Atto ricognitivo 
 

  VISTO il DM 30 ottobre 2015, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 23/11/2015, con cui le
funzioni dell'Ufficio unico per gli espropri in materia  di  energia,
facenti capo alla Direzione generale  per  le  risorse  minerarie  ed
energetiche di cui all'art. 9 del DPCM n. 158/2013,  sono  attribuite
al Dirigente generale delegato, ing. Gilberto Dialuce; 
  VISTO il DM 30 ottobre 2015, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana - Serie  Generale  -  del  27/11/2015,  che
modifica il decreto ministeriale 14 luglio  2014,  di  individuazione
degli Uffici dirigenziali di livello  non  generale  della  Direzione
generale  per  la  sicurezza   dell'approvvigionamento   e   per   le
infrastrutture  energetiche,  attribuendo  le  funzioni  dell'Ufficio
unico per gli espropri in materia di energia alla Divisione VII; 
  VISTO il decreto del Ministero  dello  sviluppo  economico  del  26
giugno 2009, recante approvazione  per  il  metanodotto  "Massafra  -
Biccari  DN  1200  (48")"  del   progetto   definitivo,   contestuale
dichiarazione di pubblica utilita' e riconoscimento  dell'urgenza  ed
indifferibilita'  dell'opera,  con  accertamento  della   conformita'
urbanistica ed apposizione del vincolo preordinato all'esproprio; 
  VISTO il DM del  9  marzo  2010  (di  seguito:  decreto  ablativo),
notificato  in  data  01.06.2010,  con  il  quale,  ai   fini   della
realizzazione  del  citato  metanodotto,  questa  Amministrazione  ha
disposto a favore della Societa' Snam Rete Gas  S.p.a,  (di  seguito:
Societa' beneficiaria), l'asservimento e l'occupazione temporanea  di
porzioni di terreni censiti al NCT del Comune di Troia (FG) foglio  8
particelle 63 - 64 e 262 di proprieta', alla data di  esecuzione  del
decreto ablativo, della Ditta: 
  Di Brita  Rocco,  nato  a  Montefalcone  di  Val  Fortore  (BN)  il
22/08/1945 c.f.: DBRRCC45P22F49QP, 
  CONSIDERATO che: 
  - a seguito di ordinanza di questa amministrazione del  16.05.2011,
l'importo dell'indennita' provvisoria stabilita dal decreto  ablativo
di  euro  28.375,00,  e'  stato  interamente  depositato  presso   la
Ragioneria  Territoriale  di  Foggia,  che  ha  emesso  le   seguenti
attestazioni: 
  1) n. 1171155  aperto  in  data  06/06/2011  dell'importo  di  euro
4.294,00 (quattromiladuecentonovantaquattro/00)  per  asservimento  e
occupazione e danni; 
  2) n. 1171255  aperto  in  data  07/06/2011  dell'importo  di  euro
3.113,00 (tremilacentotredici/00); 
  3) n. 1171257  aperto  in  data  07/06/2011  dell'importo  di  euro
20.968,00 (ventimilanovecentosessantotto/00); 
  - a seguito di determinazione del Collegio dei tecnici istituito ex
articolo 21  del  dPR  n.  327/2001  sono  stati  eseguiti  ulteriori
depositi presso la Ragioneria Territoriale di Foggia, che  ha  emesso
le seguenti attestazioni; 
  4) n. 1217542  aperto  in  data  17/05/2013  dell'importo  di  euro
39.275,00 (trentanovemiladuecentosettantacinque/00) per  asservimento
e occupazione; 
  5) n. 1217530  aperto  in  data  17/05/2013  dell'importo  di  euro
31.787,00 (trentunomilasettecentottantasette/00) per  asservimento  e
occupazione; 
  6) n. 1217541  aperto  in  data  17/05/2013  dell'importo  di  euro
214.443,00    (duecentoquattordiciquattrocentoquarantatre/00)     per
asservimento e occupazione; 
  - la sentenza della Corte d'Appello di Bari - Prima Sezione  Civile
- n. 173/13 emessa in data 17  febbraio  2015,  ha  rideterminato  in
complessivi                      euro                      285.559,00
(duecentottantacinquecinquecentocinquantanove/00)    le    indennita'
definitive in favore della ditta Di Brita Rocco; 
  PRESO ATTO che non  si  e'  provveduto  a  pubblicare  in  Gazzetta
Ufficiale, ai sensi del comma 7, articolo 26 del dPR n. 327/2001,  la
notizia dei depositi sopra indicati; 
  CONSIDERATO che l'art.26 -comma 7- del DPR 327/01 recita che ".. e'
data immediata notizia al terzo che risulti titolare di un diritto ed
e' curata la pubblicazione, per estratto,  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica o nel Bollettino Ufficiale  della  Regione  nel  cui
territorio si trova il bene". 
  DISPONE 
  che la Snam Rete Gas SpA, beneficiaria del provvedimento  ablativo,
provveda alla pubblicazione del presente atto ricognitivo ai sensi  e
per gli effetti del citato comma  7,  dell'articolo  26  del  DPR  n.
327/2001, dandone comunicazione a questa  Autorita'  espropriante  al
seguente indirizzo : ene.espropri@pec.sviluppoeconomico.gov.it. 
  Roma, 03/02/2016 

                            Il dirigente 
                         ing. Liliana Panei 

 
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