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Pubblicazione, ai sensi della Legge 24-11-2000 n. 340 articolo 11 comma 10, del provvedimento autorizzativo finale conforme alla determinazione conclusiva favorevole della Conferenza di Servizi tenutasi in data 26-06-2016 nonche' dell'estratto del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale e del relativo provvedimento finale adottato dal Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministro per i Beni e le Attivita' Culturali relativi al progetto: A1 Autostrada Milano-Napoli. Ampliamento alla terza corsia Barberino di Mugello - Incisa Valdarno Tratto Firenze Sud - Incisa Valdarno sub tratta: da km. 306+895 a km 313+120. (Variante San Donato). La Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. - Via Bergamini, 50 - 00159 ROMA - ha predisposto lo studio di impatto ambientale ed il progetto di ampliamento alla terza corsia dell'autostrada (A1) Milano Napoli nel tratto compreso tra Firenze Sud e Incisa Valdarno, sub-tratta denominata Variante San Donato, compresa tra il km 306+895 a km 313+120. L'intervento interessa i Comuni di: Bagno a Ripoli (FI) e Rignano sull'Arno (FI) ; Si riporta il testo del provvedimento finale n. 7949 del 06-09-2016 con il quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha autorizzato la realizzazione delle opere sopradescritte. IL DIRETTORE GENERALE VISTO: - gli artt. 80, 81 e 83 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616; - la legge 7 agosto 1990, n.241, e successive modificazioni ed integrazioni in materia di Conferenze di servizi; - la legge n. 537/1993, recante disposizioni in materia di razionalizzazione delle procedure autorizzative delle opere di interesse statale di cui all'art. 81 del D.P.R. 616/77; - il D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383 "Regolamento recante disciplina dei procedimenti di localizzazione delle opere d'interesse statale" e successive modifiche ed integrazioni; - l'art.52, comma 1, del D. Lgs 31 marzo 1998, n.112; - il D.P.R. 6 giugno 2001, n.380 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art.7, comma 1, lettere a) e b); - il T.U. in materia di espropriazione per pubblica utilita' di cui al D.P.R. 8 giugno 2001, n. 237 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 10 per i vincoli derivanti da atti diversi dai P.R.G.; - il D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio" - il D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 "Norme in materia ambientale" e successive modifiche ed integrazioni; - il D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n.163". - il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.72 dell'11 febbraio 2014, "Regolamento di organizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti'' pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana n. 105 dell'8 maggio 2014 che, nell'articolare, a livello centrale, l'espletamento dei compiti ad esso demandati individua, tra le altre, la Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali competente nell'ambito degli adempimenti tecnici ed amministrativi relativi all'espletamento delle procedure di localizzazione di opere infrastrutturali di rilievo nazionale; - il Decreto Ministeriale 4 agosto 2014, n.346, il quale, in attuazione del D.P.C.M. n. 72/2014 individua gli Uffici di livello dirigenziale non generale nei quali si articolano le Direzioni generali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e ne determina i relativi compiti. - il D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonche' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. PREMESSO CHE: - con nota n.20090/EU in data 28 ottobre 2015, Autostrade per l'Italia S.p.A. ha richiesto a questo Ministero l'espletamento della procedura di verifica di conformita' urbanistica di cui al D.P.R. 18 aprile 1994 n.383, per le opere in oggetto indicate ai fini del perfezionamento dell'intesa Stato-Regione Toscana, trasmettendo copia degli elaborati progettuali su supporto informatico; - con la medesima nota n.20090/EU la Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. ha rappresentato inoltre quanto segue: - che in data 5 novembre 2009 e 21 giugno 2010, si sono tenute le Conferenze di Servizi convocate da questo Ministero per l'esame del progetto di ampliamento a tre corsie dell'Autostrada A1 Milano - Napoli nel tratto Firenze Sud - Incisa Valdarno; - che in occasione della seduta del 21 giugno 2010, preso atto delle problematiche riscontrate nella sub-tratta centrale nella quale e' ricompresa la nuova galleria San Donato, si e' stabilito il rinvio dei lavori della Conferenza a una nuova seduta al fine di compiere i necessari approfondimenti; - che in data 31 maggio 2011 presso questo Ministero si e' svolta una terza seduta di Conferenza nella quale sono state esaminate positivamente le sole tratte esterne da prog. km 300+749 a prog. km 306+985 e da prog. km 313+120 a prog. km 318+511, approvate con successivo Provvedimento Finale n.7316 dell'8 agosto 2011; - che a seguito di approfondimenti progettuali, la Societa' ha pertanto rielaborato un nuovo progetto riferito al tratto da prog. km 306+985 a prog. km 313+120; - che la Societa' ha adempiuto alle procedure relative alla comunicazione dell'avvio del procedimento, finalizzato all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, mediante pubblicazione in data 22 luglio 2015 sui quotidiani "Il Corriere della Sera" e "La Nazione", e sui siti informatici della Regione Toscana e Autostrade per l'Italia S.p.A; - che a seguito di dette procedure sono pervenute alla Societa' proponente n.29 osservazioni che la stessa ha provveduto a controdedurre; - che con D.M. n.11, del 21 gennaio 2015, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - di concerto con il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo - ha decretato la compatibilita' ambientale dell'intervento previa osservanza di prescrizioni come riportato nel dispositivo; - che con provvedimento n. CDG-88906-P del 21 giugno 2012, l'Anas ha espresso la propria validazione tecnica sul progetto in esame, previa osservanza di prescrizioni da recepirsi nella successiva fase progettuale come riportato nel dispositivo; - la Regione Toscana con nota n.239778 in data 10 novembre 2015, ha richiesto agli enti territoriali di attivare le istruttorie e di assumere gli atti di rispettiva competenza, richiedendo in particolare alle amministrazioni comunali interessate dalle opere, l'attestazione circa la conformita' urbanistica rispetto ai vigenti strumenti urbanistici; - questo Ministero con nota n.9183 in data 18 novembre 2015, ha richiesto alla Regione Toscana di pronunciarsi in merito all'accertamento della conformita' urbanistica delle opere in esame alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici e edilizi vigenti nei Comuni interessati dalle opere, ai sensi del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383, e s.m.i.; - con nota 11929 in data 26 novembre 2015, il Segretariato regionale per la Toscana, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, ha invitato le Soprintendenze di Settore a trasmettere le proprie valutazioni al Servizio III della D.G. Belle Arti e Paesaggio, ufficio competente per le opere in esame; - con nota n.29751 in data 1 dicembre 2015, il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo - D.G. belle arti e paesaggio - ha richiesto alle Soprintendenze di Settore di verificare gli elaborati progettuali trasmessi da Autostrade per l'Italia S.p.A., in particolare l'ottemperanza delle prescrizioni espresse dal Ministero nel provvedimento di V.I.A. n.11 del 21 gennaio 2015; - con nota n.22979 in data 11 dicembre 2015, Autostrade per l'Italia S.p.A. ha trasmesso alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Firenze, l'estratto degli elaborati progettuali in formato cartaceo per l'espressione del parere di competenza, ai fini della verifica di ottemperanza alle prescrizioni di competenza MIBACT rese nel DEC VIA n.11 del 21 gennaio 2015; - con nota n.23222/EU in data 15 dicembre 2015, Autostrade per l'Italia S.p.A. con riferimento alla richiesta di avvio del procedimento di cui al D.P.R. n.383/94 - ed alla nota di avvio di procedura regionale - ha confermato la richiesta alla Citta' Metropolitana di Firenze - nell'ambito di detti procedimenti - del nulla osta relativo al Vincolo Idrogeologico, nonche' il rilascio del nulla-osta per il taglio degli alberi di cui all'art.55 del Regolamento Forestale della Toscana, allegando a tal fine la modulistica nonche' i relativi elaborati progettuali; - con nota n.4651 in data 16 dicembre 2015, l'Autorita' di Bacino del Fiume Arno esaminata la documentazione progettuale, e preso atto della volonta' da parte di Autostrade per l'Italia S.p.A. di trasmettere la documentazione integrativa, ha comunicato che il parere di competenza e' rinviato all'acquisizione di detta documentazione, e comunque detto parere verra' trasmesso prima della Conferenza di Servizi di cui al D.P.R. n.383/94; - con nota n.673324 in data 18 dicembre 2015, la Citta' Metropolitana di Firenze esaminata la documentazione progettuale trasmessa da Autostrade per l'Italia S.p.A., ha espresso delle osservazioni, richiedendo nel contempo una serie di approfondimenti progettuali e/o osservazioni; - che con nota n.682408 in data 23 dicembre 2015, la Citta' Metropolitana di Firenze esaminata la documentazione progettuale, e con riferimento alla compatibilita' ambientale espressa con DEC VIA n.11 del 21 gennaio 2015, ritiene che le opere siano compatibili con i principi d'uso e tutale delle risorse contenuti nel P.T.C., esprimendo inoltre le osservazioni di competenza espresse dai vari uffici provinciali; - con nota n.10996 in data 30 dicembre 2015, questo Ministero ha trasmesso ad Autostrade per l'Italia S.p.A., la citata nota n.673324 del 18 dicembre 2015 della Citta' Metropolitana di Firenze, per le valutazioni degli elementi in essa riportate; - con nota n.83 in data 8 gennaio 2016, questo Ministero ha trasmesso a Autostrade per l'Italia S.p.A. la citata nota n.682408 del 23 dicembre 2015, della Citta' Metropolitana di Firenze, per le valutazioni delle osservazioni e/o prescrizioni in essa riportate; - con nota n.2143 in data 22 gennaio 2016, il Comune di Bagno a Ripoli con riferimento alla citata nota regionale n.239778, ha comunicato agli uffici del MIBACT e Regione Toscana, che in data 30 ottobre 2015 e' stato acquisito il parere della Commissione comunale del Paesaggio con il quale vengono formulate prescrizioni, e che tale parere e' stato trasmesso alla Soprintendenza belle arti e paesaggio di Firenze, al fine di acquisire il parere di competenza ai sensi dell'art.46 del D.Lgs n.42/04; - con nota n.2418 in data 26 gennaio 2016, il Comune di Bagno a Ripoli con riferimento alla medesima nota regionale n.239778 ha comunicato ad Autostrade per l'Italia S.p.A. che relativamente al Vincolo idrogeologico di cui al R.D. n.3267/23, il consulente dell'Ente per gli aspetti geologici, ha sospeso le proprie determinazioni di competenza richiedendo delle integrazioni progettuali; - con nota n.2768 in data 27 gennaio 2016, il Comune di Bagno a Ripoli con riferimento alle integrazioni richieste con la citata nota n.2418 del 26 gennaio 2016, anche alla luce della Riunione tecnica tenutesi il 27 gennaio 2016 promossa da Autostrade per l'Italia S.p.A., ha richiesto alla stessa Societa' ulteriori informazioni; - con nota n.2912 in data 28 gennaio 2016, il Comune di Bagno a Ripoli ha trasmesso alla Soprintendenza belle arti e paesaggio di Firenze, il parere favorevole con prescrizioni espresso dalla Commissione comunale del Paesaggio in data 13 gennaio 2016, al fine di acquisire il parere di competenza ai sensi del dell'art.46 del D.lgs. n.42/04; - con nota n.2902/EU del 10 febbraio 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. con riferimento al citato parere del 13 gennaio 2016 della Commissione per il paesaggio, ha trasmesso dal Comune di Bagno a Ripoli un abaco riepilogativo contenente alcune osservazioni in merito alle prescrizioni formulate; - con nota n.1497 in data 15 febbraio 2016, questo Ministero ha richiesto ad Autostrade per l'Italia S.p.A. di verificare l'obbligo dell'applicazione del D.M. n.203 del 19 giugno 2015, ed il Quadro economico relativo le opere in esame; - con nota n.5123 in data 23 febbraio 2016, il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, con riferimento alla nota n.3016 del 17 febbraio 2016 della Soprintendenza belle arti e paesaggio di Firenze, ha richiesto a Autostrade per l'Italia S.p.A. di elaborare, e trasmettere, gli approfondimenti richiesti circa le criticita' evidenziate; - con nota n.4769 in data 2 marzo 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. con riferimento alle autorizzazioni allo scarico dei cantieri previsti in progetto, ha trasmesso ai Comuni interessati dalle opere, i moduli di richiesta e l'elenco degli elaborati progettuali di riferimento, distinguendo quelli relativi al Lotto 1 e Lotto 2; - con nota n.5698 in data 15 marzo 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. con riferimento alla citata nota n.5123 del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, ha trasmesso la documentazione integrativa richiesta; - con nota n.5880 in data 17 marzo 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. con riferimento alle richieste di chiarimenti dei vari enti territoriali, relative al Vincolo idrogeologico, ha trasmesso agli enti interessati la documentazione redatta a seguito degli incontri tecnici ai fini del rilascio delle necessarie autorizzazioni, pareri e nulla-osta nell'ambito della Conferenza di Servizi Ministeriale; - questo Ministero con nota n.2774 in data 23 marzo 2016, ai fini del perfezionamento dell'intesa Stato-Regione Toscana di cui al D.P.R. n.383/94, ha convocato una Conferenza di Servizi, in conformita' a quanto disposto dall'art.14 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e dal medesimo D.P.R. 18 aprile 1994, n.383, per il giorno 22 aprile 2016 presso la propria sede, in Roma; - con nota n.6501 in data 25 marzo 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. con riferimento alla citata nota n.673324 della Citta' Metropolitana, ha trasmesso un abaco contenente i riscontri e i chiarimenti richiesti dalla stessa richiesta; - con nota n.8365 in data 19 aprile 2016, di Autostrade per l'Italia S.p.A., ha trasmesso a Societa' Publiacqua S.p.A., la documentazione integrativa denominata "APF 200 - Galleria San Donato - Impatto Risorse idriche sotterranee" redatta sulla base delle indicazioni ricevute da Autorita' di bacino del Fiume Arno e della Citta' Metropolitana di Firenze; - in data 22 aprile 2016 si e' tenuta la Conferenza di Servizi nella quale questo Ministero preso atto degli atti acquisiti, e sulla base di quanto emerso nella riunione, ha registrato l'impossibilita' di assumere una determinazione conclusiva del procedimento tenuto conto dei tempi ristretti a disposizione di Autostrade per l'Italia S.p.A., per poter effettuare le necessarie verifiche circa la richiesta di opere sulla viabilita' locale - oltre l'approfondimento di altre questioni che richiedono specifiche elaborazioni. Si e' concordato pertanto, all'unanimita' dei presenti, il rinvio ad una seconda seduta di Conferenza; - nella medesima Conferenza sono stati acquisiti da questo Ministero i pareri o nulla osta dei rappresentanti degli enti o amministrazioni partecipanti alla riunione o trasmetti anticipatamente, cosi come riportato nel verbale della Conferenza, ed allegati allo stesso, che formano parte integrante del presente Decreto; - con nota n.9125/EU in data 27 aprile 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. con riferimento alla nota della Citta Metropolitana di Firenze n.33336 del 9 gennaio 2016, ha richiesto il rinnovo dell'autorizzazione al taglio alberi (ex art.55 R.F.) relativa al Lotto 2, richiedendo altresi' il rinnovo dell'autorizzazione gia' in essere per il Lotto 1 rilasciata con provvedimento della Provincia di FI n.4304 del 15 novembre 2012; - con nota n.4238, in data 3 maggio 2016, questo Ministero ha comunicato a tutti gli enti ed amministrazioni interessati dal procedimento, la pubblicazione del Verbale della Conferenza di servizi del 22 aprile 2016; - con nota n.10401/EU in data 17 maggio 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. ha comunicato che con riferimento alla prescrizione n.B.14 del DEC VIA - e del parere n.11154 del 21 aprile 2016 del MIBACT reso in sede di prima seduta di Conferenza - si e' tenuta in data 11 maggio 2016 una riunione alla presenza delle amministrazioni interessate, nella quale la societa' ha sottoposto ad esame 4 alternative progettuali descritte nell'elaborato AUA 1002, e sulla base delle valutazione effettuate, l'orientamento generale emerso ha portato a considerare preferibile l'alternativa tesa alla massima mitigazione della barriera posta in cima alla trincea (Soluzione 2); - con nota n.10728/EU del 19 maggio 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. con riferimento al parere n.153438/P del 20 aprile 2016, del Genio Civile Valdarno Superiore, ha trasmesso alle amministrazioni interessate la documentazione progettuale redatta al fine di recepire le richieste di cui ai punti B5 del parere n.968 dell'11 aprile 2016 dell'Autorita' di bacino del fiume Arno, e B.2.1 dell'allegato alla Delibera di C.C. n.51, del 18.04.16 di Bagno a Ripoli; - con nota n.10719/EU del 19 maggio 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. ha trasmesso all'Autorita' di bacino del fiume Arno, ed al Comune di Rignano sull'Arno, la documentazione progettuale redatta al fine di superare il parere negativo espresso al punto A3 - Settore 15 - del parere n.968 dell'11 aprile 2016 dell'Autorita' di bacino del Fiume Arno; - in data 26 maggio 2016 si e' tenuta la seconda seduta di Conferenza di Servizi nella quale sono stati acquisiti da questo Ministero i pareri o nulla osta dei rappresentanti degli enti o amministrazioni partecipanti alla riunione, o trasmetti anticipatamente, cosi come riportato nel verbale della Conferenza sottoscritto, ed allegati allo stesso, che formano parte integrante del presente Decreto; - questo Ministero valutate le specifiche risultanze della Conferenza di Servizi, e tenuto conto delle posizioni favorevoli espresse in sede di riunione, o acquisite agli atti della Conferenza medesima - preso atto in particolare del parere reso dalla Regione Toscana - ha constatato la sussistenza delle condizioni per pervenire con esito positivo, all'intesa Stato-Regione sul procedimento di localizzazione dell'opera in esame, e per assumere la conseguente determinazione di conclusione del procedimento, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 4, del D.P.R. 18 aprile 1994 n.383 e s.m.i.; - la conclusione della Conferenza di Servizi e' stata tuttavia subordinata all'acquisizione del parere di competenza del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare circa l'ottemperanza delle prescrizioni sezione B, punti 13 e 14 del DEC VIA n.11/2015, nonche' le autorizzazioni paesaggistiche dei Comuni di Bagno a Ripoli e Rignano sull'Arno; - con nota n.6996, in data 20 luglio 2016, questo Ministero ha comunicato a tutti gli enti ed amministrazioni interessati dal procedimento, la pubblicazione del Verbale della seconda seduta di Conferenza di Servizi del 26 maggio 2016; CONSIDERATO: - che questo Ministero nella seconda seduta di Conferenza di Servizi del 26 maggio 2016, tenuto conto delle posizioni favorevoli acquisite agli atti delle sedute di Conferenza ha accertato la sussistenza delle condizioni per pervenire con esito positivo, all'intesa Stato-Regione Toscana sul procedimento di localizzazione dell'opera, e per assumere la conseguente determinazione di conclusione del procedimento, ai sensi e per gli effetti dell'art.3, comma 4, del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e s.m.i.; - che con nota n.11417/EU in data 30 maggio 2016, Autostrade per l'Italia S.p.A. con riferimento al punto 4 del parere n.11154 del 21 aprile 2016 del MIBACT, depositato in Conferenza del 22 aprile 2016, ha trasmesso al Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, la documentazione progettuale al fine di acquisire il parere circa la verifica di ottemperanza di competenza; - che con nota n.5086 in data 6 giugno 2016, il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, che con riferimento alla citata nota n.11417/EU di Autostrade per l'Italia S.p.A., ha comunicato che nulla osta, per quanto di competenza, in merito all'ottemperanza della prescrizione B.14 del DEC VIA, fermo restando le valutazioni della Commissione tecnica VIA/VAS e del Comitato di Controllo A1; - che il Comune di Rignano sull'Arno ha rilasciato l'autorizzazione paesaggistica n.36 del 3 agosto 2016 sulle opere in esame; - che il Comune di Bagno a Ripoli ha rilasciato l'autorizzazione paesaggistica n.76 del 5 agosto 2016 sulle opere in esame; - che questo Ministero, con nota n.7753/EU in data 11 agosto 2016, preso atto delle sopracitate determinazioni - ed in conformita' a quanto stabilito nella Conferenza di servizi del 26 maggio 2016 - ha dichiarato sostanzialmente conclusa la Conferenza con esito favorevole, ai fini del procedimento di localizzazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e s.m.i.; Per quanto sopra visto, premesso e considerato DECRETA Art.1 (perfezionamento intesa Stato-Regione) Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art.3 del D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383, e s.m.i. e' accertato il perfezionamento del procedimento d'intesa Stato - Regione Toscana relativamente al progetto "A1 Autostrada MILANO-NAPOLI. Ampliamento alla terza corsia Barberino di Mugello - Incisa Valdarno Tratto Firenze Sud - Incisa Valdarno sub tratta: da km. 306+895 a km 313+120. (Variante San Donato)" secondo gli elaborati progettuali (Allegato n.1) al presente Decreto, e sulla base dei pareri e note - con le relative prescrizioni - resi in sede di Conferenza di Servizi o trasmessi a questo Ministero che, unitamente ai verbali di Conferenza, formano parte integrante del presente decreto. Art.2 (apposizione vincolo preordinato all'esproprio) Ai fini della realizzazione dell'opera pubblica di cui all'art.1, conformemente a quanto stabilito dall'art.10, comma 1, del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327, e' disposto il vincolo preordinato all'esproprio dalla data del presente atto, sulle aree da espropriare e/o occupare e/o asservire. Art.3 (atto finale conforme alla determinazione conclusiva della Conferenza di servizi) Il presente decreto, conforme alla determinazione favorevole adottata dalla Conferenza di Servizi, sostituisce ad ogni effetto gli atti di intesa, i pareri, le concessioni, anche edilizie, le autorizzazioni, le approvazioni, i nulla osta, previsti da leggi statali e regionali, secondo quanto stabilito dal comma 4, dell'art. 3, del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e s.m.i. Art.4 (adempimenti Societa' proponente l'intervento) E' fatto obbligo a Autostrade per l'Italia S.p.A., di provvedere alla pubblicazione del presente provvedimento secondo la normativa vigente in materia, dandone comunicazione alla Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali, di questo Ministero. Alla stessa Societa' proponente e' rimesso il presente provvedimento, per i successivi adempimenti di competenza. Art.5 (pubblicazioni) Il presente Provvedimento e' pubblicato sul sito internet del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nella apposita sezione: "Conferenze di Servizi della Direzione Generale per lo Sviluppo del Territorio, la Programmazione ed i Progetti Internazionali". IL DIRETTORE GENERALE (Dott.ssa Maria Margherita MIGLIACCIO) Per tale progetto, in data 24.06.2011, la Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. ha presentato al Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, alla Regione Toscana, la richiesta di compatibilita' ambientale ai sensi dell'articolo 23, del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i. L'opera, appartenente alla categoria "autostrade e strade riservate alla circolazione automobilistica", e' stata sottoposta alla procedura di VIA ai sensi dell'articolo 6 comma 6, del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i. Il Ministro dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare di concerto con il Ministro per i Beni e le Attivita' Culturali, vista la documentazione integrativa trasmessa dalla stessa Societa' Autostrade S.p.A. nel corso dell'iter istruttorio, visto il parere positivo n. 1252 formulato in data 7 giugno 2013 dalla Commissione Tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA/VAS, visto il parere favorevole con prescrizioni della Regione Toscana formulato in data 29 gennaio 2013 con Delibera di Giunta Regionale n. 60/2013, visto il parere favorevole con prescrizioni espresso dal Ministero dei beni e le attivita' culturali e del turismo in data 29/07/2013 con nota DG/PBAAC/34.19.04/20394, ha espresso, con D.M. 0000011 del 21 gennaio 2015, giudizio positivo con prescrizioni circa la compatibilita' ambientale del progetto in argomento. I soggetti interessati possono accedere e richiedere copia del testo integrale del decreto - D.M.0000011 del 21 gennaio 2015- presso gli uffici del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale - Via Cristoforo Colombo, 44 - 00147 ROMA, del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali - Direzione Generale per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Via di S. Michele, 22 - 00153 ROMA, della Regione Toscana - Direzione Generale della Presidenza - Settore Valutazione di Impatto Ambientale - Piazza dell'Unita' Italiana, 1 - 50123 FIRENZE e della Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. - Via Bergamini, 50 - 00159 ROMA. Autostrade per l'Italia S.p.A. - Sede di Roma - Condirezione Generale Nuove Opere Il responsabile unico del procedimento: ing. Alberto Baldeschi TX16ADE9344