Notificazione per pubblici proclami integrato da  motivi  aggiunti  -
                      Ricorso R.G. n. 9746/12. 
 

  Con  il  ricorso  proposto  contro  il  Ministero  dell'Istruzione,
dell'Universita' e della Ricerca e contro gli USR per l'Abruzzo,  per
la Basilicata,  per  la  Calabria,  per  la  Campania,  per  l'Emilia
Romagna, per il Friuli Venezia Giulia, per il Lazio, per la  Liguria,
per la Lombardia, per le Marche, per il Molise, per il Piemonte,  per
la Puglia, per la Sicilia, per  la  Sardegna,  per  la  Toscana,  per
l'Umbria e per il Veneto i ricorrenti  Ambrosio  Giuseppe,  Avagliano
Carmen, Buonopane Raffaella, Caiazza Marianna,  Catalano  Alessandra,
Catalano Lara, Chirico Giovanna,  Cimino  Alessandro,  Cirillo  Maria
Laura, Crispino  Maria,  Balzano  Clotilde,  Barbiero  Giulia,  Botta
Giuseppina,  Cassano  Immacolata,  Cenname  Chiara,  Cucinella  Maria
Consiglia, Casola Emanuela,  Boccia  Serena,  Buono  Tiziana,  Alessi
Rossella, Cantavenera Leandra, Buscema Daniele, Alia Tortomasi Chiara
Giuseppina, Basile  Hjalmar,  Bray  Francesca,  Cascio  Vania,  Curia
Giuseppe, Bruno Susanna, Caruso Carmela,  Cutrali  Valentina  Amadori
Claudia, Cinquemani  Elena,  Conte  Dario,  Baini  Valentina,  Camera
Gabriele,  Baldoni  Chiara   Bollettino   Marco   Carapellese   Maria
Antonella, Caruso Rossella,  Briscese  Teresa  Cazzin  Laura  Chiappe
Marco Chiappini Marika, Anselmo Maria Adele, Basile  Giulia,  Assalve
Saveria  Rita,  Corrado   Stefano,   D'Agostino   Alessandra,   Amico
Francesca, Baldoncini Marco,  Bartolucci  Claudia,  Calenzo  Massimo,
Capati Matteo, Cigliola Antonio,  Contursi  Leo,  Adiletta  Stefania,
Candiloro Fabiana,  Capone  Erminia,  Corsi  Anna,  Corrado  Stefano,
Anselmo Maria Adele, Cammarano Alberto, Cuzzoli  Silvia,  Alio  Maria
Jose', Alletto  Giuseppa,  Amata  Anna  Maria,  Aprile  Elisa,  Arena
Valentina, Argento Alessandra,  Balsano  Daniela,  Barone  Francesca,
Basile Angela, Bella Cetty, Barbara,  Gabriella,  Bellissima  Selenia
Concetta, Bevilacqua Eveline Maria, Billeci Marcello, Bonanno Claudio
Lorenzo, Bono Marta Rita,  Borghi  Anna,  Buttitta  Daniela,  Caccamo
Michelangela, Calanni  Davide  Giuseppe,  Camarda  Massimo  Antonino,
Capizzi Daniela  Giovanna  Domenica,  Caruso  Agata  Maria,  Casandra
Margherita, Casesi  Giorgia,  Castronovo  Dafne,  Castronovo  Fausto,
Castronovo Francesca, Casula Maria,  Crocetta  Claudia,  D'Alessandro
Graziella Assunta, Danile Giovanna e D'Anna  Giuseppa  Claudia  hanno
chiesto l'annullamento del Bando di Concorso emanato con  il  Decreto
del Direttore Generale per il  Personale  Scolastico  n.  82  del  24
settembre 2012, avente a oggetto l'indizione dei concorsi a  posti  e
cattedre, per  titoli  ed  esami,  finalizzati  al  reclutamento  del
personale docente nelle scuole dell'infanzia, primaria, secondaria di
I e II grado, nella parte in cui: 1. all'art. 2, comma 3, - Requisiti
di ammissione - prescrive che ai concorsi sono ammessi a partecipare:
"[...] a) i candidati che alla data del 22 giugno 1999 erano gia'  in
possesso  di  un  titolo  di  laurea  [...]"  che  alla  stessa  data
consentivano l'ammissione ai concorsi per  titoli  ed  esami  per  il
reclutamento del personale docente;"[...] b) i candidati che  abbiano
conseguito i titoli di cui alla precedente lettera  a)  entro  l'anno
accademico 2001-2002, se si tratta di corso di studi  quadriennale  o
inferiore; entro l'anno accademico 2002-2003, se si tratta  di  corso
di studi quinquennale, nonche' i candidati che abbiano  conseguito  i
diplomi di cui alla lettera a) entro l'anno in cui si sia concluso il
periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere  dall'anno
accademico 1998-1999 "[...]" e non anche i candidati che, dopo l'anno
accademico 2002-2003 ed entro la data di scadenza del termine per  la
presentazione della domanda di partecipazione al concorso per cui  e'
causa, abbiano acquisito un titolo di  laurea  valido  per  l'accesso
all'insegnamento nelle classi di concorso della scuola dell'Infanzia,
Primaria, Secondaria di I  e  II  grado;  2.  all'art.  3,  comma  3,
-prescrive che l'inoltro della domanda di partecipazione al  concorso
debba avvenire attraverso la piattaforma informatica predisposta  dal
Ministero,  in  quanto  tale  sistema  costringe  il  candidato,  per
validare la domanda, tra le "Altre dichiarazioni",  a  dichiarare  di
"essere a conoscenza di tutte le disposizioni contenute nel bando  di
concorso e di accettarle senza riserva alcuna" cosi' da  poter  esser
escluso in ogni momento dalla procedura concorsuale  (art.  2,  comma
8). 
  Con ricorsi per motivi  aggiunti  notificati  in  data  13.11.2013,
14.03.2014, 24.05.2014 e 04.08.2014 i ricorrenti  elencati  ut  supra
hanno impugnato le graduatorie  definitive  pubblicate  dagli  Uffici
Scolastici  Regionali  per  l'Abruzzo,  per  la  Basilicata,  per  la
Calabria, per la Campania, per il  Lazio,  per  la  Liguria,  per  la
Lombardia, per il Piemonte, per la Puglia, per la Sicilia, Umbria,  e
per il Veneto. Con decreto n. 16363/14 del 25.09.2014, il Tar  Lazio,
Sez. Terza bis, ha autorizzato l'integrazione del  contraddittorio  a
mezzo  pubblici  proclami  per  tutti  i   nominativi   presenti   in
graduatoria con la possibilita' di seguire l'esito del  processo  sul
sito www.giustizia-ammministrativa.it, mentre il testo degli  atti  e
l'elenco  dei  controinteressati,   desumibili   dalle   graduatorie,
potranno essere consultati sul sito del MIUR. 
  Monreale, li 15.12.2014 

                          avv. Fabio Ganci 

 
T14ABA14859