Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di gara per la manutenzione ordinaria degli stabili di proprieta' del Consorzio, cosi' suddivisi: Alpignano, Beinasco, Borgaro, Caselle, Collegno, Grugliasco, Leini', Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivalta, Rivoli, Settimo, Torino. 1. Ente Appaltante: Consorzio Intercomunale Torinese. corso Vittorio Emanuele II n. 94 - 10121 Torino, tel. 011-5596.211. fax 011-533.731; 2. Importo dei lavori: L'importo a base d'asta dei lavori di manutenzione ordinaria in oggetto ammonta a L. 666.666.667 (seicento sessantaseimilioni seicentosessantaseimila seicentosessantasettelire) IVA esclusa; 3. Categoria d'iscrizione: '2' per un importo almeno pari a quello di gara. 4. Finanziamento: Bilancio 1998; 5. Pagamento: Riferimento all'art. 30 del Capitolato particolare d'appalto e alla normativa vigente. 6. Termini di esecuzione dell'appalto: La durata dell'appalto e' fissata in anni uno dalla data di verbale di consegna dei lavori; 7. Criterio di aggiudicazione: L'aggiudicazione avverra' nei confronti della ditta che avra' offerto il maggior ribasso su prezzo posto a base di gara. Non saranno ammessi aumenti. Ai sensi dell'art. 21. comma 1-bis della legge 109/94 e del decreto del Ministero dei lavori Pubblici del 28 aprile 1997, si procedera' all'esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso che superi la media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superino la predetta media, sempreche' il numero delle offerte valide sia pari o superiore a cinque. L'offerta, in cifre e lettere, deve essere unica ed uniforme per tutti i prezzi dell'elenco prezzi allegato al capitolato particolare di appalto e non condizionata. Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese riunite ai sensi degli art. 10 comma 1) lettera d) ed e) e 13 della legge 109/94. 8. Concorrenti ammessi alla gara: Sono ammesse a partecipare alla gara tutti i soggetti previsti dagli articoli 10 e seguenti della legge 109/94 e s.m.i. che avranno presentato, nel termine previsto, l'offerta corredata dei documenti richiesti a pena di esclusione; 9. Termine di presentazione delle offerte: I concorrenti che intendono partecipare alla gara in oggetto devono presentare l'offerta corredata della documentazione richiesta dal presente avviso entro le ore 12 del giorno 17 novembre 1997. Le offerte dovranno pervenire mediante raccomandata postale. in piego sigillato ovvero in corso particolare. Non saranno ritenute valide le offerte, anche se sostitutive o aggiuntive di offerte precedenti. pervenute dopo la data sopra indicata. Resta inteso che il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Le buste verranno aperte alle ore 10 del giorno 18 novembre 1997 presso la sede del C.I.T. e in presenza di pubblico, si procedera' all'apertura dei pieghi, all'esame della documentazione richiesta ai fini dell'ammissibilita' alla gara. Alle ore 11 del medesimo giorno e luogo si procedera' all'ammissione o all'esclusione dalla gara. all'apertura delle offerte e all'aggiudicazione che, come gia' detto nel precedente punto 7), avverra' nei confronti della ditta che avra' offerto il maggior ribasso unico sul prezzo a base di gara. L'offerta in bollo sottoscritta validamente, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta e debitamente siglata ed essere inserita in una seconda busta, anch'essa siglata, recante l'indirizzo: 'Ufficio Protocollo del C.I.T. - Consorzio Intercomunale Torinese -corso Vittorio Emanuele II n. 94, 10121 Torino'. Tanto la busta contenente l'offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente e la scritta 'Contiene offerta asta pubblica per la manutenzione ordinaria degli stabili di proprieta' C.I.T.'. Nella seconda busta dovranno pure essere inclusi pena l'esclusione: 1) istanza di ammissione alla gara, in bollo, indirizzata al presidente del C.I.T. a firma del legale rappresentante della ditta, resa dinanzi a notaio o pubblico ufficiale a cio' autorizzato e debitamente autenticata ai sensi della legge 4 gennaio 1968 n. 15, contenente dichiarazioni successivamente verificabili relative a: a) iscrizione ad una Camera di Commercio, in caso di ditta individuale, ovvero al registro delle imprese presso il Tribunale competente, in caso di societa' commerciali, con le seguenti indicazioni: natura giuridica, denominazione, sede legale ed oggetto dell'attivita' nonche' le generalita' degli Amministratori o dei Direttori dei lavori tecnici; codici fiscali; b) inesistenza delle circostanze previste dall'art. 18 del decreto legislativo 406/91; inesistenza delle cause ostative di cui alla legge 31 maggio 1965 n. 575 e s.m.t. (disposizioni antimafia); conoscenza ed accettazione delle condizioni tutte che riguardano l'appalto, delle condizioni locali e di tutte le circostanze che possono aver influito sulla determinazione dell'offerta; che si e' tenuto conto, nella preparazione dell'offerta, degli oneri previsti per i piani di sicurezza, nonche' delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali ed assistenziali in vigore nella Provincia di Torino; di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti nei confronti dell'INPS e dell'INAIL e inoltre per le aziende che applicano alle maestranze il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini, nei confronti della Cassa Edile; indicazione, ai sensi dell'art. 34 della legge 109/94 e s.m.i. dei lavori o di parte delle opere che l'Impresa intende affidare in subappalto, nonche' l'indicazione da uno a sei subappaltatori candidati ad eseguirli; nel caso di indicazione di un solo soggetto, i concorrenti dovranno altresi' allegare il certificato ANC ovvero la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di cui al n. 4 dell'art. 34 della legge 109/94; che non sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle forme di collegamento indicate nell'art. 4, comma 5 del decreto legislativo 406/91; il possesso o l'impegno di dotarsi entro 15 giorni, dall'avvenuta aggiudicazione, di un ufficio ed un magazzino adeguatamente attrezzato in Torino o in un Comune della provincia di Torino, pena la revoca dell'aggiudicazione; 2) iscrizione ANC. '2' per un importo almeno pari a quello di gara. 3) ricevuta comprovante il versamento del deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell'importo a base di gara, effettuato nelle forme di legge. Sono ammesse fideiussioni bancarie, nonche' polizze fideiussorie rilasciate da societa' di assicurazioni abilitate. 4) per le societa' temporanee di impresa: a) mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata; procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico. E' ammessa la presentazione sia del mandato che della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica. Ciascuna delle imprese associate dovra' presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste ad eccezione di quelle al punto 1, lettere d), e) ed g), e le ricevute di cui ai punti 3) 4), richieste per la sola impresa capogruppo. Non e' consentito ad una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte di diverse associazioni temporanee di imprese o di consorzi, ovvero individualmente ed in associazione o consorzio, a pena di esclusione da tutte le diverse offerte presentate. Non e' ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese tra le quali sussistano situazioni di controllo o di collegamento previste dall'art. 2359 del C.C. o aventi identico legale rappresentante a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate. I cittadini degli stati membri della CEE dovranno presentare documenti corrispondenti in base alla Legge dello Stato di appartenenza a norma degli articoli 18 e 19 del decreto legislativo 406/91. Dichiarazioni e documenti sono richiesti a pena d'esclusione. La mancata indicazione di cui al punto 1, lettera g) comportera' per l'aggiudicatario l'impossibilita' di ottenere autorizzazioni al subappalto. Uguale conseguenza avra' un'indicazione generica o comunque tale da non consentire l'individuazione dei lavori e dei subappaltatori, in caso di ricorso al subappalto. L'aggiudicatario dovra' produrre il contratto di subappalto unitamente alla certificazione di cui all'art. 34 comma 1 n. 4 della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive modifiche ed integrazioni, entro 90 giorni dalla data di aggiudicazione, nonche' trasmettere, entro 20 giorni da ogni pagamento corrisposto in suo favore dall'Ente Appaltante, copia delle fatture liquidate ai subappaltatori, debitamente quietanzate, riportanti l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. L'aggiudicatario entro 10 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione dovra' provare quanto dichiarato in sede di gara, producendo la documentazione corrispondente. In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicita' delle dichiarazioni rilasciate, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all'aggiudicazione, la medesima vena annullata ed i lavori potranno essere affidati al concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall'inadempimento. L'aggiudicazione diventera' definitiva quando la prescritta deliberazione di approvazione dell'esito della gara sara' divenuta esecutiva a norma di legge. Il verbale di aggiudicazione terra luogo di contratto ai sensi dell'art. 16 del regio decreto 18 novembre 1923 n. 2440. Le spese contrattuali, accessorie relative e conseguenti sono a carico dell'aggiudicatario. Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. L'aggiudicatario dovra' costituire cauzione definitiva pari al 10% dell'importo di aggiudicazione; in caso di ribasso d'asta superiore al 25%, la garanzia fideiussoria e' aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso. L'esecutore dei lavori e' altresi' obbligato a stipulare polizza assicurativa di cui all'art. 30, 3. comma legge 109/94. Informazioni sulla gara d'appalto potranno essere richieste presso la segreteria dell'Ufficio Tecnico del C.I.T. al n. telefonico 011-5596.232. Tutti i documenti posti a base d'appalto potranno essere ritirati previa esibizione di autorizzazione rilasciata dal C.I.T. - corso Vittorio Emanuele II n. 94 Torino, presso l'eliografia indicata dall'Ente Appaltante, a spese dell'Impresa o visionati presso l'Ufficio Tecnico del C.I.T. Il responsabile del procedimento: arch. Giovanni Oggioni T-2245 (A pagamento).