MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche

(GU Parte Seconda n.132 del 8-11-2014)

 
                  Estratto decreto di asservimento 
 

  VISTO l'articolo 42 della Costituzione ..omissis..; 
  VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, .. omissis..; 
  VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2000, n.  164  (di  seguito:
decreto legislativo n. 164/2000), ..omissis..; 
  VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001,  n.
327 (di seguito: Testo Unico), .. omissis..; 
  VISTO il decreto del Ministero dello sviluppo economico  17  aprile
2008.. omissis..; 
  VISTO il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  5
dicembre 2013, n. 158 (di seguito dPCM n. 158/2013), ..omissis..  che
la Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche  svolga
la funzione di Ufficio unico per gli espropri in materia di energia; 
  VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  22  giugno
2012 che, ..omissis.. che  la  funzione  di  Ufficio  unico  per  gli
espropri in materia di energia  e'  attribuita  alla  Divisione  VIII
della Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche; 
  VISTO il decreto  26  giugno  2009  del  Ministero  dello  sviluppo
economico con il quale  e'  stata  dichiarata  la  pubblica  utilita'
nonche' l'indifferibilita' e l'urgenza del  metanodotto  "Massafra  -
Biccari, DN 1200 (48"), DP 75 bar"; 
  VISTO il decreto 5 novembre 2009 del Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti di approvazione del progetto definitivo, accertamento
della conformita' urbanistica e imposizione del  vincolo  preordinato
all'esproprio; 
  VISTA l'istanza ..omissis.. con la quale la societa' Snam Rete  Gas
S.p.A., ..omissis.. ha chiesto a  questa  Amministrazione,  ai  sensi
dell'art. 22 e dell'art. 52-quinquies del Testo Unico, l'asservimento
dei terreni ubicati nel Comune di Gravina in Puglia, in provincia  di
Bari, ..omissis.. di proprieta' delle Ditte di cui all'annesso  piano
particellare,   con   determinazione   urgente    dell'    indennita'
provvisoria; 
  CONSIDERATO che l'opera, compresa nella rete nazionale dei gasdotti
di cui all'articolo 9 del citato  decreto  legislativo  n.  164/2000,
riveste carattere d'urgenza ..omissis..; 
  CONSIDERATO che, .. omissis .. l'emanazione del  citato  decreto  5
novembre 2009 del Ministero delle infrastrutture e dei  trasporti  ha
determinato l'inizio  del  procedimento  di  esproprio  e  che  nella
fattispecie si realizza la condizione prevista dall'art. 22 del Testo
Unico in base alla quale il decreto ablativo puo' essere emanato  con
determinazione urgente dell'indennita' provvisoria; 
  RITENUTO che: 
  - il vincolo preordinato all'esproprio dei terreni interessati  dai
lavori di costruzione del metanodotto  decade,  salvo  proroga,  alla
data del 4 novembre 2014; 
  - la costituzione  della  servitu'  di  metanodotto  e'  imposta  a
garanzia dei requisiti di sicurezza necessari per  la  realizzazione,
l'esercizio e la manutenzione della condotta ai sensi del  richiamato
decreto ministeriale 17 aprile 2008; 
  - l'indennita'  proposta  dalla  Societa'  istante  ..omissis..  e'
coerente con i valori osservati per la regione agraria cui appartiene
il Comune di Gravina in Puglia (BA) ed e' ritenuta  congrua  ai  fini
della determinazione urgente dell'indennita' provvisoria. 
  DECRETA: 
  Articolo 1 
  A favore della Snam Rete Gas S.p.A.  (di  seguito  anche:  Societa'
beneficiaria) e' disposto  l'asservimento  dei  terreni  ubicati  nel
Comune di Gravina in  Puglia,  provincia  di  Bari,  interessati  dal
tracciato  del  metanodotto  "Massafra  -  Biccari,  DN  1200  (48")"
..omissis... Le Ditte proprietarie dei terreni sottoposti  all'azione
ablativa sono indicate nell'annesso elenco particellare. 
  Articolo 2 
  La Societa' beneficiaria ha dichiarato nella citata istanza che: 
  - per la posa del metanodotto ricadente  nei  fondi  in  Comune  di
Gravina  in   Puglia   (BA),   appartenenti   alle   Ditte   indicate
nell'allegato piano particellare,  era  stato  raggiunto  un  accordo
bonario e che le Ditte medesime si sono  rifiutate  di  sottoscrivere
gli atti notarili di costituzione di servitu' di metanodotto; 
  - di aver posato nelle strisce di terreno evidenziate nell'allegata
planimetria una tubazione interrata alla profondita' di circa 1 (uno)
metro misurata dalla generatrice superiore della condotta  nonche'  i
cavi accessori per reti tecnologiche. Sono stati installati  altresi'
apparecchi di  sfiato,  cartelli  segnalatori  ed  opere  sussidiarie
necessarie ai fini della sicurezza. 
  L'asservimento del terreno, sottoposto alla  condizione  sospensiva
che siano  ottemperati  da  parte  della  Societa'  beneficiaria  gli
adempimenti di cui ai successivi articoli 4, 5 e  6,  prevede  quanto
segue: 
  a) l'obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come  pure
fognature e canalizzazioni chiuse, a distanza inferiore a 20  (venti)
metri dall'asse della tubazione, nonche' di mantenere  la  superficie
asservita a terreno agrario, con la possibilita'  di  eseguire  sulla
stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profondita' di
posa della tubazione; 
  b) l'inamovibilita' delle tubazioni, manufatti, apparecchiature  ed
opere sussidiarie relative al gasdotto di cui in premessa e  la  loro
proprieta' in capo alla Snam  Rete  Gas  S.p.A.  che  pertanto  avra'
facolta' di rimuoverle; 
  c) il diritto della Snam Rete Gas S.p.A. al libero accesso in  ogni
tempo alle proprie opere ed ai propri impianti ..omissis..; 
  d) la determinazione di volta in volta, a  lavori  ultimati,  degli
importi da liquidare, a chi di ragione, per  i  danni  prodotti  alle
cose,  alle  piantagioni  ed  ai  frutti  pendenti  in  occasione  di
eventuali    riparazioni,    modifiche,    sostituzioni,    recuperi,
manutenzioni ed esercizio dell'impianto; 
  e) il divieto di compiere qualsiasi atto che costituisca  intralcio
ai  lavori  da  eseguirsi  o  pericolo  per   l'impianto,   ostacoli,
diminuisca l'uso o l'esercizio della servitu'; 
  f) la permanenza a carico dei proprietari dei tributi e degli altri
oneri gravanti sui fondi. 
  Articolo 3 
  Le indennita' provvisorie per l'asservimento del terreni  enunciati
nel precedente  articolo  1,  da  corrispondere  congiuntamente  agli
aventi diritto, sono state determinate in modo  urgente,  ..omissis..
nella misura stabilita nel piano particellare  allegato  al  presente
decreto. 
  Articolo 4 
  La Snam Rete Gas S.p.A.  provvedera'  alla  notifica  del  presente
decreto  alle  Ditte  proprietarie,  unitamente  ad   un   invito   a
presenziare alla redazione dello stato  di  consistenza  e  presa  di
possesso dei terreni, specificando con un preavviso di  almeno  sette
giorni le modalita' ed i tempi del sopralluogo ed indicando anche  il
nominativo dei tecnici da essa incaricati. 
  Articolo 5 
  Il presente decreto e' trascritto senza indugio presso i competenti
Uffici a cura e spese della Snam Rete Gas S.p.A., nonche'  pubblicato
per estratto,  a  cura  della  stessa  Societa'  beneficiaria,  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica o nel Bollettino Ufficiale  della
Regione nel cui territorio si trova il bene. L'opposizione  di  terzi
interessati  e'  proponibile  entro  trenta  giorni  successivi  alla
pubblicazione dell'estratto. 
  Articolo 6 
  I tecnici incaricati dalla Snam Rete  Gas  S.p.A.  provvederanno  a
redigere il  verbale  di  immissione  in  possesso  dei  terreni,  in
contraddittorio  con  il  soggetto  espropriato,   o   con   un   suo
rappresentante, descrivente  lo  stato  di  consistenza  dei  terreni
sottoposti all'azione ablativa, eventualmente anche  in  assenza  dei
proprietari ..omissis.. 
  Articolo 7 
  Le Ditte proprietarie dei terreni oggetto del presente decreto, nei
trenta  giorni  successivi  all'immissione  in   possesso,   potranno
comunicare con dichiarazione irrevocabile  a  questa  Amministrazione
..omissis..  l'accettazione  dell'indennita'  d'asservimento.  Questa
stessa  Amministrazione,  ricevuta  dalla   Ditta   proprietaria   la
comunicazione di accettazione  dell'indennita'  di  asservimento,  la
dichiarazione  di  assenza  di  diritti  di  terzi  sul  bene  e   la
documentazione comprovante  la  piena  e  libera  disponibilita'  del
terreno, disporra' affinche' la Snam  Rete  Gas  S.p.A.  provveda  al
pagamento dell'importo nel termine di 60 giorni. Decorso tale termine
alla Ditta proprietaria saranno riconosciuti gli interessi legali. 
  Articolo 8 
  In caso di rifiuto o silenzio da  parte  della  Ditta  proprietaria
sull'indennita' provvisoria di asservimento,  decorsi  trenta  giorni
dalla data dell'immissione in possesso,  l'importo  sara'  depositato
presso la Ragioneria  Territoriale  competente  -  Servizio  depositi
amministrativi per esproprio - a seguito  di  apposita  ordinanza  di
questa Amministrazione. 
  Entro  lo  stesso  termine,  qualora  la  Ditta  proprietaria   non
condividesse  l'indennita'  provvisoria  proposta  con  il   presente
decreto puo': 
  a) ai sensi dell'articolo 21, commi 3 e seguenti, del Testo  Unico,
produrre a questa Amministrazione, all'indirizzo sopra  indicato,  la
richiesta per la nomina dei tecnici secondo lo schema B  allegato  al
presente decreto, designandone  uno  di  propria  fiducia,  affinche'
unitamente al tecnico nominato da  questa  Amministrazione  e  ad  un
terzo  esperto  nominato  dal  Presidente  del  competente  Tribunale
Civile, determinino le indennita' definitive; 
  b) non  avvalersi  di  un  tecnico  di  fiducia;  in  tal  caso  le
indennita' definitive  saranno  determinate  tramite  la  Commissione
Provinciale competente o con l'avvalimento degli  Uffici  tecnici  di
questa Amministrazione ai sensi  dell'articolo  52-nonies  del  Testo
Unico. 
  In caso di non condivisione della determinazione definitiva di  cui
sopra, il proprietario, il promotore dell'asservimento o il terzo che
ne abbia  interesse  potra'  proporre  opposizione  alla  stima,  nei
termini e con le modalita' previste dall'articolo 54 del Testo Unico. 
  Articolo 9 
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente oppure ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni  60
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 
  Roma, 29 ottobre 2014 
    
  Elenco delle ditte catastali e dei beni da asservire in  Comune  di
Gravina in Puglia (BA): 
  1. Ditta: Franco Maria usufruttuaria, Lobifaro Teresa proprietaria,
Foglio 117, Mappale 66; 
  2. Ditta: Carducci Isabella proprietaria per  1/6,  Carducci  Maria
Cristina proprietaria per 1/6, Carducci Paolina proprietaria per 1/6,
Carducci Pasqua proprietaria per 1/6, Carducci Vincenzo  proprietario
per 1/6 e Carducci Giacomo proprietario per 1/6, Foglio  93,  Mappali
286 e 402. 

                        Il direttore generale 
                       ing. Franco Terlizzese 

 
T14ADC13176
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