ACEA - S.p.a.
Roma, piazzale Ostiense n. 2
Tel. 06/57991 - fax 06/57994146'

(GU Parte Seconda n.77 del 2-4-2001)

                         Avviso di gara n.733                         
                                                                      
      Ente appartante: ACEA S.p.a. in nome e per conto di ACEA ATO2
 Gruppo ACEA S.p.a. - P.le Ostiense n. 2 - 00154 ROMA - Italia
 tel.+39+06/57991 - fax +39+06/57994146.
      Appalto: lavori per la realizzazione dell'adduttrice fognaria di
 Ponte Ladrone - I lotto funzionale.
      Importo a base d'appalto: L. 29.500.000.000 (pari a Euro
 15.235.478,52) di cui L.29.150.000.000 (pari a Euro 15.054.718,61) a
 corpo e L.350.000.000 (pari a Euro 180.759,91) a misura.
      L'importo complessivo a base d'appalto e' comprensivo degli
 oneri per la sicurezza valutati in L. 1.099.977.034 (pari a Euro
 568.090,73), non soggetti a ribasso.
    Categoria prevalente: OG6
      Classifica: VII fino a L. 30.000.000.000 (pari a Euro
 15.493.706,97).
      Altre lavorazioni ai sensi dell'art. 30, comma 1, lett. c) del
 decreto del Presidente della Repubblica n. 34/2000: opere strutturali
 speciali.
      Importo presunto: L. 4.250.000.000 (pari a Euro 2.194.941,82);
 categoria: OS21; classifica: IV fino a L.5.000.000.000 (pari a Euro
 2.582.284,50).
      Modalita' di aggiudicazione: licitazione privata con il criterio
 del prezzo piu' basso determinato dalla somma dell'importo
 complessivo per le opere da compensare a misura derivanti dal
 criterio dell'offerta a prezzi unitari (vedi 'allegato 1' al
 capitolato speciale ACEA - APL C 4 e fascicolo delle voci di prezzo
 più significative relative alle varie categorie di lavoro) e
 dall'importo per le opere da compensare a corpo, con esclusione delle
 offerte in aumento e con l'individuazione di eventuali offerte
 anomale in base alla normativa vigente al momento dell'espletamento
 della gara.
      L'ACEA S.p.a. intende avvalersi del disposto di cui all'art. 10,
 comma 1-ter, della legge n. 109/1994, cosi' come modificata ed
 integrata dalla legge n. 415/1998.
    Luogo di esecuzione: comune di Roma.
      Oggetto dall'appalto: l'appalto ha per oggetto la realizzazione
 dell'adduttrice fognaria di Ponte Ladrone - I lotto funzionale, per
 la raccolta dei collettori esistenti della XII Circoscrizione
 ricadenti nel bacino dell'impianto di depurazione di Roma Sud.
      Il progetto esecutivo comprende essenzialmente la realizzazione
 delle seguenti opere: Adduttrice fognaria del DN3000 in calcestruzzo
 armato.
      1. Adduttrice fognaria di raccolta delle acquenere di una
 lunghezza totale di circa 2631 ml, realizzata a partire dall'impianto
 di depurazione di Roma Sud fino all'intercettamento del collettore
 esistente ovoidale di Spinaceto in prossimita' della via di
 Mezzocammino. L'adduttrice e' sostituita da:
       un tratto realizzato con scatolare in calcestruzzo armato (di
 dimensioni interne 3,00 x 3,00 m) per una lunghezza di circa 27 ml;
       un tratto realizzato con tubazione circolare in calcestruzzo
 armato (diametro interno DN3000) con tecnica di perforazione
 orizzontale in galleria per una lunghezza di circa 1505 ml;
       un tratto realizzato con tubazione circolare in calcestruzzo
 armato (diametro interno DN3000) con tecnica di perforazione
 orizzontale in spingitubo per una lunghezza di circa 1099 ml.
 
      2. Collettore fognario per la confluenza delle sole acque nere
 dal collettore ovoidale esistente di Spinaceto all'adduttrice di
 Ponte Ladrone - I lotto funzionale - mediante una tubazione in
 fibrocemento (diametro interno DN1200) di una lunghezza di circa 55
 ml.
      3. Pozzetti d'ispezione, di confluenza, di cambio di direzione,
 di allaccio dell'adduttrice al depuratore di Roma Sud, di derivazione
 delle acque nere, camera di imbocco in galleria e camere di spinta
 per spingitubo ecc..
      4. Demolizioni di strutture in ferro od in calcestruzzo armato
 interferenti la realizzazione del DN3000.
      5. Ripristino delle aree interessate dai lavori con la
 riparazione dei danni causati per la realizzazione delle opere di cui
 sopra.
      6. Preliminarmente alla realizzazione dei lavori di cui sopra,
 l'esecuzione degli scavi per rinvenimento reperti archeologici nelle
 zone che saranno indicate dalla Sovrintendenza Archeologica.
      7. La bonifica, sia superficiale che profonda, dell'intera zona
 sulla quale si svolgeranno i lavori per rintracciare e rimuovere
 ordigni bellici ed esplosivi di qualunque specie.
      8. Ripristino della pavimentazione stradale relativo a tutte le
 strade interessate dai lavori.
      9. Scavo archeologico per mettere alla luce eventuali reperti
 archeologici rinvenuti con le lavorazioni di cui al punto 7.
      10. L'eventuale spostamento di qualsiasi tipo dei sottoservizi
 pubblici e privati interferenti con la realizzazione delle opere in
 progetto.
      11. In genere tutti i lavori, forniture e prestazioni necessarie
 a dare le opere compiute in ogni particolare e pronte per
 l'esercizio.
      Termine dall'appalto: 30 (trenta) mesi naturali consecutivi
 decorrenti dalla data di consegna lavori.
      Modalita' di finanziamento: da parte dell'Amministrazione
 Comunale.
      Modalita' di pagamento: eseguito direttamente da ACEA S.p.a. per
 S.A.L. non inferiori a L. 1.500.000.000 (pari a Euro 774.685,35) e,
 nel caso di subappalto, l'ACEA S.p.a. si riserva di provvedere alla
 corresponsione diretta al subappaltatore, ai sensi dell'art. 18 comma
 3-bis della legge n.55/1990.
      Domanda di invito alla gara: in lingua italiana, corredata dai
 documenti richiesti, dovra' tassativamente pervenire presso i ns.
 uffici entro trenta giorni dal giorno di pubblicazione del presente
 avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana con
 l'indicazione: 'ACEA S.p.a. - Direzione Legale e Societario - Gare e
 Contratti - Avviso di gara n. 733 - P.le Ostiense n. 2 - 00154 Roma
 Italia'.
      Termine di spedizione degli inviti: entro centoventi giorni
 dalla data di pubblicazione del presente avviso di gara nella
 Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
 
      Cauzione provvisoria da richiedersi in sede di offerta: L.
 590.000.000 (pari a Euro 304.709,57).
      Documenti da accludere, a pena di esclusione dalla gara, alla
 domanda d'invito:
      1. Unica dichiarazione, con firma autenticata a norma di legge,
 ovvero autocertificazione, redatta e sottoscritta ai sensi della
 normativa vigente, dal legale rappresentante nella quale si attesti
 che:
       a) l'impresa ha stipulato apposito contratto con una S.O.A.
 regolarmente autorizzata (D.P.R. 34/2000) al rilascio
 dell'attestazione per categoria OG6 classifica VII.
 
      (Nel caso l'impresa sia gia' in possesso del certificato S.O.A.
 dovrà allegare alla domanda d'invito copia conforme all'originale di
 detta attestazione);
       b) l'impresa non si trovi in alcuna delle cause di esclusione
 previste dall'art. 75 c.1 del decreto del Presidente della Repubblica
 n. 554/1999 cosi' come modificato dall'art. 2 del decreto del
 Presidente della Repubblica n.412/2000.
 
      Inoltre analoga dichiarazione, ma limitatamente ai punti b), c)
 del suddetto comma 1, dovra' essere presentata e sottoscritta da
 tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza non che'
 da tutti i Direttori Tecnici;
       c) alla stessa gara non ha presentato o presentera' candidatura
 od offerta un'altra impresa collegata, cosi' come individuata
 dall'art. 2359 del Codice civile e s.m.i.;
       d) l'impresa e' in regola con le norme che disciplinano il
 diritto al lavoro dei disabili (Capo V art. 17 della legge n.
 66/1999).
 
      (Qualora l'impresa non rientri tra i casi assoggettati a detta
 norma dovra' produrre specifica dichiarazione attestante tale
 circostanza).
    2. In caso di A.T.I.:
       la documentazione suindicata dovra' essere presentata da
 ciascuna associata;
       fermo restando l'obbligo di raggiungere globalmente quanto
 richiesto all'impresa singola, ciascuna impresa raggruppata dovra'
 essere qualificata per una classifica pari ad almeno 1/5 dell'importo
 dei lavori a base d'asta.
 
      3. Per i soli consorzi, ai sensi del decreto legislativo n.
 158/1995 art. 23 comma 2 e 3, dovra' essere presentato un elenco
 completo dei singoli consorziati; tale elenco dovrà essere
 tassativamente accompagnato da apposita dichiarazione, autenticata a
 norma di legge ovvero autocertificazione, redatta e sottoscritta ai
 sensi della normativa vigente, attestante la veridicità e la
 completezza dell'elenco stesso. Tale dichiarazione dovrà, inoltre,
 contenere l'espressa indicazione dei nominativi dei propri
 consorziati per conto dei quali concorrono e che eseguiranno i lavori
 in caso di aggiudicazione.
      Qualora i requisiti richiesti nel presente bando di gara, in
 sede di verifica in capo alla aggiudicataria non fossero rispondenti
 a quanto dichiarato, quest'ultima verra' esclusa dalla gara, la
 cauzione provvisoria verrà incamerata dalla società a titolo di
 risarcimento danni e l'aggiudicazione verrà poi pronunciata tenendo
 conto della graduatoria di gara in favore del concorrente in possesso
 di tutti i requisiti richiesti, a norma dell'art. 10, comma 1-quater,
 della legge n. 109/1994 cosi' come modificata ed integrata dalla
 legge n.415/1998.
      A norma dello stesso art. 10, comma 1-quater, prima
 dell'apertura delle offerte, si procedera' alla verifica del possesso
 dei requisiti richiesti nel presente bando su un campione del 10%
 degli offerenti.
      Facolta' di svincolarsi dall'offerta: qualora l'aggiudicazione
 non avvenga entro centottanta giorni dalla data di apertura delle
 offerte stesse.
      Subappalto: in caso di subappalto si applichera' la legislazione
 vigente; in sede di offerta il concorrente dovrà indicare, pertanto,
 le opere che intenderà subappaltare.
      Per i piani di sicurezza si applicheranno le norme vigenti al
 momento dell'esperimento della gara; per questo l'impresa, nel
 formulare l'offerta, dovra' tenere conto degli oneri derivanti
 dall'applicazione di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza.
      In sede di offerta i consorzi, ai sensi del decreto legislativo
 n. 158/1995 art. 23, comma 3 dovranno indicare con apposita
 dichiarazione autenticata a norma di legge ovvero autocertificazione,
 redatta e sottoscritta ai sensi della normativa vigente, il
 nominativo del soggetto consorziato cui intendono far eseguire i
 lavori.
      Per informazioni e delucidazioni: rivolgersi all'U. Investimenti
 - U. Progetti - (ing. Ruggero Ricci - tel. 39.06.57994051 - fax
 39.06.57996157 - Roma, via Marco Polo n. 31)
    Data di invio alla G.U.C.E.: 26 marzo 2001.
                  Il direttore legale  e societario:                  
                          avv. Vincenzo Puca                          
                                                                      
S-4837 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.