Atto di citazione in appello Della Comunione delle Autorimesse di Via Accinelli 5 r. in Genova nonche' anche in proprio dei Signori Bertei Giovanni - Del Santo Enrico - Garbarini Fabio - Gotta Giorgio - Scapin Silvana - Pescetto Pietro - Pittaluga Rosina Anna -Pizzorni Irene -Pizzorno Emanuela -Polotto Roberto - Polotto Stefania - Saccomanno Marta, residenti in Genova quali proprietari di autorimessa nell'ambito del Condominio di Via Accinelli 5/7 e comunisti dei beni esclusi dal Condominio di Via Accinelli 5/7 , Genova, ivi elettivamente domiciliati in Via alla Porta degli Archi n. 3/21 presso e nello studio degli Avv. Alfredo Saviotti e Gian Piero Villani che li rappresentano e difendono per mandato a margine dell'atto di citazione 13.03.2009 avverso e per l'integrale riforma della sentenza del Tribunale di Genova n. 1429 23-24 Aprile 2013, non notificata. PREMESSO. La intestata Comunione e i comunisti in epigrafe elencati , comproprietari dei beni esclusi dal Condominio di Via Accinelli 5/7 e in particolare della parte iniziale del distacco di terreno a sud del condominio stesso su cui sono tracciati 4 posti auto , con atto di citazione ritualmente notificato, convenivano in giudizio davanti al Tribunale di Genova sia i condomini Signori Ceccaroni Sergio, Scovazzi Stefano e Di Rocco Maja, che assumevano essere di proprieta' condominiale il citato tratto di terreno, sia, per quanto d'uopo, il Condominio di Via Accinelli 5/7, per sentir dichiarare l'inesistenza di ogni diritto in capo ai suddetti tre condomini convenuti e in capo al Condominio sulla citata porzione di terreno costituente rampa di accesso alle autorimesse. Il Condominio rimaneva contumace. Si costituivano in giudizio i convenuti Ceccaroni, Scovazzi e Di Rocco a richiesta dei quali il contraddittorio veniva, su ordine del giudice , integrato con la chiamata in causa di tutti i condomini, chiamata che gli attori effettuavano ex art. 150 cpc essendo a tale notifica autorizzati. La causa, in cui interveniva personalmente l'Amministratore del Condominio Roberto Vianello, veniva istruita con deposito di memorie e documenti nonche' con licenziamento di CTU ed espletamento di prove orali. Precisate le conclusioni hinc et inde , la causa veniva decisa con la sentenza n. 1429/2013 pronunciata dal Tribunale di Genova in persona del G.U. Dott. Maddalena Vaglio Berne' il 23.04.2013 e depositata il 24.04.2013, sentenza che dichiarava il difetto di legittimazione attiva della Comunione attrice, respingeva le domande attrici condannandoli in solido al pagamento delle spese di lite in favore dei convenuti . Avverso tale sentenza gli originari attori hanno predisposto atto di appello per impugnare integralmente la pronuncia di primo grado sulla base dei seguenti sei motivi : 1°) sul pronunciato difetto di legittimazione attiva della Comunione; 2°) sulla errata ricostruzione del fatto da parte del primo giudice;3°) sulla errata valutazione ed interpretazione della documentazione in atti;4°) sulla errata censura delle conclusioni della CTU ;5°) sulla reiezione della domanda di usucapione;6°) sulla condanna alle spese di lite a favore del Sig. Roberto Vianello. Stante l'elevato numero dei condomini oggetto della chiamata per integrazione del contraddittorio per la quale gia' in primo grado era stata concessa la notifica ex art. 150 cpc , gli appellanti chiedevano , anche per la notifica dell'atto di appello, tale concessione con riguardo ai su citati condomini. A seguito di apposito ricorso al Presidente della Corte d'appello di Genova, quest'ultimo, con provvedimento 30.5.2013 nel procedimento V.G.N° 287/13 , ritenuta la fondatezza del ricorso, cosi' disponeva: "autorizza la notificazione per pubblici proclami nei confronti dei condomini relativi al caseggiato siti in Genova nella Via Accinelli 5/7 disponendo che copia dell'atto sia affisso nell'androne dei menzionati caseggiati e che un estratto di questo sia inserito nella gazzetta ufficiale della Repubblica .Tutto quanto sopra premesso citano1) i Signori Di Rocco Maja , Ceccaroni Sergio e Stefano Scovazzi residenti in Genova ed ivi elettivamente domiciliati in Via Granello, n. 1/6 scala destra presso e nello studio degli Avv.ti Giorgio Limardo e Orlando Cassisi;2) il Sig. Roberto Vianello, residente in Genova ed ivi elettivamente domiciliato in via C.R. Ceccardi 4/25 presso e nello studio dell'avv. Alessia Marinoni ;3) il Condominio del Caseggiato in Genova Via Accinelli 5 e 7 in persona dell'Amministratore pro-tempore Sig. Antonio Scarra', con domicilio in Genova, Via Casaregis 10/7/ sc. sinistra;4) i Signori : Pizzorni Roberto; Pittaluga Busdraghi Silvia ;Dacha' Marina; Torsegno Maria Elisabetta; Zezzo Enrico; Marchioretto Massimo; Bosso Patrizia; Dacha' Paola; Igina Chiara; Gaggero Paolo; Pugliese Rossella; Chiesa Bosmenzi Alessando; Pittaluga Alessandra; Pittaluga Paolo; Pittaluga Silvia;Costa Giuseppina ; Gianni Maria Lari; Di Rocco Maja; Meardi Massimo; Quattrone Demetrio; Zonza Furio; Zonza Paolo; Zonza Raffaella; Zonza Riccardo ; Minetti Giovanna; Di Rocco Pietro; Di Rocco Alessandro ; Milone Cinzia; Tamboli Giuliana; Casella Angelo; Papone Nicoletta; Carboni Maria; De Santis Pier Paolo ; De Lucchi Luisa; Longinotto Victoria Charlotte a comparire davanti alla Corte d'Appello di Genova, nella sede di sue solite sedute, all'udienza che sara' tenuta il giorno 5 Dicembre 2013, ore di rito, con invito a costituirsi in giudizio nel termine di venti giorni prima dell'udienza suindicata nei modi e nelle forme stabilite dall'art. 166 c.p.c. e con l'avvertenza che costituendosi oltre il ridetto termine o non comparendo all'udienza come sopra fissata incorreranno nelle decadenze di cui all'art. 167 e 343 c.p.c. e si procedera' in loro legittima contumacia, per ivi sentir riformare integralmente la sentenza n. 1429/2013 pronunciata dal Tribunale di Genova in composizione monocratica, in persona del Giudice Unico Dott.ssa Maddalena Vaglio Berne' il 23.04.2013 e depositata in data 24.04.2013 nella causa R.G. n. 41090/ 2009 sentenza non notificata onde sentir accogliere le seguenti conclusioni "Voglia la Corte Ecc. ma , reietta ogni contraria istanza, domanda, produzione e deduzione e previe le pronunce e declaratorie meglio viste, riformare integralmente la sentenza n. 1429/2013 del Tribunale di Genova- Giudice Unico Dott. Vaglio Berne' 23-24 aprile 2013, non notificata, accogliendo le domande tutte proposte dalla Comunione delle Autorimesse e dai su indicati suoi membri con la citazione introduttiva e le conclusioni ritualmente precisate in primo grado. Con ogni pronuncia consequenziale pronuncia e con vittoria delle spese di lite del primo e del presente grado di giudizio. avv. Gian Piero Villani - avv. Alfredo Saviotti T13ABA9040