso di offerte che presentino una percentuale di ribasso superiore di oltre il 20% rispetto alla media artitmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse, l'Amministrazione procedera', ai sensi dell'art. 5 comma 9), del D.L. 30 settembre 1994, n. 559, reiterato dal D.L. 30 novembre 1994, n. 658 e D.L. 31 gennaio 1995, n. 26 all'utomatica esclusione dalla gara delle offerte stesse. Il calcolo della media sara' effettuato non tenendo conto delle offerte in aumento. La procedura di esclusione non sara' esercitata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a quindici. Nel caso di offerte uguali, si procedera' per sorteggio. Oggetto dell'appalto: Roma - Localita' Via Tuscolana G.R.A. Costruzione rete stradale P.Z. 31 bis Osteria del Curato. Finanziamento: proventi di cui alla legge 167/62. Importo complessivo L. 6.000.000.000 di cui L. 3.350.000.000 a base d'asta. Per l'appalto in oggetto non viene corrisposta anticipazione sul prezzo contrattuale. Modalita' di pagamento secondo capitolato speciale. Opere previste: Bonifica ordini esplosivi: L. 59.700.000, Movimenti di terra': L. 170.000.000; Fognatura principale: L. 272.850.000; Sistemi superficiale: L. 2.320.241.000; Fognatura secondaria: L. 504.103.000; Opere in economia: L. 23.106.000. Iscrizione A.N.C.: Categoria prevalente: 6. Importo minimo di iscrizione A.N.C. L. 3.000.000.000. Il capitolato speciale d'appalto e gli eventuali elaborati tecnici sono visibili, oltre che all'Albo Pretorio anche presso la Direzione Tecnica della Ripartizione V Servizi VI, Via della Misericordia, 1, ove e' possibile acquistarne copia previo versamento di L. 100.000 (ogni giorno feriale dalle ore 8,30 alle ore 11). Termine esecuzione appalto: quattrocento giorni della consegna lavori. Sono ammessi a partecipare, a pena di esclusione, i concorrenti in possesso dei seguenti requisiti: A) certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori di data non anteriore ad un anno; B) dichiarazione di conferma di iscrizione all'Albo Nazionale Costruttori dalla quale risultino i nominativi del/la legale/i rappresentante/i e direttore/i tecnico/i e le eventuali modifiche intervenute al riguardo, di data non anteriore a 30 giorni ed autenticata ai sensi di legge; C) con riferimento ai punti a) e b) dell'art. 24 della Direttiva CEE n. 93/37 del Consiglio: per le societa': certificato della Cancelleria del Tribunale - Sez. Commerciale, di data non anteriore a tre mesi, dal quale risulti l'indicazione dei legali rappresentanti e che l'impresa non si trovi in stato di liquidazione, fallimento, cessazione di attivita' e non abbia presentato domanda di concordato e, inoltre, che procedure di fallimento concordato non si siano verificate nel quinquennio anteriore alla data stabilita per la gara; per le ditte individuali: certificato della Cancelleria del Tribunale - Sezione fallimentare (di data non anteriore a tre mesi), dal quale risulti che l'impresa non si trova in stato di fallimento, cessazione di attivita' e che non abbia presentato domanda di concordato, e, inoltre, che procedure di fallimento concordate non si siano verificate nel quinquennio antecedente la data stabilita per la gara; d) con riferimento al punto c) dell'art. 24 della Direttiva CEE n. 93/37 del Consiglio: per le societa' commerciali: certificato del Casellario Giudiziale (di data non anteriore a 3 mesi) riferito ai legali rappresentanti ed ai direttori tecnici dell'impresa; per ditte individuali: certificato del Casellario Giudiziale (di data non anteriore a 3 mesi) riferito al titolare dell'impresa e al/i direttore/i tecnico/i; e) certificato rilasciato da un'autorita' competente relativamente ai punti e) ed f) dell'art. 24 della direttiva CEE 93/37 del Consiglio, o una dichiarazione giurata o resa ai sensi della legge n. 15/1968 attestante quanto richiesto dal punto e) ed f) dello stesso art. 24. In caso di Associazione temporanea di imprese e di consorzi, la documentazione di cui sopra, pena l'esclusione dalla gara, dovra' essere presentata da ciascuna impresa associata o consorziata. Le associazioni temporanee di imprese dovranno, inoltre, presentare il mandato associativo irrevocabile che dovra' risultare da atto o da scrittura privata autenticata (copia autentica o in originale) a favore dell'impresa mandataria conferito dalle Imprese mandanti). L'autentica deve essere notarile. I consorzi di imprese dovranno presentare, anche essi, a pena di esclusione, l'atto costitutivo (in originale o copia autentica) e gli eventuali atti modificativi. L'autentica deve essere notarile. I documenti di cui ai punti A), C), D) ed E) potranno essere prodotti in copia conforme autenticata ai sensi di legge. Inoltre i documenti di cui ai punti A), C) ed E) potranno essere presentati con dichiarazioni sostitutive ai sensi della legge n. 15/68. Tutti i documenti, fascicolati insieme, dovranno essere preceduti da un dettagliato elenco riassuntivo redatto su carta intestata e contenente la partita I.V.A. e il codice fiscale della ditta concorrente. Le ditte dovranno, inoltre, produrre dichiarazione autenticata ai sensi di legge con cui l'impresa attesti: 1) di accettare tutti gli obblighi, soggezioni ed oneri indicati nei documenti di gara, dei quali dovra' dichiarare di aver preso esatta e completa conoscenza; 2) che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza; 3) di essersi recata sul luogo in cui dovranno eseguirsi i lavori, di aver preso visione delle condizioni locali, nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito nella determinazione dei prezzi e dei patti contrattuali e sull'esecuzione delle opere; 4) di non trovarsi in una delle condizioni di cui alle lettere d) e g) dell'art. 24 della Direttiva CEE n. 93/37 del Consiglio; 5) che ai sensi della legge n. 55/90 e successive modifiche ed integrazioni, non sussistono a carico dei soggetti ivi indicati, provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi all'assunzione dei pubblici contratti; 6) che alla gara non concorrono, singolarmente o in raggruppamento societa' o imprese nei confronti delle quali esistono rapporti di controllo o collegamento a norma dell'art. 2359 Codice civile; 7) cifra d'affari in lavori, riferita all'ultimo quinquennio, derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989, n. 172, non inferiore ad 1,50 volte l'importo a base d'asta; 8) costo per il personale dipendente non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai sensi del punto 7). 9) specifiche referenze bancarie; 10) cifra d'affari, globale ed in lavori, negli ultimi tre esercizi; 11) l'elenco lavori eseguiti negli ultinii cinque anni, indicanti l'importo, il periodo ed il luogo di esecuzione degli stessi e precisanti che furono eseguiti a regola d'arte e con buon esito; 12) di possedere idonee attrezzature, mezzi d'opera ed equipaggiamento tecnico a disposizione per l'esecuzione dell'appalto (in proprieta' o effettiva disponibilita'). In caso di consorzi o associazioni temporanee di imprese, detti requisiti dovranno essere posseduti dalla capogruppo e dalle mandanti nelle percentuali previste dall'art. 8, comma 1 e 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, n. 55 del 10 gennaio 1991. Sono ammesse a partecipare anche imprese estere aventi sede in uno Stato aderente alla C.E.E. che, pur non iscritte all'A.N.C., siano comunque in regola in base alla normativa vigente nei paesi di appartenenza. L'aggiudicatario, entro dieci giorni dalla comunicazione ufficiale dell'esito di gara, e' tenuto a provare il possesso dei suddetti requisiti; a riguardo, resta salva la facolta' per l'amministrazione comunale di verificare l'effettivo possesso dei requisiti dichiarati dal concorrente, nei modi sopra previsti, in sede di gara, con l'avvertenza che, in caso di esito negativo dell'accertamento, l'amministrazione procedera' all'annullamento d'ufficio dell'aggiudicazione. Offerta: l'offerta redatta in carta bollata da L. 15.000, dovra' essere incondizionata e sottoscritta in modo chiaro e leggibile dal titolare dell'impresa o dal rappresentante legale, se trattasi di ente o societa', e dovra' indicare, in modo chiaro e leggibile: a) la gara cui si riferisce; b) il cognome e il nome del concorrente o l'esatta denominazione dell'ente, societa', ditta, nel cui interesse l'offerta e' presentata e, rispettivamente, il preciso domicilio e la sede legale; c) il ribasso percentuale unico, espresso in cifre ed in lettere, offerto sui prezzi indicati nel Capitolato Particolare: tale indicazione non dovra' contenere abrasioni o cancellature e, a pena di esclusione, qualsiasi eventuale correzione dovra' essere approvata con apposita postilla firmata dallo stesso soggetto che sottoscrive l'offerta medesima. I concorrenti dovranno indicare nell'offerta le opere che intendono subappaltare. Il subappalto e' disciplinato dall'art. 18 della legge n. 55/90 e successive modifiche, integrazioni e deliberazioni consiliari. Il pagamento dei lavori effettuati dai subappaltatori e dai cottimisti verra' corrisposto dall'aggiudicatario, fermo restando, per quest'ultimo, l'obbligo di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietenzate relative ai pagamenti via via corrisposti sul subappaltatore e cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. L'offerta dovra' essere redatta in lingua italiana. Condizioni particolari: in caso di controversia, e' esclusa la competenza arbitrale di cui all'art. 16 della legge 10 dicembre 1981, n. 741. Presentazione plico: i documenti, unitamente all'offerta chiusa in propria busta sigillata, debbono essere contenuti in un plico anch'esso sigillato, sul quale saranno trascritte, con precisione, le indicazioni relative all'oggetto della gara, al giorno e all'ora di espletamento della medesima, nonche' il nominativo e l'indirizzo del mittente. Il plico dovra' pervenire al Segretariato Generale - Ufficio Centrale Corrispondenza, via del Campidoglio n. 4, esclusivamente a mezzo posta raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata entro le ore 10,30 del giorno 11 aprile 1995. L'invio del plico avverra' ad esclusivo rischio del mittente. Non sara' tenuto conto delle offerte presentate in modo difforme da quello sopra indicato, o dopo il termine stabilito, anche se sostitutive o aggiuntive di offerte gia' pervenute. Si procedera' all'apertura dei plichi, in seduta pubblica, nella Sala Commissioni (Palazzo Senatorio) il giorno 12 aprile 1995 alle ore 9. I concorrenti, i cui documenti risultino irregolari o incompleti, non saranno ammessi a concorrere. Successivamente, il Presidente della Commissione di gara, dara' lettura delle offerte, escludendo quelle non conformi al bando e, seduta stante, aggiudichera' l'appalto salvo le superiori determinazioni dell'amministrazione. Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma saranno soggette alla regolarizzazione fiscale. L'amministrazione Comunale si riserva la facolta' insindacabile di non convalidare l'aggiudicazione della gara per irregolarita' formali o per motivi di opportunita'. In caso di non convalida dei risultati di gara, l'esperimento si intendera' nullo a tutti gli effetti e l'impresa provvisoriamente aggiudicataria non avra' nulla a pretendere per il mancato affidamento dell'appalto. L'aggiudicazione e', quindi, impegnativa per l'impresa aggiudicatatia ma non per l'amministrazione, fino a quando non saranno perfezionati gli atti in conformita' alle vigenti disposizioni. L'aggiudicatario provvisorio ha facolta' di svincolarsi dalla propria offerta decorsi centottanta giorni dall'apertura delle buste, ove in tale periodo non sia avvenuta l'aggiudicazione definitiva; gli altri concorrenti immediatamente dopo la gara. Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni, si fa riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato, nel Capitolato Generale del Comune di Roma e nel Capitolato d'Appalto. Roma, 11 marzo 1995 Il dirigente tecnico superiore: Dott. ing. Italo Leone S-3165 (A pagamento).