CONSIGLIO DI STATO
Sez. III

(GU Parte Seconda n.61 del 25-5-2013)

 
Comunicazione diretta a tutti  i  fornitori  di  servizi  audiovisivi
assegnatari per i propri palinsesti di  una  numerazione  nell'ambito
dell'ordinamento automatico dei  canali  della  televisione  digitale
                             terrestre. 
 

  R.G. 7750/12 - Ordinanza collegiale n.  2698/13  di  autorizzazione
alla notifica per pubblici proclami. Estratto dell'istanza -  "motivi
aggiunti"  per  TELENORBA  S.p.A.  di  Conversano  (BA),  difesa  dai
proff.ri avv.ti Aldo Loiodice e Isabella Loiodice contro -  Autorita'
per le  Garanzie  nelle  Comunicazioni  -  Ministero  dello  Sviluppo
Economico e nei confronti di tutti i fornitori di servizi audiovisivi
assegnatari per i propri palinsesti di  una  numerazione  nell'ambito
dell'ordinamento automatico dei  canali  della  televisione  digitale
terrestre - per l'esecuzione della sentenza del Consiglio  di  Stato,
Sez. III, del 31.08.2012, n. 4660, nonche'  per  la  declaratoria  di
nullita' e/o di inefficacia,  per  violazione/elusione  della  citata
sentenza, della delibera dell'AGCOM n. 442/12/CONS del  4.10.2012  (e
del relativo allegato); della delibera dell'AGCOM  n.  427/12/CONS  e
della delibera dell'AGCOM n. 237/13/CONS del 21.03.13 (e dei relativi
allegati), recante il  nuovo  Piano  di  numerazione  automatica  dei
canali della televisione digitale terrestre. - FATTO -  Con  delibera
n. 237/13/CONS l'AGCOM ha  adottato,  in  esecuzione  della  sentenza
4660/12 del Consiglio di Stato, il Piano  di  numerazione  automatica
dei canali della  televisione  digitale  terrestre.  Il  nuovo  Piano
conferma la perdurante e palese violazione/elusione della sentenza n.
4660/12 del Consiglio di Stato per i seguenti - MOTIVI IN  DIRITTO  -
I) Violazione/elusione della sentenza n.  4660/12  del  Consiglio  di
Stato, Sez. III - Nullita' e/o inefficacia delle delibere  AGCOM  nn.
427/12/CONS,  237/13/CONS  e  dell'allegato  Piano   di   numerazione
automatica  dei  canali  della  televisione  digitale  terrestre  per
violazione/elusione della sentenza n. 4660/12 del Consiglio di Stato.
- L'AGCOM ha violato la sentenza n. 4660/12 del Consiglio di Stato in
riferimento a due fondamentali profili: A) la modalita'  di  indagine
sulle abitudini e preferenze degli utenti  nel  posizionamento  delle
emittenti   sul   telecomando   che,   sulla   scorta   del    dictum
giurisdizionale, deve essere guidata da criteri univoci  e  coerenti;
l'indagine non puo' avere ad oggetto il sistema digitale,  in  quanto
la sintonizzazione automatica dei canali non consente di rilevare  le
abitudini e preferenze degli utenti; B) la doverosa presenza delle TV
locali nel posizionamento nel primo  arco  di  numerazione  (e  primo
blocco - da 1  a  9),  derivante  dall'accertamento  dell'illegittima
qualifica di MTV e Deejay TV  quali  emittenti  generaliste  e  dalla
conseguente verifica della inoperativita' di 9 emittenti nazionali ex
analogiche generaliste. 
  P.Q.M. si chiede che codesto Ecc.mo Consiglio di Stato: 1)  accerti
la violazione/elusione della sentenza n.  4660/12  del  Consiglio  di
Stato da parte dell'AGCOM; 2) dichiari l'inefficacia e/o la  nullita'
per violazione/elusione della sentenza n. 4660/12  del  Consiglio  di
Stato in parte qua delle delibere dell'AGCOM relative al nuovo  Piano
L.C.N.  (del.  nn.  427/12/CONS  e  237/13/CONS);  3)  disponga,   in
esecuzione della sentenza  n.  4660/12,  direttamente  l'assegnazione
alle emittenti locali almeno dei numeri 8 e 9  dell'LCN;  ovvero,  in
subordine, 4) adotti le misure  piu'  opportune  per  dare  integrale
esecuzione alla decisione indicata in epigrafe; 5) nomini, sin d'ora,
ove non provveda direttamente, un Commissario ad Acta in sostituzione
della AGCOM per effettuare le necessarie correzioni al piano  stesso,
con riferimento all'assegnazione alle  emittenti  locali  almeno  dei
canali 8 e 9. Bari - Roma, 12 aprile 2013 
  Copia del presente avviso sara' pubblicata sui  siti  dell'AGCOM  e
del Ministero dello Sviluppo Economico e copia integrale dell'istanza
- "motivi aggiunti" sara' consegnata ad  entrambe  le  Autorita'  che
indicheranno, nel medesimo  avviso  sui  siti  internet,  gli  uffici
competenti a trasmettere detta copia integrale dell'istanza - "motivi
aggiunti" per posta  elettronica  certificata,  entro  i  due  giorni
successivi alla istanza dei  controinteressati  che  dovessero  farne
richiesta. 

                    prof. avv. Isabella Loiodice 
                      prof. avv. Aldo Loiodice 

 
T13ABA7123
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