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Errata corrige
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Prot. n. 0018870 dell'8 giugno 2011. Il prefetto della Provincia di Isernia, Visto il messaggio di Posta Certificata protocollo n. 0439908/11 del 20 maggio 2011 con il quale la Banca d'Italia Filiale di Campobasso (410), ha comunicato che le dipendenze della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona S.p.a., Filiale in Provincia di Isernia: Agnone, corso Vittorio Emanuele n. 186, a causa di astensione dal lavoro del Personale, connesse allo sciopero nazionale indetto dalla Confederazione CGIL, non hanno regolarmente funzionato per l'intera giornata del 6 maggio 2011 e ha chiesto la proroga dei termini legali e convenzionali; Considerato che l'evento rientra nella fattispecie di cui all'art. 1 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1 e, pertanto, ricorrono i presupposti di legge per la proroga dei termini legali e convenzionali; Visti gli articoli 1 e 2 del predetto decreto legislativo n. 1/48; Decreta: ai sensi e per gli effetti dell'art. 1 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1, l'irregolare funzionamento della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona S.p.a., Filiale in Provincia di Isernia di: Agnone, corso Vittorio Emanuele n. 186, in data 6 maggio 2011 e' riconosciuto come causato da evento eccezionale. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ai sensi dell'art. 31, comma 3, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e viene inviato alla Filiale di Campobasso della Banca d'Italia per il seguito di competenza. Isernia, 8 giugno 2011 Il prefetto f.f.: (Valente) TC11ABP9358 (Gratuito)