A.M.N.U.

(GU Parte Seconda n.77 del 1-4-1992)

    Roma, via Calderon De La Barca n. 87
    tel. (06) 54721 - fax (06) 5193063
      Avviso di gara n. 2 - Realizzazione di un impianto di selezione
 per la valorizzazione dell'alluminio proveniente dalla raccolta
 differenziata del Comune di Roma.
      Ai sensi dell'art. 7 della legge 2 febbraio 1973 n. 14 e
 successive modifiche ed integrazioni ed in conformita' al decreto del
 Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991 n. 55, si
 informa che l'Azienda Municipalizzata Nettezza Urbana del Comune di
 Roma - via Calderon De La Barca 87 - 00142 Roma - tel. 06/54721 - fax
 06/5193063 - intende appaltare mediante Appalto Concorso la
 Realizzazione di un impianto di selezione per la valorizzazione
 dell'alluminio proveniente dalla raccolta differenziata del Comune di
 Roma.
      L'appalto concorso sara' eseguito con le modalita' di cui
 all'art. 4 del regio decreto del 18 novembre 1923 n. 2440 e artt. 40
 e 91 del regio decreto del 23 maggio 1924 n. 827 in base ai seguenti
 parametri di valutazione:
      1) valore tecnico dell'opera tenuto conto delle indicazioni
 tecnologiche funzionali contenute nel Capitolato d'appalto e nel
 Progetto-guida;
    2)  prezzo dell'opera e costi di gestione;
    3)  minor tempo di consegna;
      Il luogo di esecuzione dei lavori e' situato all'interno del
 Comune di Roma.
    L'importo presunto dell'appalto a base di gara e' pari a
    L. 2.000.000.000 (IVA compresa).
      L'opera e' finanziata per L. 700.000.000 dal Ministero
 dell'Ambiente e per L. 1.300.000.000 con fondi messi a disposizione
 dalla regione Lazio sulla legge n. 53/86 (Esercizio 1991).
      Il termine di esecuzione dei lavori relativi al presente appalto
 e' stabilito in mesi undici.
      Per la partecipazione alla gara e' richiesta l'iscrizione
 all'Albo Nazionale Costruttori per la Categoria 12/B per un importo
 non inferiore a L. 3.000.000.000.
      Le lettere di invito saranno spedite entro un termine massimo di
 venti giorni dalla data prevista per la presentazione delle domande
 di partecipazione.
      Le imprese sono ammesse a partecipare alla gara oltre che
 singolarmente anche riunite in associazione temporanea ai sensi delle
 norme vigenti in materia, ovvero in consorzio ex art. 2602 del Codice
 civile alle stesse condizioni delle associazioni temporanee di
 impresa.
      Nella domanda di partecipazione l'impresa dovra' indicare i
 lavori che eventualmente intende subappaltare alle condizioni
 prescritte dall'art. 18 comma 3 della legge 19 marzo 1990 n. 55 e
 successive modifiche.
      L'offerta presentata a questa gara restera' valida per un
 periodo di sei mesi oltre il quale gli offerenti hanno la facolta' di
 svincolarsi da essa.
      Le imprese straniere stabilite in altri stati membri della
 C.E.E. non iscritte all'A.N.C. italiano sono ammesse a partecipare
 alla gara alle condizioni previste dall'art. 19 del decreto
 legislativo 406/91.
      Le domande di partecipazione da redigersi in lingua italiana su
 carta da bollo e da indirizzare all'A.M.N.U. - via Calderon De La
 Barca 87 - 00142 Roma - dovranno pervenire entro le ore 13, a mezzo
 posta o consegnate a mano all'Ufficio Protocollo entro e non oltre
 dieci giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione del
 presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
      Sulla busta dovra' essere chiaramente indicato l'oggetto della
 gara e il mittente.
      In ottemperanza all'art. 5 del decreto del Presidente del
 Consiglio dei Ministri del 10 gennaio 1991 n. 55 le domande di
 partecipazione dovranno essere corredate da:
      a) certificato di iscrizione all'A.N.C. in originale o in copia
 autenticata con termine di validita' uguale a quelle di ordinaria
 vigenza, le imprese stabilite in altri stati membri della C.E.E.
 possono sostituire il certificato di iscrizione all'A.N.C. con le
 attestazioni previste dall'art. 19 decreto legislativo n. 406/91;
      b) dichiarazione su carta legale con firma autenticata, da
 provare successivamente ai sensi dell'art. 21 del decreto legislativo
      n. 406/91, attestante il possesso dei seguenti requisiti con
 riferimento all'ultimo quinquennio anteccedente la data di
 pubblicazione del bando;
      b.1) cifra di affari annuali in lavori dell'impresa negli ultimi
 cinque anni, derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa
 determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2 lettere c) e d) del decreto
 ministeriale 9 marzo 1989 n. 172 variabile tra 1 e 1,50 volte
 l'importo a base d'asta;
      b.2) costo per il personale dipendente non inferiore ad un
 valore pari allo 0,10 della cifra d'affari nei lavori richiesti ai
 sensi della perdetta lettera b.1).
      In caso di associazione temporanea d'imprese i requisiti
 finanziari e tecnici anzidetti debbono essere posseduti nella misura
 pari al 60% dall'impresa capogruppo e la restante percentuale
 cumulativamente dalle imprese mandanti ciascuna delle quali deve
 possedere almeno una percentuale del 20% di quanto richiesto
 cumulativamente.
      Ulteriori informazioni potranno essere richieste: all'A.M.N.U. -
 Servizio approvvigionamenti e/o Divisione sviluppo e pianificazione a
 lungo termine. (tel. 54721).
    Il presidente: prof. dott. Antonio delle Fratte
    Il direttore generale: dott. ing. Giacomo Molinas.
S-3283 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.