TRIBUNALE CIVILE DI NUORO

(GU Parte Seconda n.20 del 19-2-2011)

  Il Tribunale  di  Nuoro  il  9  novembre  2010  ha  autorizzato  la
notificazione per pubblici proclami dell'atto di  citazione  con  cui
Costa Pietrina, rappresentata  dall'avvocato  Maria  Grazia  Ledda  e
domiciliata in piazza Crispi n. 4 a Nuoro, cita in giudizio i signori
Goddi Antonio, nato a Orune il 1° gennaio 1900, Goddi Giuseppe,  nato
a Orune il 1° gennaio 1900, Goddi Maddalena nata Orune il 1°  gennaio
1900, Goddi Maria, nata a Orune il 17  novembre  1929,  Goddi  Maria,
nata a Orune il 1° gennaio 1900, Goddi Nicolo', nato a  Orune  il  1°
gennaio 1900, Goddi Nicolosa, nata a Orune il 1° gennaio 1900,  Goddi
Vittoria, nata a Orune il 1° gennaio 1900, Monni Salvatorangelo, nato
a Orune il 1° gennaio 1900, Monni Sanna Giuseppe, nato a Orune  il  6
giugno 1901, Monni Eugenia, nata a Orune il 1°  gennaio  1900,  Monni
Francesco, nato a Orune il 1° gennaio 1900, Monni  Giovanna,  nata  a
Orune il 1° gennaio 1900, Porcu Giovannangela, nata  a  Orune  il  21
dicembre 1902, Monni Maria, nata a Orune il 1°  gennaio  1900,  Monni
Chiara, nata  a  Orune  il  1°  gennaio  1900,  Goddi  Pietro,  Monni
Vittoria, nata a Orune il 1° gennaio  1900,  Goddi  Antonio,  nato  a
Orune il 1° gennaio 1900, Goddi Giovanni, nato a  Orune  il  3  marzo
1927, Monni Maria, a comparire nanti il  Tribunale  Civile  di  Nuoro
all'udienza del 20 settembre  2011,  ore  di  rito,  con  l'invito  a
costituirsi nel termine di venti giorni prima ai sensi e nelle  forme
dell'articolo 166 C.P.C., con avvertimento che la costituzione  oltre
il termine suddetto comporta le decadenze di cui agli articoli  38  e
167 C.P.C. e che nel caso di mancata costituzione  si  procedera'  in
loro contumacia, e tutto questo per nominare  un  consulente  tecnico
d'ufficio ai fini di accertare il  novero  dei  beni  costituenti  la
massa ereditaria del defunto Goddi Giovanni, nato a Orune il 3  marzo
1927;  ordinare  lo  scioglimento  della  comunione  e  disporre   la
divisione formando le quote spettanti a  ciascun  erede,  ponendo  le
spese di divisione a carico della massa e quelle di lite a carico dei
condividenti. 
    Nuoro, 4 febbraio 2011 

                     Avvocato Maria Grazia Ledda 

 
TC11ABA1703
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