Tribunale di Ravenna

(GU Parte Seconda n.19 del 25-1-1994)

      Il presidente del Tribunale di Ravenna ha emesso in data 2 
 settembre 1993 il seguente provvedimento: letti i ricorsi (riuniti) 
 proposti dalla Banca Nazionale dell'Agricoltura S.p.a., dalla 
 Carimonte Banca S.p.a., dal Credito Romagnolo S.p.a., volti a 
 ottenere la nomina di uno o piu' commissari liquidatori della Osfin - 
 Opera San Filippo Neri - associazione non riconosciuta con sede in 
 Ravenna via P. Traversari n. 2. 
    Ritenuta la propria competenza. 
      Ritenuto che detti ricorsi meritano accoglimento perche', dalle 
 sommarie informazioni assunte presso l'amministrazione Provinciale di 
      Ravenna, e' risultato che la Osfin non soltanto non e' piu' in 
 condizioni di funzionare e quindi di conseguire lo scopo sociale per 
 il quale essa venne costituita, ma neanche di deliberare il proprio 
 scioglimento. 
      Ritenuto che l'associazione non riconosciuta, benche' priva di 
 personalita' giuridica, e' tuttavia chiaramente considerata 
 dall'ordinamento un centro di imputazioni giuridiche e quindi 
 soggetto di diritto distinto dagli associati. 
      Che di conseguenza puo' legittimamente farsi applicazione in via 
 analogica delle norme relative alle associazioni riconosciute - in 
 quanto applicabili - e in particolare a quelle relative alla 
 liquidazione delle stesse (art. 30 c.c. e artt. 11-21 delle relative 
 disposizioni di attuazione). 
      Che nella fattispecie e' necessario procedere alla liquidazione 
 del patrimonio della Osfin secondo i criteri previsti dall'art. 17 
 delle disposizioni di attuazione del codice civile, su conforme 
 richiesta del P.M. dichiara lo scioglimento dell'associazione non 
 riconosciuta Osfin con sede operativa in Ravenna via Traversari n. 2. 
    Nomina liquidatore della stesa il rag. Massimo Lazzari di Ravenna. 
      Dispone che questo provvedimento sia pubblicato nella Gazzetta 
 Ufficiale della Repubblica e sul F.A.L. della Provincia di Ravenna, 
 nonche', per estratto, sui giornali 'Il Resto del Carlino' e 'Il 
 Messaggero' edizioni della Romagna. 
    Il presidente: dott. Giorgio Cilento 
    Avv. Romulado Ghigi. 
S-688 (A pagamento). 
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