TAR LAZIO

(GU Parte Seconda n.9 del 25-1-2011)

 
                  Integrazione del Contraddittorio 
                 con notifica per Pubblici Proclami 
 

  Con ricorso n. 9541/2006 al Tar del Lazio il Col. A.A.r.n.n in  spe
Salvatore  Raimondo,  chiedeva   l'annullamento   del   giudizio   di
avanzamento al grado superiore per l'anno 2006 emesso dalla  CSA  nei
suoi confronti, (in base al quale era stato escluso  dal  novero  dei
promossi, e collocato all'82° posto in  graduatoria  di  merito)  con
attribuzione  di  un  punteggio  tale  da  collocarlo  in  quadro  di
avanzamento con conseguente, promozione al grado superiore;  eccepiva
violazione di leggi (art. 3, L. 241/90, artt. 23, 25, 26, L. 1137/55;
artt. 8, 10, 15 e 40, D.Lgs 490/97; artt. 2, 8, 9, 10, 11, 12, 13, DM
571/93) ed eccesso di potere in  tutte  le  figure  sintomatiche,  in
senso assoluto e relativo con riguardo ai parigrado promossi  signori
Paolo Mazzi, Roberto Azzolin, Giuliano De Carli, Giovanni  Fantauzzi,
Roberto Nordico. Il ricorrente,  alla  luce  delle  risultanze  della
documentazione depositata in atti medio tempore  dall'Amministrazione
della Difesa (atti tutti del giudizio valutativo emesso dalla  C.S.A.
con schede di valutazione, punteggi e graduatoria di merito,  nonche'
libretti personali del ricorrente e dei  colleghi  suddetti  presi  a
riferimento), ha ripreso e ulteriormente sviluppato censure agli atti
impugnati, con la proposizione di motivi aggiunti per  violazione  di
legge (artt. 23, 25, 26, L. 1137/55; artt.  8,  10,  15,  40,  D.L.gs
490/97; artt. 2, 8, 9, 10, 11, 12, 13,  DM  571/93;  D.Lgs  216/2000,
art. 97 della Costituzione) ed eccesso di potere sotto vari  profili,
in senso assoluto e  relativo,  evidenziando  il  proprio  curriculum
professionale e i profili differenziali con  gli  Ufficiali  presi  a
riscontro, con puntuale riferimento  alla  rispettiva  documentazione
caratteristica e alle differenti valutazioni  della  CSA,  insistendo
nell'accoglimento del ricorso. Il Tar  del  Lazio  sez.  I  bis,  con
ordinanza presidenziale n. 111/2010, ha disposto  l'integrazione  del
contraddittorio  ai  sensi  dell'art.  49  del  codice  del  processo
amministrativo, nei confronti di tutti i colleghi contro  interessati
iscritti in quadro di avanzamento per l'anno  2006  e  promossi,  con
esonero  dell'indicazione  nominativa,  ordinando  al  ricorrente  di
provvedervi. E il ricorrente vi provvede col presente atto. 
    Roma, 7 gennaio 2011 

                         Avv. Alba Giordano 

 
TS11ABA592
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