UBI FINANCE CB 2 S.R.L.

Soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento di Unione di
Banche Italiane S.p.A.

Sede sociale: Foro Buonaparte, 70 - 20121 Milano - Italia
Registro delle imprese: Milano 07639080964
Codice Fiscale: 07639080964

UNIONE DI BANCHE ITALIANE S.P.A.

Iscritta al numero 5678 nell'albo delle banche tenuto presso la Banca
d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre
1993


Capogruppo del gruppo bancario Unione di Banche Italiane, iscritto al
n. 3111.2 dell'albo tenuto presso la Banca d'Italia ai sensi
dell'articolo 64 del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993

Sede sociale: piazza Vittorio Veneto, 8 - 24122 Bergamo - Italia
Registro delle imprese: Bergamo 03053920165
Codice Fiscale: 03053920165

(GU Parte Seconda n.67 del 8-6-2017)

 
Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
disposto degli articoli 7-bis e 4 della Legge n. 130  del  30  aprile
1999 (come successivamente integrata e modificata,  la  "Legge  sulle
Obbligazioni Bancarie Garantite"), dell'articolo 58 del D.Lgs. n. 385
del 1° settembre 1993 (il "Testo Unico Bancario") e dell'articolo  13
     del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (il "Codice Privacy"). 
 

  Nel contesto di un programma di emissione di obbligazioni  bancarie
garantite da parte di Unione di Banche Italiane S.p.A. costituito  in
data 29 febbraio 2012 (il "Programma"), UBI Finance CB 2 S.r.l. ("UBI
Finance CB2" o il "Cessionario" o il "Garante") ha concluso  in  data
29 febbraio 2012 con Unione di  Banche  Italiane  S.p.A.  ("UBI")  un
contratto quadro di cessione di crediti  pecuniari  individuabili  in
blocco ai sensi e  per  gli  effetti  del  combinato  disposto  degli
articoli 7-bis e 4 della Legge sulle Obbligazioni Bancarie  Garantite
e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (il "Contratto Quadro  di
Cessione UBI"). Ai sensi del Contratto Quadro di  Cessione  UBI,  UBI
(i) ha  ceduto  pro  soluto  al  Cessionario,  e  il  Cessionario  ha
acquistato pro soluto da  UBI,  alcuni  crediti  derivanti  da  mutui
ipotecari in bonis erogati ai sensi di contratti di  mutuo  stipulati
da UBI con  i  propri  clienti  nel  corso  della  propria  ordinaria
attivita' d'impresa e (ii) potra'  o  dovra',  a  seconda  del  caso,
cedere e trasferire pro  soluto  al  Cessionario,  e  il  Cessionario
acquistera'  pro  soluto  da  UBI,  ulteriori  crediti  derivanti  da
contratti di mutuo stipulati da UBI con i propri clienti. 
  Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato,  UBI  Finance
CB2 comunica che, ai sensi del Contratto Quadro di Cessione  UBI,  in
data 31 maggio 2017, ha sottoscritto  un  contratto  di  cessione  ai
sensi del quale ha acquistato pro soluto  da  UBI,  con  efficacia  a
decorrere  dall'1  giugno  2017  (la  "Data  di  Cessione"),  ogni  e
qualsiasi credito derivante da mutui ipotecari in  bonis  erogati  da
UBI (i "Crediti UBI") derivante dai Contratti stipulati con i  propri
clienti nel corso della propria ordinaria  attivita'  di  impresa  (i
"Contratti di Mutuo UBI"), che alla data del 30 aprile 2017 ("Data di
Valutazione")   rispettavano   i    seguenti    criteri    cumulativi
(collettivamente, i "Criteri UBI"): 
  (1) che sono alternativamente: (A) crediti  ipotecari  residenziali
(i) aventi fattore di ponderazione del rischio non superiore al 35% e
il cui rapporto fra importo  capitale  residuo  sommato  al  capitale
residuo di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti  sul
medesimo  bene  immobile  non  e'  superiore   all'80%   del   valore
dell'immobile, in conformita' alle disposizioni del  Decreto  310,  o
(ii) qualora  vi  siano  piu'  immobili  ad  oggetto  della  relativa
garanzia ipotecaria di cui almeno uno sia un  immobile  residenziale,
che abbiano fattore di ponderazione del rischio superiore al 35% e in
relazione al quale il rapporto tra importo capitale  residuo  sommato
al capitale residuo di eventuali precedenti  finanziamenti  ipotecari
gravanti sul medesimo bene immobile  non  e'  superiore  all'80%  del
valore dell'immobile; ovvero (B) crediti  ipotecari  commerciali  (i)
aventi fattore di ponderazione del rischio non superiore al 50% e  il
cui rapporto fra importo capitale residuo sommato al capitale residuo
di eventuali precedenti finanziamenti ipotecari gravanti sul medesimo
bene immobile non e' superiore al 60% del  valore  dell'immobile,  in
conformita' alle disposizioni del Decreto  310,  o  (ii)  qualora  vi
siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria  di
cui almeno uno sia un immobile commerciale, che  abbiano  fattore  di
ponderazione del rischio superiore al 50% e in relazione al quale  il
rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo  di
eventuali precedenti finanziamenti ipotecari  gravanti  sul  medesimo
bene immobile non e' superiore al 60% del valore dell'immobile; 
  (2) rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla
relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta
ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del  Regio  Decreto  numero
267 del 16 marzo 1942 e,  ove  applicabile  dell'articolo  39,  comma
quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  (3) che sono  stati  erogati  o  acquistati  da  Unione  di  Banche
Italiane S.p.A.; 
  (4) che sono disciplinati dalla legge italiana; 
  (5) che sono in bonis e in relazione ai quali  non  sussiste  alcun
canone scaduto e non pagato da piu' di 30 giorni dalla relativa  data
prevista di pagamento; 
  (6) che non prevedono clausole che  limitano  la  possibilita'  per
Unione di Banche Italiane S.p.A. di cedere i  crediti  derivanti  dal
relativo contratto o che dispongono  che  il  consenso  del  relativo
debitore sia necessario ai fini di tale cessione e Unione  di  Banche
Italiane S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 
  (7) in relazione ai quali almeno un  canone  e'  stato  pagato  dal
debitore; 
  (8) che prevedono che tutti i pagamenti dovuti dal  debitore  siano
effettuati in Euro; 
  (9) che sono stati interamente erogati; 
  (10) che sono stati concessi a una persona fisica (incluse  persone
fisiche  che  sono,  o  erano  alla  relativa  data  di   erogazione,
dipendenti di societa' appartenente  al  gruppo  bancario  Unione  di
Banche Italiane), a una persona giuridica (ad esclusione  degli  enti
del settore pubblico, enti territoriali e amministrazioni centrali  e
banche  centrali)  o  a   piu'   persone   fisiche,   o   giuridiche,
cointestatarie; 
  (11) che prevedono il pagamento da parte del debitore di  un  tasso
di interesse variabile (determinato di volta in volta  da  Unione  di
Banche Italiane S.p.A.) o fisso; 
  (12) garantiti da ipoteca di primo grado o di grado successivo. 
  (13) che prevedono il pagamento da parte del debitore di una  delle
seguenti tipologie di tasso di interesse: tasso variabile puro; tasso
fisso puro; tasso fisso con conversione in tasso variabile,  dopo  un
anno dalla data di erogazione, avente alla Data di Valutazione, tasso
fisso; tasso variabile soggetto  a  rinegoziazioni  con  variabilita'
periodica; 
  (14) che sono stati interamente erogati entro e  non  oltre  il  31
dicembre 2016; 
  (15) che non prevedono il completo rimborso ad una data  precedente
al 30 giugno 2018; 
  (16)  che  non  sono  mutui  agevolati  che  prevedevano  al  tempo
dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o  in
conto interessi (mutui agevolati) ovvero  garantiti  da  consorzi  di
garanzia fidi (confidi); 
  (17) che non siano (i) concessi con forma tecnica diversa da  mutuo
ipotecario con piano di ammortamento a medio/lungo  termine;  e  (ii)
ceduti in garanzia ad enti che offrono provvista; 
  (18) garantiti da ipoteca di primo grado. 
  Sono  tuttavia  esclusi  dalla  cessione  i  Crediti  nascenti   da
Contratti di Mutuo che,  pur  presentando  le  caratteristiche  sopra
indicate,  presentano,  altresi',   una   o   piu'   delle   seguenti
caratteristiche: 
  (19) (A) crediti ipotecari residenziali concessi a persone  fisiche
diverse da persone fisiche che sono o erano  alla  relativa  data  di
erogazione, dipendenti di societa' appartenente  al  gruppo  bancario
Unione di Banche Italiane ovvero (B) crediti  ipotecari  residenziali
concessi a persone fisiche che non sono e  non  erano  alla  relativa
data di erogazione dipendenti  di  societa'  appartenente  al  gruppo
bancario Unione di Banche Italiane diversi da quelli per i quali  non
sia prevista una specifica periodicita'  di  ammortamento  o  per  il
quale il pagamento della quota capitale sia previsto solo per  alcune
scadenze; 
  (20)  che  siano  garantiti  da  ipoteca  rilasciata  su   immobili
appartenenti alle seguenti categorie catastali B/2, B/3, B/5,  B/7  e
C/5; 
  (21) che siano  costituiti  in  garanzia  attraverso  la  procedura
denominata ABACO (Attivi Bancari Collateralizzati), gestita da  Banca
d'Italia; 
  (22) la cui proposta di contratto  di  mutuo  sia  stata  veicolata
tramite Tecnocasa Franchising S.p.A.; 
  (23) che siano stati erogati ad una controparte rientrante  in  una
delle  seguenti  categorie:  Ente  Religioso,  Societa'  o  Enti  con
residenza fiscale al di fuori della Repubblica Italiana, Enti privati
con personalita' giuridica non aventi finalita' di lucro; 
  (24) che siano garantiti da ipoteca la  quale,  oltre  a  garantire
crediti che rispettano i Criteri sopra richiamati,  garantisce  anche
ulteriori crediti vantati da Unione di Banche Italiane S.p.A. che non
rispettano uno o piu' Criteri sopra indicati; 
  (25)  che  sono  stati  concessi  a  (a)  piu'  persone  giuridiche
cointestatarie o (b) a persone fisiche  e  giuridiche  congiuntamente
cointestatarie; 
  (26) che presentano congiuntamente le seguenti caratteristiche: 
  (a) che sono crediti ipotecari residenziali (i) aventi  fattore  di
ponderazione del rischio non superiore al 35% e il cui  rapporto  fra
importo capitale residuo sommato al  capitale  residuo  di  eventuali
precedenti  finanziamenti  ipotecari  gravanti  sul   medesimo   bene
immobile non  e'  superiore  all'80%  del  valore  dell'immobile,  in
conformita' alle disposizioni del Decreto  310,  o  (ii)  qualora  vi
siano piu' immobili ad oggetto della relativa garanzia ipotecaria  di
cui almeno uno sia un immobile residenziale, che abbiano  fattore  di
ponderazione del rischio superiore al 35% e in relazione al quale  il
rapporto tra importo capitale residuo sommato al capitale residuo  di
eventuali precedenti finanziamenti ipotecari  gravanti  sul  medesimo
bene immobile non e' superiore all'80% del valore dell'immobile; 
  (b) rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla
relativa ipoteca si e' concluso e la relativa ipoteca non e' soggetta
ad impugnazione ai sensi dell'articolo 67 del  Regio  Decreto  numero
267 del 16 marzo 1942 e,  ove  applicabile  dell'articolo  39,  comma
quarto, del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  (c) che sono  stati  erogati  o  acquistati  da  Unione  di  Banche
Italiane S.p.A.; 
  (d) che sono disciplinati dalla legge italiana; 
  (e) che sono in bonis e in relazione ai quali  non  sussiste  alcun
canone scaduto e non pagato da piu' di 5 giorni dalla  relativa  data
prevista di pagamento; 
  (f) che non prevedono clausole che  limitano  la  possibilita'  per
Unione di Banche Italiane S.p.A. di cedere i  crediti  derivanti  dal
relativo contratto o che dispongono  che  il  consenso  del  relativo
debitore sia necessario ai fini di tale cessione e Unione  di  Banche
Italiane S.p.A. abbia ottenuto tale consenso; 
  (g) che prevedono il pagamento da  parte  del  debitore  di  canoni
mensili, trimestrali o semestrali; 
  (h) che prevedono che tutti i pagamenti dovuti dal  debitore  siano
effettuati in Euro; 
  (i) che sono stati interamente erogati; 
  (j) che non sono stati erogati a persone fisiche che sono, o  erano
alla relativa data  di  erogazione,  dipendenti  di  alcuna  societa'
appartenente al gruppo bancario Unione di Banche Italiane; 
  (k) che sono stati concessi a una persona fisica o a  piu'  persone
fisiche cointestatarie; 
  (l)  che  non  siano  mutui  agevolati  che  prevedevano  al  tempo
dell'erogazione agevolazioni o altri benefici in conto capitale o  in
conto interessi (mutui agevolati); 
  (m) garantiti da ipoteca di primo grado economico, intendendosi per
tale (i) un'ipoteca di primo grado  ovvero  (ii)  (A)  un'ipoteca  di
secondo o successivo grado rispetto alla quale il creditore garantito
dall'ipoteca di primo grado e' Unione di  Banche  Italiane  S.p.A.  e
rispetto alla quale le obbligazioni  garantite  da  tale  ipoteca  di
grado superiore sono state interamente soddisfatte, o (B)  un'ipoteca
di secondo o  successivo  grado  rispetto  alla  quale  il  creditore
garantito dalle ipoteche di  grado  superiore  e'  Unione  di  Banche
Italiane S.p.A. (anche se le obbligazioni garantite dalle ipoteche di
grado superiore non sono state interamente soddisfatte) e  i  crediti
garantiti da queste ipoteche di grado superiore derivano da mutui che
soddisfano i presenti criteri. 
  Ai fini di cui sopra: 
  "Credito Ipotecario Commerciale" indica, ai sensi del Decreto  310,
il credito garantito da ipoteca su immobili  destinati  ad  attivita'
commerciale o d'ufficio, a condizione che  l'immobile  costituito  in
garanzia sia situato in uno Stato ammesso. 
  "Credito Ipotecario Residenziale" indica, ai sensi del Decreto 310,
il credito garantito da ipoteca  su  immobili  destinati  ad  uso  di
abitazione, a condizione che l'immobile costituito  in  garanzia  sia
situato in uno Stato ammesso. 
  "Decreto 310" indica il Decreto del Ministero dell'Economia e delle
Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006. 
  "Stati ammessi"  indica,  ai  sensi  del  Decreto  310,  gli  Stati
appartenenti  allo  Spazio  Economico  Europeo  e  la  Confederazione
Elvetica. 
  L'elenco dei crediti acquistati  pro  soluto  da  UBI  Finance  CB2
(individuati sulla base del rispettivo codice pratica) che alla  Data
di Valutazione rispettavano i criteri cumulativi  sopra  elencati  e'
(i)  disponibile  sul  sito  internet  http://www.ubibanca.it,   (ii)
disponibile presso la sede di Unione di Banche Italiane S.p.A e (iii)
depositato presso il Notaio  Dario  Restuccia,  avente  sede  in  Via
Ulrico Hoepli, 7, 20121 Milano con atto  di  deposito  Repertorio  n.
3.527 Raccolta n. 2054. 
  UBI e' di seguito denominata la/il "Cedente". 
  I Crediti UBI sono di seguito congiuntamente denominati i "Crediti"
e, ciascuno di essi, un "Credito". 
  I Contratti di Mutuo UBI sono di seguito congiuntamente  denominati
i "Contratti di Mutuo" e, ciascuno di essi, un "Contratto di Mutuo". 
  UBI Finance CB2 ha conferito incarico ad Unione di Banche  Italiane
S.p.A., ai sensi della Legge sulle Obbligazioni  Bancarie  Garantite,
affinche' per suo conto, in qualita'  di  soggetto  incaricato  della
riscossione dei  crediti  ceduti,  proceda  all'incasso  delle  somme
dovute. Per effetto di quanto precede, i debitori ceduti ai sensi del
presente avviso (i "Debitori Ceduti"), continueranno  a  pagare  alla
Cedente ogni  somma  dovuta  in  relazione  ai  Crediti  nelle  forme
previste dai relativi Contratti di Mutuo o in forza di legge e  dalle
eventuali ulteriori informazioni che potranno  essere  comunicate  ai
Debitori Ceduti. 
  Tutto cio' premesso, ai sensi dell'articolo 13 del Codice  Privacy,
informiamo i Debitori Ceduti sull'uso dei Loro dati personali  e  sui
Loro diritti. I dati personali in possesso di UBI  Finance  CB2  sono
stati raccolti presso la Cedente. Ai Debitori Ceduti  precisiamo  che
non verranno trattati dati «sensibili». Sono considerati sensibili  i
dati relativi, ad  esempio,  al  Loro  stato  di  salute,  alle  Loro
opinioni politiche e sindacali ed  alle  Loro  convinzioni  religiose
(articolo 4 del Codice Privacy). I  dati  personali  dell'interessato
saranno trattati nell'ambito della normale attivita' dei titolari del
trattamento e, precisamente, per quanto riguarda UBI Finance CB2, per
finalita' connesse e strumentali alla  gestione  del  portafoglio  di
Crediti, finalita' connesse  agli  obblighi  previsti  da  leggi,  da
regolamenti e dalla normativa  comunitaria  nonche'  da  disposizioni
impartite da autorita' a cio' legittimate dalla legge e da organi  di
vigilanza  e  controllo,  finalita'  connesse  alla  gestione  ed  al
recupero del credito e, per quanto riguarda Unione di Banche Italiane
S.p.A.,  per  finalita'  connesse  all'effettuazione  di  servizi  di
calcolo e di reportistica in merito agli incassi  su  base  aggregata
dei Crediti oggetto della cessione  e  taluni  servizi  di  carattere
amministrativo fra i quali la tenuta  della  documentazione  relativa
all'operazione di emissione  di  obbligazioni  bancarie  garantite  e
della  documentazione  societaria.   In   relazione   alle   indicate
finalita',  il  trattamento  dei  dati  personali  avviene   mediante
strumenti manuali, informatici e telematici con logiche  strettamente
correlate alle finalita' stesse e, comunque, in modo da garantire  la
sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. Si precisa  che  i  dati
personali dei Debitori Ceduti in nostro possesso vengono registrati e
formeranno oggetto di trattamento in base  ad  un  obbligo  di  legge
ovvero  sono  strettamente  funzionali  all'esecuzione  del  rapporto
contrattuale (per  i  quali  il  consenso  dell'interessato  non  e',
quindi, richiesto). I dati personali  dei  Debitori  Ceduti  verranno
comunicati ai destinatari della comunicazione strettamente  collegati
alle sopraindicate finalita' del trattamento  e,  in  particolare,  a
societa', associazioni o studi professionali che  prestano  attivita'
di assistenza o consulenza in materia legale, societa' controllate  e
societa' collegate, societa' di recupero  crediti,  ecc.  I  soggetti
appartenenti alle categorie ai quali i dati possono essere comunicati
utilizzeranno i dati in qualita' di «titolari» ai sensi della  legge,
in  piena  autonomia,  essendo  estranei  all'originario  trattamento
effettuato. I Debitori Ceduti e gli eventuali loro  garanti  potranno
rivolgersi  ai  titolari  e  al  responsabile  del  trattamento   per
esercitare i diritti riconosciuti loro dall'articolo  13  del  Codice
Privacy (cancellazione, integrazione, opposizione, ecc.):  Unione  di
Banche Italiane S.p.A., Piazza Vittorio Veneto  8  -  24122  Bergamo,
Italia; UBI Finance CB 2 S.r.l., Foro Buonaparte  70,  20121  Milano,
Italia. 
  I Debitori Ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi
causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione a Unione di
Banche Italiane S.p.A., Piazza Vittorio Veneto  8  -  24122  Bergamo,
Italia; UBI Finance CB 2 S.r.l., Foro Buonaparte  70,  20121  Milano,
Italia. 
  Milano, 1 giugno 2017 

              Ubi Finance CB 2 S.r.l. - Il consigliere 
                        dott. Andrea Di Cola 

 
TX17AAB6164
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.