CITTA` DI TORINO

(GU Parte Seconda n.77 del 1-4-1992)

    Settore Contratti e Appalti
    Torino, piazza Palazzo di Citta' n. 1
    Telefono (011) 5765-2439 - Fax 539892
    Avviso di asta pubblica ai sensi del d.lv. 406/91,
    art. 29 lettera A)
      Appalto n. 55 per lavori di sistemazione e manutenzione per
 conto del comune e dei privati nei cimiteri cittadini.
      Importo a base di gara: L. 5.305.839.713 annue pari a
 complessive L. 15.917.519.139.
      L'affidamento avra' la durata di tre anni, con facolta' di
 disdetta ad ogni scadenza annuale in caso di assunzione diretta del
 servizio.
      Il capitolato particolare e' in visione presso il Servizio
 Cimiteri, via Consolata, 23, Torino, telefono 011/5765-5156 oppure
 5398; potra' essere richiesto previo pagamento di L. 20.000 da
 dimostrarsi mediante ricevuta rilasciata dalla Civica Tesoreria o
 mediante ricevuta di vaglia postale diretto al Tesorirere della
 Citta' di Torino, indicante la causale del versamento.
      Il predetto capitolato fa parte integrante del presente bando e
 ad esso si fa rinvio per tutte le modalita' e clausole dell'appalto.
      Termine ricezione offerte: entro le ore 9 di mercoledi' 27
 maggio 1992 per raccomandata postale, in piego sigillato.
      Oltre detto termine non sara' valida alcuna altra offerta anche
 se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.
      Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente,
 ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in
 tempo utile.
      L'offerta in bollo, in lingua italiana, dovra' essere
 sottoscritta validamente ed indicare il ribasso in cifre e in
 lettere; dovra' essere chiusa in busta con suggelli ad impronta ed
 essere inserita in una seconda busta, anch'essa suggellata, recante
 l'indirizzo: Ufficio protocollo generale della Citta' di Torino
 (appalti), piazza Palazzo di Citta' n. 1.
      Tanto la busta contenente l'offerta, quanto la busta esterna
 devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente,
 l'oggetto della gara e la scritta 'Contiene offerta per lavori di
 sistemazione e manutenzione per conto del Comune e dei privati nei
 cimiteri cittadini'.
    Nella seconda busta devono pure essere inclusi:
      1) istanza di ammissione alla gara, redatta in competente bollo,
 indirizzata al Sindaco della Citta' di Torino a firma del legale
 rappresentante della ditta, resa dinanzi a notaio o pubblico
 ufficiale a cio' autorizzato e debitamente autenticata, ai sensi
 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, contenente dichiarazioni
 successivamente verificabili relative a:
      a) inesistenza delle cause ostative di cui all'art. 10 della
 legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni ed
 integrazioni (disposizioni antimafia);
      b) inesistenza delle circostanze previste dall'art. 27 della
 legge 3 gennaio 1978, n. 1;
      c) il possesso dei requisiti di cui all'art. 6 del decreto del
 Presidente del Consigilio dei Ministri n. 55/1991;
      d) di avere stabilmente alle proprie dipendenze almeno 60
 operatori;
    ed inoltre:
      e) di conoscere le opere ed i servizi in tutti i loro
 particolari, di aver fatto ricognizione esatta della materia e
 consistenza di essi e di essersi reso conto dei medesimi;
      f) di aver preso conoscena di tutte le circostanze generali e
 particolari che possano influire sull'esecuzione delle opere e dei
 servizi;
      g) di aver giudicato i prezzi del capitolato d'appalto, nel loro
 complesso, renumerativi e tali da consentire la variazione
 percentuale che sara' per fare;
      h) che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di
 sicurezza;
      2) certificato di iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori
 per le categorie '11' per l'importo di L. 15.000.000.000 e '1' per
 l'importo di L. 6.000.000.000 di data non anteriore ad un anno
 rispetto a quella della gara;
      3) certificato d'iscrizione, di data non anteriore a tre mesi
 rispetto a quella della gara, ad una Camera di Commercio, Industria,
 Artigianato ed Agricoltura, quale floricoltore;
      4) dichiarazione da parte dei competenti uffici dell'Ufficio
 Regionale Agrario di abilitazione alla coltivazione ed al commercio
 di piante ornamentali a norma della legge 18 giugno 1931, n. 987, di
 data non anteriore ad un anno rispetto a quella della gara;
      5) attestazione di abilitazione, per almeno un addetto ai
 servizi, all'uso di fitofarmaci rilasciata dal competente Ufficio del
 Medico provinciale o equiparato a mente del D.P.R. 3 agosto 1968, n.
 1255 e successive modificazioni;
      6) elenco dei lavori analoghi eseguiti negli ultimi cinque anni,
 corredati di certificati di buona esecuzione dei lavori piu'
 importanti, indicanti l'importo, il periodo ed il luogo di esecuzione
 dei lavori stessi e precisanti se essi furono eseguiti a regole
 d'arte e con buon esito;
    7)  autorizzazioni prescritte per il trasporto dei rifiuti;
      8) ricevuta della civica Tesoreria, ovvero attestazione
 fidejussoria di un istituto di credito, ovvero polizza assicurativa
 per la somma di L. 1.000.000.000, secondo quanto previsto all'art. 31
 del capitolato, a garanzia degli obblighi di rilievo;
    9)  per le associazioni temporanee di impresa:
      a) mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese
 riunite risultante da scrittura privata autenticata;
      b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza,
 risultante da atto pubblico.
      E` ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura,
 in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.
      Ciascuna delle imprese associate dovra' inoltre produrre la
 documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione delle
 dichiarazioni di cui al punto 1., lettere e), f), g), h), richieste
 per la sola capogruppo.
      I requisiti finanziari e tecnici devono essere posseduti per
 almeno il 50% dalla capogruppo, per la restante percentuale
 cumulativamente dalle mandanti, a ciascuna delle quali e' richiesto
 un minimo del 15%.
      Ciascuna delle ditte associate dovra' essere iscritta per
 entrambe le categorie per classifica corrispondente ad un quinto
 dell'importo dei lavori di ciascuna categoria. La somma degli importi
 per i quali le imprese riunite sono iscritte deve essere almeno pari
 all'importo dei lavori da appaltare.
      I cittadini di Stati membri della C.E.E. dovranno presentare
 documenti corrispondenti in base alla legge dello Stato di
 appartenenza, a norma degli artt. 18 e 19 del d.lv. n. 406/1991.
    Dichiarazioni e documenti sono richiesti a pena d'esclusione.
      Aggiudicazione: in seduta pubblica giovedi' 28 maggio 1992 in
 una sala del Palazzo Comunale.
      Esame documenti: alle ore 9. Apertura buste e aggiudicazione:
 alle ore 10,30.
      L'aggiudicatario dovra' costituire cauzione definitiva pari al
 5% dell'importo di aggiudicazione.
    Finanziamento: mezzi di bilancio. Pagamenti: per rate trimestrali.
      Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese riunite ai sensi
 degli artt. 22 e segg. del d.lv. n. 406/1991.
      Gli offerenti avranno facolta' di svincolarsi dalla propria
 offerta decorsi novanta giorni dall'aggiudicazione.
      Gara ad offerte segrete, a norma dell'art. 29, lettera a) del
 d.lv. n. 406/1991 con aggiudicazione alla ditta che avra' offerto il
 maggior ribasso percentuale sul prezzo posto a base di gara. Non
 saranno ammesse offerte in aumento.
      Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola
 offerta.
      L'aggiudicatario, entro dieci giorni dalla comunicazione
 dell'aggiudicazio ne dovra' provare quanto dichiarato in sede di gara
 producndo la documentazione corrispondente.
      In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei
 documenti prescritti, ovvero di non veridicita' delle dichiarazioni
 rilasciate, di mancanti adempimenti connessi o conseguenti
 all'aggiudicazion e, la medesima verra' annullata ed i lavori saranno
 affidati al concorrente, che segue nella graduatoria, fatti salvi i
 diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti
 dall'inadempimento.
      L'aggiudicazione avverra' comunque sotto la condizione che la
 ditta aggiudicataria non si trovi in alcuna delle cause ostative
 previste dalla legge 19 marzo 1990, n. 55, contenente nuove
 disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso.
      Il verbale di aggiudicazione, che sara' sottoscritto dal legale
 rappresentante della ditta aggiudicataria, terra' luogo di contratto
 ai sensi dell'art. 16 del r.d. 18 novembre 1923, n. 2440.
    Non e' stata effettuata la comunicazione di preinformazione.
      Il presente bando e' stato inviato all'Ufficio delle
 Pubblicazioni delle Comunita' europee in data 24 marzo 1992 e
 ricevuto.
    Torino, dal civico Palazzo, 23 marzo 1992
    Il segretario generale: dott. Francesco Incandela
    L'assessore agli affari legali: prof. Francesco Pizzetti.
T-548 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.