Estratto ai sensi dell'art. 150 c.p.c. 
 

  Con ricorso ex art. 702-bis c.p.c. del 08/04/2014, Cosseddu  Pietro
nato a Orune (C.F. CSSPTR93D29G147G) e  per  esso  Luzzarellu  Angela
Rosa (C.F. LZZNLR63H66L093O) nata a T. Pausania il 29/06/1963 ed  ivi
residente  in  Loc.  Vicinale  Andrea   n.   13,   in   qualita'   di
amministratore di sostegno, rapp.to e difeso dall'avv. Giovanni Tedde
del Foro di Tempio  Pausania,  conveniva  in  giudizio  gli  Eredi  e
possibili aventi diritto di Capece Diego Salvatore Giovanni,  nato  a
Tempio Pausania il 09.08.1946 e deceduto in Cagliari  il  29.10.2007,
ultima residenza viale Santa Avendrace n.26, Cagliari, per i quali si
procede alla presente notifica del  ricorso  per  pubblici  proclami,
giusto decreto di autorizzazione  del  Presidente  del  Tribunale  di
Tempio Pausania del 06/05/2014, per sentire  accogliere  le  seguenti
conclusioni: "Piaccia  all'Ill.mo  Tribunale  adito,  ogni  contraria
istanza, eccezione e conclusione disattesa, per le motivazione di cui
al presente atto, accertare e dichiarare che la porzione  di  terreno
di cui in premessa,  ed  esattamente  la  porzione  di  terreno  sito
nell'agro del Comune di  Tempio  Pausania,  distinta  in  Catasto  al
Foglio 181, particella n. 70, 69 e 179 ed la porzione di terreno sita
nell'agro del Comune di Bortigiadas distinta in Catasto al Foglio 11,
particella n. 85, 22, 240 e 220, sono  di  esclusiva  proprieta'  del
ricorrente  sig.   Cosseddu   Pietro   per   intervenuta   usucapione
ultraventennale ex art. 1158 c.c., autorizzando la trascrizione della
ordinanza invocata nei RR. II. competenti  per  territorio  esentando
espressamente il  Conservatore  da  qualsivoglia  responsabilita'  al
riguardo, con vittoria di spese, diritti ed onorari del giudizio solo
in caso  di  opposizione.  Con  decreto  del  04/06/14,  il  Giudice,
dott.ssa Paola Ferrari Bravo, fissava per la comparizione delle parti
l'udienza del 14/11/2014 ore 9.00 e ss.,  con  termine  ai  convenuti
fino a 10 giorni prima dell'udienza per la costituzione in  giudizio,
ai sensi dell'art. 702 bis c.p.c., con l'avvertimento sulle decadenze
ex artt. 38 , 167 e 702-bis 4° e 5° comma c.p.c.. 
  Tempio Pausania, li' 16/09/2014 

                         avv. Giovanni Tedde 

 
T14ABA11253