PREFETTURA DI TERNI

(GU Parte Seconda n.106 del 13-9-2011)

Prot. n. 0029884 del 31 agosto 2011.
 
              Irregolare funzionamento dello sportello 
           della Crediumbria Banca di Credito Cooperativo 
 

  Il prefetto della Provincia di Terni, 
  Visto il decreto legislativo 15 gennaio 1948, n.  1  recante  norme
per la proroga dei termini legali  e  convenzionali  nell'ipotesi  di
chiusura delle Aziende di Credito o singole  dipendenze  a  causa  di
eventi eccezionali; 
  Vista la nota n. 0712212/11 del 29 agosto  2011  con  la  quale  la
Banca D'Italia, Filiale di Perugia  ha  comunicato  la  causa  ed  il
periodo di irregolare funzionamento dello sportello della Crediumbria
Banca  di  Credito  Cooperativo  della  Provincia  di  Terni,  ed  ha
richiesto l'emanazione del relativo decreto di accertamento; 
  Considerto che lo sportello bancario  della  Crediumbria  Banca  di
Credito Cooperativo, Filiale di Allerona  non  ha  potuto  funzionare
regolarmente nella giornata del 25 agosto 2011 a causa del decesso di
un cliente nei locali della dipendenza e  del  successivo  intervento
delle competenti autorita' per le formalita' del caso; 
  Ritenuto  che  la  causa  suesposta  deve  considerarsi  evento  di
carattere eccezionale, che ha determinato  il  mancato  o  irregolare
funzionamento dei servizi  erogati  dal  predetto  Istituto,  creando
disagio anche agli utenti; 
  Tenuto conto che,  ai  sensi  del  citato  decreto  legislativo  15
gennaio 1948,  n.  1  occorre  accertare  il  periodo  di  mancato  o
irregolare funzionamento dell'Azienda di Credito  presso  cui  si  e'
verificato l'evento eccezionale; 
 
                              Decreta: 
 
  il periodo di mancato o irregolare funzionamento degli istituti  in
premessa indicato e' accertato per il giorno 25 agosto 2011. 
    Terni, 31 agosto 2011 

             D'ordine del prefetto Il capo di gabinetto: 
                   dott.ssa Mariacristina Di Lello 

 
TC11ABP12546 (Gratuito)
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.