LA CASSA DI RAVENNA S.P.A.

Capogruppo del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Ravenna


Iscritta al n. 5096 dell'Albo delle Banche

Sede legale: piazza Garibaldi n. 6 - Ravenna
Capitale sociale: Euro 343.498.000,00 interamente versato
Registro delle imprese: Ravenna n. 01188860397
Codice Fiscale: 01188860397
Partita IVA: 01188860397

(GU Parte Seconda n.59 del 22-5-2018)

 
                Avviso di acquisto di ramo d'azienda 
 

  La Cassa di Ravenna spa («cessionaria») comunica che con atto  rep.
n. 141495/36225 del 20 aprile 2018 e successivo atto ricognitivo rep.
n. 141510/36236 del 4 maggio 2018 a rogito del dott. Eraldo  Scarano,
notaio in Ravenna, ha concluso  un  contratto  di  cessione  di  ramo
d'azienda («contratto di cessione») mediante il quale  ha  acquistato
dalla Banca di Imola spa («cedente»), con sede legale in Imola  (BO),
via Emilia n. 196,  appartenente  al  Gruppo  Bancario  La  Cassa  di
Ravenna, capitale sociale  euro  56.841.267,00  interamente  versato,
iscritta al n. 1332  dell'albo  delle  banche,  registro  imprese  di
Bologna e codice fiscale 00293070371, partita iva n. 00499741205, con
effetti a decorrere dal 21 aprile 2018 («data di efficacia») il  ramo
di  azienda  consistente  nel  complesso  dei  beni  e  dei  rapporti
giuridici organizzati per  l'esercizio  dell'attivita'  bancaria  nel
luogo in cui si trova uno  sportello  bancario  («sportelli  ceduto»)
sito in Milano, via Dante n. 11 angolo, via Giulini n. 1,  costituito
da tutte le attivita' e passivita' inerenti  allo  sportello  ceduto,
individuate  sulla  base  di  quanto   descritto   nella   situazione
patrimoniale  definitiva  al  21  aprile   2018   allegata   all'atto
ricognitivo. 
  In virtu' del contratto di cessione il  ramo  d'azienda  ceduto  e'
composto da: (A) attivita': cassa e disponibilita'  liquide,  crediti
verso  clientela   (con   esclusione   dei   «crediti   deteriorati»,
classificati tali in base alle prescrizioni della Banca d'Italia e di
altri  crediti  indicati  nel  contratto  di   cessione),   attivita'
materiali,  e  altre   attivita'   rappresentate   nella   situazione
patrimoniale definitiva; (B) passivita': debiti  verso  la  clientela
(escluse eventuali posizioni indicate  nel  contratto  di  cessione),
altre   passivita'   specificate   nella   situazione    patrimoniale
definitiva, debiti e passivita'  relativi  ai  dipendenti  presso  lo
sportello ceduto;  (C)  contratti  e  rapporti:  rapporti  di  lavoro
dipendente; contratto di collaborazione sottoscritto  il  25  ottobre
2017 dalla cedente con il  sig.  Brucato  Massimiliano,  che  prevede
quale ambito di attivita' l'area di Milano; contratti  relativi  alle
operazioni di impiego  e  di  raccolta  diretta  ed  indiretta,  alle
garanzie ed impegni, ai servizi bancari accessori, a tutti gli  altri
rapporti contrattuali concernenti lo sportello ceduto  e  l'attivita'
bancaria ivi svolta, alle utenze elettriche, telefoniche,  idriche  e
di  fornitura  di  gas  per  il  riscaldamento;  dalle  Banche  dati,
intendendosi i «dati personali», ai sensi del decreto legislativo  30
giugno 2003 n.  196  relativi  ai  soggetti  e  concernenti  rapporti
compresi nel ramo d'azienda alla data di  cessione;  (D)  avviamento;
(E) contratto di locazione fra la cedente e la proprieta' dei  locali
ove e' ubicato lo sportello ceduto. 
  Sono esclusi dal ramo d'azienda e pertanto non sono trasferiti alla
cessionaria, rimanendo quindi in  capo  alla  cedente  le  attivita',
passivita' e rapporti individuati all'art. 2.3 del  contratto  ed  in
particolare: la denominazione sociale,  il  logo  ed  ogni  ulteriore
segno o elemento distintivo della cedente; i  contratti,  diversi  da
quelli con clientela  ordinaria,  ai  quali  si  riconosce  carattere
personale rispetto alla cedente, e comunque, da questa stipulati  con
riferimento non al solo sportello ma a tutta la propria struttura;  i
contratti di  assicurazione  relativi  a  locali  o  altre  attivita'
facenti parte del  «ramo  d'azienda»;  tutti  i  crediti  deteriorati
(classificati tali in base alle prescrizioni della  Banca  d'Italia);
tutti i rapporti in capo a clienti per  i  quali  risultano  pendenti
reclami  e/o  giudizi  alla  «data   di   cessione»;   le   posizioni
assicurative / adesioni relative alle polizze  collettive  in  essere
presso la cedente e gestite dallo  sportello  ceduto  secondo  quanto
previsto dall'accordo sottoscritto dalle parti. 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 58 del decreto legislativo  1°
settembre 1993, n. 385, i privilegi e le garanzie di qualsiasi  tipo,
da chiunque prestati o comunque esistenti  a  favore  della  cedente,
conserveranno la loro validita' ed  il  loro  grado  a  favore  della
cessionaria senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione.  Coloro
che sono parte dei contratti ceduti possono  recedere  dal  contratto
entro tre mesi dalla pubblicazione del presente avviso,  se  sussiste
una giusta causa. 
  Si rende inoltre noto  che,  per  effetto  dell'acquisto  del  ramo
d'azienda, dal 21 aprile 2018 la Cassa di Ravenna spa ha  assunto  la
titolarita' del trattamento dei dati personali,  di  cui  al  decreto
legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,  relativi  ai   soggetti   e
concernenti i rapporti compresi nel ramo  d'azienda,  precedentemente
trattati dalla cedente. I dati continueranno ad essere  trattati  con
le stesse modalita' e per le stesse finalita' per le quali gli stessi
sono stati raccolti dalla cedente alla data di cessione. I  dati  non
sono oggetto di diffusione. 
  Ai  clienti  dello  sportello  ceduto  e'   stata   data   adeguata
informativa. 
    Ravenna, 10 maggio 2018 

         La Cassa di Ravenna S.p.a. - Il direttore generale 
                           Nicola Sbrizzi 

 
TU18AAB5465
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