Estratto ricorso al T.A.R. Lazio - Roma, Sezione III, R.G. n. 8974/2011, per la notificazione a mezzo pubblici proclami. Ad istanza degli avv.ti Francesco Lanocita, Giuseppe Lanocita e Giovanni Filosa, procuratori della «Soc. Minerva Impianti & Costruzioni S.r.l.» (P.I. 04098581210), in persona del legale rappresentante p.t. sig. Bernardino Caracciuolo (C.F.CRLBRN59D29E054J), in proprio e quale componente del raggruppamento composto dalla II Universita' degli Studi di Napoli - Dipartimento di Scienze Ambientali, AMRA - Analisi e monitoraggio rischio Ambientale-, ARMEC, Centro Combustione Ambiente S.r.l., C.R.D.C. - Nuove tecnologie per le attivita' produttive, Tecnkabel S.r.l., tutti elettivamente domiciliati in Roma, alla Piazza Cola di Rienzo n. 92, presso l'avv. Leopoldo Fiorentino, giusta ordinanza del T.A.R. Lazio - Roma, Sezione Terza, n. 4720/2011 del 09/12/2011, si notifica nei confronti dei soggetti che in base alla graduatoria finale sono risultati aver presentato domande di agevolazioni ammesse o idonee al finanziamento, e precisamente, nei confronti di: Poste Italiane S.P.A.; Istituto Ortopedico Rizzoli (Irccs); I.D.I. Istituto Dermopatico dell'Immacolata (Irccs); Selex Sistemi Integrati S.P.A.; Universita' della Calabria; Fiat Powertrain Technologies S.P.A.; Elasis S.C.P.A.; Carlo Gavazzi Space S.P.A.; Stress Scarl; Sanofi Aventis S.P.A.; Siena Biotech S.P.A.; Selex Galileo; Parco Tecnologico Padano S.R.L. societa' unipersonale; Poste Italiane S.P.A.; Istituto Sant'Anna S.R.L.; Seconda Universita' degli Studi di Napoli - Dipartimento di Medicina Sperimentale; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Consorzio Cetma Centro di Progettazione, Design; Distretto Tecnologico Aerospaziale S.C. a R.L.; Epitech Group S.R.L. Unita' Operativa di Napoli; Centro Studi Componenti per Veicoli S.P.A.; Nautilus Societa' Cooperativa; Fondazione Salvatore Maugeri Clinica del Lavoro e della Riabilitazione; Cooperativa Edp La Traccia; Fondazione Angelo e Salvatore Lima Mancuso; Selex Sistemi Integrati S.P.A.; Martini S.P.A.; Stmicroeletronics; Distretto Tecnologico Aerospaziale S.C. a R.L.; Links Management and Tecnology S.P.A.; Novartis Vaccines and Diagnostics S.R.L.; Ansaldo Sts S.P.A.; Autostrade Tech S.P.A.; Poste Italiane S.P.A.; Altran Italia S.P.A.; Selex Sistemi Integrati; Centro Ricerche Fiat Scpa; Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia Scpa; Ansaldobreda Spa con Unico Socio; Consorzio Pitecnobio; Universita' della Calabria; Umbra Cuscinetti S.p.A.; Centro Ricerche Fiat Scpa; Nuovo Pignone S.p.A.; Italcementi Fabbriche Riunite S.p.A. Bergamo; Universita' della Calabria; Lima-LTO S.p.a.; Co.El.Mo. Srl; Enelservizi Srl; Universita' degli Studi di Foggia (Unifg); Nerviano Medical Sciences Srl; Dompe'; Dmd Solofra Spa; Stmicroeletronics; Engineering Informatica Spa; Adler Plastic Spa; Kedrion Spa; Westend ; Fagioli Spa; Sooft Italia Spa; Stmicroelectronics; Tecnogen Spa; Masmec Spa; Tecnofibre Srl a Socio Unico; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; I.D.I. Istituto Dermopatico dell'Immacolata (Irccs); Poste Italiane Spa; Art Srl; Advanced Accelerator Applications Italy srl; Vitrociset Spa; Rechte Consultant srl; Bv Tech Spa; So.Pro.Mar. Spa; T.I.Me Spa; Tecnogamma Spa; Siplast Spa; Infobyte@ Srl; Centro Sviluppo Materiali; Cantieri di Baia Spa Mericraft; Simens It Solutions and Services Spa; Ferrero Spa con Socio Unico; Universita' degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria; Fiat Group Automobiles Spa; Elasis S.C.P.A.; Universita' degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria - Dip. Di Meccanica e Materiali Mecmat; So.Pro.Mar. Spa; Piante Faro di Venerando Faro; Salumificio Dodaro Spa; Edilgen; Pectine Italia Spa; C.O.N.A.P. Consorzio Opere Marittime Attivita' Portuali; Ustica Lines Spa; Sol; I.D.I. Istituto Dermopatico dell'Immacolata - Irccs; Infomobility.It Spa; Cetma Centro di Progettazione, Design & Tecnologie dei Materiali; Ericsson Telecomunicazioni Spa; Picchio Spa; Poste Italiane; Car Segnaletica Stradale Srl; Fiat Group Automobiles Spa; Elasis S.C.P.A.; Gvs Sud Srl; Centro Diagnostico San Ciro Srl; So.L.E.S. Spa; Magaldi Industrie; Elasis S.C.P.A.; Universita' della Calabria; Sapa Srl; Softlab Spa; Wyeth Lederle; Centro Ricerche Fiat S.C.P.A.; Novamont Spa; Orangee Srl; Almaviva - The Italian Innovation Company Spa; Arin ; Universita' degli Studi di Messina; Biodiversity Spa; Space Spa; Fiat Item Spa; Elasis S.C.P.A.; Campoverde Spa Agricola; Conceria Solofra Amica Srl Societa' Unipersonale; Alenia Aeronautica Spa; Bio-Ker Srl; Gfg Group Spa; Stazione Sperimentale per l'Industria delle Conserve Alimentari Sede in Angri (Sa); Universita' della Calabria; So.Ma.Ci.S. Spa; Universita' della Calabria; Cemit Engineering & Construction; Rummo Spa; Universita' degli Studi di Palermo; Kuvera Spa; Elasis S.C.P.A.; So.Ma.Ci.S. S.P.A.; Universita' degli Studi di Bari Aldo Moro; Magsistem Srl; Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia S.C.P.A.; Centro Sviluppo Materiali; Ancitel S.P.A.; Granarolo S.P.A.; Biogem S.C. a R.L.; Conasco-Organizzazione di Produttori Olivicoli; Clinica Mediterranea Spa; Grafiche Femia S.R.L.; Vitrociset Spa; Ecologia Oggi Spa; Universita' degli Studi di Napoli Federico II; Sma - Sistemi per la Meteorologia e l'Ambiente Spa; Calabrodental; Avio Spa; Consorzio Catania Ricerche; Centro Ricerche Fiat S.C.P.A.; Universita' della Calabria; Ansaldobreda Spa con Unico Socio; Petramale Acciai S.A.S. di Petramale Mario e C.; Consorzio Calef; Elasis S.C.P.A.; Col Giovanni Paolo Spa; Itel Telecomunicazioni Srl; Stc Srl - Science, Tecnology & Consulting; Cnr Dipartimento Scienze Della Vita; Lepore Mare Srl; Universita' della Calabria; Elasis S.C.P.A.; Amtec Spa; Stress S.C. A R.L.; Adr Engineering S.P.A.; Stmicroelectronics; Ali Aerospace Laboratory for Innovative Components; Whiteheadalenia Sistemi Subacquei Spa; Engineering Ingegneria Informatica Spa; Irccs Centro Neurolesi Bonino Pulejo; Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Enea, Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile; Meridionale Impianti Spa; Esaote Spa; Msa-Mediterr Shock Absorbers Spa; Natuzzi Spa; Consiglio Nazionale delle Ricerche - Dipartimento Energia e Trasporti; E.S.I. Ecological Scrap Industry Spa; Atitech Spa; Olisistem - Itq Consulting Spa; Alenia Aeronautica Spa; Arterra Bioscience Srl; Iveco Spa; Exprivia Spa; Selex Sistemi Integrati Spa; Visiant Galyleo Spa; Stretto di Messina Spa; Gruppo Rs; Enginfo Consultig Srl; Terasystem Spa; Consorzio Asmez; In & Out Spa; Alfieri Enterprise Srl; Gpi Spa; D.A.I.E.T. Srl; T-Systems Italia Spa, e di quanti vi abbiano interesse, affinche' si costituiscano nel ricorso incardinato con il numero di R.G. 8974/2011, innanzi al T.A.R. Lazio - Roma, Sezione Terza, per la Camera di Consiglio fissata per la data del 07 marzo 2012, ore di rito, proposto dalla «Soc. Minerva Impianti & Costruzioni S.r.l.», in proprio e nella qualita' in premessa descritta, contro il Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca; Poste Italiane S.p.A., quale soggetto capofila proponente il PON 1-01864; NOVAMONT S.p.A. quale soggetto capofila proponente il PON 01966; VITROCISET S.p.A. quale soggetto capofila proponente il PON 1- 01936; BIODIVERSITY S.p.A. quale soggetto capofila proponente il PON 1- 02589; per ottenere l'annullamento -previa sospensione: 1) del provvedimento prot. n. 6580 del 10.06.2011, a firma del Dirigente dell'Ufficio VI della Direzione Generale per il Coordinamento e lo sviluppo della ricerca - Dipartimento per l'Universita', l'Afam e per la Ricerca del MIUR ha comunicato che la domanda presentata con il codice P0N01_01231 «e' stata dichiarata non ammessa all'istruttoria finale» concernente il finanziamento di progetti di ricerca industriale nell'ambito del PON «Ricerca e competitivita' 2007-2013»; 2) del decreto direttoriale n. 290/Ric. del 26.05.2011 con il quale si e' provveduto a dichiarare soggetti ammessi e non all'istruttoria finale del PON Ricerca e Competitivita' 2007-2013; 3) del decreto direttoriale del 31.05.2011 n. 293/Ric. con il quale e' stata approvata la graduatoria delle domande ammesse ed idonee al finanziamento; 4) di ogni altro atto connesso, collegato, presupposto e consequenziale ivi compreso, per quanto di ragione, del bando-invito del 18.01.2010 pubblicato ad opera del Direttore Generale dell'Ufficio VII del Settore Coordinamento e Sviluppo della Ricerca del Ministero dell'Istruzione - Universita' e Ricerca. L'istante ha premesso che il 18.01.2010, il Dipartimento per l'Universita', l'Alta Formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca in persona del Direttore Generale dell'Ufficio VII del Settore Coordinamento e Sviluppo della Ricerca del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, ha pubblicato un bando (Invito) volto alla presentazione di progetti di ricerca industriale nell'ambito del programma operativo nazionale «Ricerca e competitivita' 2007-2013» Regioni. L'invito era rivolto a «progetti di ricerca industriale e attivita' non preponderanti di sviluppo sperimentale, nonche' di correlati progetti di formazione», per i quali sono state destinate risorse comunitarie (FESR) e nazionali (FDR) per un importo complessivo pari a 465 milioni di Euro. La lex specialis, ai fini della definizione delle modalita' per la selezione», ha rinviato al DM 593/2000. La societa' ricorrente ha presentato un progetto di ricerca industriale, denominato «Tigri» contrassegnato con il codice Pon 01_01231, in associazione con la II Universita' degli Studi Napoli - Dipartimento di Scienze Ambientali, la Amra - Analisi e Monitoraggio Rischio Ambientale, l'Armec, il Centro Combustione Ambiente S.r.l. , il C.R.D.C. - Nuove Tecnologie per le Attivita' Produttive e la Tecnkabel S.r.l., e riguarda le modalita' dell'utilizzo delle cosiddette «torce al plasma» nell'ambito dello Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani, per un valore dell'investimento di circa €_10.000.0000,00 di cui un milione circa di competenza della Minerva Impianti & Costruzioni S.r.l.. Il Ministero della Ricerca, con la lex specialis, relativamente alla verifica delle istanze di aggiudicazione, aveva previsto due fasi: la prima, volta alla valutazione dell'idea progettuale e, nel caso del superamento positivo dell'esame con l'attribuzione di almeno 60 punti al progetto proposto, la seconda volta alla verifica delle condizioni di affidabilita' economico finanziaria dei soggetti proponenti. Detta verifica andava effettuata sulla base di parametri individuati dall'art. 5 del D.M. 593/2000 e dagli allegati allo stesso D.M.. Tra questi spiccava il parametro di congruenza tra capitale netto e costo del progetto, che ciascuna impresa, componente il soggetto proponente, doveva possedere. La Minerva Impianti & Costruzioni S.r.l., a corredo della domanda di partecipazione al Pon, ha prodotto una dichiarazione di affidabilita' economico - finanziaria dalla quale emergeva il rispetto dei parametri fissati dall'art. 5 D.M. 593/2000. Con lettera del 10.6.2011, successivamente pervenuta, e' stata comunicata l'esclusione del progetto dalla successiva fase istruttoria finale, attesa l'asserita incongruita' dei parametri applicati alla situazione economico finanziaria della Minerva Impianti & Costruzioni S.r.l., cosi' come disposti dall'art. 5 del D.M. 593/2000, nonostante che il progetto proposto fosse stato valutato in termini assolutamente positivi, meritevole di attenzione ai fini della validita' scientifica e, quindi, ai fini della sua ammissione alle successive fasi del procedimento di verifica. Avverso i predetti atti, l'istante ha proposto ricorso, sulla scorta dei seguenti motivi: I) Violazione di legge (Art. 5, D.M. 593/2000 in combinato disposto con l'art. 12 e ss. e con il Bando-Invito pubblicato il 18.01.2010; Artt. 3 e ss. L. 241/90) -Violazione dei principi di imparzialita' e buon andamento di cui all'art. 97 Cost. - Eccesso di potere (Genericita' e difetto assoluto della motivazione - difetto istruttorio - falsita' del presupposto - travisamento - sviamento). Il D.M. 593/2000 ha stabilito la necessita' di verificare la capacita' tecnico-scientifica ed economica delle imprese partecipanti volta ad assicurare la corretta esecuzione delle attivita' oggetto del progetto proposto; l'art. 5, p. 9, pone la necessita' di confrontare i dati ufficiali del bilancio delle imprese proponenti con specifici parametri indicati in allegato al decreto ministeriale stesso. Tra di essi spicca il parametro di congruenza tra il capitale netto determinato dal patrimonio netto dell'impresa, cosi' come definito dall'art. 2424 del c.c., ed il costo del progetto in esame sommato al costo anche di eventuali altri progetti gia' presentati ovvero gia' ammessi al finanziamento nel corso dell'anno: l'impresa che, alla fine, rappresenta un proprio capitale netto superiore al costo del progetto, puo' dirsi affidabile dal punto di vista economico-finanziario. Il decreto, richiamato dalla lex specialis, coerentemente con la norma regolamentare, aveva previsto che, dopo aver superato positivamente la fase della valutazione tecnica, i progetti, unitamente ai requisiti soggettivi, sarebbero stati inoltrati ad istituti convenzionati per la valutazione dell'affidabilita' economico-finanziaria della compagine proponente. Con il provvedimento impugnato, invece, e' stato cripticamente rappresentato che il parametro di congruenza tra Capitale Netto e Costo del Progetto non risultava soddisfatto. Alla Societa' ricorrente non e' dato sapere in che termini e in virtu' di quale meccanismo essa non sarebbe affidabile sul piano economico-finanziario, con la conseguente esclusione del progetto dalla fase di istruttoria finale. Non e' possibile evincere quale sia stato il calcolo effettuato dall'Istituto convenzionato dal quale deriverebbe l'errata affermazione che la Societa' Minerva Impianti & Costruzioni S.r.l. «non soddisfa il parametro di congruenza tra capitale netto e costo del progetto», con evidente difetto assoluto di motivazione e palese errore commesso nella valutazione. Il difetto motivazionale impedisce di comprendere in base a quali dati sia stata operata la scelta della p.a., nonche' di verificare il percorso logico seguito nell'applicare i criteri fissati dalla lex specialis. Nel provvedimento impugnato, inoltre, e' stato fatto generico riferimento a «verifiche svolte dagli istituti convenzionati», senza che fossero indicati con precisione gli estremi delle verifiche, onde poter procedere alla presa visione degli atti al fine di confutare le stesse nel merito e le decisioni assunte, e conseguente compressione del diritto alla partecipazione al procedimento del soggetto interessato che, diversamente, avrebbe potuto indicare eventuali errori e/o illegittimita' di verifica e calcolo, utili per emendare il risultato e per l'adozione di un atto definitivo legittimo. La illegittimita' riscontrata, si riflette sui successivi atti adottati dalla P.A. procedente ed impugnati con il presente gravame. In via subordinata: II) Violazione di legge (art. 5, commi 9 e 16, d.m. 593/2000) - Violazione della lex specialis; Violazione dei principi costituzionali di buon andamento e imparzialita' della pubblica amministrazione - Eccesso di potere (Difetto di istruttoria, difetto assoluto del presupposto, travisamento, sviamento). La Societa' ricorrente, coerentemente con quanto consentito dall'art. 4, comma 14 della lex specialis, successivamente alla presentazione del progetto TIGRI, ha presentato, con altro raggruppamento, un ulteriore progetto, contrassegnato con il codice PON 01-01747 e riportante come titolo «Sviluppo di un processo integrato fisico, chimico e biochimico per la completa convenzione energetica di briomasse residuali». Detto progetto, sin dal marzo 2011 e' stato dichiarato inammissibile ed escluso totalmente dalla procedura concorsuale. Qualora la presentazione successiva del secondo progetto fosse stata assunta come produttiva del dato concernente il costo progettuale, si rileva la illegittimita' del relativo procedimento e dei provvedimenti impugnati per la violazione delle norme richiamate in rubrica. E' evidente che all'atto della presentazione del progetto TIGRI non era stato ancora presentato il II° progetto, con la conseguenza che non era possibile inserire nel dato riguardante il capitale di progetto del TIGRI i dati concernenti un progetto non ancora presentato, e peraltro escluso dalla procedura concorsuale ancor prima dell'inoltro dello stesso progetto «TIGRI» agli istituti convenzionati per la relativa valutazione dell'affidabilita' economico-finanziaria dei soggetti proponenti. L'illegittima valutazione operata ha determinato la falsa rappresentazione del dato che il capitale netto della societa' ricorrente anziche' maggiore del costo del progetto «Tigri», risultava, infondatamente, inferiore, con la conseguente, asserita, inaffidabilita' economica, ai fini della procedura, della intera compagine proponente il progetto. Conclusivamente, si e' chiesto l'accoglimento del ricorso con ogni conseguenza di legge. avv. Francesco Lanocita avv. Giuseppe Lanocita avv. Giovanni Filosa TS12ABA30