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AVVISO DI CESSIONE - Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli articoli 7-bis e 4 della legge numero 130 del 30 aprile 1999 (la "Legge sulle Obbligazioni Bancarie Garantite"), dell'articolo 58 del D.Lgs. numero 385 del 1 settembre 1993 (il "Testo Unico Bancario") e dell'articolo 13 del D.Lgs numero 196 del 30 giugno 2003 (il "Codice Privacy"). UBI Finance S.r.l. comunica che, nel contesto di un'operazione di emissione di obbligazioni bancarie garantite da parte di Unione di Banche Italiane S.c.p.A., in data 1 ottobre 2010 UBI Finance S.r.l. ha concluso con Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A. ("BPCI"), con Banca di Valle Camonica S.p.A. ("BVC"), con Banca Carime S.p.A. ("Carime") e con UBI Banca Private Investment S.p.A. ("UBIPI" e, unitamente a BPCI, Carime e BVC, i "Cedenti" e ciascuno un "Cedente") quattro contratti di cessione di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli articoli 7-bis e 4 della Legge sulle Obbligazioni Bancarie Garantite e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario. In virtu' di tali contratti di cessione ciascun Cedente cedera' ed UBI Finance S.r.l. dovra' acquistare dal relativo Cedente, periodicamente e pro soluto, secondo un programma di cessioni da effettuarsi ai termini ed alle condizioni ivi specificate, ogni e qualsiasi credito derivante dai mutui ipotecari in bonis erogati ai sensi di contratti di mutuo stipulati dal Cedente con i propri clienti (i "Contratti di Mutuo") nel corso della propria ordinaria attivita' di impresa (i "Crediti"). Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato, si comunica che, in data 1 ottobre 2010, UBI Finance S.r.l. ha acquistato pro soluto da BPCI ogni e qualsiasi Credito derivante dai Contratti di Mutuo che alla data del 30 settembre 2010 ("Data di Valutazione") rispettavano i seguenti criteri cumulativi comuni: CRITERI COMUNI 1.che sono crediti ipotecari residenziali (i) aventi fattore di ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui rapporto fra importo capitale residuo sommato al capitale residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006, o (ii) qualora vi siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria di cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano fattore di ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale il rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 2.rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del Regio Decreto numero 267 del 16 marzo 1942 e, ove applicabile dell'articolo 39, comma quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 3.che sono stati erogati o acquistati da Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A.; 4.che sono disciplinati dalla legge italiana; 5.che sono in bonis e in relazione ai quali non sussiste alcun canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla relativa data prevista di pagamento; 6.che non prevedono clausole che limitano la possibilita' per Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A. di cedere i crediti derivanti dal relativo contratto o che dispongono che il consenso del relativo debitore sia necessario ai fini di tale cessione e Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 7.in relazione ai quali almeno un canone e' stato pagato dal debitore prima del 31 luglio 2010; 8.che prevedono il pagamento da parte del debitore di canoni mensili, trimestrali o semestrali; 9.che prevedono che tutti i pagamenti dovuti dal debitore siano effettuati in Euro; 10.che sono stati interamente erogati; 11.che non sono stati erogati a persone fisiche che sono, o erano alla relativa data di erogazione, dipendenti di alcuna societa' appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.; 12.che sono stati concessi a una persona fisica o a piu' persone fisiche cointestatarie; 13.che non siano mutui agevolati che prevedevano al tempo dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o in conto interessi (mutui agevolati); 14.garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per tale (i) un'ipoteca di primo grado ovvero (ii) (A) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dall'ipoteca di primo grado e' Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A. e rispetto alla quale le obbligazioni garantite da tale ipoteca di grado superiore sono state interamente soddisfatte, o (B) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dalle ipoteche di grado superiore e' Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A. (anche se le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore non sono state interamente soddisfatte) e i crediti garantiti da queste ipoteche di grado superiore derivano da mutui che soddisfano i presenti criteri. CRITERI SPECIFICI 1.che prevedono il pagamento da parte del debitore di una delle seguenti tipologie di tasso di interesse: tasso fisso; tasso variabile legato a parametro per tutta la durata del finanziamento; tasso misto (fisso fino ad una certa data e poi variabile legato a parametro fino a scadenza), tasso con opzione periodica di cambio regime o parametro, tasso variabile con un tetto massimo "cap" e un livello minimo "floor"; 2.che sono stati interamente erogati entro e non oltre il 31 marzo 2010; 3.che non prevedano il completo rimborso ad una data precedente al 10 gennaio 2011; 4.il cui importo capitale residuo sia superiore a Euro 10.000,00, salvo il caso in cui l'ipoteca posta a garanzia del relativo credito sia costituita a garanzia anche di altri crediti nei confronti del medesimo debitore che soddisfano i presenti criteri; 5.che non prevedano un tasso di interesse variabile privo di una componente di margine o maggiorazione. L'elenco dei crediti acquistati pro soluto dal Garante (individuati sulla base del rispettivo codice pratica) che alla Data di Valutazione rispettavano i criteri cumulativi sopra elencati e' disponibile presso il sito internet http://www.ubibanca.it e presso la sede di BPCI. Inoltre, ai sensi del programma di cessioni sopra indicato, si comunica che, in data 1 ottobre 2010, UBI Finance S.r.l. ha acquistato pro soluto da BVC ogni e qualsiasi Credito derivante dai Contratti di Mutuo che alla Data di Valutazione rispettavano i seguenti: CRITERI COMUNI 1.che sono crediti ipotecari residenziali (i) aventi fattore di ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui rapporto fra importo capitale residuo sommato al capitale residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006, o (ii) qualora vi siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria di cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano fattore di ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale il rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 2.rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del Regio Decreto numero 267 del 16 marzo 1942 e, ove applicabile dell'articolo 39, comma quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 3.che sono stati erogati o acquistati da Banca di Valle Camonica S.p.A.; 4.che sono disciplinati dalla legge italiana; 5.che sono in bonis e in relazione ai quali non sussiste alcun canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla relativa data prevista di pagamento; 6.che non prevedono clausole che limitano la possibilita' per Banca di Valle Camonica S.p.A. di cedere i crediti derivanti dal relativo contratto o che dispongono che il consenso del relativo debitore sia necessario ai fini di tale cessione e Banca di Valle Camonica S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 7.in relazione ai quali almeno un canone e' stato pagato dal debitore prima del 31 luglio 2010; 8.che prevedono il pagamento da parte del debitore di canoni mensili, trimestrali o semestrali; 9.che prevedono che tutti i pagamenti dovuti dal debitore siano effettuati in Euro; 10.che sono stati interamente erogati; 11.che non sono stati erogati a persone fisiche che sono, o erano alla relativa data di erogazione, dipendenti di alcuna societa' appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.; 12.che sono stati concessi a una persona fisica o a piu' persone fisiche cointestatarie; 13.che non siano mutui agevolati che prevedevano al tempo dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o in conto interessi (mutui agevolati); 14.garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per tale (i) un'ipoteca di primo grado ovvero (ii) (A) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dall'ipoteca di primo grado e' Banca di Valle Camonica S.p.A. e rispetto alla quale le obbligazioni garantite da tale ipoteca di grado superiore sono state interamente soddisfatte, o (B) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dalle ipoteche di grado superiore e' Banca di Valle Camonica S.p.A. (anche se le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore non sono state interamente soddisfatte) e i crediti garantiti da queste ipoteche di grado superiore derivano da mutui che soddisfano i presenti criteri. CRITERI SPECIFICI 1.che prevedono il pagamento da parte del debitore di una delle seguenti tipologie di tasso di interesse: tasso fisso; tasso variabile legato a parametro per tutta la durata del finanziamento; tasso misto (fisso fino ad una certa data e poi variabile legato a parametro fino a scadenza), tasso con opzione periodica di cambio regime o parametro, tasso variabile con un tetto massimo "cap" e un livello minimo "floor"; 2.che sono stati interamente erogati entro e non oltre il 31 marzo 2010; 3.che non prevedano il completo rimborso ad una data precedente al 28 febbraio 2011; 4.il cui importo capitale residuo sia superiore a Euro 10.000,00, salvo il caso in cui l'ipoteca posta a garanzia del relativo credito sia costituita a garanzia anche di altri crediti nei confronti del medesimo debitore che soddisfano i presenti criteri; 5.che non prevedano un tasso di interesse variabile privo di una componente di margine o maggiorazione. L'elenco dei crediti acquistati pro soluto dal Garante (individuati sulla base del rispettivo codice pratica) che alla Data di Valutazione rispettavano i criteri cumulativi sopra elencati e' disponibile presso il sito internet http://www.ubibanca.it e presso la sede di BVC. Inoltre, ai sensi del programma di cessioni sopra indicato, si comunica che, in data 1 ottobre 2010, UBI Finance S.r.l. ha acquistato pro soluto da Carime ogni e qualsiasi Credito derivante dai Contratti di Mutuo che alla Data di Valutazione rispettavano i seguenti: CRITERI COMUNI 1.che sono crediti ipotecari residenziali (i) aventi fattore di ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui rapporto fra importo capitale residuo sommato al capitale residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006, o (ii) qualora vi siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria di cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano fattore di ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale il rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 2.rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del Regio Decreto numero 267 del 16 marzo 1942 e, ove applicabile dell'articolo 39, comma quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 3.che sono stati erogati o acquistati da Banca Carime S.p.A.; 4.che sono disciplinati dalla legge italiana; 5.che sono in bonis e in relazione ai quali non sussiste alcun canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla relativa data prevista di pagamento; 6.che non prevedono clausole che limitano la possibilita' per Banca Carime S.p.A. di cedere i crediti derivanti dal relativo contratto o che dispongono che il consenso del relativo debitore sia necessario ai fini di tale cessione e Banca Carime S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 7.in relazione ai quali almeno un canone e' stato pagato dal debitore prima del 31 luglio 2010; 8.che prevedono il pagamento da parte del debitore di canoni mensili, trimestrali o semestrali; 9.che prevedono che tutti i pagamenti dovuti dal debitore siano effettuati in Euro; 10.che sono stati interamente erogati; 11.che non sono stati erogati a persone fisiche che sono, o erano alla relativa data di erogazione, dipendenti di alcuna societa' appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.; 12.che sono stati concessi a una persona fisica o a piu' persone fisiche cointestatarie; 13.che non siano mutui agevolati che prevedevano al tempo dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o in conto interessi (mutui agevolati); 14.garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per tale (i) un'ipoteca di primo grado ovvero (ii) (A) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dall'ipoteca di primo grado e' Banca Carime S.p.A. e rispetto alla quale le obbligazioni garantite da tale ipoteca di grado superiore sono state interamente soddisfatte, o (B) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dalle ipoteche di grado superiore e' Banca Carime S.p.A. (anche se le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore non sono state interamente soddisfatte) e i crediti garantiti da queste ipoteche di grado superiore derivano da mutui che soddisfano i presenti criteri. CRITERI SPECIFICI 1.che prevedono il pagamento da parte del debitore di una delle seguenti tipologie di tasso di interesse: tasso fisso; tasso variabile legato a parametro per tutta la durata del finanziamento; tasso misto (fisso fino ad una certa data e poi variabile legato a parametro fino a scadenza), tasso con opzione periodica di cambio regime o parametro, tasso variabile con un tetto massimo "cap" e un livello minimo "floor"; 2.che sono stati interamente erogati entro e non oltre il 31 marzo 2010; 3.che non prevedano il completo rimborso ad una data precedente al 3 gennaio 2011; 4.il cui importo capitale residuo sia superiore a Euro 10.000,00, salvo il caso in cui l'ipoteca posta a garanzia del relativo credito sia costituita a garanzia anche di altri crediti nei confronti del medesimo debitore che soddisfano i presenti criteri; 5.che non prevedano un tasso di interesse variabile privo di una componente di margine o maggiorazione. L'elenco dei crediti acquistati pro soluto dal Garante (individuati sulla base del rispettivo codice pratica) che alla Data di Valutazione rispettavano i criteri cumulativi sopra elencati e' disponibile presso il sito internet http://www.ubibanca.it e presso la sede di Carime. Inoltre, ai sensi del programma di cessioni sopra indicato, si comunica che, in data 1 ottobre 2010, UBI Finance S.r.l. ha acquistato pro soluto da UBIPI ogni e qualsiasi Credito derivante dai Contratti di Mutuo che alla Data di Valutazione rispettavano i seguenti: CRITERI COMUNI 1.che sono crediti ipotecari residenziali (i) aventi fattore di ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui rapporto fra importo capitale residuo sommato al capitale residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006, o (ii) qualora vi siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria di cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano fattore di ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale il rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 2.rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del Regio Decreto numero 267 del 16 marzo 1942 e, ove applicabile dell'articolo 39, comma quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 3.che sono stati erogati o acquistati da UBI Banca Private Investment S.p.A.; 4.che sono disciplinati dalla legge italiana; 5.che sono in bonis e in relazione ai quali non sussiste alcun canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla relativa data prevista di pagamento; 6.che non prevedono clausole che limitano la possibilita' per UBI Banca Private Investment S.p.A. di cedere i crediti derivanti dal relativo contratto o che dispongono che il consenso del relativo debitore sia necessario ai fini di tale cessione e UBI Banca Private Investment S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 7.in relazione ai quali almeno un canone e' stato pagato dal debitore prima del 31 luglio 2010; 8.che prevedono il pagamento da parte del debitore di canoni mensili, trimestrali o semestrali; 9.che prevedono che tutti i pagamenti dovuti dal debitore siano effettuati in Euro; 10.che sono stati interamente erogati; 11.che non sono stati erogati a persone fisiche che sono, o erano alla relativa data di erogazione, dipendenti di alcuna societa' appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane S.c.p.A.; 12.che sono stati concessi a una persona fisica o a piu' persone fisiche cointestatarie; 13.che non siano mutui agevolati che prevedevano al tempo dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o in conto interessi (mutui agevolati); 14.garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per tale (i) un'ipoteca di primo grado ovvero (ii) (A) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dall'ipoteca di primo grado e' UBI Banca Private Investment S.p.A. e rispetto alla quale le obbligazioni garantite da tale ipoteca di grado superiore sono state interamente soddisfatte, o (B) un'ipoteca di secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito dalle ipoteche di grado superiore e' UBI Banca Private Investment S.p.A. (anche se le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado superiore non sono state interamente soddisfatte) e i crediti garantiti da queste ipoteche di grado superiore derivano da mutui che soddisfano i presenti criteri. CRITERI SPECIFICI 1.che prevedono il pagamento da parte del debitore di una delle seguenti tipologie di tasso di interesse: tasso fisso; tasso variabile legato a parametro per tutta la durata del finanziamento; tasso misto (fisso fino ad una certa data e poi variabile legato a parametro fino a scadenza), tasso con opzione periodica di cambio regime o parametro, tasso variabile con un tetto massimo "cap" e un livello minimo "floor"; 2.che sono stati interamente erogati entro e non oltre il 31 gennaio 2010; 3.che non prevedano il completo rimborso ad una data precedente al 30 giugno 2011; 4.il cui importo capitale residuo sia superiore a Euro 10.000,00, salvo il caso in cui l'ipoteca posta a garanzia del relativo credito sia costituita a garanzia anche di altri crediti nei confronti del medesimo debitore che soddisfano i presenti criteri; 5.che non prevedano un tasso di interesse variabile privo di una componente di margine o maggiorazione. L'elenco dei crediti acquistati pro soluto dal Garante (individuati sulla base del rispettivo codice pratica) che alla Data di Valutazione rispettavano i criteri cumulativi sopra elencati e' disponibile presso il sito internet http://www.ubibanca.it e presso la sede di UBIPI UBI Finance S.r.l. ha conferito incarico ad Unione di Banche Italiane S.c.p.A., ai sensi della Legge sulle Obbligazioni Bancarie Garantite, affinche' per suo conto, in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso delle somme dovute ed Unione di Banche Italiane S.c.p.A. ha a sua volta demandato o demandera' al relativo Cedente lo svolgimento delle suddette attivita'. Per effetto di quanto precede, i debitori ceduti continueranno a pagare al relativo Cedente ogni somma dovuta in relazione ai Crediti ceduti nelle forme previste dai relativi Contratti di Mutuo o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori informazioni che potranno essere comunicate ai debitori ceduti. Tutto cio' premesso, ai sensi dell'articolo 13 del Codice Privacy, informiamo i debitori ceduti ai sensi del presente avviso (i "Debitori Ceduti") sull'uso dei loro dati personali e sui loro diritti. I dati personali in possesso di UBI Finance S.r.l. sono stati raccolti presso il relativo Cedente. Ai Debitori Ceduti precisiamo che non verranno trattati dati < sensibili > . Sono considerati sensibili i dati relativi, ad esempio, al loro stato di salute, alle loro opinioni politiche e sindacali ed alle loro convinzioni religiose (articolo 4 del Codice Privacy). I dati personali dell'interessato saranno trattati nell'ambito della normale attivita' dei titolari del trattamento e, precisamente, per quanto riguarda UBI Finance S.r.l., per finalita' connesse e strumentali alla gestione del portafoglio di Crediti, finalita' connesse agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria nonche' da disposizioni impartite da autorita' a cio' legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo, finalita' connesse alla gestione ed al recupero del credito e, per quanto riguarda Unione di Banche Italiane S.c.p.A., per finalita' connesse all'effettuazione di servizi di calcolo e di reportistica in merito agli incassi su base aggregata dei Crediti oggetto della cessione e taluni servizi di carattere amministrativo fra i quali la tenuta della documentazione relativa all'operazione di emissione di obbligazioni bancarie garantite e della documentazione societaria. In relazione alle indicate finalita', il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. Si precisa che i dati personali dei Debitori Ceduti in nostro possesso vengono registrati e formeranno oggetto di trattamento in base ad un obbligo di legge ovvero sono strettamente funzionali all'esecuzione del rapporto contrattuale (per i quali il consenso dell'interessato non e', quindi, richiesto). I dati personali dei Debitori Ceduti verranno comunicati ai destinatari della comunicazione strettamente collegati alle sopraindicate finalita' del trattamento e, in particolare, a societa', associazioni o studi professionali che prestano attivita' di assistenza o consulenza in materia legale, societa' controllate e societa' collegate, societa' di recupero crediti, ecc. I soggetti appartenenti alle categorie ai quali i dati possono essere comunicati utilizzeranno i dati in qualita' di < titolari > ai sensi della legge, in piena autonomia, essendo estranei all'originario trattamento effettuato. I Debitori Ceduti e gli eventuali loro garanti potranno rivolgersi ai titolari e al responsabile del trattamento per esercitare i diritti riconosciuti loro dall'articolo 13 del Codice Privacy (cancellazione, integrazione, opposizione, ecc.): UBI Finance S.r.l., Foro Buonaparte 70, 20121 Milano, Italia. I Debitori Ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione al relativo cedente e quindi, a seconda del caso, a Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A., Via della Moscova 33, 20121 Milano, Italia, Banca di Valle Camonica S.p.A., Piazza della Repubblica 2, 25043 Breno (BS), Italia, Banca Carime S.p.A., Corso Italia 9, 70123 Bari, Italia e UBI Banca Private Investment S.p.A., Via Cefalonia 74, 25124 Brescia, Italia. Milano, 12 Ottobre 2010. Ubi Finance S.R.L. Dott. Andrea Di Cola T10AAB10173