(GU Parte Seconda n.131 del 5-6-1992)

      Con ricorso al T.A.R. Lazio - Roma (notificato l'11-16 gennaio
 1991) ed attualmente pendente presso la seconda Sezione col n.
 370/91) e con successivo motivo aggiunto (notificato il 24-30 ottobre
 1991 - 5 novembre 1991), proposto contro il Ministero delle Finanze,
 il dott. Antonio Pellecchia, rapp.to e difeso dal prof. avv. Enzo
 Maria Marenghi, c/o il cui studio elettivamente domicilia in Roma,
 piazza di Pietra 63, ha chiesto l'annullamento:
      delle deliberazioni del Consiglio d'amministrzione del Ministero
 delle Finanze del 28 aprile 1989 - 30 maggio 1989, relative alle
 promozioni, ora per allora (secondo semestre del 1979), per merito
 comparativo, a direttore aggiunto di prima classe;
      di tutti gli atti presupposti, connessi e conseguenziali
 richiamati nelle predette deliberazioni ivi compreso dei quaderni di
 scrutinio, della graduatoria degli scrutinati ed, ove occorra e per
 quanto d'interesse, della deliberazione del Consiglio
 d'amministrazione con la quale sono stati fissati i criteri di
 nomina;
      dei decreti del Ministro della Finanze, e l'accoglimento del
 ricorso, con vittoria di spese di giudizio.
    Il ricorrente ritiene esser tali atti affetti da:
      1) Violazione degli artt. 38 D.P.R. 1077/70, 62-67 D.P.R.
 686/57, 169 D.P.R. 3/57. Eccesso di potere (per illogicita',
 perplessita', contraddittorieta', difetto di motivazione, carenza
 istruttoria, travisamento dei fatti e presupposti, disparita' di
 trattamento, sviamento).
      2) Eccesso di potere (per illogicita', perplessita',
 contraddittorieta', arbitrarieta'; travisamento dei fatti e
 presupposti, disparita' di trattamento, sviamento).
      3) Eccesso di potere (per illogicita', perplessita'
 contraddittorieta', difetto di motivazione, arbitrarieta',
 sviamento).
      4) Violazione artt. 38 del D.P.R. 1077/70, 62-67 D.P.R. 686/57,
 169 D.P.R. 3/57. Eccesso di potere (per difetto di motivazione,
 illogicita', sviamento).
      5) Violazione artt. 38-40 D.P.R. 1077/70, art. 69 D.P.R. 686/57,
 art. 169 del D.P.R. 3/57. Eccesso di potere (per carenza istruttoria,
 difetto dei presupposti).
      Motivo aggiunto. Violazione artt. 169 D.P.R. 3/57, 62 D.P.R.
 686/57.
      Con ordinanza n. 70/92 del 9 aprile 1992 il presidente della
 seconda Sezione del T.A.R. Lazio ha autorizzato il ricorrente ad
 integrare il contraddittorio con la notifica del ricorso e del motivo
 aggiunto a tutti i controinteressati, anche per i pubblici proclami.
      Al che si provvede col presente avviso, pubblicato nel F.A.L.
 della Provincia di Roma e nella Gazzetta Ufficiale.
    Prof. avv. Enzo Maria Marenghi.
S-7930 (A pagamento).
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