REGIONE PIEMONTE
Progetto 'La Venaria Reale'

Torino, via Livorno n. 60
Tel. 011/432.2764 - 432.2674 - Fax. 011/432.2791 - 432.2676

(GU Parte Seconda n.69 del 24-3-1998)

  Estratto di bando di concorso a procedura ristretta per la
 progettazione del centro per la conservazione e il restauro nella
 Reggia del comune di Venaria Reale (TO).
 
      1. La Regione Piemonte, a seguito di stipula di apposita
 convenzione con il Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali,
 bandisce un concorso internazionale di progettazione ad inviti
 (procedura ristretta) ex art. 26, comma 2, 5 e 6, del decreto
 legislativo n. 157/95 (art. 1, lettera g), art. 3, comma 1, e art. 13
 direttiva 92/50/C.E.E.) riguardante:
       a) la progettazione preliminare per il restauro, la
 valorizzazione, il recupero funzionale del complesso architettonico
 del galoppatoio e delle due maniche Alfieriane nel complesso della
 Reggia di Venaria Reale;
       b) gli interventi si articoleranno su un area di circa 8.000
 mq. Fanno parte di questo ambito i lavori per adeguare le strutture
 delle stalle del Maneggio Alfieriano alle esigenze del Centro per la
 Conservazione e il restauro; si prevedono opere di risanamento
 statico, restauro, manutenzione straordinaria con ricostruzione di
 parti mancanti oltre agli impianti ed apparecchiature.
 
      I beni oggetto di intervento sono tutelati ai sensi della legge
 1089/39.
      Tutte le fasi progettuali conseguenti all'affidamento
 dell'incarico e la direzione lavori saranno soggette all'alta
 sorveglianza della Soprintendenza per i Beni Ambientali e
 Architettonici che potra' entrare nel merito delle scelte
 metodologiche e operative per indirizzarle nell'ambito di quelle
 stabilite dal Comitato di progettazione e raccordarle ai tempi ed ai
 risultati del progetto generale.
      Luogo di esecuzione dei lavori in oggetto: Comune di Venaria
 Reale (Torino, Italia).
      Importo presunto complessivo dei lavori in oggetto: L.
 20.000.000.000 (ventimiliardi), I.V.A. esclusa.
    1. Possono partecipare al concorso di progettazione:
       a) libero professionista, laureato in architettura, iscritto
 all'albo professionale;
       b) studi Associati di liberi professionisti, si precisa che e'
 requisito indispensabile per l'ammissione alla gara la presenza, nel
 suddetto Studio Associato, di almeno un libero professionista
 laureato in architettura, iscritto all'albo professionale, che dovra'
 essere referente responsabile della progettazione. Si intendono Studi
 Associati di liberi professionisti quelli che candidano la totalita'
 dei loro componenti;
       c) liberi professionisti temporaneamente raggruppati, ex art.
 11 decreto legislativo n. 157/95 (art. 10 decreto legislativo n.
 358/92). Si precisa che e' requisito indispensabile per l'ammissione
 alla gara la presenza, nel suddetto raggruppamento temporaneo, di
 almeno un libero professionista laureato in architettura, iscritto
 all'albo professionale, che dovra' risultare soggetto mandatario ed
 essere referente responsabile della progettazione. Si intendono
 liberi professionisti temporaneamente raggruppati anche liberi
 professionisti appartenenti ad uno Studio Associato che non candidi
 la totalita' dei suoi componenti;
       d) societa' di Ingegneria ex art. 17, comma 7 legge n. 109/94 e
 s.m.i, fermo restando il principio che l'attivita' di progettazione,
 direzione lavori, assistenza, misurazione, contabilita', ecc. deve
 essere eseguita da uno o piu' professionisti laureati in architettura
 e in ingegneria, iscritti agli albi professionali, nominativamente
 indicati e personalmente responsabili.
 
      Si precisa che e' requisito indispensabile per l'ammissione alla
 gara, l'indicazione da parte della suddetta societa' di Ingegneria di
 almeno un professionista laureato in architettura, iscritto all'albo
 professionale e personalmente responsabile;
       e) GEIE se aventi sede in Italia, alle condizioni di cui al
 decreto legislativo 240/91; se aventi sede negli stati membri
 dell'unione Europea, alle condizioni del Regolamento C.E.E. 2137/85.
 
      Si precisa che e' requisito indispensabile per l'ammissione alla
 gara, l'indicazione da parte del GEIE di almeno un professionista
 laureato in architettura iscritto all'albo professionale;
       f) persone fisiche o giuridiche appartenenti ad altri Stati
 membri dell'unione Europea purche' abilitate nei rispettivi paesi di
 origine a fornire i servizi oggetto del seguente appalto.
 
      Sono ammessi anche raggruppamenti ex art. 11 decreto legislativo
 157/95 tra i soggetti di cui alle precedenti lettere a) , b) , d) ,
 f).
    3. Lingua ufficiale: italiano.
      4. a) Al concorrente primo classificato sara' corrisposto un
 premio di L. 100.000.000 (centomilioni) e saranno affidati gli
 incarichi della progettazione definita, esecutiva, direzione lavori,
 assistenza, misurazione e contabilita' e tenuta libretti delle
 misure, ivi comprese tutte le prestazioni professionali occorrenti
 per l'ottenimento delle autorizzazioni da parte degli organi
 competenti, di cui all'oggetto.
      I compensi verranno computati in conformita' delle tariffe
 professionali determinate ex lege n. 143/49 e s.m.i., ivi compresa la
 riduzione dei minimi di tariffa nella misura del 20% ex legge n.
 155/89 art. 4, comma 12-bis.
      Le spese conglobate ex art. 13 della legge 143/49 e s.m.i.
 saranno fissate nella misura pari al 30% dell'onorario netto
 L'onorario terra' altresi' conto dell'aumento fissato nella misura
 del 30% della quota spettante per la direzione lavori ex art. 17,
 comma 2, legge 143/49 e dell'aumento fissato nella misura del 20% per
 l'espletamento di tutte le pratiche occorrenti per l'ottenimento
 delle autorizzazioni da parte degli Enti preposti (VV.FF, ISPESL,
 ecc.) ex art. 21, comma 2, della legge 143/49 e s.m.i.
      4. b) Ai concorrenti classificati dal secondo al quinto posto in
 graduatoria, se ritenuti meritevoli dalla Commissione giudicatrice,
 sara' corrisposto un rimborso spese forfetario di L. 20.000.000
 (ventimilioni).
      5. I soggetti interessati dovranno far pervenire a: Regione
 Piemonte, Progetto 'La Venaria Reale', 2. piano f.t., via Livorno n.
 60, 10144 - Torino, le domande di partecipazione, corredate dei
 documenti infra indicati, o per mezzo del servizio postale di Stato o
 direttamente o a mezzo di terze persone, entro le ore 12 del giorno
 17 aprile 1998 pena l'esclusione, in apposito plico sigillato con
 ceralacca o con nastro adesivo e recante la seguente dicitura: 'Bando
 di concorso per la progettazione del Centro per la Conservazione e il
 Restauro nella Reggia di Venaria Reale, Domanda di partecipazione'.
      Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo
 rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non
 giunga a destinazione in tempo utile.
    Non fa fede la data del timbro postale.
      Il bando integrale di concorso potra' essere richiesto mediante
 fax all'indirizzo sopra citato: tel. 011/432.2764 - 432.2674, fax.
 011/432.2791 - 432.2676.
      6. Il bando integrale di concorso e' altresi' disponibile su
 Internet al seguente indirizzo: htto: //www. Regione. Piemonte. it
 contenuto nella sezione Servizi al Cittadino.
      Data invio e ricezione estratto bando di concorso all'ufficio
 pubblicazioni ufficiali delle Comunita' Europee: 9 marzo 1998.
             Il direttore regionale patrimonio e tecnico:             
                   dott. ing. Domenico Arcidiacono                    
                                                                      
T-397 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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