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Errata corrige
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AVVISO AI SENSI DELL'ART. 58, 2° COMMA, D. LGS N. 385/93 e ai sensi del D.Lgs. 196/2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali" o "Codice della Privacy"), e dell'art. 3.6 della Deliberazione n. 53 del 25 ottobre 2007 del Garante per la Protezione dei Dati personali Si rende noto che, con atto di conferimento stipulato in data 28 gennaio 2009, a rogito del dottor Paolo Talice, Notaio in Treviso, Repertorio n.70927, Raccolta n.22557, "BANCA DI BERGAMO S.P.A.", con sede in Bergamo (BG), Via Gabriele Camozzi n. 10, codice fiscale e numero d'iscrizione del Registro Imprese di Bergamo: 02348370160, numero R.E.A. 290585, iscritta all'Albo delle Banche tenuto da Banca d'Italia, codice meccanografico 3031.2, appartenente al Gruppo bancario "VENETO BANCA", iscritto all'Albo dei Gruppi bancari in data 8 giugno 1992, codice meccanografico 5035.1, soggetta alla attivita' di direzione e coordinamento della capogruppo "Veneto Banca Holding societa' cooperativa per azioni", con sede in Montebelluna (TV), Piazza G. B. Dall'Armi n. 1,("BANCA DI BERGAMO" o "CONFERENTE"), HA CONFERITO con effetti a decorrere dal 1° febbraio 2009 A FAVORE DI "BANCA POPOLARE DI INTRA S.p.A.", con sede in Verbania (VB), Frazione Intra, Piazza Aldo Moro n. 8, codice fiscale e numero d'iscrizione del Registro Imprese del Verbano Cusio Ossola: 00118720036, numero R.E.A. 3810, iscritta all'Albo delle Banche tenuto da Banca d'Italia, codice meccanografico 5548.3, appartenente al Gruppo bancario "VENETO BANCA", iscritto all'Albo dei Gruppi bancari in data 8 giugno 1992, codice meccanografico 5035.1, soggetta alla attivita' di direzione e coordinamento della capogruppo "Veneto Banca Holding societa' cooperativa per azioni", ("BANCA POPOLARE DI INTRA" o "CONFERITARIA") il Ramo d'azienda ("RAMO D'AZIENDA" o "COMPLESSO AZIENDALE") costituito dalle seguenti n. 29 (ventinove) succursali bancarie: ALZANO LOMBARDO, Via Martino Zanchi, 53; BAGNATICA, Piazza Gavazzeni, 1/a; BERGAMO Via Camozzi, 10; BERGAMO CARDUCCI, Via Carducci, 7; BREMBATE DI SOPRA Via Sorte, 34; BRESCIA, Via Lattanzio Gambara, 87; CAPRIATE SAN GERVASIO,Via Vittorio Veneto, 9; CERNUSCO SUL NAVIGLIO, S.S. Padana Superiore, 53; CHIARI, Via 26 Aprile, 80; CLUSONE, Via Gusmini, 39; CREMA, Via Matteotti angolo Via Ginnasio; DARFO BOARIO TERME, Corso Italia, 26; FARA GERA D'ADDA, Via Locatelli, 10; GAZZANIGA, Via C. Battisti, 7/B; LODI, Via Fissiraga, 1 angolo Viale Volturno; MADONE, Piazza dei Vignali, 5/6; MANERBIO, Via Mazzini, 13; MILANO, P.zza Affari, 3; OSIO SOTTO, Via Monte Grappa, 9 ang. Via De Gasperi; PEDRENGO, Via Kennedy, 21; PETOSINO, Via Zambelli, 1; PISOGNE, Via Alcide de Gasperi, 1; ROMANO DI LOMBARDIA, Via Isonzo, 47/49; SAN PAOLO D'ARGON, Via Nazionale, 53/D; SANT'OMOBONO TERME, Via alle Fonti, 3; SARNICO, Via Crodarolo, 13; TREVIGLIO, P.zza Insurrezione, 6; URGNANO, Viale Rimembranze, 250; VERDELLO, Via Papa Giovanni XXIII, 72 ang. Via Garibaldi, e dalla sede centrale della CONFERENTE, sita in Bergamo, via Camozzi n. 10, in esso comprese tutte le attivita' e le passivita' riconducibili giuridicamente, contabilmente e anagraficamente, al COMPLESSO AZIENDALE medesimo, quelle riferite a beni strumentali strettamente necessari allo svolgimento dell'attivita' bancaria, unitamente a tutti i rapporti giuridici in essere riconducibili al RAMO D'AZIENDA in questione, quali: - rapporti con la clientela di credito, di debito e contratti con la clientela in genere; - rapporti di lavoro con i dipendenti addetti; - rapporti derivanti da contratti strumentali all'attivita' dei Rami d'Azienda, il tutto come dettagliatamente descritto nella relazione di stima datata 3 dicembre 2008 redatta dalla "KPMG S.p.A.", con sede in Milano (MI), Via Vittor Pisani n. 25, quale perito indipendente, ai sensi dell'art. 2343-ter comma 2, lett. b), codice civile, meglio individuata nell'atto di conferimento (la "PERIZIA"). Tale COMPLESSO AZIENDALE consta delle attivita' e passivita' che sono dettagliatamente indicate nella PERIZIA, comprese tutte le eventuali variazioni patrimoniali nelle dette attivita' e passivita' conferite e indicate nella PERIZIA medesima, intervenute per qualsiasi causa, incluse cause estranee alla volonta' delle parti, fino al 1° febbraio 2009 ("DATA DI EFFICACIA"). Da tale COMPLESSO AZIENDALE rimangono esclusi la valorizzazione degli elementi immateriali e l'avviamento, essendo lo stesso COMPLESSO AZIENDALE conferito a valori contabili. Pur essendo l'oggetto del CONFERIMENTO complessivamente individuabile e determinabile sulla base della PERIZIA si indicano, di seguito, attivita', passivita' e rapporti riconducibili giuridicamente, anagraficamente e contabilmente alle SUCCURSALI che costituiscono il RAMO D'AZIENDA, e quelli che ne rimangono esclusi. ATTIVITA' 1. Cassa e disponibilita' liquide, corrispondente alle consistenze di cassa in Euro e in valuta presso il RAMO D'AZIENDA; 2. Attivita' finanziarie detenute per la negoziazione: comprendono il fair value positivo dei contratti derivati detenuti con finalita' di negoziazione e delle operazioni estero; 3. Attivita' finanziarie disponibili per la vendita: le attivita' finanziarie disponibili per la vendita, valutate a fair value con contropartita una specifica riserva di patrimonio netto, costituite dalle quote detenute in due fondi immobiliari chiusi; 4. Crediti verso banche, a vista o altri crediti, riferibili al Ramo d'azienda; 5. Crediti verso clientela: i crediti verso la clientela includono gli impieghi erogati direttamente o acquistati da terzi, che non sono quotati in un mercato attivo e che prevedono pagamenti fissi o determinabili e che non sono stati inizialmente classificati tra le attivita' finanziarie disponibili per la vendita, detenute per la negoziazione o valutate al fair value. Sono ricompresi i crediti riconducibili alla voce "attivita' deteriorate" secondo quanto previsto dalla normativa della Banca d'Italia , includente sofferenze, incagli, esposizioni ristrutturate e esposizioni scadute. Sono altresi' ricompresi i Prestiti Subordinati concessi dalla Conferente alle societa' di cartolarizzazione relativamente alle operazioni di cartolarizzazione dei crediti effettuate fino alla DATA DI EFFICACIA; 6. Attivita' materiali, comprensive dei beni mobili registrati ad uso strumentale; gli impianti tecnici, gli arredi, le attrezzature e gli altri beni mobili strumentali allo svolgimento dell'attivita' delle filiali conferite; 7. Attivita' immateriali, consistenti nelle licenze software necessarie all'attivita'; 8. Attivita' fiscali meglio precisate in PERIZIA; 9. Altre attivita': tutte le attivita' di pertinenza e di competenza del RAMO D'AZIENDA. PASSIVITA' 1 Debiti verso banche, a vista o di altro tipo, riferibili al RAMO D'AZIENDA; 2 Debiti verso clientela, costituiti dalla raccolta diretta dalla clientela ordinaria riconducibile anagraficamente e/o contabilmente al RAMO D'AZIENDA, costituita da depositi a vista o a termine o con preavviso non rappresentata da titoli, precisamente da depositi in conto corrente, depositi liberi, depositi riferibili ad operazioni di pronti contro termine e la voce "Passivita' a fronte di attivita' cedute e non cancellate", riferita alla passivita' iscritta a fronte dei crediti ceduti e non cancellati nell'ambito delle operazioni di cartolarizzazione Claris Finance fatte da BANCA DI BERGAMO unitamente alla Capogruppo "VENETO BANCA HOLDING SOCIETA' COOPERATIVA PER AZIONI" nel 2005 e nel 2007 che non rispettavano i requisiti richiesti dallo IAS 39 per procedere alla derecognition; sono conferiti i titoli junior sottoscritti da BANCA DI BERGAMO nell'ambito delle operazioni di cartolarizzazione posti in essere dalla stessa BANCA DI BERGAMO; 3. Titoli in circolazione: la voce accoglie la raccolta presso la clientela realizzata attraverso l'emissione di titoli, ad eccezione delle obbligazioni emesse da BANCA DI BERGAMO collocate presso terzi; 4. Passivita' finanziarie di negoziazione, comprendenti principalmente il fair value negativo dei contratti derivati con la clientela detenuti con finalita' di negoziazione, nonche' il fair value negativo di operazioni a termine su valute; 5. Passivita' fiscali, meglio precisate in PERIZIA; 6. Altre passivita', comprensive di tutte le passivita' di pertinenza del RAMO D'AZIENDA non riconducibili ad altre voci del passivo; 7. Trattamento di fine rapporto con riferimento ai rapporti di lavoro dipendente trasferiti alla CONFERITARIA in ragione del CONFERIMENTO del RAMO D'AZIENDA; 8. Fondi rischi e oneri, che accolgono gli accantonamenti relativi ad obbligazioni attuali originate da un evento passato per i quali sia probabile l'esborso di risorse economiche per l'adempimento delle stesse. CONTRATTI E RAPPORTI 1. I contratti di lavoro in corso con tutti i dipendenti in servizio presso il RAMO D'AZIENDA, alla DATA DI EFFICACIA. 2. Tutti gli altri rapporti contrattuali, per la quota parte concernente il RAMO D'AZIENDA, e la sua attivita', che siano in corso alla DATA DI EFFICACIA. A titolo esemplificativo e non esaustivo sono compresi: - i contratti relativi alle operazioni di impiego e di raccolta diretta e indiretta, ai crediti di firma, ai finanziamenti, anche ai dipendenti e quelli relativi a tutti gli altri i servizi bancari, anche accessori, nonche' ai contratti relativi alla raccolta diretta e alla raccolta indiretta e ai servizi finanziari, conclusi dalla CONFERENTE con la clientela delle succursali del RAMO D'AZIENDA - compresi lo Stato e gli altri Enti Pubblici - nell'esercizio dell'attivita' del RAMO D'AZIENDA; - i contratti relativi ai beni ed ai servizi strumentali quali, ad esempio, quelli relativi alle utenze elettriche, telefoniche, idriche, nonche' ai servizi di pulizia, giardinaggio, manutenzione macchinari e impianti facenti parte del RAMO D'AZIENDA; - i contratti di locazione di immobili ad uso strumentale; - i contratti di locazione di mobili registrati ad uso strumentale; - i contratti con enti, istituzioni, societa', autorita' pubbliche necessari per consentire alla CONFERITARIA la prosecuzione dell'attivita' bancaria e la prestazione dei servizi di investimento. 3. Banche dati: i dati personali trattati ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, e dei relativi regolamenti applicativi, relativi ai soggetti (clientela, dipendenti, fornitori, consulenti et cetera) e concernenti rapporti anagraficamente e contabilmente riconducibili al RAMO D'AZIENDA, appartenenti al RAMO D'AZIENDA. Con decorrenza, pertanto, dalla DATA DI EFFICACIA, la CONFERITARIA ha assunto la "titolarita'" del trattamento dei dati indicati, subentrando nella stessa posizione della CONFERENTE. 4. Le controversie attive e passive, riferite a rapporti riconducibili anagraficamente e contabilmente al RAMO D'AZIENDA, sorte prima della DATA DI EFFICACIA, ad eccezione delle controversie nei confronto dell'Amministrazione Fiscale. Per i rapporti contenziosi e i relativi giudizi pendenti riguardanti rapporti riferibili al RAMO D'AZIENDA, si verifica, quindi, per effetto del CONFERIMENTO, la successione nella posizione soggettiva controversa, ai sensi e con gli effetti dell'art. 111 Cod. proc. civ.. VOCI ESCLUSE DAL RAMO DI AZIENDA. Sono esclusi dal RAMO D'AZIENDA oggetto di CONFERIMENTO tutti i beni e rapporti non compresi o riferiti alle attivita' e passivita' indicate nella PERIZIA, nel presente atto ovvero negli elenchi a questo allegati, tra cui i seguenti beni e rapporti, intendendosi tale elenco esemplificativo e non esaustivo: 1. azioni, quote, partecipazioni, altri titoli di capitale, detenuti da BANCA DI BERGAMO; 2. il capitale, le riserve, gli utili e le perdite di periodo e, piu' in generale, ogni componente del patrimonio della CONFERENTE; 3. la denominazione sociale e i marchi e brevetti di proprieta' della CONFERENTE; 4. il contratto di "outsourcing" tra la CONFERENTE e la "SEC SERVIZI societa' consortile per azioni", con sede in Padova via Transalgardo n. 1 per la fornitura dei servizi informatici. 5. Le posizioni di credito e di debito nei confronti dell'amministrazione fiscale. 6. Le obbligazioni emesse dalla CONFERENTE e collocate presso terzi. Detto conferimento e' stato effettuato ai sensi e per gli effetti dell'art. 58 del D.Lgs. 1° settembre 1993. Pertanto i privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo, da chiunque prestati o comunque esistenti a favore della CONFERENTE, nonche' le eventuali trascrizioni nei pubblici registri degli atti di acquisto dei beni oggetto di locazione finanziaria compresi nel conferimento, conservano la loro validita' e il loro grado a favore della CONFERITARIA, senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione. Restano altresi' applicabili le discipline speciali, anche di carattere processuale, previste per i crediti ceduti. Con la pubblicazione del presente avviso si producono inoltre per i debitori ceduti gli effetti indicati dall'articolo 1264 c.c.. I creditori ceduti col conferimento hanno facolta', entro tre mesi dalla presente pubblicazione, di esigere dalla CONFERENTE o dalla CONFERITARIA l'adempimento delle obbligazioni oggetto di conferimento. Trascorso tale termine, la CONFERITARIA rispondera' in via esclusiva. Coloro che sono parte dei contratti trasferiti col conferimento possono recedere dal contratto entro tre mesi dal presente avviso se sussiste una giusta causa, salvo in questo caso la responsabilita' della CONFERENTE. Notizia del detto conferimento e' inoltre fornita anche mediante avviso affisso presso i locali aperti al pubblico delle filiali del RAMO D'AZIENDA e mediante corrispondenza trasmessa ai correntisti. I titolari dei crediti, debiti e rapporti ceduti, nonche' gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione alle SUCCURSALI, nelle ore di apertura di sportello di ogni giorno lavorativo bancario. SI RENDE INOLTRE NOTO che, a seguito del Conferimento, la CONFERITARIA e' divenuta esclusiva titolare dei rapporti giuridici ceduti e, di conseguenza, "Titolare" del trattamento dei dati personali relativi ai titolari dei rapporti giuridici ceduti. Pertanto, la CONFERITARIA, in qualita' di "Titolare" del trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali" o "Codice della Privacy"), con il presente avviso - ai sensi dell'art. 3.6 della Deliberazione n. 53 del 25 ottobre 2007 del Garante per la Protezione dei Dati personali - intende fornire ai titolari dei rapporti giuridici ceduti e agli eventuali garanti alcune informazioni riguardanti l'utilizzo dei dati personali. Finalita' del trattamento cui sono destinati i dati I dati personali sono trattati nell'ambito della normale attivita' di BANCA POPOLARE DI INTRA e secondo le seguenti finalita': -Finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione dei rapporti con la Clientela (es. acquisizione di informazioni preliminari alla conclusione di un contratto, esecuzione di operazioni sulla base degli obblighi derivanti dal contratto concluso con la Clientela, etc.). -Finalita' connesse agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria nonche' da disposizioni impartite da autorita' a cio' legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo (es. centrale rischi, legge sull'usura, antiriciclaggio, etc.). -Finalita' funzionali all'attivita' della banca per le quali l'interessato ha facolta' di manifestare o no il consenso. Rientrano in questa categoria le seguenti attivita': .rilevazione del grado di soddisfazione della Clientela sulla qualita' dei servizi resi e sull'attivita' svolta dal Gruppo Veneto Banca, eseguita direttamente ovvero attraverso l'opera di societa' specializzate mediante interviste personali o telefoniche, questionari, etc.; .promozione e vendita di prodotti e servizi del Gruppo Veneto Banca o di societa' terze effettuate attraverso lettere, telefono, materiale pubblicitario, sistemi automatizzati di comunicazione, etc.; .indagini di mercato. Modalita' di trattamento di dati In relazione alle indicate finalita', il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. In ogni caso la protezione e' assicurata anche quando vengono attivati canali innovativi della banca quale, ad esempio, la banca telefonica. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati Nello svolgimento della propria attivita' BANCA POPOLARE DI INTRA, per eseguire obblighi derivanti da un contratto del quale e' parte l'interessato o per adempiere, prima della conclusione del contratto, a specifiche richieste dell'interessato, comunica i dati personali ai soggetti il cui intervento e' strettamente funzionale all'esecuzione del rapporto contrattuale. Per lo svolgimento della gran parte della sua attivita' la banca come tutte le grandi imprese, si rivolge altresi' a: -societa' che svolgono servizi bancari e finanziari; -societa' di servizi per l'acquisizione, la registrazione ed il trattamento di dati rivenienti da documenti o supporti forniti o originati dagli stessi clienti ed aventi ad oggetto lavorazioni massive relative a pagamenti, effetti, assegni ed altri titoli; -societa' che svolgono attivita' di trasmissione, imbustamento, trasporto e smistamento delle comunicazioni alla Clientela; -societa' che svolgono servizi di archiviazione della documentazione relativa ai rapporti intercorsi con la Clientela; -enti interbancari che rilevano i rischi finanziari; -societa' di gestione di sistemi nazionali ed internazionali per il controllo delle frodi ai danni delle banche e degli intermediari finanziari; -societa' di recupero crediti. Per altro verso, BANCA POPOLARE DI INTRA ha la necessita' di controllare se stessa e la qualita' dei propri servizi nonche' di espandere la propria offerta di prodotti. A tal fine comunica dati relativi ai propri Clienti a societa' che offrono questo tipo di prestazioni, affinche' verifichino presso i Clienti medesimi se BANCA POPOLARE DI INTRA abbia soddisfatto le loro esigenze e le loro aspettative o se esista una potenziale domanda per altri prodotti e servizi. Ciascun Cliente ha la facolta' di rifiutare il consenso a BANCA POPOLARE DI INTRA per questi tipi di comunicazione e per i trattamenti correlati, barrando le apposite caselle nel modulo sopra citato contenente la formula del consenso previsto dalla legge. Ciascun Cliente ha altresi' la facolta' di rifiutare il consenso a BANCA POPOLARE DI INTRA per quanto riguarda la comunicazione dei dati a primarie societa' esterne, al fine di consentire a queste di offrire loro prodotti. I soggetti appartenenti alle categorie ai quali i dati possono essere comunicati utilizzeranno i dati in qualita' di "titolari" ai sensi della legge, in piena autonomia, essendo estranei all'originario trattamento effettuato presso la banca.Un elenco dettagliato di queste societa' e' disponibile presso le Filiali di BANCA POPOLARE DI INTRA. Diritti di cui all'art. 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali Si informa, infine, che l'art. 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali conferisce agli interessati specifici diritti. In particolare, l'interessato ha diritto di ottenere dal titolare la conferma dell'esistenza o meno di personali che lo riguardano e la loro comunicazione in forma intelligibile. L'interessato puo' altresi' chiedere di conoscere l'origine dei dati nonche' la logica, le finalita' e le modalita' del trattamento; di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge nonche' l'aggiornamento, la rettificazione o, se vi e' interesse, l'integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento stesso. Si informa, infine, che potranno essere richiedeste ulteriori informazioni per il tramite della Filiale presso la quale intrattiene i Suoi rapporti, oppure, direttamente per iscritto alla Direzione Generale, sig. Romeo Feltrin, domiciliato per la carica di "Responsabile" del trattamento dei dati, presso la BANCA POPOLARE DI INTRA, Piazza A. Moro n. 8. Montebelluna/Verbania Intra, 3 febbraio 2009 Banca Popolare Di Intra S.P.A. Il Vice Presidente Dott. Vincenzo Consoli T-09AAB489 (A pagamento).