AZIENDA OSPEDALIERA
OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA

(GU Parte Seconda n.81 del 7-4-1998)

  Bando di gara per l'appalto, a licitazione privata, dei lavori di
 realizzazione della piastra destinata ai servizi di urgenza ed
 emergenza.
 
      1. Ente appaltante: Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di
 Crema - Via Gramsci n. 13 - 26013 Crema (CR) - Responsabile del
 procedimento: arch. Aiolfi (tel. 0373 280221 - fax 0373 280357).
      2. Criterio di aggiudicazione: massimo ribasso percentuale
 sull'elenco prezzi e sull'importo delle opere a corpo posti a base di
 gara, ai sensi dell'art. 21, commi 1 e 1-bis, della legge 11 febbraio
 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni.
      3. Caratteristiche generali dell'opera, luogo di esecuzione ed
 entita' delle prestazioni:
       a) realizzazione di un nuovo edificio denominato 'piastra
 destinata ai servizi di urgenza ed emergenza'. L'intervento si
 colloca all'interno dell'area dell'Ospedale Maggiore di Crema. I
 lavori comprendono la costruzione del nuovo edificio, compreso le
 opere di sbancamento e sistemazione esterne, che si sviluppera' su
 quattro livelli dei quali uno parzialmente interrato, piu' un piano
 cantinato. Le principali opere civili in appalto sono cosi'
 suddivise: scavi in sezione e sbancamenti; fondazioni, strutturali e
 di tamponamento; divisori interni in muratura e cartongesso;
 serramenti in alluminio; impianti ascensore e montacarichi;
 pavimentazione in marmo, pvc e ceramica; controsoffitti e
 pitturazioni.
 
    Le principali opere impiantistiche sono cosi' suddivise:
       impianti termomeccanici: impianti idrici, antincendio, gas
 tecnici, fognature, impianti di ventilazione e condizionamento,
 impianti di riscaldamento;
       impianti elettrici: impianti di distribuzione energia
 elettrica, impianti di illuminazione, impianti telefonici,
 rilevazione fumi e incendio, sistemi di controllo;
       b) importo presunto dei lavori a base d'appalto al netto di
 I.V.A.: L. 9.729.900.000, di cui L. 4.839.900.000 a corpo (costituiti
 da: opere civili L. 600.000.000; impianti termomeccanici L.
 2.669.800.000; impianti elettrici L. l.570.100.000) e L.
 4.890.000.000 a misura (opere edili);
       c) con riferimento alle categorie A.N.C. i lavori sono cosi'
 suddivisi: opere civili (cat. 2) L. 5.490.000.000; impianti
 termomeccanici (cat. 5 a) L. 2.669.800.000; impianti elettrici (cat.
 5 c) L. 1.570.l00.000.
 
      Non vi sono opere scorporabili. E' richiesta l'iscrizione alla
 sola categoria prevalente 2 per classe di importo fino a L. 15
 miliardi.
      4. Termine di esecuzione dell'appalto: n. settecento giorni
 naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna
 lavori.
      5. Cauzioni e garanzie: ai sensi dell'art. 30 della legge 11
 febbraio 1994, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni:
     cauzione provvisoria: 2% importo a base d'appalto;
       cauzione definitiva: 10% importo netto di contratto salvo
 quanto espressamente previsto dall'art. 30 legge n. 109/94;
       stipula, da parte dell'impresa aggiudicataria, di polizza
 assicurativa ai sensi del comma 3 art. 30 - legge n. 109/94.
 
    6. Modalita' di finanziamento e pagamento:
     a) finanziamento con fondi a bilancio della Azienda Appaltante;
       b) pagamento: l'appaltatore avra' diritto a pagamenti in
 acconto in corso d'opera, ogni qualvolta il suo liquido, al netto del
 ribasso d'asta e di ogni ritenuta, raggiungera' la somma di L.
 l.000.000.000 (unmiliardo). Non si fara' luogo ad anticipazione di
 prezzo.
 
      7. Soggetti ammessi alla gara: sono ammesse imprese riunite e
 consorzi ai sensi della normativa vigente (articoli 10 e ss. legge n.
 109/94).
      8. Termine di validita' dell'offerta: novanta giorni naturali e
 consecutivi dall'apertura plichi.
      9. Subappalto: si richiama l'art. 18 legge 19 marzo 1990, n. 55
 come modificato e integrato dall'art. 34 della legge 11 febbraio 1994
 n. 109.
      10. Si procedera' all'aggiudicazione dell'appalto anche in
 presenza di una sola offerta valida.
      11. Imprese straniere: potranno partecipare alla gara imprese
 non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno stato della CEE alle
 condizioni previste dall'art. 19 del decreto legislativo 19 dicembre
 1991, n. 406 e successive modificazioni.
      12. Termini di ricezione domanda di partecipazione: le domande
 di partecipazione, sottoscritte dal legale rappresentante, da
 redigersi in lingua italiana, in carta legale o resa legale,
 trasmesse in busta chiusa riportante all'esterno il nominativo del
 mittente nonche' l'oggetto della gara, in qualsiasi modo recapitate
 dovranno pervenire all'Ufficio Protocollo dell'Azienda di cui al
 punto 1 entro il termine perentorio delle ore 12 del 28 aprile 1998.
      13. Termini di spedizione degli inviti alla gara: entro novanta
 giorni dal termine previsto dal punto 12).
      14. Documentazione richiesta per essere invitati, da presentare
 unitamente alla domanda di partecipazione:
       A) certificato di iscrizione all'A.N.C., categoria 2, classe
 fino a L. 15 miliardi, di data non anteriore a un anno rispetto alla
 data prevista dal punto 12). Detto certificato puo' essere
 provvisoriamente sostituito da dichiarazione in carta semplice,
 recante tutti i dati previsti dal suddetto certificato, per la quale
 non e' richiesta l'autenticazione della firma;
     B) dichiarazione a firma non autenticata attestante:
         a) le generalita' dei legali rappresentanti dell'impresa e
 dei direttori tecnici se diversi dai legali rappresentanti;
         b) gli estremi di iscrizione al registro delle imprese o ad
 analogo registro professionale di Stato Europeo per i non residenti;
       C) dichiarazione rilasciata nelle forme di cui all'art. 20
 della legge n. 15/1968 attestante:
         a) l'inesistenza di provvedimenti definitivi ai sensi delle
 leggi concernenti le 'Disposizioni in materia di lotta alla
 delinquenza mafiosa', nei confronti dei legali rappresentanti, del
 titolare o titolari, dei Direttori Tecnici, dei loro conviventi e
 dell'Impresa stessa;
         b) che l'impresa non si trova in alcuna delle condizioni di
 esclusione previste dall'art. 18 del decreto legislativo 406/91;
         c) la cifra d'affari in lavori, derivante da attivita'
 diretta e indiretta dell'impresa, da comprovarsi successivamente
 all'aggiudicazione nei modi previsti dall'art. 4, comma 2, lettere c)
 e d) del D.M. 9 marzo 1989, n. 172. Detta cifra d'affari non dovra'
 risultare inferiore a 1,50 volte l'importo a base d'asta;
         d) costo per il personale dipendente non inferiore a un
 valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta ai
 sensi della lettera c);
         e) esecuzione di lavori nella categoria prevalente (cat. 2)
 per un importo complessivo non inferiore a 0,40 volte l'importo a
 base d'asta.
 
      (I dati di cui alle lettere c), d), e) dovranno essere relativi
 all'ultimo quinquennio anteriore alla data di pubblicazione del
 bando).
      15. Richiesta informazioni: di natura tecnica, arch. Aiolfi -
 tel. 0373/280221; sulla sicurezza, ing. Cecchinelli - tel.
 0373/280457; di natura amministrativa, dott. Magarini - tel.
 0373/280600.
 
                             Il direttore generale: dott. Franco Conz.
                                                                      
S-6045 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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