CONSORZIO DI BONIFICA
DELLA PIANA DI FONDI E MONTE S. BIAGIO

(GU Parte Seconda n.112 del 15-5-1993)

    Fondi (LT), viale Piemonte, 140
    Tel. 0771/512205-512206 - Fax 512213
    Bando di gara per licitazione privata con procedura d'urgenza
      Questo Consorzio intende appaltare i lavori di 'ottimizzazione
 reti irrigue aree di II fase' per l'importo a base d'appalto di L.
 3.264.594.400, mediante licitazione privata con il metodo di cui alla
 lett. e) artt. 1 e 5 della legge 2 febbraio 1973, n. 14.
      La licitazione privata si svolgera' con le modalita' previste
 dalla legge 14/1973, dal D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55, dal decreto
 legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 e con la procedura d'urgenza
 derivante dalla necessita' di ottimizzare gli impianti in avanzata
 fase di completamento, per consentirne la concreta utilizzazione.
      I lavori, da eseguire nella piana di Fondi e Monte S. Biagio,
 che comprende i comuni di Fondi, Monte S. Biagio e Sperlonga,
 consistono nella razionalizzazione delle reti esistenti con parziale
 infittimento a monte della distribuzione, mediante fornitura e posa
 di: idrovalvole, di vario diametro, comandate da programmatori e
 microprocessori, collegati a un centro di supervisione; materiale
 vario di assemblaggio dei complessi di automazione all'utenza; unita'
 periferiche; programmazione, assistenza e monitoraggio; cavi,
 cablaggi e pezzi speciali sulla distribuzione.
      L'importo a base d'asta dei lavori, classificabili nella
 categoria ANC 10/a, ammonta a L. 3.264.594.400, comprensivo di ogni
 qualsiasi onere finanziario comunque preordinato, conseguente o
 connesso alla realizzazione dell'opera, ivi comprese le operazioni di
 legge previste per le aree asservite.
    Il termine per l'esecuzione dell'opera e' di mesi ventiquattro.
      La cauzione definitiva e' pari al 5% dell'ammontare netto
 dell'aggiudicazi one.
      L'opera e' finanziata dalla Regione Lazio. I pagamenti saranno
 effettuati al maturare di stati di avanzamento d'importo netto non
 inferiore a L. 300.000.000. Tutte le garanzie prestate nei modi e
 forme di legge non potranno essere svincolate se non dopo l'atto
 amministrativo di chiusura della convenzione con la Regione Lazio.
    Sono ammesse a presentare offerte anche imprese riunite.
      Le imprese non possono partecipare a piu' di un raggruppamento,
 in associazione temporanea, pena l'esclusione dalla qualificazione
 del concorrente e delle associazioni.
      L'impresa e' vincolata all'offerta per giorni centottanta
 naturali e consecutivi dalla data di presentazione.
    Non e' ammessa la revisione prezzi.
      Le imprese partecipanti debbono indicare, in sede di offerta, i
 lavori che eventualmente intendano subappaltare, con la limitazione
 di cui alla legge 55/1990 e successive modificazioni. Si avvisa che
 in caso di subappalto, ai sensi dell'art. 18, comma terzo bis della
 predetta legge, e' fatto obbligo all'impresa aggiudicataria di
 trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento
 effettuato nei confronti dei subappaltatori, copia della fattura
 quietanzata con l'indicazione delle ritenute di garanzie eseguite.
      Le domande di partecipazione, redatte in carta legale, dovranno
 pervenire entro le ore 13 del 4 giugno 1993 a mezzo plico
 raccomandato del servizio postale di Stato a questo Consorzio
 all'indirizzo sopra specificato. Dette domande dovranno essere
 sottoscritte dal legale rappresentante o titolare dell'impresa o
 delle imprese, in caso di prevista riunione, con firma autenticata, e
 trasmesse, unitamente alla relativa documentazione, in un plico
 sigillato sul quale sara' evidenziata la dicitura 'Qualificazione
 gara ottimizzazione reti irrigue aree di II fase'.
      Il Consorzio spedira' l'invito a presentare le offerte entro
 centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente bando.
      I richiedenti dovranno allegare alla domanda di partecipazione,
 salvo successive verifiche e documentazioni da presentarsi in sede di
 offerta, la seguente documentazione:
      1) certificato di iscrizione all'Albo Nazionale Costruttori,
 categoria 10/a, classe sesta per l'impresa singola.
      Nel caso di riunioni o consorzi di imprese, ciascuna deve
 comprovare l'iscrizione nella categoria 10/a per almeno un quinto
 dell'importo dei lavori e la somma degli importi per i quali le
 imprese sono iscritte deve essere almeno pari all'importo
 dell'appalto;
    2)  idonee dichiarazioni bancarie;
      3) dichiarazione, autenticata nelle forme di legge, concernente
 la cifra degli affari, globale ed in lavori, riferita all'ultimo
 quinquennio, da cui dovra' risultare un importo medio minimo
 superiore a 1,0 volte l'importo a base d'appalto;
      4) documentazione comprovante il costo del personale dipendente
 negli ultimi tre esercizi, non inferiore allo 0,10 della cifra di
 affari in lavori derivante da attivita' diretta ed indiretta
 dell'impresa.
      Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese i requisiti di
 cui ai punti 3) e 4) devono essere soddisfatti per almeno il 60%
 dall'impresa capogruppo e per la quota restante dalle altre imprese
 mandanti, con un minimo del 20% ciascuna.
      Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese non iscritte
 all'ANC, aventi sede in uno Stato CEE, alle condizioni previste dagli
 artt. 18 e 19 del D.Leg. n. 406/1991.
      La mancanza, la difformita' o l'incompletezza di una sola delle
 dichiarazioni o documenti richiesti saranno causa di non ammissione.
      L'aggiudicazione avverra' anche in caso di una sola offerta
 valida.
    Le domande di partecipazione non vincolano l'Amministrazione.
    Fondi, 6 maggio 1993
    Il commissario regionale: dott. Giusepe Casoria.
S-7851 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.