Protocollo: n.0035312/W.A./Gab.
 
             Proroga dei termini legali e convenzionali 
 

  Il prefetto della Provincia di Teramo, 
  Vista la nota n. 1126538/13 del 4 dicembre 2013  con  la  quale  la
Banca  d'Italia  -  filiale  di  L'Aquila  -  ha  chiesto  che  venga
riconosciuto  il  carattere  di   evento   eccezionale   al   mancato
funzionamento delle filiali di Arsita  -  Viale  San  Francesco  6/b,
Bisenti - Via Roma, Canzano  -  Via  Roma  n.  3,  Castilenti  Piazza
Marconi n. 5, Tossicia - Piazza Umberto I della Banca  Tercas  S.p.A.
in A.S. a causa delle ingenti  nevicate  abbattutesi  sul  territorio
della Regione e in particolare di questo territorio provinciale e per
l'impossibilita' dei dipendenti di procedere alla  regolare  apertura
degli sportelli nel giorno 26 novembre 2013; 
  Vista, altresi', la nota integrativa della Banca Tercas  S.p.A.  in
A.S. pervenuta in data  23  dicembre  2013  in  merito  alla  mancata
operativita' della dipendenza  di  Castelnuovo  Vomano  -  Piazza  M.
Barendson,  verificatasi  in  data  26  novembre  2013  riconducibile
all'improvvisa  interruzione  di  energia  elettrica  nella  predetta
giornata; 
  Visto l'art. 2 del Decreto Legislativo 15 gennaio 1948, n. 1; 
 
                              Decreta: 
 
  e' riconosciuto carattere di eccezionalita' all'evento  esposto  in
premessa che  non  ha  consentito  il  regolare  funzionamento  delle
filiali di Arsita - Viale San Francesco n. 6/b, Bisenti -  Via  Roma,
Canzano - Via Roma n. 3, Castelnuovo Vomano -  Piazza  M.  Barendson,
Castilenti - Piazza Marconi n. 5, Tossicia - Piazza Umberto  I  della
Banca Tercas S.p.A. in A.S. nella giornata del 26  novembre  2013  e,
per gli effetti, sono prorogati  i  termini  legali  e  convenzionali
scadenti nella predetta data e nei cinque giorni successivi,  con  le
modalita' previste dal decreto legislativo sopramenzionato. 
  Il presente decreto  sara'  trasmesso  all'Istituto  Poligrafico  e
Zecca dello Stato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale  come
previsto dall'art. 31 della legge n. 340 del 24 novembre 2000. 
    Teramo, 23 dicembre 2013 

                             Il prefetto 
                            Valter Crudo 

 
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