Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Notificazione per pubblici proclami - Ricorso n. 1787/2013 udienza 7.11.14 I sig.ri 1) dott. Pantaleone Pasquale Fioresta; 2) dott. Mancusi Tommaso, rappresentati e difesi dall'Avv. Raffaele Fioresta, (FAX 0961-738002; fioresta@studiolegale-pec.it) -ricorrono per l'annullamento, previa sospensione, della deliberazione del Direttore Generale dell'ASPCZ dr. Gerardo Mancuso del 28.10.2013 prot. 838, ad oggetto: "approvazione graduatorie ASPCZ per attribuzione incarichi zone carenti di C.A. al 28 febbraio 2005 per inserimento", occorrendo della nota del Direttore Generale n. 60320 del 7.6.2013 allegata alla deliberazione, nonche' di ogni altro atto presupposto e/o comunque connesso e degli atti emessi successivamente in applicazione della graduatoria.- Fatto-Sul BUR della Regione Calabria del 16.11.2007 veniva reso noto il decreto n. 16956 del 6 novembre 2007, del Dirigente Generale del dipartimento n.13, con il quale venivano pubblicati gli incarichi vacanti di continuita' assistenziale (cosiddette zone carenti) individuati dalle Aziende Sanitarie alla data del 28 febbraio 2005; al decreto erano allegati gli schemi delle domande di partecipazione con indicati gli effetti di una eventuale errata compilazione (All.1) .Nel decreto venivano individuate n. 10 zone carenti ( con ore settimanali variabili da 12 a 48) nei comuni ubicati nell'ambito territoriale dell'ex Azienda Sanitaria n. 6 di Lamezia Terme e n. 28 zone carenti (con ore settimanali variabili da 24 a 96) nei comuni ubicati nell'ambito territoriale dell'azienda sanitaria n.7 di Catanzaro. Con lo stesso decreto veniva demandato alle aziende sanitarie l'espletamento delle procedure per l'assegnazione delle predette zone carenti ai medici interessati "nel rispetto delle singole graduatorie annuali e delle norme contrattuali all'epoca vigenti". Dopo varie vicende che qui non interessano il Direttore Generale dell'ASPCZ adottava la deliberazione n.1764 del 26.06.2012, con la quale approvava le graduatorie definitive dell'ASPCZ per attribuzione incarichi zone carenti di C.A. al 28 febbraio 2005 per inserimento.(All.2) .Nella graduatoria il dr. Mancusi veniva collocato al n.ro 30 ed il dr. Fioresta al n.38 e quindi entrambi in posizione utile per il conferimento dell'incarico di C. A. Avverso la predetta graduatoria definitiva proponevano ricorso alcuni medici ma solo quello della d.ssa Maria Cristina Giglio, n. 814/2012,veniva definito con sentenza di accoglimento e annullamento della graduatoria "per quanto di interesse" ,cioe' limitatamente alla mancata attribuzione alla ricorrente di punti 5 per la residenza, fermo il resto. (All. 3-4-5-) .All'esito dei ricorsi, quindi, la graduatoria e' divenuta definitiva ed inoppugnabile. L'ASP di Catanzaro, invece di procedere all'assegnazione degli incarichi di C.A. in applicazione della predetta graduatoria, con la deliberazione del D. G. che qui si impugna, sull'erroneo presupposto che con la sentenza del ricorso 814/2012 fosse stata annullata l'intera graduatoria, ha inserito nuovamente in graduatoria numerosi medici in precedenza esclusi , cosi' formando una nuova graduatoria che ha comportato la retrocessione del dr. Fioresta al n. 56 e del dr. Mancusi al n. 48, con impossibilita' quindi di ottenere l'assegnazione di un incarico di C.A. Con nota 60320/2013 il D.G. manifestava l'intenzione di dare esecuzione alla sentenza del TAR ed essa veniva riscontrata dai sindacati SNAMI e FIMMG con nota del 18-19.9.2913,prot n. 91261, con la quale lo si rendeva edotto dell'erroneita' della tesi sostenuta., ma senza alcun risultato. Anzi, in data 16.12.2013 l'ASP ha convocato i medici inseriti nell'ultima illegittima graduatoria ed ha conferito gli incarichi di C.A., con effetto dall'1.1.2014; i ricorrenti sono risultati i primi due esclusi proprio per l'illegittimo reinserimento in graduatoria dei medici di seguito indicati ed in precedenza esclusi nonche' di altri sanitari, mentre con la vecchia graduatoria si sarebbero posizionati tra i primi dieci.- Motivi -1) Violazione dell'art. 7 della l.241/90; violazione degli artt.21 quinquies e segg. l. 241/90; eccesso di potere per difetto totale di motivazione. a) Il D. G. ha redatto una nuova graduatoria ed ha quindi revocato e/o annullato la precedente, definitiva, in assenza delle condizioni di legge. Trattandosi di provvedimento lesivo delle posizioni degli attuali ricorrenti, avrebbe dovuto dare loro notizia dell'inizio del procedimento per consentire una efficace interlocuzione. b) La nuova graduatoria costituisce revoca della precedente e quindi era soggetta all'osservanza dei criteri dettati dall'art. 21 quinquies della L. 241/90. vi e' carenza totale di motivazione, su :-sopravvenuti motivi di interesse pubblico; - mutamento della situazione di fatto o nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, che potessero in qualche modo giustificare la revoca. 2) Eccesso di potere per sviamento, travisamento dei fatti, difetto di istruttoria ed errato apprezzamento degli effetti del giudicato amministrativo. Violazione del giudicato amministrativo. Violazione del bando di concorso. Violazione del principio di definitivita' degli atti amministrativi. Mancanza di interesse pubblico per l'adozione del provvedimento e violazione del principio di buona fede. La sentenza emessa su ricorso della d.ssa Giglio ha statuito che le spettavano 5 punti ed ha annullato la graduatoria esclusivamente in relazione alla sua posizione personale ed al punteggio attribuitole, tant'e' che nel dispositivo e' espressamente disposto l'annullamento "per quanto di interesse" .Il D. G. ha erroneamente interpretato la sentenza facendone discendere effetti non previsti dalla legge ed a vantaggio di tutti i medici correttamente esclusi e/o con punteggio inferiore, e per converso ha eluso il giudicato sugli altri due ricorsi poiche' i medici interessati si sono visti riconoscere quanto codesto Giudice aveva negato a causa della inammissibilita' dei rispettivi ricorsi e quindi della intervenuta definitivita' della graduatoria impugnata. Ed invero sono stati nuovamente inseriti o hanno avuto una posizione piu' favorevole in graduatoria medici in precedenza esclusi e/o con punteggio inferiore per le piu' varie ragioni,tra cui: 2a) l'omessa indicazione della categoria per la quale concorrevano (D.ro Pittelli Vittorio, Lucano Annamaria, Niceforo Pietro, Marsico Luigina); 2b) la mancanza degli allegati alla domanda (d.ri Lentini Vincenzo e Corasaniti Vitaliano); 2c) il riconoscimento di punteggio pur in assenza di ricorso ( d.ssa Lucano Lucia); 2d) sono stati infine inseriti nella nuova graduatoria numerosi medici non presenti nella vecchia.Tanto premesso si chiede che l'Ecc.mo TAR Calabria voglia, in accoglimento del ricorso:1) Preliminarmente sospendere la deliberazione impugnata; 2) Nel merito, annullare il predetto provvedimento, facendo obbligo all'ASPCZ di conferire gli incarichi sulla scorta della graduatoria pubblicata con le deliberazione del Direttore Generale del 26.6.2012 n. 1764; 3) Condannare la convenuta A.S.P. di Catanzaro al pagamento di spese e competenze del giudizio. Catanzaro, 19.12.2013.F.to Avv. Raffaele Fioresta. Il presente ricorso viene notificato per pubblici proclami ai medici di seguito indicati, giusta lista trasmessa dall'ASPCZ, in esecuzione dell'ordinanza collegiale n. 77/14 del TAR Calabria del 7.2.2014. F.to Avv. Raffaele Fioresta.Il presente ricorso viene notificato per pubblici proclami ai medici di seguito indicati, giusta lista trasmessa dall'ASPCZ, in esecuzione dell'ordinanza collegiale n. 77/14 del TAR Calabria del 7.2.2014. F.to Avv. Raffaele Fioresta. Medici controinteressati: Aiello Pola, Alessi Bruno, Attina' Sarina Maria, Badolato Giuseppe, Bagnato Caterina, Bagnato Umberto, Baldo Francesco, Barbalace Domenico, Barbieri Vincenzo, Barle' Massimiliano, Barreca Giuseppina, Bevilacqua Serafina, Biamonte Caterina, Biasi Francesco, Bonelli Maria Grazia, Bonsanto Michele, Bruno Stefania, Callea Lucia, Canale Francesco, Cananzi Roberto, Canino Giuseppe Carlo, Canino Paolo, Capula Carmelo, Cardillo Giuseppe, Casciano Angelo, Ceravolo Michele, Chiessari RosariaM., Chiaravalloti Massimiliano, Citirniti Roberto, Codispoti Maria A., Colacino Carmine, Cona Teresa, Conte Giuseppe, Corda Rosaria, Coriale Antonio, Cortese Francesca, Cortese Nicola Pio, Cotrone Concetta, Cunsolo Rocco, Cutri' Rocco, Cutuli Ida Eugenia, Damiani Vincenzo Carmelo, D'Amico Giuseppina, D'Aqui' Pietronilla, Dara Tommaso Carlo, Dattilo Antonietta, De Angelis Mirella, De Carlo Giovanni, De Caro Guido, De Gregorio Vincenza, Di Benedetto Olindo, Di Bianco Isabella, Di Iorgi Teresa, Doldo Bruno, Drago Layla, Ericina Assunta, Fabiano Esterina, Fatiga Maristella, Fazio Letteria, Federico Vincenza, Fera Francesca, Fiammingo Pantaleone, Fimiano Anna, Foca' Stefano, Forestieri Pasquale, Forestieri Pierluigi, Frjio Annamaria, Gagliardi Filomena Silvia, Galati Maria, Galeano Concetta, Galeota Francesco, Gallo Massimo, Galluzzo Domenico, Gerace Antonino, Germano' Teresa, Gesualdo Valerio, Giannotti Umberto, Giglio Maria Cristina, Giusti Gabriella, Grillo Eugenia, Grillone Maria, Gualtieri Maria, Guarna Francesca, Ingegnere Gesualdo, Iovane Andrea, Ippolito Giampiero, Katanic Duska, La Riccia Pierluigi, Labate Domenico, Lagana' Annamaria, Lagana' Pasquale, Latella Giuseppe, Lentini Tommaso, Liberale Manuela Paola, Loccisano Salvatore, Lopez Franceschina, Lucano Lucia, Luglio Domenico, Lupia Francesco, Luvara' Margherita, Maletta Annarita, Malvarosa Anna, Mammoliti Rosa, Marando Teresa, Martino Gaetano Antonio, Marzano Anna Maria, Massimilla Claudio, Mauro Giuseppa Rosaria, Mazza Paolo, Miceli Patrizio, Molino Antonietta, Montesano Stefania, Morano Anna Maria, Morchella Rosanna, Mostratisi Carla, Mussari Carmela, Nannipieri Ulderico, Nicotera Vincenzo, Niglia Teresa, Nigro Valentina, Nistico' Antonio, Oliva Severina, Orsini Anna Maria, Palumbo Giuseppina, Paone Francesca, Papasergio Antonino, Paravati Santo, Pascuzzi Giuseppe, Patella Liliana, Pelaggi Artemisia M., Pelaia Maria Rosaria, Perrotta Eva, Picone Eugenio, Pisani Domenico, Pisani Franca, Pittari Salvatore, Plastino Massimiliano, Pollio Antonio, Procopio Tiziana, Pudia Francesca, Puoti Francesco, Pupo Calcedonio, Repaci Giovanni, Riccio Giovanni, Riccio Vincenzo, Romano' Angelo, Romano Claudia, Romano Egidio, Romeo Giovanna, Romeo Giovanna Giuseppa, Romeo Vincenzo, Ruso Girolamo, Saliceti Pia, Sansotta Daniela, Santoro Elisa, Saverino Giuliana, Scaramuzzo Angelo, Scardino Anna Maria Carmela, Schmidt Carola Sabine, Scolieri Francesco, Scordo Caterina, Scordo Salvatore, Sinopoli Concetta, Sinopoli Saverio, Sofia Lucia, Tassone Michela Caterina, Tinello Massimiliano, Tiziano Anna, Todarello Caterina, Torchia Luigi, Tucci Rosalia, Varriale Antonio, Vatrano Leonardo, Verduci Antonino, Violi Francesco, Violi Rosaria, Viscomi Maria Giuseppina, Vitaliano Antonio, Vitaliano Giuseppe, Vottari Giuseppe, Zappia Antonina, Zinnarello Maria. Catanzaro, 31.3.2014 avv. Raffaele Fioresta T14ABA4166