TAR LAZIO - ROMA

(GU Parte Seconda n.87 del 30-7-2011)

 
                   Notifica per pubblici proclami 
 

  Notifica per pubblici proclami del ricorso proposto  dalla  Signora
Pastorino Elena c/ Ministero dell'Interno (TAR Lazio R.G.  2672/2010)
a tutti i candidati che  seguono  la  ricorrente,  nella  graduatoria
definitiva, approvata col d.m. 11.12.2009, del concorso pubblico  per
titoli ed esami per il  reclutamento  di  907  allievi  agenti  della
Polizia di Stato riservato ai volontari in rafferma prefissata di  un
anno ovvero in rafferma annuale in servizio o in congedo (indetto con
D.M.  21.11.2008  e  pubblicato  sulla  G.U.  4^  s.s.,  n.  93   del
28.11.2008). 
  Il  TAR  Lazio,   Sez.   I-ter,   con   ordinanza   n.   5014/2011,
interlocutoriamente pronunciando, ordinava alla parte  ricorrente  di
provvedere  all'integrazione  del  contraddittorio  processuale   nei
confronti   di   tutti   i   candidati   controinteressati    nonche'
all'adempimento  istruttorio  del  quale  e'  onerata   nel   termine
perentorio di 60 giorni decorrente  dalla  data  della  notificazione
ovvero, se anteriore, della comunicazione in via amministrativa della
presente  decisione,  ulteriormente  provvedendo,  entro  l'ulteriore
termine perentorio di giorni 30  dal  completamento  delle  anzidette
formalita'  di  notificazione,  al  deposito   della   documentazione
attestante  il  rispetto  dell'incombente  in  questione.   Precisava
inoltre che "devono ritenersi contraddittori  necessari  i  candidati
idonei  il  cui  nominativo  figura  nella   graduatoria   definitiva
approvata  con  determinazione   direttoriale   dell'11.12.2009,   N.
333-B/12 E.2.08 e che ivi risultano  collocati  a  partire  dal  543°
posto sino all'ultimo posizionato" (sino  al  1258°).  Ricorso  della
Signora  Elena  Pastorino,  rappresentata  e  difesa   dagli   Avv.ti
Alessandro Della Valle  e  Roberto  Marotta  per  l'annullamento  di:
provvedimento di comunicazione, a firma del Vice Prefetto Cosintinoi,
notificato in data 28.12.2009, di  esclusione  della  ricorrente  dal
concorso pubblico, riservato ai sensi di cui all'art. 16  della  lege
23.8.2004, n. 226, ai volontari in rafferma  prefissata  di  un  anno
ovvero in rafferma annuale in servizio o in congedo, indetto con D.M.
21.11.2008 e pubblicato sulla G.U. 4^ s.s., n. 93 del 28.11.2008, per
difetto di requisito relativo allo stato giuridico; relativo  decreto
di esclusione N. 333-B/12E.2.08, emesso il 23.12.2009  dal  Ministero
dell'Interno, Dipartimento  Pubblica  Sicurezza,  a  firma  direttore
centrale  per  le  risorse  umane,  C.  Palazzo,  e  notificato  alla
ricorrente   in   data   28.12.2009,   congiuntamente   al   suddetto
provvedimento; comunicazione notificata alla ricorrente il 28.12.2009
presso l'Ufficio Concorsi della Questura di Genova,  di  annullamento
di una precedente nota del 17.12.2009, con cui la  Signora  Pastorino
era stata convocata in  data  29.12.2009  presso  la  Scuola  Allievi
Agenti di Alessandria, per  la  frequenza  del  corso  di  formazione
allievi agenti della Polizia di  Stato;  di  ogni  atto  preliminare,
endoprocedimentale, presupposto, consequenziale e/o comunque connesso
con  quelli  impugnati.  Oggetto:  esclusione  della  ricorrente  dal
concorso pubblico di cui sopra per difetto di requisito relativo allo
stato giuridico. Richiesta di annullamento degli atti  sopraindicati.
Motivi: A. Violazione e/o falsa applicazione di  legge  ex  art.  2.7
decreto del Capo della Polizia Direttore Generale Pubblica  Sicurezza
n. 333-B/12E.2.08 del 21.11.2008 - Bando di concorso; Violazione  e/o
falsa applicazione di legge ex art. 21 septies  l.  241/90;  Nullita'
e/o invalidita' e/o inesistenza  del  decreto  impugnato  emesso  dal
Ministero dell'Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza in  data
23.12.2009 a firma del Direttore Centrale per le  Risorse  Umane.  B.
Violazione e/o falsa applicazione di legge ex artt. 3,4 e  97  Cost.;
Violazione e/o falsa applicazione di legge ex art. 16 L. 23.8.2004 n.
226; Violazione e/o falsa applicazione di legge ex art. 3  L.  241/90
per mancata, insufficiente e/o  errata  motivazione;  Violazione  e/o
falsa applicazione di legge ex artt. 1 e 2  Decreto  del  Capo  della
Polizia Direttore Generale Pubblica Sicurezza n.  333-B/12E.2.08  del
21.11.2008 - Bando di concorso; Eccesso di  potere  per  mancata  e/o
insufficiente istruttoria; Eccesso  di  potere  per  illogicita'  e/o
contraddittorieta' manifesta;  Eccesso  di  potere  travisamento  dei
presupposti di fatto. Si chiede in via principale  l'annullamento  di
tutti gli atti impugnati sopraindicati. Avv.ti Alessandro Della Valle
e Roberto Marotta. 
    Genova - Roma, 25 luglio 2011 

                     avv. Alessandro Della Valle 
                        avv. Roberto Marotta 

 
T11ABA11320
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