Estratto del progetto di fusione per incorporazione della
'Ferranti Italia S.p.a.' nella 'FINMECCANICA - Societa' per
azioni'
1. Tipo di fusione e societa' partecipanti: Le societa'
Finmeccanica e Ferranti, come identificate in epigrafe, intendono
addivenire alla loro fusione mediante incorporazione della Ferranti
nella Finmeccanica.
2. Modifiche statutarie: Non si procedera' ad alcuna modifica
dello statuto della societa' incorporante, conseguente alla fusione,
la quale, pertanto, conservera' lo statuto riprodotto in allegato A,
comprensivo della modifica proposta all'articolo 2, relativa al
trasferimento dell'indirizzo della sede sociale, sempre in Roma.
3. Modalita' di esecuzione: La fusione avverra' senza aumento di
capitale in quanto la incorporante Finmeccanica possiede l'intero
capitale dell'incorporanda Ferranti e continuera' a detenerlo fino
alla fusione e, pertanto, le relative azioni saranno annullate senza
sostituzione.
4. Dati di riferimento per la fusione: La fusione avra' luogo
sulla base dei bilanci della societa' al 31 dicembre 1994 in quanto
entro sei mesi da tale data le societa' provvederanno al deposito del
presente progetto di fusione nelle sedi sociali ai sensi dell'art.
2501-ter C.C., ultimo comma.
5. Imputazione al bilancio delle operazioni dell'incorporata:
Dalla data del primo giorno dell'esercizio in corso a quello di
decorrenza degli effetti della fusione ai sensi dell'art. 2504 C.C.,
le operazioni della societa' incorporanda Ferranti, saranno imputate
al bilancio della incorporante Finmeccanica anche ai fini delle
imposte sui redditi.
6. Data di decorrenza degli effetti della fusione: La
Finmeccanica subentrera' in tutti i rapporti attivi e passivi della
societa' incorporanda Ferranti dal giorno dell'effettuazione
dell'ultima delle iscrizioni previste dall'art. 2504 C.C.
7. Eventuali vantaggi ad amministratori: Nessun vantaggio
particolare viene riservato a favore degli amministratori delle
societa' partecipanti alla fusione.
8. Poteri conferiti ai presidenti del Consiglio di
amministrazione ed agli amministratori: Ai presidenti del Consiglio
di amministrazione di Finmeccanica e di Ferranti ed
all'amministratore delegato di Finmeccanica, in via disgiunta,
vengono conferiti i piu' ampi poteri:
per operare i depositi, le pubblicazioni e le iscrizioni ed in
genere tutti gli adempimenti conseguenti e successivi sia alla
deliberazione di fusione ex art. 2502 e seguenti del Codice civile,
sia all'atto di fusione di cui agli artt. 2504 e seguenti dello
stesso Codice;
per apportare a questo progetto di fusione qualunque modifica o
integrazione, sia che fosse richiesta dall'autorita' giudiziaria in
sede di omologazione delle deliberazioni che ciascuna societa'
adottera' per l'approvazione di esso, ex art. 2502 C.C., sia che
fosse ritenuta utile o necessaria per il perfezionamento della
operazione di incorporazione;
per intervenire nell'atto di fusione.
Allegato sub A (omissis)
Il progetto di fusione e' stato depositato il giorno 29 marzo
1994 presso le rispettive Cancellerie commerciali dei Tribunali
Civili: di Roma al n. 565/32 per la Finmeccanica e di Firenze al n.
55418 per la Ferranti Italia.
p. Finmeccanica - Societa' per azioni
Il presidente: Giorgio Oldoini
p. Ferranti Italia - Societa' per azioni
Il presidente: Raffaele Esposito
S-5891 (A pagamento).