AUTOSTRADE PER L'ITALIA S.P.A.

Autostrada (A1) Milano - Napoli


Tratto : Firenze Sud - Incisa Valdarno (Variante San Donato)

(GU Parte Seconda n.119 del 6-10-2016)

 
Pubblicazione, ai sensi della Legge 24-11-2000  n.  340  articolo  11
comma  10,  del  provvedimento  autorizzativo  finale  conforme  alla
determinazione conclusiva  favorevole  della  Conferenza  di  Servizi
tenutasi in data 26-06-2016 nonche' dell'estratto del procedimento di
Valutazione di Impatto Ambientale e del relativo provvedimento finale
adottato dal Ministro dell'Ambiente e della Tutela del  Territorio  e
del Mare, di concerto con il Ministro  per  i  Beni  e  le  Attivita'
Culturali  relativi  al  progetto:   A1   Autostrada   Milano-Napoli.
Ampliamento alla terza corsia Barberino di Mugello - Incisa  Valdarno
Tratto Firenze Sud - Incisa Valdarno sub tratta: da km. 306+895 a  km
                   313+120. (Variante San Donato). 
 

  La Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. - Via  Bergamini,  50  -
00159 ROMA - ha predisposto lo studio di  impatto  ambientale  ed  il
progetto di ampliamento alla terza corsia dell'autostrada (A1) Milano
Napoli nel  tratto  compreso  tra  Firenze  Sud  e  Incisa  Valdarno,
sub-tratta denominata Variante San Donato, compresa tra il km 306+895
a km 313+120. 
  L'intervento interessa i Comuni di: Bagno a Ripoli (FI)  e  Rignano
sull'Arno (FI) ; 
  Si riporta il testo del provvedimento finale n. 7949 del 06-09-2016
con il quale il Ministero delle Infrastrutture  e  dei  Trasporti  ha
autorizzato la realizzazione delle opere sopradescritte. 
  IL DIRETTORE GENERALE 
  VISTO: 
  - gli artt. 80, 81 e 83 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616; 
  - la legge 7 agosto 1990,  n.241,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni in materia di Conferenze di servizi; 
  -  la  legge  n.  537/1993,  recante  disposizioni  in  materia  di
razionalizzazione  delle  procedure  autorizzative  delle  opere   di
interesse statale di cui all'art. 81 del D.P.R. 616/77; 
  - il D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383 "Regolamento recante  disciplina
dei procedimenti di localizzazione delle opere d'interesse statale" e
successive modifiche ed integrazioni; 
  - l'art.52, comma 1, del D. Lgs 31 marzo 1998, n.112; 
  - il  D.P.R.  6  giugno  2001,  n.380  e  successive  modifiche  ed
integrazioni, ed in particolare l'art.7, comma 1, lettere a) e b); 
  - il T.U. in materia di espropriazione per pubblica utilita' di cui
al  D.P.R.  8  giugno  2001,  n.  237  e  successive   modifiche   ed
integrazioni, ed in particolare l'art. 10 per i vincoli derivanti  da
atti diversi dai P.R.G.; 
  - il D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.42 "Codice dei beni culturali e  del
paesaggio" 
  - il D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 "Norme in  materia  ambientale"  e
successive modifiche ed integrazioni; 
  - il D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207  "Regolamento  di  esecuzione  ed
attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n.163". 
  - il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.72 dell'11
febbraio 2014, "Regolamento di  organizzazione  del  Ministero  delle
Infrastrutture  e  dei  Trasporti''  pubblicato  sulla   G.U.   della
Repubblica Italiana n. 105 dell'8 maggio 2014 che, nell'articolare, a
livello  centrale,  l'espletamento  dei  compiti  ad  esso  demandati
individua, tra le altre, la Direzione generale per  lo  sviluppo  del
territorio, la programmazione ed i progetti internazionali competente
nell'ambito degli  adempimenti  tecnici  ed  amministrativi  relativi
all'espletamento  delle  procedure   di   localizzazione   di   opere
infrastrutturali di rilievo nazionale; 
  - il Decreto Ministeriale  4  agosto  2014,  n.346,  il  quale,  in
attuazione del D.P.C.M. n. 72/2014 individua gli  Uffici  di  livello
dirigenziale non  generale  nei  quali  si  articolano  le  Direzioni
generali del Ministero delle Infrastrutture  e  dei  Trasporti  e  ne
determina i relativi compiti. 
  - il  D.Lgs.  18  aprile  2016,  n.50  Attuazione  delle  direttive
2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti
di concessione, sugli appalti pubblici e  sulle  procedure  d'appalto
degli  enti  erogatori  nei  settori  dell'acqua,  dell'energia,  dei
trasporti e dei  servizi  postali,  nonche'  per  il  riordino  della
disciplina vigente  in  materia  di  contratti  pubblici  relativi  a
lavori, servizi e forniture. 
  PREMESSO CHE: 
  - con nota n.20090/EU in  data  28  ottobre  2015,  Autostrade  per
l'Italia S.p.A. ha richiesto a questo Ministero l'espletamento  della
procedura di verifica di conformita' urbanistica di cui al D.P.R.  18
aprile 1994 n.383, per le opere  in  oggetto  indicate  ai  fini  del
perfezionamento dell'intesa Stato-Regione Toscana, trasmettendo copia
degli elaborati progettuali su supporto informatico; 
  - con la  medesima  nota  n.20090/EU  la  Societa'  Autostrade  per
l'Italia S.p.A. ha rappresentato inoltre quanto segue: 
  - che in data 5 novembre 2009 e 21 giugno 2010, si sono  tenute  le
Conferenze di Servizi convocate da questo Ministero per  l'esame  del
progetto di ampliamento a tre  corsie  dell'Autostrada  A1  Milano  -
Napoli nel tratto Firenze Sud - Incisa Valdarno; 
  - che in occasione della seduta del  21  giugno  2010,  preso  atto
delle problematiche riscontrate nella sub-tratta centrale nella quale
e' ricompresa la nuova galleria San Donato, si e' stabilito il rinvio
dei lavori della Conferenza a una nuova seduta al fine di compiere  i
necessari approfondimenti; 
  - che in data 31 maggio 2011 presso questo Ministero si  e'  svolta
una terza seduta di  Conferenza  nella  quale  sono  state  esaminate
positivamente le sole tratte esterne da prog. km 300+749 a  prog.  km
306+985 e da prog. km 313+120  a  prog.  km  318+511,  approvate  con
successivo Provvedimento Finale n.7316 dell'8 agosto 2011; 
  - che a seguito di  approfondimenti  progettuali,  la  Societa'  ha
pertanto rielaborato un nuovo progetto riferito al tratto da prog. km
306+985 a prog. km 313+120; 
  - che  la  Societa'  ha  adempiuto  alle  procedure  relative  alla
comunicazione    dell'avvio     del     procedimento,     finalizzato
all'apposizione  del  vincolo  preordinato  all'esproprio,   mediante
pubblicazione in data 22 luglio  2015  sui  quotidiani  "Il  Corriere
della Sera" e "La Nazione", e  sui  siti  informatici  della  Regione
Toscana e Autostrade per l'Italia S.p.A; 
  - che a seguito di dette procedure  sono  pervenute  alla  Societa'
proponente  n.29  osservazioni  che  la  stessa   ha   provveduto   a
controdedurre; 
  -  che  con  D.M.  n.11,  del  21  gennaio   2015,   il   Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - di  concerto
con il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo -
ha decretato  la  compatibilita'  ambientale  dell'intervento  previa
osservanza di prescrizioni come riportato nel dispositivo; 
  - che con provvedimento n. CDG-88906-P del 21 giugno  2012,  l'Anas
ha espresso la propria validazione tecnica  sul  progetto  in  esame,
previa osservanza di prescrizioni da recepirsi nella successiva  fase
progettuale come riportato nel dispositivo; 
  - la Regione Toscana con nota n.239778 in data 10 novembre 2015, ha
richiesto agli enti territoriali di  attivare  le  istruttorie  e  di
assumere  gli  atti  di   rispettiva   competenza,   richiedendo   in
particolare alle amministrazioni comunali  interessate  dalle  opere,
l'attestazione circa la conformita' urbanistica rispetto  ai  vigenti
strumenti urbanistici; 
  - questo Ministero con nota n.9183 in data  18  novembre  2015,  ha
richiesto  alla   Regione   Toscana   di   pronunciarsi   in   merito
all'accertamento della conformita' urbanistica delle opere  in  esame
alle prescrizioni delle norme  e  dei  piani  urbanistici  e  edilizi
vigenti nei Comuni interessati dalle opere, ai sensi  del  D.P.R.  18
aprile 1994, n.383, e s.m.i.; 
  - con  nota  11929  in  data  26  novembre  2015,  il  Segretariato
regionale per la Toscana, del Ministero dei beni  e  delle  attivita'
culturali e del turismo, ha invitato le Soprintendenze di  Settore  a
trasmettere le proprie valutazioni al Servizio III della  D.G.  Belle
Arti e Paesaggio, ufficio competente per le opere in esame; 
  - con nota n.29751 in data 1 dicembre 2015, il Ministero dei beni e
delle attivita' culturali e del turismo - D.G. belle arti e paesaggio
- ha richiesto alle  Soprintendenze  di  Settore  di  verificare  gli
elaborati progettuali trasmessi da Autostrade per l'Italia S.p.A., in
particolare l'ottemperanza delle prescrizioni espresse dal  Ministero
nel provvedimento di V.I.A. n.11 del 21 gennaio 2015; 
  - con nota  n.22979  in  data  11  dicembre  2015,  Autostrade  per
l'Italia  S.p.A.  ha  trasmesso  alla  Soprintendenza  Belle  Arti  e
Paesaggio di  Firenze,  l'estratto  degli  elaborati  progettuali  in
formato cartaceo per l'espressione del parere di competenza, ai  fini
della verifica di ottemperanza alle prescrizioni di competenza MIBACT
rese nel DEC VIA n.11 del 21 gennaio 2015; 
  - con nota n.23222/EU in data  15  dicembre  2015,  Autostrade  per
l'Italia  S.p.A.  con  riferimento  alla  richiesta  di   avvio   del
procedimento di cui al D.P.R. n.383/94 - ed alla  nota  di  avvio  di
procedura  regionale  -  ha  confermato  la  richiesta  alla   Citta'
Metropolitana di Firenze - nell'ambito di detti  procedimenti  -  del
nulla osta relativo al Vincolo Idrogeologico, nonche' il rilascio del
nulla-osta  per  il  taglio  degli  alberi  di  cui  all'art.55   del
Regolamento  Forestale  della  Toscana,  allegando  a  tal  fine   la
modulistica nonche' i relativi elaborati progettuali; 
  - con nota n.4651 in data 16 dicembre 2015, l'Autorita'  di  Bacino
del Fiume Arno esaminata la documentazione progettuale, e preso  atto
della  volonta'  da  parte  di  Autostrade  per  l'Italia  S.p.A.  di
trasmettere la  documentazione  integrativa,  ha  comunicato  che  il
parere  di  competenza  e'   rinviato   all'acquisizione   di   detta
documentazione, e comunque detto parere verra' trasmesso prima  della
Conferenza di Servizi di cui al D.P.R. n.383/94; 
  -  con  nota  n.673324  in  data  18  dicembre  2015,   la   Citta'
Metropolitana di  Firenze  esaminata  la  documentazione  progettuale
trasmessa da  Autostrade  per  l'Italia  S.p.A.,  ha  espresso  delle
osservazioni, richiedendo nel contempo una serie  di  approfondimenti
progettuali e/o osservazioni; 
  - che con nota  n.682408  in  data  23  dicembre  2015,  la  Citta'
Metropolitana di Firenze esaminata la documentazione  progettuale,  e
con riferimento alla compatibilita' ambientale espressa con  DEC  VIA
n.11 del 21 gennaio 2015, ritiene che le opere siano compatibili  con
i principi  d'uso  e  tutale  delle  risorse  contenuti  nel  P.T.C.,
esprimendo inoltre le osservazioni di competenza  espresse  dai  vari
uffici provinciali; 
  - con nota n.10996 in data 30 dicembre 2015,  questo  Ministero  ha
trasmesso ad Autostrade per l'Italia S.p.A., la citata nota  n.673324
del 18 dicembre 2015 della Citta' Metropolitana di  Firenze,  per  le
valutazioni degli elementi in essa riportate; 
  - con nota n.83  in  data  8  gennaio  2016,  questo  Ministero  ha
trasmesso a Autostrade per l'Italia S.p.A. la  citata  nota  n.682408
del 23 dicembre 2015, della Citta' Metropolitana di Firenze,  per  le
valutazioni delle osservazioni e/o prescrizioni in essa riportate; 
  - con nota n.2143 in data 22 gennaio 2016, il  Comune  di  Bagno  a
Ripoli con  riferimento  alla  citata  nota  regionale  n.239778,  ha
comunicato agli uffici del MIBACT e Regione Toscana, che in  data  30
ottobre 2015 e' stato acquisito il parere della Commissione  comunale
del Paesaggio con il quale vengono formulate prescrizioni, e che tale
parere e' stato trasmesso alla Soprintendenza belle arti e  paesaggio
di Firenze, al fine di acquisire il parere  di  competenza  ai  sensi
dell'art.46 del D.Lgs n.42/04; 
  - con nota n.2418 in data 26 gennaio 2016, il  Comune  di  Bagno  a
Ripoli con riferimento  alla  medesima  nota  regionale  n.239778  ha
comunicato ad Autostrade per l'Italia  S.p.A.  che  relativamente  al
Vincolo  idrogeologico  di  cui  al  R.D.  n.3267/23,  il  consulente
dell'Ente  per  gli  aspetti  geologici,  ha   sospeso   le   proprie
determinazioni   di   competenza   richiedendo   delle   integrazioni
progettuali; 
  - con nota n.2768 in data 27 gennaio 2016, il  Comune  di  Bagno  a
Ripoli con riferimento alle integrazioni richieste con la citata nota
n.2418 del 26 gennaio 2016, anche alla luce  della  Riunione  tecnica
tenutesi il 27 gennaio  2016  promossa  da  Autostrade  per  l'Italia
S.p.A., ha richiesto alla stessa Societa' ulteriori informazioni; 
  - con nota n.2912 in data 28 gennaio 2016, il  Comune  di  Bagno  a
Ripoli ha trasmesso alla Soprintendenza belle  arti  e  paesaggio  di
Firenze,  il  parere  favorevole  con  prescrizioni  espresso   dalla
Commissione comunale del Paesaggio in data 13 gennaio 2016,  al  fine
di acquisire il parere di competenza ai  sensi  del  dell'art.46  del
D.lgs. n.42/04; 
  - con nota n.2902/EU del 10 febbraio 2016, Autostrade per  l'Italia
S.p.A. con riferimento al citato parere del  13  gennaio  2016  della
Commissione per il paesaggio, ha trasmesso  dal  Comune  di  Bagno  a
Ripoli un  abaco  riepilogativo  contenente  alcune  osservazioni  in
merito alle prescrizioni formulate; 
  - con nota n.1497 in data 15 febbraio  2016,  questo  Ministero  ha
richiesto ad Autostrade per l'Italia S.p.A. di  verificare  l'obbligo
dell'applicazione del D.M. n.203 del 19 giugno  2015,  ed  il  Quadro
economico relativo le opere in esame; 
  - con nota n.5123 in data 23 febbraio 2016, il Ministero dei beni e
delle attivita' culturali e del turismo, con  riferimento  alla  nota
n.3016 del  17  febbraio  2016  della  Soprintendenza  belle  arti  e
paesaggio di Firenze, ha richiesto a Autostrade per  l'Italia  S.p.A.
di elaborare, e trasmettere, gli approfondimenti richiesti  circa  le
criticita' evidenziate; 
  - con nota n.4769 in data 2 marzo  2016,  Autostrade  per  l'Italia
S.p.A. con riferimento alle autorizzazioni allo scarico dei  cantieri
previsti in progetto, ha trasmesso ai Comuni interessati dalle opere,
i moduli di richiesta  e  l'elenco  degli  elaborati  progettuali  di
riferimento, distinguendo quelli relativi al Lotto 1 e Lotto 2; 
  - con nota n.5698 in data 15 marzo 2016,  Autostrade  per  l'Italia
S.p.A. con riferimento alla citata nota n.5123 del Ministero dei beni
e  delle  attivita'  culturali  e  del  turismo,  ha   trasmesso   la
documentazione integrativa richiesta; 
  - con nota n.5880 in data 17 marzo 2016,  Autostrade  per  l'Italia
S.p.A. con riferimento alle richieste di chiarimenti  dei  vari  enti
territoriali, relative al Vincolo idrogeologico,  ha  trasmesso  agli
enti interessati la documentazione redatta a seguito  degli  incontri
tecnici ai fini del rilascio delle necessarie autorizzazioni,  pareri
e nulla-osta nell'ambito della Conferenza di Servizi Ministeriale; 
  - questo Ministero con nota n.2774 in data 23 marzo 2016,  ai  fini
del perfezionamento  dell'intesa  Stato-Regione  Toscana  di  cui  al
D.P.R.  n.383/94,  ha  convocato  una  Conferenza  di   Servizi,   in
conformita' a quanto disposto dall'art.14 della legge 7 agosto  1990,
n. 241, e dal medesimo D.P.R. 18 aprile 1994, n.383, per il giorno 22
aprile 2016 presso la propria sede, in Roma; 
  - con nota n.6501 in data 25 marzo 2016,  Autostrade  per  l'Italia
S.p.A.  con  riferimento  alla  citata  nota  n.673324  della  Citta'
Metropolitana, ha trasmesso un  abaco  contenente  i  riscontri  e  i
chiarimenti richiesti dalla stessa richiesta; 
  - con nota n.8365  in  data  19  aprile  2016,  di  Autostrade  per
l'Italia S.p.A.,  ha  trasmesso  a  Societa'  Publiacqua  S.p.A.,  la
documentazione integrativa denominata "APF 200 - Galleria San  Donato
- Impatto Risorse  idriche  sotterranee"  redatta  sulla  base  delle
indicazioni ricevute da Autorita' di bacino del Fiume  Arno  e  della
Citta' Metropolitana di Firenze; 
  - in data 22 aprile 2016 si e'  tenuta  la  Conferenza  di  Servizi
nella quale questo Ministero preso atto degli atti acquisiti, e sulla
base di quanto emerso nella riunione, ha registrato  l'impossibilita'
di assumere una determinazione  conclusiva  del  procedimento  tenuto
conto dei tempi ristretti a disposizione di Autostrade  per  l'Italia
S.p.A.,  per  poter  effettuare  le  necessarie  verifiche  circa  la
richiesta di opere sulla viabilita' locale - oltre  l'approfondimento
di altre questioni che  richiedono  specifiche  elaborazioni.  Si  e'
concordato pertanto, all'unanimita' dei presenti, il  rinvio  ad  una
seconda seduta di Conferenza; 
  -  nella  medesima  Conferenza  sono  stati  acquisiti  da   questo
Ministero i pareri o nulla  osta  dei  rappresentanti  degli  enti  o
amministrazioni    partecipanti    alla    riunione    o    trasmetti
anticipatamente, cosi come riportato nel verbale della Conferenza, ed
allegati allo stesso,  che  formano  parte  integrante  del  presente
Decreto; 
  - con nota  n.9125/EU  in  data  27  aprile  2016,  Autostrade  per
l'Italia S.p.A. con riferimento alla nota della  Citta  Metropolitana
di Firenze n.33336 del  9  gennaio  2016,  ha  richiesto  il  rinnovo
dell'autorizzazione al taglio alberi (ex  art.55  R.F.)  relativa  al
Lotto 2, richiedendo altresi' il rinnovo dell'autorizzazione gia'  in
essere per il Lotto 1 rilasciata con provvedimento della Provincia di
FI n.4304 del 15 novembre 2012; 
  - con nota n.4238, in data  3  maggio  2016,  questo  Ministero  ha
comunicato a  tutti  gli  enti  ed  amministrazioni  interessati  dal
procedimento,  la  pubblicazione  del  Verbale  della  Conferenza  di
servizi del 22 aprile 2016; 
  - con nota n.10401/EU  in  data  17  maggio  2016,  Autostrade  per
l'Italia S.p.A. ha comunicato che con riferimento  alla  prescrizione
n.B.14 del DEC VIA - e del parere n.11154  del  21  aprile  2016  del
MIBACT reso in sede di prima seduta di Conferenza - si e'  tenuta  in
data 11 maggio 2016 una riunione alla presenza delle  amministrazioni
interessate, nella  quale  la  societa'  ha  sottoposto  ad  esame  4
alternative progettuali descritte nell'elaborato AUA  1002,  e  sulla
base delle valutazione effettuate, l'orientamento generale emerso  ha
portato a considerare preferibile  l'alternativa  tesa  alla  massima
mitigazione della barriera posta in cima alla trincea (Soluzione 2); 
  - con nota n.10728/EU del 19 maggio 2016, Autostrade  per  l'Italia
S.p.A. con riferimento al parere n.153438/P del 20 aprile  2016,  del
Genio Civile Valdarno Superiore, ha  trasmesso  alle  amministrazioni
interessate la documentazione progettuale redatta al fine di recepire
le richieste di cui ai punti B5 del parere n.968 dell'11 aprile  2016
dell'Autorita' di bacino del fiume Arno, e B.2.1  dell'allegato  alla
Delibera di C.C. n.51, del 18.04.16 di Bagno a Ripoli; 
  - con nota n.10719/EU del 19 maggio 2016, Autostrade  per  l'Italia
S.p.A. ha trasmesso all'Autorita' di bacino del  fiume  Arno,  ed  al
Comune di Rignano sull'Arno, la documentazione progettuale redatta al
fine di superare il parere negativo espresso al punto A3 - Settore 15
- del parere n.968 dell'11 aprile 2016 dell'Autorita' di  bacino  del
Fiume Arno; 
  - in data 26  maggio  2016  si  e'  tenuta  la  seconda  seduta  di
Conferenza di Servizi nella quale  sono  stati  acquisiti  da  questo
Ministero i pareri o nulla  osta  dei  rappresentanti  degli  enti  o
amministrazioni   partecipanti    alla    riunione,    o    trasmetti
anticipatamente, cosi come riportato  nel  verbale  della  Conferenza
sottoscritto, ed allegati allo stesso, che formano  parte  integrante
del presente Decreto; 
  -  questo  Ministero  valutate  le  specifiche   risultanze   della
Conferenza di Servizi, e  tenuto  conto  delle  posizioni  favorevoli
espresse in sede di riunione, o acquisite agli atti della  Conferenza
medesima - preso atto in particolare del parere  reso  dalla  Regione
Toscana - ha constatato la sussistenza delle condizioni per pervenire
con esito positivo,  all'intesa  Stato-Regione  sul  procedimento  di
localizzazione dell'opera in esame, e  per  assumere  la  conseguente
determinazione di conclusione del procedimento, ai sensi  e  per  gli
effetti dell'art. 3, comma 4, del  D.P.R.  18  aprile  1994  n.383  e
s.m.i.; 
  - la conclusione della Conferenza  di  Servizi  e'  stata  tuttavia
subordinata all'acquisizione del parere di competenza  del  Ministero
dell'Ambiente  e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare  circa
l'ottemperanza delle prescrizioni sezione B, punti 13 e  14  del  DEC
VIA n.11/2015, nonche' le autorizzazioni paesaggistiche dei Comuni di
Bagno a Ripoli e Rignano sull'Arno; 
  - con nota n.6996, in data 20  luglio  2016,  questo  Ministero  ha
comunicato a  tutti  gli  enti  ed  amministrazioni  interessati  dal
procedimento, la pubblicazione del Verbale della  seconda  seduta  di
Conferenza di Servizi del 26 maggio 2016; 
  CONSIDERATO: 
  - che questo  Ministero  nella  seconda  seduta  di  Conferenza  di
Servizi del 26 maggio 2016, tenuto conto delle  posizioni  favorevoli
acquisite agli atti  delle  sedute  di  Conferenza  ha  accertato  la
sussistenza  delle  condizioni  per  pervenire  con  esito  positivo,
all'intesa Stato-Regione Toscana sul procedimento  di  localizzazione
dell'opera,  e  per  assumere  la   conseguente   determinazione   di
conclusione del procedimento, ai sensi e per gli effetti  dell'art.3,
comma 4, del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e s.m.i.; 
  - che con nota n.11417/EU in data 30 maggio  2016,  Autostrade  per
l'Italia S.p.A. con riferimento al punto 4 del parere n.11154 del  21
aprile 2016 del MIBACT, depositato in Conferenza del 22 aprile  2016,
ha trasmesso al Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio
e del mare, la documentazione progettuale al  fine  di  acquisire  il
parere circa la verifica di ottemperanza di competenza; 
  - che  con  nota  n.5086  in  data  6  giugno  2016,  il  Ministero
dell'Ambiente e della tutela del  territorio  e  del  mare,  che  con
riferimento alla citata nota n.11417/EU di  Autostrade  per  l'Italia
S.p.A., ha comunicato che nulla osta, per quanto  di  competenza,  in
merito all'ottemperanza della prescrizione B.14 del  DEC  VIA,  fermo
restando le valutazioni  della  Commissione  tecnica  VIA/VAS  e  del
Comitato di Controllo A1; 
  - che il Comune di Rignano sull'Arno ha rilasciato l'autorizzazione
paesaggistica n.36 del 3 agosto 2016 sulle opere in esame; 
  - che il Comune di Bagno a Ripoli  ha  rilasciato  l'autorizzazione
paesaggistica n.76 del 5 agosto 2016 sulle opere in esame; 
  - che questo Ministero, con nota n.7753/EU in data 11 agosto  2016,
preso atto delle sopracitate determinazioni -  ed  in  conformita'  a
quanto stabilito nella Conferenza di servizi del 26 maggio 2016 -  ha
dichiarato  sostanzialmente  conclusa   la   Conferenza   con   esito
favorevole, ai fini del procedimento di localizzazione,  ai  sensi  e
per gli effetti dell'art. 3, del  D.P.R.  18  aprile  1994,  n.383  e
s.m.i.; 
  Per quanto sopra visto, premesso e considerato 
  DECRETA 
  Art.1 
  (perfezionamento intesa Stato-Regione) 
  Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art.3 del D.P.R.
18 aprile 1994, n. 383, e s.m.i. e' accertato il perfezionamento  del
procedimento  d'intesa  Stato  -  Regione  Toscana  relativamente  al
progetto "A1 Autostrada MILANO-NAPOLI. Ampliamento alla terza  corsia
Barberino di Mugello - Incisa Valdarno Tratto Firenze  Sud  -  Incisa
Valdarno sub tratta: da km.  306+895  a  km  313+120.  (Variante  San
Donato)" secondo gli elaborati progettuali (Allegato n.1) al presente
Decreto,  e  sulla  base  dei  pareri  e  note  -  con  le   relative
prescrizioni - resi in sede di Conferenza di Servizi  o  trasmessi  a
questo Ministero che, unitamente ai verbali  di  Conferenza,  formano
parte integrante del presente decreto. 
  Art.2 
  (apposizione vincolo preordinato all'esproprio) 
  Ai fini della realizzazione dell'opera pubblica di  cui  all'art.1,
conformemente a quanto stabilito dall'art.10, comma 1, del  D.P.R.  8
giugno 2001, n.327, e' disposto il vincolo preordinato  all'esproprio
dalla data del presente atto, sulle aree da espropriare e/o  occupare
e/o asservire. 
  Art.3 
  (atto  finale  conforme  alla   determinazione   conclusiva   della
Conferenza di servizi) 
  Il  presente  decreto,  conforme  alla  determinazione   favorevole
adottata dalla Conferenza di Servizi, sostituisce ad ogni effetto gli
atti  di  intesa,  i  pareri,  le  concessioni,  anche  edilizie,  le
autorizzazioni, le approvazioni, i  nulla  osta,  previsti  da  leggi
statali e regionali, secondo quanto stabilito dal comma 4,  dell'art.
3, del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e s.m.i. 
  Art.4 
  (adempimenti Societa' proponente l'intervento) 
  E' fatto obbligo a Autostrade per l'Italia  S.p.A.,  di  provvedere
alla pubblicazione del presente provvedimento  secondo  la  normativa
vigente in materia, dandone comunicazione alla Direzione generale per
lo  sviluppo  del  territorio,  la  programmazione  ed   i   progetti
internazionali, di questo Ministero. 
  Alla  stessa   Societa'   proponente   e'   rimesso   il   presente
provvedimento, per i successivi adempimenti di competenza. 
  Art.5 
  (pubblicazioni) 
  Il presente Provvedimento  e'  pubblicato  sul  sito  internet  del
Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,  nella  apposita
sezione: "Conferenze di  Servizi  della  Direzione  Generale  per  lo
Sviluppo  del   Territorio,   la   Programmazione   ed   i   Progetti
Internazionali". 
  IL DIRETTORE GENERALE 
  (Dott.ssa Maria Margherita MIGLIACCIO) 
  Per tale progetto, in data 24.06.2011, la Societa'  Autostrade  per
l'Italia S.p.A. ha presentato al Ministero dell'Ambiente e Tutela del
Territorio e del Mare,  al  Ministero  per  i  Beni  e  le  Attivita'
Culturali, alla  Regione  Toscana,  la  richiesta  di  compatibilita'
ambientale ai sensi dell'articolo 23, del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152
e s.m.i. 
  L'opera, appartenente alla categoria "autostrade e strade riservate
alla  circolazione  automobilistica",  e'   stata   sottoposta   alla
procedura di VIA ai sensi dell'articolo  6  comma  6,  del  D.Lgs.  3
aprile 2006 n. 152 e s.m.i. 
  Il Ministro dell'Ambiente e Tutela del Territorio  e  del  Mare  di
concerto con il Ministro per i Beni e le Attivita'  Culturali,  vista
la  documentazione  integrativa  trasmessa  dalla   stessa   Societa'
Autostrade S.p.A. nel corso dell'iter istruttorio,  visto  il  parere
positivo n. 1252 formulato in data 7 giugno  2013  dalla  Commissione
Tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA/VAS, visto il  parere
favorevole con prescrizioni della Regione Toscana formulato  in  data
29 gennaio 2013 con Delibera di Giunta Regionale n. 60/2013, visto il
parere favorevole con prescrizioni espresso dal Ministero dei beni  e
le attivita' culturali e del turismo  in  data  29/07/2013  con  nota
DG/PBAAC/34.19.04/20394, ha espresso, con D.M. 0000011 del 21 gennaio
2015, giudizio positivo  con  prescrizioni  circa  la  compatibilita'
ambientale del progetto in argomento. 
  I soggetti interessati possono  accedere  e  richiedere  copia  del
testo integrale del decreto - D.M.0000011 del 21 gennaio 2015- presso
gli uffici del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e  del
Mare - Direzione  Generale  per  la  Salvaguardia  Ambientale  -  Via
Cristoforo Colombo, 44 - 00147 ROMA, del Ministero per i  Beni  e  le
Attivita' Culturali - Direzione Generale per i Beni Architettonici  e
Paesaggistici - Via di S. Michele, 22 -  00153  ROMA,  della  Regione
Toscana - Direzione Generale della Presidenza -  Settore  Valutazione
di Impatto Ambientale  -  Piazza  dell'Unita'  Italiana,  1  -  50123
FIRENZE e  della  Societa'  Autostrade  per  l'Italia  S.p.A.  -  Via
Bergamini, 50 - 00159 ROMA. 

Autostrade per l'Italia S.p.A. - Sede di Roma - Condirezione Generale
                             Nuove Opere 
   Il responsabile unico del procedimento: ing. Alberto Baldeschi 

 
TX16ADE9344
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.