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Errata corrige
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Protocollo: n.0039023 del 29/11/2013 Proroga dei termini legali e convenzionali IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Premesso che la locale filiale della Banca d'Italia con nota n. 1086560/13, in data 22 novembre 2013, ha inviato copia della nota della Banca Credito Valtellinese del 4 novembre scorso con la quale ha fatto presente che a causa dell'astensione dal lavoro dei dipendenti bancari nella giornata del 31 ottobre 2013, i vari servizi espletati dalle Filiali dello stesso Istituto Bancario, dislocate in provincia di Sondrio nei comuni di Ardenno, Campodolcino, Chiavanna, Cosio Valtellino, Delebio, Madesimo, Ag. Morbegno 1, Novate Mezzola, Nuova Olonio, Samolaco, Talamona, Traona, Filiale capozona di Morbegno, Berbenno Valtellino, Castione Andevenno, Chiesa in Valmalenco, Chiuro, Colorina, Lanzada, Piateda, Sondrio 1, Sondrio 3, Sondrio 4, Tresivio, sede capozona di Sondrio, Caspoggio, Poggiridenti, Ag. Sondrio 2, Aprica, Bormio, Valdisotto F.ne Cepina, Grosio, Grosotto, Valdidentro F.ne Isolaccia, Teglio F.ne S. Giacomo, Valfurva F.ne S. Nicolo', Sondalo, Tovo Sant'Agata, Villa di Tirano, Ag. Principale Livigno, Filiale Capozona di Tirano, Ag. Livigno 1 e Sportello Ag. Teglio, non hanno potuto funzionare regolarmente per l'intera giornata. Ritenuto pertanto di dover determinare l'eccezionalita' della situazione verificatasi, onde gli aventi diritto siano reintegrati nei termini legali e convenzionali scaduti; Visti gli articoli 1 e 2 del d.lgs. 15.1.1948, n. 1; Decreta: Per le ragioni esposte in premessa e' riconosciuta come causata da situazione eccezionale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1 del decreto legislativo 15.1.1948 n. 1, l'irregolare funzionamento nel giorno 31 ottobre 2013 degli sportelli suindicati della Banca Credito Valtellinese e, pertanto, l'impossibilita' di rispettare i termini di scadenza legali e convenzionali. Sondrio, 26 novembre 2013 Il prefetto Casabona TC13ABP16037 (Gratuito)