REGIONE EMILIA ROMAGNA
Azienda Ospedaliera di Parma

(GU Parte Seconda n.69 del 24-3-1998)

                 Bando di gara - Procedura ristretta                  
                                                                      
      1. Amministrazione aggiudicatrice: Azienda Ospedaliera di Parma,
 via Gramsci n. 14 - 43100 Parma (IT) tel. 0521/991111 fax
 Amministrazione 0521-991545, Codice fiscale e partita I.V.A. n.
 01874240342.
      Con riferimento alla deliberazione n. 325 del 5 marzo 1998 e'
 indetta licitazione privata (procedura ristretta) per la contrazione
 di mutuo bancario decennale a tasso variabile con oneri a carico
 dell'Azienda Ospedaliera di Parma.
      2. Importo di L. 22.000.000.000 (ventiduemiliardi di lire) lotto
 non frazionabile.
      Riferimento C.P.C.: Categoria 6, Servizi Finanziari lett. b), n.
 di riferimento C.P.C. ex 81,812,814, dell'allegato 1A alla Direttiva
 92/50 C.E.E. del 18 giugno 1992.
    3. Luogo di esecuzione Parma sede dell'Azienda Ospedaliera.
      4. Il mutuo, per il quale l'Azienda Ospedaliera ha ottenuto la
 prescritta autorizzazione regionale, e' destinato al completamento
 del finanziamento degli investimenti disposti e comunque programmati
 per il triennio 1997-1999 dall'Azienda Ospedaliera di Parma, ed e'
 conforme alle disposizioni dell'art. 25 della legge regionale 20
 dicembre 1994 n. 50, in materia di credito a lungo termine per le
 Aziende Sanitarie.
      4.a) La partecipazione alla gara e' aperta ai soli soggetti
 iscritti agli Albi Bancari presso la Banca d'Italia ed il Ministero
 del Tesoro e ai soggetti operanti nei paesi comunitari esercenti
 attivita' creditizia ammessa al mutuo riconoscimento ai sensi del
 decreto legislativo del 1. settembre 1993 n. 385 (testo unico delle
 leggi in materia bancaria e creditizia).
      4.b) La procedura e' retta dalle disposizioni di cui alla
 Direttiva CEE 92.50, al decreto legislativo Rep. It. del 17 marzo
 1995 n. 157 e norme in esso richiamate (abbrev. 157/95), alla legge
 regionale della Regione Emilia Romagna del 20 dicembre 1994 n. 50;
 dal decreto legislativo del 1. settembre 1993 n. 385 (abbrev. 385/93)
 e dalla legge 4 gennaio 1968 n. 15. (Abbrev.15/68).
    7. Non sono ammesse varianti nella presentazione dell'offerta.
      8. Termine del completamento del servizio: erogazione totale del
 mutuo entro il 31 dicembre 1999, piano di rimborso anni dieci dalla
 stipulazione del contratto.
      9. E' ammessa la partecipazione in forma singola o in forma
 raggruppata. I raggruppamenti d'impresa s'intendono regolati dalle
 disposizioni dell'art. 26 della Direttiva CEE 92/50.
      10.b) Termine di ricezione delle domande di partecipazione entro
 e non oltre le ore 12 del 4 maggio 1998.
      10.c) Indirizzo al quale vanno inviate le domande di
 partecipazione: Azienda Ospedaliera di Parma, Ufficio Protocollo
 Generale, Via Gramsci, 14 - 43100 Parma. La busta chiusa deve recare
 all'esterno la dicitura 'Domanda di partecipazione a licitazione
 privata - Mutuo'. Non saranno prese in considerazione domande
 recapitate in altre sedi o pervenute in ritardo.
    10.d) Le domande vanno redatte in lingua italiana.
      11. Termine di spedizione dell'invito a presentare offerta: 10
 maggio 1998.
      13. Alla domanda di partecipazione vanno allegate, a pena di
 esclusione dalla gara, le documentazioni e dichiarazioni, prodotte
 conformemente alle disposizioni di cui alla legge n. 15/68 o norme
 equivalenti dei paesi comunitari, relative a:
       1) iscrizione agli albi di cui agli articoli 13 e 64 del
 decreto legislativo n. 385/93 o la prova del possesso
 dell'autorizzazione all'attivita' bancaria di cui all'art. 14 del
 medesimo decreto. I concorrenti appartenenti a paesi comunitari ove
 non esistano corrispondenti Albi o Registri, potranno attestare
 l'attivita' richiesta con idonea dichiarazione giurata, autenticata
 in forma pubblica, sotto propria responsabilita' (art. 29 Dir.
 92/50);
       2) l'inesistenza di tutte le cause d'esclusione di cui all'art.
 11 del decreto legislativo n. 358/1992, richiamato dall'art. 12,
 comma 1 del decreto legislativo n. 157/95;
       3) le generalita' complete del soggetto o dei soggetti
 abilitati ad impegnare l'Istituto di Credito ai fini della
 sottoscrizione dell'offerta.
 
      14. L'appalto verra' aggiudicato ai sensi dell'art. 36, comma 1
 lett. b) della Direttiva CEE 92/50, all'offerta che avra' presentato
 il prezzo piu' basso.
      15. Non sono ammesse offerte in aumento ne' offerte parziali;
 l'Azienda si riserva di procedere all'aggiudicazione dietro verifica
 - a suo insindacabile giudizio - positiva dell'interesse economico a
 stipulare.
      L'aggiudicazione avverra' anche in presenza di una sola offerta
 formalmente valida.
      La richiesta di partecipazione alla gara non vincola
 l'Amministrazione.
      Per ulteriori informazioni rivolgersi al rag. Pioppi Franco -
 Ambito Bilancio e Finanza - Tel. 0521-991097 - Fax n. 0521/991545.
    Spedito G.U.C.E. il 16 marzo 1998.
                                 Il direttore generale: Gianni Giorgi.
S-4077 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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