TRIBUNALE DI PALERMO

(GU Parte Seconda n.6 del 14-1-2016)

 
                          Atto di citazione 
 

  La sig.ra Di Maggio Giuseppa nata a Cinisi (PA) in data  01.01.1945
e  residente  in  U.S.A.  7760  Orchard  Lane,  Washington  Township,
Michigan 48095, C.F: DMGGPP45A41C708L e la sig.ra Di Maggio  Vincenza
Maria Giovanna nata a Cinisi (PA) in data 18.06.1953 e  residente  in
U.S.A. 61559 Beacon Hill Drive, Washington Township, Michigan  48094,
C.F: DMGVCN53H58C708M , entrambe elettivamente domiciliate in Palermo
Via Aquileia n 10,  presso  lo  studio  dell'Avv.  Andrea  Corsaro  -
cod.fisc.      CRSNDR65B02Z112X,      Fax      0916851454,       pec:
avvandreacorsaro@pecavvpa.it -  che  le  rappresenta  e  difende  per
mandato rilasciato con procura speciale sottoscritto in notar Jon  A.
Corbin della Contea di Macomb, Stato del Michigan in data  11.03.2013
che si allega al presente atto (ALL.A). 
  Citano 
  I sigg.ri Di Maggio Grazia Francesca nata a Detroit (USA)  in  data
13.04.1957 e residente in Cinisi (PA) via delle Case n.12 scala  c  ,
Di  Maggio  Procopio  Francesco  nato  in  Michigan  (USA)  in   data
16.12.1959 e residente al 12995 Creekview Dre. Shelby  Township  (MI)
USA, Di Maggio Giuseppa  Giovanna  nata  a  Detroit  il  7.11.1955  e
residente in Cinisi (PA) via Roma n.38 , Di Maggio Giovanna Fara nata
a Detroit il 15.07.1958 e residente in Terrasini (PA)  via  Matteotti
n. 193, tutti figli ed eredi legittimi dei deceduti coniugi Di Maggio
Casimiro nato nel 1925 e morto nel 1979 e Sclafani  Grazia  nata  nel
1928 e deceduta nel 2006 .  Di  Maggio  Procopio  nato  a  Cinisi  il
6.01.1916 ed ivi residente in P.zza Martin Teresa  n.  29  Di  Maggio
Frank nato a Detroit il 20.07.1958 e residente  al  24868  Grove  St.
East Pointe, Michigan 48021 (USA) , Di Maggio Margaert nata a Detroit
il 13.01.1966 e residente al  35638  Morris  Clinton  Twp.  Michingan
48035 (USA) , Di Maggio  Vincent  nato  a  Detroit  il  07.03.1962  e
residente al 21363 Pineconc Mocomb, Michigan  al  48042  (USA)  ,  Di
Maggio Grace Maria nata a Detroit il 31.12.1965 e residente al  26346
Dartmouth  Ave.  Madison  Hgts.  Michigan  48071  (USA),  Di   Maggio
Francesca nata a Detroit il 05.07.1964 e residente al 26346 Dartmouth
Ave. Madison Hgts. Michigan 48071 (USA), questi figli ed eredi di  Di
Maggio Procopio nato il 07.02.1933  e  morto  10.08.1996,  nonche'  i
sigg.ri Erace Frank nato a Detroit il 7.01.1967 e residente al  43765
Harlequin Ln. Clinton Twp. Michigan 48038 (USA) e Erace Perry nato  a
Detroit il 3 agosto 1945 e residente al 43326 Interlake Dr.  Sterling
Hghts. , Michigan 48313  (USA)  figli  di  Giosefin  nata  a  Hammond
Indiana il 26.09.1941 e morta il 28 aprile 2013; tutti questi  aventi
causa per successione legittima dei loro rispettivi genitori e questi
ultimi dei deceduti coniugi Di Maggio Francesco nato nel 1901 e morto
nel 1964 e Di Maggio Francesca nata il 25.07.1905 e morta  nel  1990,
Di Maggio Jerrj nato a Hammond Indiana il 06.03.1941 e  residente  al
19195 Cheyenne Mt. Clemens, Michigan 48083 (USA) e  Di  Maggio  Maria
nata a Wisconsin il 15.06.1952 e  residente  in  627  Tylercreek  Rd.
Eshlad, Oregon 97520 (USA), figli ed eredi di Di Maggio Gaspare  nato
a Cinisi in data 1.01.1908 e morto nel 1958. 
  La sig.ra Di Maggio Giovanna nata il 22.11.1914  non  viene  citata
perche' deceduta cosi' come il di lei marito Maltese Marco , come  da
certificato anagrafico del comune di Cinisi rilasciato il  29.01.2013
che si allega (ALL.B), senza lasciare figli ed  ab  intestato.  Cosi'
come anche il sig. Di Maggio Faro nato  il  24.03.1918  che  come  da
documenti agli atti, certificazione anagrafica stato di famiglia, del
comune di Cinisi rilasciato il 29.01.2013 allegato (ALL. VI  in  seno
all'atto  di  citazione)  ,  risulta  disperso  in  guerra;  tutti  a
comparire innanzi al Tribunale Civile di Palermo all'udienza  del  09
Giugno 2014, ore legali, sezione e G.I. designandi ai sensi dell'art.
168-bis c.p.c.,  con  l'avvertimento  che  la  costituzione  oltre  i
suddetti termini implica le decadenze di cui  agli  artt.  38  e  167
c.p.c. e che, in difetto  di  costituzione,  si  procedera'  in  loro
contumacia per sentire accogliere le seguenti conclusioni  in  ordine
alle quali si premette. 
  Gli odierni attori sono figli del sig. Di Maggio  Vincenzo  nato  a
Cinisi in data 07.07.1913, coniugato con la sig.ra  Vita  Di  Maggio,
anch'essa nata a Cinisi in data 08.03.1922, entrambi  gia'  deceduti,
il primo in data 17.04.1997 e la seconda in data 31.01.2007. Predetti
genitori, danti causa dei suddetti attori a  seguito  di  successione
legittima,  come  da  denunce  di  successione,  rispettivamente  del
17.06.1997 n. ro 41 volume 4583 annotata negli  Uffici  del  Registro
del Comune di Palermo al n. ro 3045 ( All. I ) e del 29.01.2008 n. ro
43 volume 356 annotata nei Uffici del Registro del Comune di  Palermo
al n. ro 39 ( All. II ). 
  Con  riferimento  all'ultima  dichiarazione  di  successione   come
specificato in seno alla stessa,  unici  cespiti  ereditari  devoluti
riguardano le unita' immobiliari site nel Comune  di  Cinisi  Cortile
Udine n. ri 7- 9 in passato con terzo accesso anche  dal  n.  ro  11,
identificati catastalmente al F. di mappa 15 P.lla n. ro 2706 Sub.  1
e Sub. 2 p. t , Sub. 3 e Sub 4 P. t e P. 1°.  Particella  questa  che
nasce dalla fusione e soppressione delle vecchie P.lle  n.ro  1907  e
n.ro 2053, variazione effettuata  in  data  13.12.2007  in  atti  dal
dicembre 2007 come da  visura  storica  per  immobile  rilasciata  il
28.11.2012 ( All. III ). 
  Piu'  specificatamente  ed  in   dettaglio,   prima   dell'avvenuta
soppressione e fusione in un'unica particella,  la  P.lla  n.ro  1907
veniva acquistata dal deceduto sig. Di Maggio Vincenzo,  padre  degli
odierni deducenti, giusto atto  pubblico  in  Notar  Dott.  Salvatore
Orlando da Cinisi datato 21.12.1968 Rep. n. ro 67466 -  Racc.  n.  ro
19229 registrato in Carini al n. ro 51 in  data  09.01.1969  Mod.  1°
Vol. 177 ( All. IV ) e cosi' riportata nella denuncia di  successione
alla morte del predetto sig. Di Maggio Vincenzo; mentre la P.lla n.ro
2053 era stata acquistata nell'anno 1929 dal sig. Di Maggio Procopio,
nato a Cinisi il 22.04.1872 e deceduto in data  21.10.1947  coniugato
con Cusumano Giuseppa nata a Cinisi il 24.08.1880 ed ivi deceduta nel
1969, giusto contratto notarile del 22.06.1929 che si allega ( All. V
). Quest'ultimo immobile a seguito del decesso dei coniugi Di  Maggio
Procopio (anno 1872 -1947)  e  Cusumano  Giuseppa  (anno  1880-1969),
anche se formalmente passava per  successione  legittima  a  tutti  e
sette i figli di quest'ultimi ed  esattamente  Di  Maggio  Francesco,
Gaspare, Giovanna, Vincenzo, Procopio, Faro, Casimiro ( All. VI  )  ,
in verita', e' stato goduto ed utilizzato nella sua pienezza dal solo
fratello Vincenzo Di Maggio (anno 1913) che in tutti gli anni di vita
ha  escluso  la  possibilita'  di  godimento  da  parte  degli  altri
compossessori e  comproprietari,  non  limitandosi  ad  ampliare  una
semplice estensione del possesso del bene de quo in suo favore, ma ne
ha reso incompatibile l'uso  da  parte  degli  altri  comproprietari,
evidenziando  in  tutti  questi  anni  una  inequivoca  volonta'   di
possedere il detto bene uti dominus e non piu' uti condominus e  cio'
in realta' senza che da parte dei propri fratelli e/o dei  rispettivi
successivi aventi causa, vi fosse mai stata alcuna contestazione. 
  Pacifico ed ininterrotto uso  e  possesso  uti  dominus  esercitato
dalla morte del padre 1947 e dopo anche la morte della madre 1969 del
predetto sig. Vincenzo, fino alla data della sua morte  anno  1997  e
successivamente dalla di lui moglie fino alla sua  morte  anno  2007,
unitamente ai propri figli, odierne parti attrici e da questi fino ad
oggi. 
  Pacifico   ed   incontrastato   possesso   esclusivo    manifestato
pubblicamente e dimostrato dalla  realizzazione  di  opere  edili  in
aggiunta ed ampliamento a  quelle  originarie  realizzate  dal  padre
Procopio, su entrambi i lotti P.lle n.ri 1907 e 2053, si  allegano  a
comprova n. ro 2 foto aerofotogrammetriche dalle quali si evincono le
modiche edili apportate nei beni immobili costruiti, una del 1976  in
cui si rileva il tipo di struttura edile esistente evidenziata con un
cerchio rosso ed una risalente al 1996  in  cui  sempre  sulle  dette
strutture si rilevano le avvenute  trasformazioni  edili,  dovute  ad
ampliamenti e chiusure dei manufatti  (  All.ti  VII  e  VIII  ).  Si
allegano due foto anche piu' recenti risalenti  agli  anni  2000  che
mostrano  meglio  l'ubicazione  dei  luoghi  ed   ulteriori   piccoli
ampliamenti e collegamenti realizzati in maniera rurale fra due delle
quattro unita' edili, per un uso piu' comodo  (  All.ti  IX  e  X  ).
Manifestata volonta' di possedere in via esclusiva con  l'animus  del
proprietario unico dei beni  de  quibus,  poi  nell'anno  2007  anche
formalmente e catastalmente unificati in un'unica particella  proprio
perche' di fatto realizzati ed utilizzati in maniera intersecante fra
essi, dimostrata anche nella gestione di detti beni;  con  un  uso  ,
godimento e possesso che non si e limitato ad  essere  esclusivamente
personale  da  parte  degli  attori  e  dei  loro  danti  causa,   ma
manifestato  con   esclusione   da   tale   godimento   degli   altri
comproprietari che ne hanno  avuto  in  conseguenza  l'impossibilita'
assoluta di proseguire un rapporto materiale con il bene. E cio'  sia
da  parte  degli  altri   fratelli   originari   comproprietari   per
successione legittima dei comuni genitori sigg.ri Procopio e Cusumano
, sia dei loro rispettivi aventi  causa  che  residenti  a  Cinisi  o
trasferiti all'estero, come da certificazione anagrafiche agli atti ,
hanno riconosciuto di fatto e pacificamente il diritto di proprietari
e possessori esclusivi originariamente in capo ai coniugi  Di  Maggio
Vincenzo e Di Maggio Vita ed oggi ai loro figli Giuseppa  e  Vincenza
Maria Giovanna Di Maggio, i quali potendo unificare il loro  possesso
con quello dei genitori, senza possibilita' di smentita, hanno goduto
ed escluso gli altri originari comproprietari e loro aventi causa dal
godimento e possesso da ben oltre cinquant'anni. 
  Quattro piccole unita' immobiliari realizzate a piano  terra  ed  a
primo piano che da sempre sono state utilizzate come stalle, deposito
di materiale per animali ed anche come dimora  della  famiglia  degli
attori, attraverso un uso diretto e personale  della  detta  famiglia
che viveva di pastorizia ed altresi' indiretto specie dopo  la  morte
del marito e padre Vincenzo, utilizzando detti  beni  come  fonte  di
reddito familiare attraverso il ripetuto affitto a terzi di parte e/o
di tutti e quattro i locali, senza che mai nessuno  contestasse  tale
comportamento o richiedesse  nel  tempo  alcuna  divisione  dei  beni
immobili e degli utili-frutti da essi percepiti.  Circostanze  queste
che  potranno  essere  comprovate  con  prove  testimoniali  con  gli
articolati appresso indicati e che sono ulteriormente confermative  e
rappresentative della volonta' della famiglia Di Maggio ed  oggi  dei
soli figli odierni attori, di volere ed avere  posseduto  i  beni  de
quibus uti dominus in via  esclusiva,  con  dimostrata  ripetuta,  in
tutti  questi  anni,  trascuratezza  e  disinteresse  della   propria
situazione soggettiva da parte degli altri comproprietari titolari ed
inerzia nell'esercizio del diritto che  il  titolo  loro  formalmente
riconosciuto di eredi poteva dare. Un  potere  di  fatto  sulla  cosa
nella sfera di altri compossessori che come dimostrato, vi  hanno  da
tempo rinunziato. 
  Quale documentazione a comprova del pacifico diritto  oggi  vantato
dagli attori, e quindi dell'uso e godimento  esclusivo  da  parte  di
questi e dei loro aventi causa, si allega altresi'  una  attestazione
rilasciata in data 26.02.2013 dal comune di  Cinisi  -  Uff.  Settore
Finanziari, in riferimento all'erogato servizio idrico,  dalla  quale
si evince che dal 1960 tale fornitura  veniva  erogata  su  richiesta
della sig.ra Di Maggio Vita (madre degli  attori)  ad  uso  dei  beni
oggetto di causa e cio' fino al 2008 data di transito del servizio. (
All. XI). 
  Inoltre, si deposita la documentazione  DOCFA  (  All.  XII  )  con
relativo atto di  aggiornamento  del  tipo  mappale  (  All.  XIII  )
effettuato dalle dirette parti interessate ed odierne  parti  attrici
in base alla situazione di fatto esistente e subito dopo  il  decesso
della madre , in conseguenza delle soppresse originarie particelle  e
loro avvenuta unificazione che ovviamente alla data del 2007-2008 non
potevano che riportare necessariamente il riferimento della intestata
comproprieta' tra tutti i fratelli Di Maggio 1/5 per  ciascuno  e  da
cui meglio puo' evincersi la consistenza dei beni identificati con la
p.lla n.ro 2706 a del F. di mappa 15 , Sub. 1 e Sub. 2 p. t , Sub.  3
e Sub 4  P.  t  e  P.  1°.  Documentazione  che  conferma  l'avvenuta
realizzazione delle opere edili antecedentemente al 1942, le  singole
modeste consistenze, rispettivamente di 21  ,  56,  1  e  36  mq  con
relative pertinenze  scoperte,  la  contiguita'  dei  fabbricati,  la
destinazione d'uso di magazzini con relative allegate planimetrie. 
  Per tali circostanze, obbiettive nei fatti e  come  ove  necessario
dimostrabili con  prove  per  testi,  come  appresso  articolate,  in
applicazione del combinato disposto dagli artt.  714,  1102,  1141  e
1164 c.c., il coerede puo' acquistare per usucapione la  quota  o  il
compendio ereditario per l'intero, ove egli abbia  posseduto  per  il
tempo necessario ad usucapire,animo  domini,  in  modo  esclusivo  ed
incompatibile con la possibilita' di fatto di un godimento comune con
gli altri coeredi e cio' senza che sia necessaria , a differenza  del
precarista, una interversione del titolo del possesso. Nella  specie,
infatti, si ha  avuta  la  estensione  del  possesso  in  termini  di
esclusivita'  con  comportamenti  del  coerede  ed  in  prosieguo  ed
aggiunta degli odierni attori che si sono resi inconciliabili con  la
possibilita'  di  godimento  altrui,  manifestando   una   inequivoca
volonta' ad usucapire per tutti questi anni, con  la  quale  si  puo'
vantare un diritto di acquisizione della  intera  proprieta'  che  al
medesimo ed oggi ai suoi eredi  formalmente  non  e'  intestata,  per
intervenuta usucapione. 
  Per quanto sopra argomentato in fatto e diritto si chiede 
  Voglia l'Ill.mo Giudice adito 
  Reietta ogni contraria istanza, eccezione e difesa, 
  1) Ritenere e dichiarare che, per effetto del manifestato  possesso
"uti dominus "non clandestino, esclusivo, pacifico,  ininterrotto  ed
incontrastato, durato per oltre quarant'anni anni unendo il  possesso
dei propri danti causa con quello delle odierne parti attrici, queste
ultime sono divenute ,ai sensi del  combinato  disposto  dagli  artt.
714, 1102, 1141 e 1164 del cod .civ. , per intervenuta usucapione  in
loro favore, unici esclusivi e pieni comproprietari  delle  quote  di
proprieta' dei singoli convenuti, pari per ciascun originario cespite
ereditario in capo ai rispettivi loro danti causa, ad 1/5 dell'intero
delle unita' immobiliari site nel comune di Cinisi Cortile  Udine  n.
ri 7- 9, identificate catastalmente al F. di mappa  15  P.lla  n.  ro
2706 Sub. 1 e Sub. 2 P.T , Sub. 3 e Sub 4 P.T  e  P.1°  ;  particella
derivante dalla fusione e soppressione delle vecchie P.lle n.ro  1907
e n.ro 2053 . Usucapiti beni immobili  con  relative  pertinenze  dei
lastrici solari, ingresso e corte comune . 
  2)  Emettere,  quindi   ,sentenza   dichiarativa   della   avvenuta
usucapione in favore delle attrici Di Maggio Giuseppa nata  a  Cinisi
(PA) in data 01.01.1945 e Di Maggio Vincenza Maria  Giovanna  nata  a
Cinisi (PA) in data 18.06.1953, sulle quote  dei  convenuti  per  gli
immobili  predetti;  con  autorizzazione  di   parte   attrice   alla
trascrizione della sentenza presso i competenti Uffici amministrativi
, ipotecari e tecnici per le dovute volturazioni . 
  3) Condannare le controparti in caso di opposizione  alle  spese  e
competenze legali del giudizio. 
  Come mezzo al  fine,  ammettere  le  prove  documentali  depositate
nonche' prove testimoniali sui seguenti articolati: 
  A) " Vero e' che dall'eta' di 7-8 anni ho frequentato gli  immobili
siti in Cinisi  Cortile  Udine  n.  ri  7-9  che  sono  sempre  stati
utilizzati dai coniugi Vincenzo e Vita Di Maggio che  ivi  svolgevano
la loro giornaliera attivita' lavorativa e che  utilizzavano,  specie
nel passato, anche come dimora loro e dei loro figli con  cui  io  mi
incontravo e giocavo" 
  B) " Vero e' che gli immobili di Cortile Udine n.ri 7-9  una  parte
provenivano dai genitori deceduti del sig. Di Maggio Vincenzo ed  una
parte erano stati acquistati dal sig. Di  Maggio  Vincenzo  ma  tutti
erano da questi e dalla sua famiglia utilizzati e presi  in  possesso
come unici  proprietari,  senza  che  altri  parenti  del  Di  Maggio
Vincenzo abbiano mai lamentato  o  contestato  siffatto  esclusivo  e
pubblico uso, da  sempre  infatti  i  detti  beni  immobili  venivano
chiamati per identificarli anche quando si parlava con  i  terzi  e/o
con gli altri parenti fratelli  e  sorelle  del  predetto  Di  Maggio
Vincenzo << Le Case di zio Vincenzo >> ". 
  C) " Vero e' che i coniugi Di Maggio Vincenzo e Vita negli anni  in
cui erano vivi ed in particolare modo dopo la morte del  predetto  Di
Maggio Vincenzo, cosi' come le figlie anche un paio  d'anni  dopo  la
morte della madre, si  rivolgevano  a  me  perche'  mi  occupassi  di
trovare loro dei locatori per le unita' immobiliari  siti  in  Cinisi
Cortile  Udine  n.ri  7-9.,  occupandomi  anche  alcune  volte  della
riscossione dell'affitto che provvedevo a fare avere alla  sig.ra  Di
Maggio Vita e/o alle figlie Giuseppa e Vincenza.  Io  stesso  qualche
anno ho preso in locazione un paio  di  dette  unita'  provvedendo  a
pagare il pattuito canone  esclusivamente  alla  famiglia  di  Maggio
Vincenzo" 
  D) " Vero e' che gli altri fratelli Di Maggio ed i loro  familiari,
anche dopo la morte dei comuni genitori Di Maggio Procopio e Cusumano
Giuseppa,  loro  danti  causa,  erano  tutti  a  conoscenza  dell'uso
esclusivo che il fratello Vincenzo e la sua famiglia faceva dei  beni
in Cinisi Cortile Udine n.r.7-9. Gli stessi mai ebbero  a  contestare
tale loro esclusione dall'uso e possesso di detti beni,  riconoscendo
e dichiarando anzi il loro totale assenso, all'esclusivo possesso  da
parte del fratello Vincenzo e  della  sua  famiglia,  quando  vi  era
occasione di parlarne e che loro stessi dicevano essere  i  beni  con
cui manteneva se stesso e la propria famiglia. 
  Si indicano a testimoni il  sig.  Maltese  Vincenzo,  residente  in
Cinisi via Roma n. ro 38, il sig. Di Maggio Vito, residente in Cinisi
via Dell'Arco n. ro 76 ed il sig. Nicola Venuti residente  in  Cinisi
via Venuti n. ro  30  per  rispondere  a  tutti  gli  articolati  con
esclusione di quello al punto c) ed ancora il sig.  Sclafani  Nicolo'
residente in Terrasini via Ralli n. ro 3 per rispondere a  tutti  gli
articolati, compreso quello di cui alla lettera c). 
  Con riserva di modificare, integrare  e  chiedere  ulteriori  mezzi
istruttori in corso di causa nel rispetto dei termini  di  legge,  in
relazione  al  comportamento  processuale  delle   parti   convenute.
Palermo, li' 18.07.2013. 
  Ai sensi dell'art. 9 della L.488/99 si dichiara che il valore della
presente  causa  e'  di  valore  indeterminabile  con  un  contributo
unificato pari ad Euro 450,00. 

                         avv. Andrea Corsaro 

 
T16ABA187
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.