CLARIS SME 2015 S.R.L.

societa' unipersonale


iscritta nell'elenco delle societa' veicolo tenuto dalla Banca
d'Italia ai sensi del provvedimento della Banca d'Italia del 29
aprile 2011 (come successivamente sostituito dal provvedimento della
Banca d'Italia del 1° ottobre 2014)

Sede legale: via V. Alfieri, 1 - Conegliano (TV)
Capitale sociale: Euro 10.000,00 i.v.
Registro delle imprese: Treviso n. 04559670262
Codice Fiscale e/o Partita IVA: n. 04559670262

(GU Parte Seconda n.122 del 22-10-2015)

 
Avviso di cessione in blocco di crediti ai sensi dell'articolo 58 del
decreto legislativo 1°  settembre  1993,  n.  385  (il  "Testo  Unico
Bancario"), corredato dall'informativa ai sensi dell'articolo 13  del
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (il "Codice in materia  di
Protezione dei Dati Personali") e  del  provvedimento  dell'Autorita'
  Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 
 

  Claris SME 2015 S.r.l. ("Claris") comunica che in data  16  ottobre
2015 e' stato sottoscritto un contratto (il "Contratto") ai sensi del
quale JPMorgan Chase Bank, N.A., Milan Branch,  (il  "JPM")  ha,  tra
l'altro, consentito alla liberazione della  garanzia  costituita  sui
crediti facenti parte dei due portafogli individuati sotto le lettere
(A) e (B) che seguono (complessivamente, i "Crediti"): 
  (A)  Crediti  derivanti  da  contratti  di  mutuo  che  sono  stati
selezionati sulla base dei seguenti criteri di selezione  applicabili
cumulativamente ai mutui con riferimento alla data del 20 giugno 2015
(la "Data di  Valutazione")  o  alla  diversa  data  specificata  con
riferimento al relativo criterio. In particolare: 
  * Crediti derivanti da mutui che  non  rispettano  almeno  uno  dei
seguenti criteri: 
  1. mutui i cui crediti al 20/09/2015 siano classificati  da  Veneto
Banca S.c.pA. ("Veneto Banca") in bonis (nel significato  di  cui  al
manuale per la compilazione della matrice  dei  conti  emanato  dalla
Banca  d'Italia  con  circolare  8  febbraio  1989,   n.   49,   come
successivamente modificata ed integrata); 
  2. mutui derivanti da contratti di mutuo che non prevedano un piano
di ammortamento  cosiddetto  "elastico",  per  tale  intendendosi  il
metodo di ammortamento  progressivo  per  cui  ciascuna  Rata  e'  di
importo costante e la durata del finanziamento e' variabile; 
  3. Mutui erogati a soggetti che in conformita'  con  i  criteri  di
classificazione adottati  dalla  Banca  d'Italia  con  circolare  140
dell'11 febbraio 1991 (cosi' come in seguito modificata),  alla  Data
di Valutazione e al 18/09/2015, non sono  ricompresi  nelle  seguenti
categorie SAE (settore di attivita' economica): 
  > 600 ("Famiglie Consumatrici"); 
  > dal 100 ("Tesoro dello Stato") al  191  ("Enti  di  previdenza  e
assistenza sociale"), e 
  > dal 476 ("Imprese controllate da Amministrazioni locali"  al  477
("Imprese controllate da altre Amministrazioni pubbliche") 
  > dal 704 ("Amministrazioni Centrali dei Paesi UE Membri  dell'UM")
al 794 ("Rappresentanze Estere"); 
  4. mutui i cui debitori ceduti siano persone  fisiche  residenti  o
domiciliate in  Italia  o  persone  giuridiche  costituite  ai  sensi
dell'ordinamento italiano ed aventi sede legale in Italia; 
  5. mutui che prevedano l'ultima rata in scadenza non prima  del  1°
gennaio 2016; 
  6. mutui che (i) se a tasso variabile prevedano uno spread compreso
tra lo 0,5% (zero virgola cinque per cento) e il 7% (sette per cento)
(estremi inclusi); (ii) se a tasso fisso prevedano un tasso  compreso
tra il 2% (due per cento) e il 7,5% (sette virgola cinque per  cento)
(estremi inclusi); 
  7. mutui interamente  erogati,  per  i  quali  non  sussista  alcun
obbligo di, ne' sia possibile, effettuare ulteriori erogazioni; 
  8. mutui che, se non garantiti da ipoteca,  siano  stati  stipulati
tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 maggio 2015 (incluso); 
  9. mutui che, se assistiti o da Ipoteca di primo grado economico  o
da ipoteca di primo grado e di grado successivo al primo, siano stati
stipulati tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 marzo 2015 (incluso); 
  10. mutui denominati in Euro; 
  11. mutui il cui debito residuo in  linea  capitale  alla  Data  di
Valutazione sia uguale o superiore ad Euro 10.000 (diecimila); 
  12. mutui il cui debito residuo in  linea  capitale  alla  Data  di
Valutazione sia uguale od inferiore ad Euro 6.000.000 (sei milioni); 
  13. mutui che alla Data di Valutazione non presentavano piu' di due
rate scadute e non pagate e che al 18/09/2015 non presentavano alcuna
rata scaduta e non pagata ed avevano almeno una rata (comprensiva  di
interessi e/o capitale) pagata; 
  14. mutui che, se garantiti da Ipoteca  di  primo  grado  economico
(intendendosi per tale: (i) un'ipoteca di primo grado legale,  ovvero
(ii) un'ipoteca di grado successivo al primo  grado  legale  rispetto
alla quale alla data di stipula erano state integralmente soddisfatte
le obbligazioni garantite dalla/e ipoteca/che  di  grado  precedente)
presentino il rapporto tra l'importo erogato ed il valore di  perizia
degli immobili ipotecati ricompreso tra il 5% (cinque per cento) e l'
85% (ottantacinque per cento) (estremi inclusi); 
  15. mutui che, se garantiti sia da ipoteca di primo grado economico
(intendendosi per tale: (i) un'ipoteca di primo grado legale,  ovvero
(ii) un'ipoteca di grado successivo al primo  grado  legale  rispetto
alla quale alla data di stipula erano state integralmente soddisfatte
le obbligazioni garantite dalla/e ipoteca/che  di  grado  precedente)
che da ipoteca di grado economico successivo al primo  presentino  il
rapporto tra l'importo erogato ed il valore di perizia degli immobili
ipotecati (intendendosi per tale esclusivamente il valore di  perizia
degli immobili con ipoteca di primo grado economico)  ricompreso  tra
il 5% (cinque per cento) e l' 85% (ottantacinque per cento)  (estremi
inclusi). 
  * Crediti derivanti da mutui che rispettano almeno uno dei seguenti
criteri: 
  (a) mutui derivanti da contratti di mutuo che prevedano l'opzione a
favore del relativo debitore di scegliere di modificare da  variabile
a fisso il tasso d'interesse applicabile o viceversa; 
  (b) mutui derivanti da contratti agevolati o comunque usufruenti di
contributi finanziari, in conto capitale e/o interessi, di alcun tipo
ai sensi di legge o convenzione, concessi da  un  soggetto  terzo  in
favore del relativo debitore; 
  (c) mutui in relazione  ai  quali  alla  Data  di  Valutazione,  il
relativo debitore stia beneficiando della rinegoziazione, ai sensi di
quanto previsto dal D.L. 93/2008 come convertito dalla L. 126/2008  e
dalla  Convenzione   sottoscritta   tra   l'ABI   ed   il   Ministero
dell'Economia e delle Finanze il 19 giugno 2008; 
  (d)  mutui  concessi  a  favore   di   soggetti   che   siano   (i)
amministratori e/o dipendenti (ivi inclusi a  titolo  esemplificativo
ma non esaustivo, dirigenti e funzionari) del  Gruppo  Veneto  Banca;
(ii)  pubbliche  amministrazioni  o   enti   similari   e   societa',
direttamente  o   indirettamente,   controllate   da   una   pubblica
amministrazione; 
  (e) mutui erogati a societa' del gruppo Veneto  Banca  (c.d.  mutui
infragruppo); 
  (f) mutui in relazione  ai  quali,  al  31  maggio  2015  e  al  24
settembre 2015, Veneto Banca  ed  il  relativo  debitore  abbiano  in
essere un  accordo  di  moratoria  che  preveda  la  sospensione  del
pagamento  delle  rate  (integralmente  o  per  la  sola   componente
capitale) con scadenza successiva alla Data di Valutazione; 
  (g) mutui  erogati  congiuntamente  da  un  gruppo  di  banche/enti
creditizi, ivi compresa Veneto Banca (c.d. mutui in pool); 
  (h) mutui derivanti da contratti qualificati come "credito agrario"
ai sensi dell'articolo 43 del Testo  Unico  Bancario,  anche  qualora
l'operazione  di  credito  agrario  sia  stata  effettuata   mediante
utilizzo di cambiale agraria; 
  (i) mutui che  al  24/09/2015  abbiano  in  essere  un  accordo  di
ristrutturazione secondo l'articolo 182  bis  del  regio  decreto  16
marzo 1942 n. 67, come di volta in volta integrato e  modificato  (la
"Legge Fallimentare") o secondo l'ex art. 67 comma 3 lettera d) della
Legge Fallimentare, oppure per i quali il debitore abbia richiesto  a
Veneto Banca una ristrutturazione secondo l'art. 182-bis o l'ex  art.
67 comma 3 lettera d) della Legge Fallimentare o che  risultano  come
"posizioni ristrutturate" ai sensi della  Circolare  n.  272  del  30
luglio 2008 e successivi aggiornamenti della Banca d'Italia; 
  (j) mutui garantiti in via diretta, o contro garantiti dal Fondo di
Garanzia del Medio Credito Centrale e/o da SACE Spa e/o  da  Societa'
Gestione Fondi per l'Agro-Alimentare e/o  da  Confidi  a  valere  sul
Fondo Antiusura secondo la Legge 108/96 (Fondo di Solidarieta'); 
  (k) mutui i cui crediti abbiano subito un accollo tra  la  Data  di
Valutazione e il 18/09/2015; 
  * Crediti  derivanti  da  mutui  che  non  rispettano  il  seguente
criterio: 
  (i) mutui erogati da sportelli che, al momento dell'erogazione  del
mutuo, non appartenevano al Gruppo Intesa Sanpaolo. 
  * Crediti che rispettano almeno uno dei seguenti criteri: 
  (a) mutui contraddistinti dai seguenti "codice finanziamento", come
indicati nel relativo contratto di mutuo: 76/50/212628; 76/41/417269;
76/41/416330. 
  (b) mutui contraddistinti dai seguenti "codice finanziamento", come
indicati nel relativo contratto di mutuo: 
  76/41/359926;76/41/363691;76/41/403390;76/41/411460;76/41/414263;76
/41/418800;76/41/423677;76/41/427284;76/41/427296;76/41/430154;76/41/
435333;76/41/436557;76/41/436561;76/41/436653;76/41/436658;76/41/4371
70;76/41/438839;76/50/31213;76/50/31847;76/50/41509;76/50/137461;76/5
0/221375;76/50/227269;76/50/347523;76/50/360422;76/50/436485;76/70/31
5831;76/70/344410;76/70/363263;76/70/363414;76/70/408147;76/70/415300
;76/70/415472;76/70/419802;76/70/427628;76/70/437061. 
  Le Parti si danno atto che il criterio sopra sub (b) rappresenta  i
mutui che, ai sensi del rating interno assegnato da Veneto Banca come
aggiornato al 31 maggio 2015, rientrano nelle categorie "13" e "14". 
  (B)  Crediti  derivanti  da  contratti  di  mutuo  che  sono  stati
selezionati sulla base dei seguenti criteri di selezione  applicabili
cumulativamente ai mutui con riferimento alla Data di  Valutazione  o
alla diversa data specificata con riferimento al  relativo  criterio.
In particolare: 
  * Crediti che non rispettano almeno uno dei seguenti criteri: 
  1.  mutui  i  cui  crediti  al  20/09/2015  siano  classificati  da
bancApulia S.p.A. ("bancApulia")in bonis (nel significato di  cui  al
manuale per la compilazione della matrice  dei  conti  emanato  dalla
Banca  d'Italia  con  circolare  8  febbraio  1989,   n.   49,   come
successivamente modificata ed integrata); 
  2. mutui derivanti da contratti di mutuo che non prevedano un piano
di ammortamento  cosiddetto  "elastico",  per  tale  intendendosi  il
metodo di ammortamento  progressivo  per  cui  ciascuna  Rata  e'  di
importo costante e la durata del finanziamento e' variabile; 
  3. Mutui erogati a soggetti che in conformita'  con  i  criteri  di
classificazione adottati  dalla  Banca  d'Italia  con  circolare  140
dell'11 febbraio 1991 (cosi' come in seguito modificata),  alla  Data
di Valutazione e al 18/09/2015, non sono  ricompresi  nelle  seguenti
categorie SAE (settore di attivita' economica): 
  > 600 ("Famiglie Consumatrici"); 
  > dal 100 ("Tesoro dello Stato") al  191  ("Enti  di  previdenza  e
assistenza sociale"), e 
  > dal 476 ("Imprese controllate da Amministrazioni locali"  al  477
("Imprese controllate da altre Amministrazioni pubbliche") 
  > dal 704 ("Amministrazioni Centrali dei Paesi UE Membri  dell'UM")
al 794 ("Rappresentanze Estere"); 
  4. mutui i cui debitori ceduti siano persone  fisiche  residenti  o
domiciliate in  Italia  o  persone  giuridiche  costituite  ai  sensi
dell'ordinamento italiano ed aventi sede legale in Italia; 
  5. mutui che prevedano l'ultima rata in scadenza non prima  del  1°
gennaio 2016; 
  6. mutui che (i) se a tasso variabile prevedano uno spread compreso
tra lo 0,5% (zero virgola cinque per cento) e il 7% (sette per cento)
(estremi inclusi); (ii) se a tasso fisso prevedano un tasso  compreso
tra il 2% (due per cento) e il 7,5% (sette virgola cinque per  cento)
(estremi inclusi); 
  7. mutui interamente  erogati,  per  i  quali  non  sussista  alcun
obbligo di, ne' sia possibile, effettuare ulteriori erogazioni; 
  8. mutui che, se non garantiti da ipoteca,  siano  stati  stipulati
tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 maggio 2015 (incluso); 
  9. mutui che, se assistiti o da Ipoteca di primo grado economico  o
da ipoteca di primo grado e di grado successivo al primo, siano stati
stipulati tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 marzo 2015 (incluso); 
  10. mutui denominati in Euro; 
  11. mutui il cui debito residuo in  linea  capitale  alla  Data  di
Valutazione sia uguale o superiore ad Euro 10.000 (diecimila); 
  12. mutui il cui debito residuo in  linea  capitale  alla  Data  di
Valutazione sia uguale od inferiore ad Euro 6.000.000 (sei milioni); 
  13. mutui che alla Data di Valutazione non presentavano piu' di due
rate scadute e non pagate e che al 18/09/2015 non presentavano alcuna
rata scaduta e non pagata ed avevano almeno una rata (comprensiva  di
interessi e/o capitale) pagata; 
  14. mutui che, se garantiti da Ipoteca  di  primo  grado  economico
(intendendosi per tale: (i) un'ipoteca di primo grado legale,  ovvero
(ii) un'ipoteca di grado successivo al primo  grado  legale  rispetto
alla quale alla data di stipula erano state integralmente soddisfatte
le obbligazioni garantite dalla/e ipoteca/che  di  grado  precedente)
presentino il rapporto tra l'importo erogato ed il valore di  perizia
degli immobili ipotecati ricompreso tra il 5% (cinque per cento) e l'
85% (ottantacinque per cento) (estremi inclusi); 
  15. mutui che, se garantiti sia da ipoteca di primo grado economico
(intendendosi per tale: (i) un'ipoteca di primo grado legale,  ovvero
(ii) un'ipoteca di grado successivo al primo  grado  legale  rispetto
alla quale alla data di stipula erano state integralmente soddisfatte
le obbligazioni garantite dalla/e ipoteca/che  di  grado  precedente)
che da ipoteca di grado economico successivo al primo  presentino  il
rapporto tra l'importo erogato ed il valore di perizia degli immobili
ipotecati (intendendosi per tale esclusivamente il valore di  perizia
degli immobili con ipoteca di primo grado economico)  ricompreso  tra
il 5% (cinque per cento) e l' 85% (ottantacinque per cento)  (estremi
inclusi). 
  * Crediti che rispettano almeno uno dei seguenti criteri: 
  (a) mutui derivanti da contratti di mutuo che prevedano l'opzione a
favore del relativo debitore di scegliere di modificare da  variabile
a fisso il tasso d'interesse applicabile o viceversa; 
  (b) mutui derivanti da contratti agevolati o comunque usufruenti di
contributi finanziari, in conto capitale e/o interessi, di alcun tipo
ai sensi di legge o convenzione, concessi da  un  soggetto  terzo  in
favore del relativo debitore; 
  (c) mutui in relazione  ai  quali  alla  Data  di  Valutazione,  il
relativo debitore stia beneficiando della rinegoziazione, ai sensi di
quanto previsto dal D.L. 93/2008 come convertito dalla L. 126/2008  e
dalla  Convenzione   sottoscritta   tra   l'ABI   ed   il   Ministero
dell'Economia e delle Finanze il 19 giugno 2008; 
  (d)  mutui  concessi  a  favore   di   soggetti   che   siano   (i)
amministratori e/o dipendenti (ivi inclusi a  titolo  esemplificativo
ma non esaustivo, dirigenti e funzionari) del  Gruppo  Veneto  Banca;
(ii)  pubbliche  amministrazioni  o   enti   similari   e   societa',
direttamente  o   indirettamente,   controllate   da   una   pubblica
amministrazione; 
  (e) mutui erogati a societa' del gruppo Veneto  Banca  (c.d.  mutui
infragruppo); 
  (f) mutui in relazione  ai  quali,  al  31  maggio  2015  e  al  24
settembre 2015, bancApulia ed il relativo debitore abbiano in  essere
un accordo di moratoria che  preveda  la  sospensione  del  pagamento
delle rate (integralmente o per  la  sola  componente  capitale)  con
scadenza successiva alla Data di Valutazione; 
  (g) mutui  erogati  congiuntamente  da  un  gruppo  di  banche/enti
creditizi, ivi compresa bancApulia (c.d. mutui in pool); 
  (h) mutui derivanti da contratti qualificati come "credito agrario"
ai sensi dell'articolo 43 del Testo  Unico  Bancario,  anche  qualora
l'operazione  di  credito  agrario  sia  stata  effettuata   mediante
utilizzo di cambiale agraria; 
  (i) mutui che  al  24/09/2015  abbiano  in  essere  un  accordo  di
ristrutturazione secondo l'articolo 182  bis  del  regio  decreto  16
marzo 1942 n. 67, come di volta in volta integrato e  modificato  (la
"Legge Fallimentare") o secondo l'ex art. 67 comma 3 lettera d) della
Legge Fallimentare, oppure per i quali il  debitore  abbia  richiesto
alla Banca Cessionaria una ristrutturazione secondo l'art. 182-bis  o
l'ex art. 67 comma 3  lettera  d)  della  Legge  Fallimentare  o  che
risultano come "posizioni ristrutturate" ai sensi della Circolare  n.
272 del  30  luglio  2008  e  successivi  aggiornamenti  della  Banca
d'Italia; 
  (j) mutui garantiti in via diretta, o contro garantiti dal Fondo di
Garanzia del Medio Credito Centrale e/o da SACE Spa e/o  da  Societa'
Gestione Fondi per l'Agro-Alimentare e/o  da  Confidi  a  valere  sul
Fondo Antiusura secondo la Legge 108/96 (Fondo di Solidarieta'); 
  (k) mutui i cui crediti abbiano subito un accollo tra  la  Data  di
Valutazione e il 18/09/2015; 
  * Crediti  derivanti  da  mutui  che  non  rispettano  il  seguente
criterio: 
  (i) mutui erogati da sportelli che, al momento dell'erogazione  del
mutuo, non appartenevano alla Banca di  Credito  Cooperativo  Cassano
delle Murge e Tolve o alla  Banca  Popolare  Valle  d'Itria  e  Magna
Grecia. 
  * Crediti derivanti da mutui che rispettano almeno uno dei seguenti
criteri: 
  a. mutui contraddistinti dai seguenti "codice finanziamento",  come
indicati nel relativo contratto di mutuo: 69/41/325829; 69/41/321367. 
  b. mutui contraddistinti dai seguenti "codice finanziamento",  come
indicati nel relativo contratto di mutuo: 
  69/41/321430;69/41/327372;69/41/327968;69/41/329204;69/50/222619;69
/50/255762;69/50/309308;69/50/309616;69/50/310317;69/50/310319;69/50/
312128;69/50/317722;69/50/320776;69/50/322171;69/50/326579;69/50/3283
61;69/70/327661 
  Le Parti si danno atto che il criterio sopra sub (b) rappresenta  i
mutui che, ai sensi del rating interno assegnato da  bancApulia  come
aggiornato al 31 maggio 2015, rientrano nelle categorie "13" e "14". 
  Per effetto del consenso alla liberazione della  garanzia  prestato
da JPM, i Crediti  devono  intendersi  ceduti  in  blocco  a  Claris,
unitamente - senza bisogno di alcuna formalita' e annotazione,  salvo
iscrizione della cessione presso il registro delle imprese, ai  sensi
del Testo Unico Bancario - a  tutti  gli  altri  diritti  (inclusi  i
diritti di garanzia) spettanti a JPM in relazione ai Crediti, incluse
le garanzie ipotecarie e le  altre  garanzie  reali  e  personali,  i
privilegi  e  le  cause  di  prelazione,  gli  accessori,  i  diritti
derivanti da qualsiasi polizza assicurativa sottoscritta in relazione
ai Crediti, ai relativi  contratti  di  mutuo  ed  ai  relativi  beni
immobili e, piu' in generale, ogni diritto, ragione e pretesa  (anche
di danni), azione ed eccezione sostanziali e processuali, facolta'  e
prerogativa ad essi inerenti o comunque accessori, derivanti da  ogni
legge applicabile. 
  Veneto Banca S.c.p.a. agira'  quale  responsabile  dei  servizi  di
cassa e pagamento in relazione ai  Crediti  e  bancApulia  S.p.A.  e'
stata subdelegata da Veneto Banca S.c.p.A.  a  procedere  all'incasso
dei Crediti da  essa  originati.  In  virtu'  di  tali  incarichi,  i
debitori ceduti e gli eventuali loro  garanti,  successori  o  aventi
causa, sono legittimati a pagare ogni somma dovuta  in  relazione  ai
Crediti e diritti ceduti nelle forme nelle quali il pagamento di tali
somme era a loro  consentito  per  contratto  o  in  forza  di  legge
anteriormente alla suddetta cessione, salvo specifiche indicazioni in
senso diverso che  potranno  essere  comunicate  a  tempo  debito  ai
debitori ceduti. 
  I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi
causa possono rivolgersi per ogni  ulteriore  informazione  a  Veneto
Banca S.c.p.a., con sede legale in  Montebelluna  (TV),  Piazza  G.B.
Dall'Armi n. 1. 
  Informativa  ai  sensi  dell'art.  13  del  Codice  in  materia  di
Protezione dei Dati Personali 
  La cessione da parte di  JPM,  ai  sensi  e  per  gli  effetti  del
Contratto, dei  Crediti,  nonche'  dei  relativi  diritti  accessori,
azioni, garanzie reali e/o personali e  quant'altro  di  ragione,  ha
comportato e/o potra' comportare  il  trasferimento  anche  dei  dati
personali - anagrafici, patrimoniali e  reddituali  -  contenuti  nei
documenti  e  nelle  evidenze  informatiche  connessi  ai  Crediti  e
relativi ai  debitori  ceduti  ed  ai  rispettivi  garanti  (i  "Dati
Personali"). 
  Cio' premesso, Claris - tenuta a fornire  ai  debitori  ceduti,  ai
rispettivi  garanti,  ai  loro  successori  ed  aventi   causa   (gli
"Interessati") l'informativa di cui  all'articolo  13,  comma  4  del
Codice in materia di Protezione dei Dati  Personali  -  assolve  tale
obbligo  mediante  la  pubblicazione  in  forza   di   autorizzazione
dell'Autorita' Garante per la Protezione dei  Dati  Personali  emessa
nella  forma  prevista  dal  provvedimento  emanato  dalla   medesima
Autorita' in data 18 gennaio 2007. 
  Pertanto, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13 del Codice in
materia di Protezione dei Dati Personali, Claris  -  in  nome  e  per
conto proprio nonche' di  JPM  e  degli  altri  soggetti  di  seguito
individuati - informa di aver  ricevuto  da  JPM,  nell'ambito  della
cessione dei crediti di cui al presente avviso, la disponibilita'  di
documenti  e  di  evidenze  informatiche  connesse  ai  Crediti   che
contengono Dati Personali relativi agli Interessati. 
  Claris informa, in particolare, che i Dati  Personali  saranno,  in
ogni caso, oggetto di trattamento  esclusivamente  nell'ambito  della
normale attivita',  secondo  le  finalita'  legate  al  perseguimento
dell'oggetto sociale della stessa Claris, e quindi: 
  - per l'adempimento ad obblighi previsti da  leggi,  regolamenti  e
normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da Autorita'  a
cio' legittimate da legge o da organi di vigilanza e controllo; e 
  - per finalita' strettamente connesse e strumentali  alla  gestione
del rapporto con i debitori/garanti  ceduti  (es.  gestione  incassi,
esecuzione  di  operazioni  derivanti   da   obblighi   contrattuali,
verifiche  e  valutazione  sulle  risultanze  e  sull'andamento   dei
rapporti, nonche' sui rischi connessi e  sulla  tutela  del  credito)
nonche' all'emissione di  titoli  da  parte  di  Claris  ovvero  alla
valutazione ed analisi dei Crediti. 
  Resta inteso che non verranno trattati dati c.d. "sensibili".  Sono
considerati sensibili i dati relativi,  ad  esempio,  allo  stato  di
salute, alle opinioni  politiche  e  sindacali  ed  alle  convinzioni
religiose degli Interessati (art. 4, comma 1 lettera d, del Codice in
materia di Protezione dei Dati Personali). 
  Il trattamento dei Dati Personali  avverra'  mediante  elaborazioni
manuali o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici
e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra
menzionate e, comunque, in  modo  da  garantire  la  sicurezza  e  la
riservatezza dei Dati Personali stessi. 
  I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per le
finalita' sopra elencate ma solo a  soggetti  che  operino  in  Paesi
appartenenti all'Unione Europea. 
  L'elenco completo ed  aggiornato  dei  soggetti  ai  quali  i  Dati
Personali possono essere comunicati e di quelli che ne possono venire
a  conoscenza  in  qualita'  di  responsabili  del   trattamento   (i
"Responsabili"),  unitamente  alla  presente  informativa,   potranno
essere forniti agli Interessati su loro  richiesta,  rivolgendosi  al
Cessionario al relativo indirizzo in prosieguo indicato. 
  Claris - in nome e per conto proprio nonche' di JPM e  degli  altri
soggetti sopra individuati - informa, altresi', che i Dati  Personali
potranno essere comunicati a  societa'  che  gestiscono  banche  dati
istituite per valutare il rischio creditizio  consultabili  da  molti
soggetti (ivi inclusi  i  sistemi  di  informazione  creditizia).  In
virtu' di tale comunicazione, altri istituti di  credito  e  societa'
finanziarie saranno in grado di conoscere e valutare  l'affidabilita'
e puntualita' dei pagamenti (ad es. regolare  pagamento  delle  rate)
degli Interessati. 
  Nell'ambito dei  predetti  sistemi  di  informazioni  creditizie  e
banche dati, i Dati Personali saranno trattati  attraverso  strumenti
informatici, telematici e manuali che garantiscono la sicurezza e  la
riservatezza degli stessi, anche nel caso di utilizzo di tecniche  di
comunicazione  a  distanza  nell'esclusivo  fine  di  perseguire   le
finalita' sopra descritte. 
  Possono altresi' venire a conoscenza dei Dati Personali in qualita'
di incaricati del trattamento - nei limiti  dello  svolgimento  delle
mansioni assegnate - persone fisiche appartenenti alle categorie  dei
consulenti e dei  dipendenti  delle  societa'  esterne  nominate  dai
Responsabili, ma sempre e comunque  nei  limiti  delle  finalita'  di
trattamento di cui sopra. 
  Titolare del trattamento dei Dati  Personali  e'  CLARIS  SME  2015
S.R.L., con sede legale in Via V. Alfieri 1, Conegliano (TV). 
  Responsabile del trattamento dei Dati  Personali  e'  Veneto  Banca
S.c.p.a., Piazza G.B. Dall'Armi n. 1, Montebelluna (TV). 
  Claris informa, infine, che la legge attribuisce a  ciascuno  degli
Interessati gli specifici diritti di cui all'articolo 7 del Codice in
materia  di  Protezione   dei   Dati   Personali;   a   mero   titolo
esemplificativo e non esaustivo, il diritto di chiedere e ottenere la
conferma  dell'esistenza  o  meno  dei  propri  dati  personali,   di
conoscere l'origine  degli  stessi,  le  finalita'  e  modalita'  del
trattamento,  l'aggiornamento,  la  rettifica  nonche',  qualora   vi
abbiano interesse, l'integrazione dei Dati Personali medesimi. 
  Gli Interessati hanno il diritto di accedere  in  ogni  momento  ai
propri Dati Personali, rivolgendosi a Veneto Banca  S.c.p.a.,  Piazza
G.B. Dall'Armi n. 1, 31044 Montebelluna  (TV);  ovvero  a  bancApulia
S.p.A., Via Tiberio Solis, 40 71016 San Severo (FG). 
  Allo stesso modo gli Interessati possono richiedere la  correzione,
l'aggiornamento o l'integrazione  dei  dati  inesatti  o  incompleti,
ovvero la cancellazione o il blocco per quelli trattati in violazione
di legge, o ancora opporsi al loro utilizzo per motivi  legittimi  da
evidenziare nella richiesta (ai  sensi  dell'art.  7  del  Codice  in
materia di Protezione dei Dati Personali). 
  Conegliano, li 19 ottobre 2015 

p. Claris SME 2015 S.r.l. societa'  unipersonale  -  L'amministratore
                                unico 
                           Nausica Pinese 

 
T15AAB13425
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.