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Roma, via Calderon De La Barca n. 87 tel. (06) 54721 - fax (06) 5193063 Avviso di gara n. 2 - Realizzazione di un impianto di selezione per la valorizzazione dell'alluminio proveniente dalla raccolta differenziata del Comune di Roma. Ai sensi dell'art. 7 della legge 2 febbraio 1973 n. 14 e successive modifiche ed integrazioni ed in conformita' al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991 n. 55, si informa che l'Azienda Municipalizzata Nettezza Urbana del Comune di Roma - via Calderon De La Barca 87 - 00142 Roma - tel. 06/54721 - fax 06/5193063 - intende appaltare mediante Appalto Concorso la Realizzazione di un impianto di selezione per la valorizzazione dell'alluminio proveniente dalla raccolta differenziata del Comune di Roma. L'appalto concorso sara' eseguito con le modalita' di cui all'art. 4 del regio decreto del 18 novembre 1923 n. 2440 e artt. 40 e 91 del regio decreto del 23 maggio 1924 n. 827 in base ai seguenti parametri di valutazione: 1) valore tecnico dell'opera tenuto conto delle indicazioni tecnologiche funzionali contenute nel Capitolato d'appalto e nel Progetto-guida; 2) prezzo dell'opera e costi di gestione; 3) minor tempo di consegna; Il luogo di esecuzione dei lavori e' situato all'interno del Comune di Roma. L'importo presunto dell'appalto a base di gara e' pari a L. 2.000.000.000 (IVA compresa). L'opera e' finanziata per L. 700.000.000 dal Ministero dell'Ambiente e per L. 1.300.000.000 con fondi messi a disposizione dalla regione Lazio sulla legge n. 53/86 (Esercizio 1991). Il termine di esecuzione dei lavori relativi al presente appalto e' stabilito in mesi undici. Per la partecipazione alla gara e' richiesta l'iscrizione all'Albo Nazionale Costruttori per la Categoria 12/B per un importo non inferiore a L. 3.000.000.000. Le lettere di invito saranno spedite entro un termine massimo di venti giorni dalla data prevista per la presentazione delle domande di partecipazione. Le imprese sono ammesse a partecipare alla gara oltre che singolarmente anche riunite in associazione temporanea ai sensi delle norme vigenti in materia, ovvero in consorzio ex art. 2602 del Codice civile alle stesse condizioni delle associazioni temporanee di impresa. Nella domanda di partecipazione l'impresa dovra' indicare i lavori che eventualmente intende subappaltare alle condizioni prescritte dall'art. 18 comma 3 della legge 19 marzo 1990 n. 55 e successive modifiche. L'offerta presentata a questa gara restera' valida per un periodo di sei mesi oltre il quale gli offerenti hanno la facolta' di svincolarsi da essa. Le imprese straniere stabilite in altri stati membri della C.E.E. non iscritte all'A.N.C. italiano sono ammesse a partecipare alla gara alle condizioni previste dall'art. 19 del decreto legislativo 406/91. Le domande di partecipazione da redigersi in lingua italiana su carta da bollo e da indirizzare all'A.M.N.U. - via Calderon De La Barca 87 - 00142 Roma - dovranno pervenire entro le ore 13, a mezzo posta o consegnate a mano all'Ufficio Protocollo entro e non oltre dieci giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Sulla busta dovra' essere chiaramente indicato l'oggetto della gara e il mittente. In ottemperanza all'art. 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 gennaio 1991 n. 55 le domande di partecipazione dovranno essere corredate da: a) certificato di iscrizione all'A.N.C. in originale o in copia autenticata con termine di validita' uguale a quelle di ordinaria vigenza, le imprese stabilite in altri stati membri della C.E.E. possono sostituire il certificato di iscrizione all'A.N.C. con le attestazioni previste dall'art. 19 decreto legislativo n. 406/91; b) dichiarazione su carta legale con firma autenticata, da provare successivamente ai sensi dell'art. 21 del decreto legislativo n. 406/91, attestante il possesso dei seguenti requisiti con riferimento all'ultimo quinquennio anteccedente la data di pubblicazione del bando; b.1) cifra di affari annuali in lavori dell'impresa negli ultimi cinque anni, derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2 lettere c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172 variabile tra 1 e 1,50 volte l'importo a base d'asta; b.2) costo per il personale dipendente non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari nei lavori richiesti ai sensi della perdetta lettera b.1). In caso di associazione temporanea d'imprese i requisiti finanziari e tecnici anzidetti debbono essere posseduti nella misura pari al 60% dall'impresa capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalle imprese mandanti ciascuna delle quali deve possedere almeno una percentuale del 20% di quanto richiesto cumulativamente. Ulteriori informazioni potranno essere richieste: all'A.M.N.U. - Servizio approvvigionamenti e/o Divisione sviluppo e pianificazione a lungo termine. (tel. 54721). Il presidente: prof. dott. Antonio delle Fratte Il direttore generale: dott. ing. Giacomo Molinas. S-3283 (A pagamento).