REGIONE UMBRIA

(GU Parte Seconda n.38 del 2-4-2022)

 
            Concessione di derivazione di acqua pubblica 
 

  Con DD della Regione Umbria n. 5706 del  5  giugno  2018  e'  stata
assentita, a favore della societa'  Castello  di  Rosciano  S.r.l.  -
CF/PI 02807940545,  con  sede  legale  in  Torgiano  (PG),  localita'
Signoria - CAP 06089, la concessione per derivare le acque del  Fiume
Chiascio, in localita' Ponte Rosciano - Mulino di Mezzo,  nel  Comune
di Torgiano, fatti salvi diritti di terzi che potra' variare sino  ad
un massimo uguale e non superiore a l/s 4.000 (moduli 40)  risultando
la quantita' media pari a l/s 4.000 (moduli 40); volume  medio  annuo
derivabile=126.144.000 mc/anno; potenza kW 58,82; salto utile 1,50 m,
per uso idroelettrico; la concessione di derivazione  acque  per  uso
idroelettrico,  e'  assentita  salvi  i  diritti  di   terzi   e   la
disponibilita' dell'acqua fino al 31 dicembre 2047; - Estratto art. 7
disciplinare di concessione; la societa'  concessionaria,  assume  la
piena responsabilita' per quanto riguarda  i  diritti  di  terzi  con
particolare riferimento a vertenze in corso relative alla sottensione
idrica (art. 45, 47 R.D. 1775/33) e, gli  eventuali  danni  derivanti
dalla derivazione, sollevando la Regione Umbria da qualsiasi  pretesa
o molestia da parte  di  terzi  che  si  ritenessero  danneggiati;  -
Estratto art. 18 disciplinare; Il concessionario e' tenuto alla piena
ed esatta osservanza di tutte le disposizioni normative. 

                      Il dirigente del servizio 
                       arch. Leonardo Arcaleni 

 
TU22ADF3765
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